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Rifasamento Impianto Di Illuminazione


airfly
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Cari Colleghi, vorrei un vostro parere sul rifasamento di un impianto come segue:

Si tratta di una palestra con annesso campo di calcetto, che dispone di una fornitura Enel da 18 KW impegnati in trifase a 380V.

La quasi totalità degli assorbimenti elettrici nell'impianto sono dati da:

1) 8 lampade a ioduri metallici da 1000 Watt l'una collegate a coppie (nella palestra), ciascuna coppia ha un magnetotermico monofase separato per l'accensione;

2) 12 lampade a ioduri metallici da 400 Watt l'una (nel campo di calcetto) su quattro torri da tre proiettori l'una, tutte le lampade vengono accese simultaneamente con un unico magnetotermico trifase, alla base di ogni torre vi è una cassetta di derivazione dove sono effettuate le connessioni.

Gli interruttori di accensione sono nel quadro elettrico principale.

Considerando che il contatore elettronico Enel indica che la potenza reattiva totale consumata è circa la metà di qualla attiva (per esempio su una fase sono stati consumati circa 51.000 KW contro circa 24.000 KVAr) credo che vi sia bisogno di un rifasamento opportuno.

In effetti i proiettori che usano lampade a iosuri metallici hanno un loro condensatore di rifasamento già inserito nel gruppo di alimentazione, ma dalla reattiva che vedo in questo impianto pare che non ci siano o che non funzionino come dovrebbero.

Considerando che gli assorbimenti sono costanti per ciascuna utenza, è possibile inserire uno o più condensatori di rifasamento direttamente a valle dei rispettivi magnetotermici, evitando l'uso di un rifasatore automatico?

Come dimensionare praticamente tali condensatori?

Esistono delle precauzioni da adottare (es. possono essere presenti armoniche ecc.)?

Ogni aiuto sarà molto apprezzato, un saluto a tutti

Giovanni

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Salve, dalle letture, dei contattori effettuate dell’ l’impianto, ho ricontratto, che il tuo cosfì medio è 0,9048 la tg 0.4705882 gradi 25,20 Quindi va bene così.

Ciao Pascucci, :)

Edited by Benny Pascucci
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Grazie per le risposte, ho trovato finalmente la formula per il calcolo del cosfi ed il valore effettivo non richiede rifasamento.

Vorrei sapere una cosa, che mi sfugge: i condensatori che vengono usati per rifasare sono dei comuni carta olio da 630Volt lavoro oppure hanno caratteristiche elettriche e tecniche particolari?

Ancora un grazie a tutti e un saluto

Giovanni

****Nota del moderatore****

Si legge bene anche così, perchè aumentare la dimensione dei caratteri?

Edited by Benny Pascucci
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