fmrenzo Inserito: 6 marzo 2007 Segnala Share Inserito: 6 marzo 2007 in un quadro di distribuzione, alimentato con la trifase 380 v + neutro si e guastato il morsetto del neutro con conseguente bruciatura del colegamento.In seguito a questo guasto mi sono guastato tre schede di bruciatore, due lettore dvd, un monitore di pc, un ups, un alimentatore per rete interne. Qualcuno sa darmi una spigazione ?Grazie a tuttiBuon lavoroRenzo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 6 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 6 marzo 2007 mi sono guastato tre schede di bruciatore, due lettore dvd, un monitore di pc, un ups, un alimentatore per rete internein poche e semplici parole: le utenze che si sono guastate funzionano a 230V quindi sono alimentate tutte dallo stesso neutro e da una delle tre fasi...........adesso venendo a mancare il neutro (per il motivo che hai descritto) le fasi hanno attraversato i circuiti degli utilizzatori sino a scontrarsi, percui ad ogni apparecchio se prima arrivava una fase è un neutro, adesso sono arrivate due fasi ovvero 380V che non sono molto indicati per far funzionare lettori DVD, monitor e quant'altro si e guastato il morsetto del neutro con conseguente bruciatura del colegamentoQuesto di solito succede quando il morsetto del neutro non è serrato a dovere Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
fmrenzo Inserita: 7 marzo 2007 Autore Segnala Share Inserita: 7 marzo 2007 Non ci avevo pensato, GrazieRenzo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 10 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2007 scusate la domanda banale,ma se ho per esempio 3 fasi ( R S e T + il neutro N) e devo alimentare 2 motori a 220 V ,uno lo alimento tra R e N e l'altro lo alimento tra S e N.Se a questo punto scollego il neutro semplicemente i 2 motori si fermano perche ad ognuno di essi arriva la relativa fase ma il circuito non si richiude perche appunto il neutro è scollegato..... ma non succede nulla.Dove sbaglio ?? Graze Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pcontini Inserita: 10 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2007 Non'è così immediata la faccenda. I motori monofase hanno un condensatore per riprodurre uno sfasamento.Nel caso citato uno sfasamento è imposto dalle due fasi per cui è molto probabile che non vada nulla. Poi dipende se sono di eguale potenza ed altro.Prova con due lampade! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 10 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2007 Prova con due lampade!e otturati le orecchie :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 10 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2007 no dai !!! non mi dite cosi !!!scherzi a parte..... perche arriva la 380 all'utilizzatore finale se scollego il neutro ??Che percorso fa la tensione ?Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 10 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 10 marzo 2007 In un sistema trifase equilibrato e non, il neutro è fisicamente derivato dal centro stella del sistema. Se consideriamo un sistema simmetrico, la somma vettoriale delle tensioni stellate è uguale a 0 (centro stella), la tensione stellata quindi non è altro che quella che viene misurata tra un conduttore attivo (fase) e il neutro (230V).Come saprai, nello stesso sistema sono presenti anche altre tre tensioni, dette concatenate, che si misurano tra due conduttori attivi del sistema (400V fra le fasi). Venendo a mancare il riferimento del centro stella, i carichi (monofase) si trovano ad essere alimentati da una tensione concatenata e quindi succede quello che abbiamo letto. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 aspetta aspetta !!! haaaa ma allora si parla di un guasto dalla parte di enel o meglio in cabina giusto !!Grazie .. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 NO LEGGI BENE I POST:1° post:in un quadro di distribuzione, alimentato con la trifase 380 v + neutro si e guastato il morsetto del neutro con conseguente bruciatura del colegamento.2° postQuesto di solito succede quando il morsetto del neutro non è serrato a dovereNon ha importanza dove viene a mancare (il botto lo fa lo stesso ) casomai cambia la responsabilità, ma l'effetto è lo stesso.Ciao, Francesco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pcontini Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 Comunque, scherzi a parte, se hai due lampade di eguale potenza collegate ad esempio una R-N e l'altra S-N e scolleghi il neutro, la tensione fase-fase (380) viene vista dalla serie delle 2 lampade per cui non fanno il botto e si accendono perche' ognuna di loro vede 380/2=190V. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 E se ne aggiungiamo un'altra su T-N che succede? :lol: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
pcontini Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 Succede che, sempre se sono di eguale potenza le lampade, si ricrea un perfetto 220 su ogni lampada Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
verosatx Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 Io penso che sia successo questo:Si è staccato il neutro.Si sono trovate 2 utenze alimentate in serie a 380 V una da R e una da S per esempio.Prima ipotesi le 2 utenze sono due lampade di uguale potenza, risultato 190V per lampada.Seconda ipotesi una lampada da 100 e una da 10 Watt, risultato ho 2 resistenze in serie una 484 e una da 4840 ohm, le quali si trovano una una tensione di circa un decimo dell'altra quindi una circa 35 V e l'altra 345 V, sicuramente in questo caso si brucia quella alimentata a 345 V, quindi quella da 10 W.Infarri ti si sono bruciate le utenze con poca potenza, mentre sicuramente non ti è successo niente a quelle di maggiore potenza. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 allora,se considerate il seguente schema, cosa mi dite ??Se apro uno dei due interruttori succede il casino ??? Perdonate ancora la mia ignoranza, ma adesso mi avete incuiosito.... anche perché ripensandoci bene, molti anni fa nell'officina in cui lavoravo mi è quasi esploso il monitor di un pc, pensando che fosse colpa del monitor ne ho preso un altro e appena l'ho alimentato..... booommmm!!!! Alla fine l'elettricista mi disse che era arrivata la 380 nella presa ddove era collegato il monitor..... ma non mi diede altr piegazioni Grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 No stefano.........per "fare il botto" deve venire a mancare il neutro a monte degli interruttori che hai disegnato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Del_user_23717 Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 (modificato) No, semplicemente spegni e accendi la lampadina, il tuo schema è quello di un' interruttore di accensione lampada in un' impianto trifase (anche se nella realtà è conveniente sezionare la fase e non il neutro all'interruttore), sezionando il neutro il circuito della lampada non si richiude, ma il sistema trifase a monte ha sempre il suo neutro di riferimento.Francesco mi ha preceduto... Modificato: 11 marzo 2007 da attilio fiocco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 in questo modo ??? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 (modificato) in questo modo ???Si Ricordo che agli inizi degli anni 90, quando c'è stato il boom degli adeguamenti alla 46/90, molte ditte dalle mie parti si sono trovate a corto di personale a fronte dei lavori che si prospettavano percui hanno iniziato ad assumere (si fa per dire :ph34r: ) ragazzini appena diplomati, i quali non avevano la benchè minima preparazione tecnica e non era raro sentir dire che interi condomini anche abbastanza grandi (110 appartamenti) durante i lavori di adeguamento si sono trovati con televisori, computer, monitor, lettori dvd ecc. bruciati.Questo perchè anni fà c'era l'abitudine di usare il neutro comune a tutte le montanti degli appartamenti, "particolare non indifferente" che soltanto chi ha avuto esperienza può tenere conto, qundi quando "il ragazzino" tranciava il cavo del neutro per sostituire le montanti succedeva il finimondo e molte ditte sono state costrette a chiudere i battenti e a risarcire (e quì si fa ancora per dire :ph34r: ) i condomini. Modificato: 11 marzo 2007 da cafra74 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 haaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Giusto che c o _ _ _ _ _ e che sono stato !!!!!!!!!!In quiesto modo in pratica aprendo il neutro mi ritrovo in pratica i due avvolgimenti del motore ( o della lampada ) con un capo collegato insieme fra di loro ( serie ) e gli altri 2 capi uno alla fase r ed uno alla fase s in pratica a 380 V !!!Urca !!!!!!!!! Che botta !!!Ecco perché quella volta quando gli facevo delle domande all'elettricista (già si manifestavano i primi sintomi della mia passione ) sembrava molto contrariato e non mi diede delle risposte chiare riguardo l'accaduto !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!e ci credo Adesso che questo l'ho capito ( almeno spero ) dimmi un'ultima cosa, hai detto:c'era l'abitudine di usare il neutro comune a tutte le montanti degli appartamentiin pratica da enel si prendeva il neutro e si collegava ad ogni contatore di ogni appartamento con un entra/esci giusto ?Adesso invece come si fa ?GRAZIE !!!!!!!!!!! mitici... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 Durante gli adeguamenti ne ho viste di tutti i colori: spesso si trovava una corda da 16 o 25mmq direttamente collegata al neutro sul retro del pannello contatori altre invece si trovavano tanti ponticelli su tutti i neutri dei vari contatori che poi si univano sempre ad una corda unica che saliva per la scala.Oggi è espressamente vietato fare quei lavori.......ogni utenza deve avere il proprio neutro in partenza dal contatore in coppia alla propria fase, oltretutto con i nuovi contatori elettronici non sarebbe nemmeno possibile "hanno un circuito di controllo antifrode".Ciao Francesco Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 cosa intendi per ogni utenza deve avere il proprio neutro in partenza dal contatore in coppia alla propria fasecioè fisicamente come vengono effettuati i collegamenti ?grazie. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 Fase e neutro partono dal singolo contatore--->fase e neutro arrivano sul centralino dell'appartamento, senza interruzioni. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefano_ Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 e perché prima si usava mettere un unico contatore per tutto il condominio !!!!!!!!!!!!Noooo.. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
cafra74 Inserita: 11 marzo 2007 Segnala Share Inserita: 11 marzo 2007 No ognuno aveva il proprio contatore dal quale partiva la singola fase mentre il neutro era in comune per tutti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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