Protezione Del Neutro regolata al.... - OFF-50%-100%

[Riccy]

Ciao a tutti, ho provato con la funzione ricerca ma non ho trovato ciò che cerco..

Sono di fronte ad un catalogo ABB scatolati e mi ritrovo una funzione sugli sganciatori elettronici per impostare la protezione del neutro a:

- OFF

- 50% fasi

- 100% fasi

Quando devono essere selezionate queste opzioni? cioè...cosa mi porta a comprare un tetrapolare ed eliminare la protezione del neutro?

O farla al 50% delle fasi?

E' per via della sezione dei conduttori?

Qualcuno che ne sa mi spiega bene?!

Grazie mille!

[Volutamente Anonimo]

Si dipende dalla sezione del neutro.

Se usi la regola che sopra il 16mmq puoi utilizzare il neutro = alla metà del conduttore di fase con il minimo di 16 devi tarare la protezione del neutro di conseguenza (50%)

Se invece in presenza di armoniche o carichi monofasi fortemente squilibrati, poni che la sezione del neutro = a quella di fase, tari la prot sul neutro di conseguneza (100%)

[Riccy]

Grazie, ma quando la metto OFF?

[luca_bb]

Quando il neutro non c'è !

[Riccy]

si, ma se il neutro non c'è perchè non comprare un tripolare anziche un tetrapolare?

[Benny Pascucci]

Volutamente anonimo ha spiegato in modo perfetto la taratura della protezione del neutro 0-0.5-1.

L'unica imprecisone è quel

in presenza di .... carichi monofasi fortemente squilibrati

Si parla di squilibrio solo per carichi trifase, allora la denominazione corretta sarebbe stata:

in presenza di ... carichi monofasi fortemente squilibranti

in presenza di ... carichi trifase fortemente squilibrati (ad esempio per la presenza di carichi monofase non perfettamente ripartiti tra le fasi).

Prendila solo come una precisazione, ma per tutto il resto l'indicazione che hai dato è

Edited July 21, 2010 by Benny Pascucci

[magoxax]

ma quando la metto OFF?

Quando non c'è la necessità di proteggere il neutro perchè l' impianto è ben equilibrato

Immagina di avere un reparto in cui ci sono 400kW di motori e 40kW di luci divisi sulle 3 fasi.

Alla fine gli ampere circolanti sul neutro saranno pochissimi.

[Riccy]

E sono d'accordo, ma il dubbio mio...

Se posso non proteggere il neutro perchè ho un impianto bello pulito...compro uno scatolato 4P e già che c'è lo proteggo che male non fa... (al 50% o 100% con dipendenza dalla sezione del cavo)..

ma perchè qualcuno dovrebbe metterlo in OFF?

Anche se l'impianto è equilibrato...male non fa... o sbaglio?

[Benny Pascucci]

Sono state dette cose più o meno giuste, ma vediamo di fare il corretto punto della situazione.

Supponiamo di voler utilizzare un interruttor magnetotermico quadripolare per la protezione delle sovracorrenti di una linea trifase con neutro, in un sistema TT.

La domanda, come diceva Catapano in !Quelli della notte" nsace spontanea:

L'interruttore deve avere gli sganciatori di sovracorrente su tutti i poli, neutro compreso?

Normalmente si utilizza un apparecchio con tre poli protetti, ossia senza sganciatore sul neutro, il quale viene interrotto dall'intervento dell'interruttore teprepolare comandato dagli sganciatori sulle fasi. Con il vincolo che la sua apertura non deve avvenire mai prima di quella dei conduttori di fase e la chiusura contemporaneamente o un po' prima.

Solitamente conviene, al fine di decidere con cognizione di causa, su quali conduttori sia bene siano installati gli sganciatori, in particolar modo, se tale protezione deve riguardare anche il neutro, considerare tre fattori:

- tipo di distribuzione TT, TN-S, TN-C, IT;

- sezione del neutro che puo essere > = < di quella di fase;

- massima corrente che, in servizio normale, interesserà il neutro.

Sistema TN-C

Il neutro ha anche la funzione di conduttore di protezione (PEN) quindi non va nè interrotto, nè protetto. In tal caso si useranno interruttori tripolari anche in presenza di sistemi trifase con neutro e il neutro sarà sempre passante. Se il carco è monofase, l'interruttore sarà unipolare con neutro passante.

Sistema TN-S e TT

Il neutro è un conduttore attivo e può essere interrotto.

Nei circuiti trifase con neutro con sezione di quest'ultimo uguale o superiore a quella di fase, il conduttore di neutro può non essere interrotto.

Se la sezione del neutro è minore di quella di fase, la protezione del neutro non è richiesta se vi è quella dal corto circuito sulle tre fasi e se la corrente massima che attraversa il neutro in servizio ordinario è nettamente inferiore alla sua portata. I conduttori di fase devono essere tutti protetti.

Nei circuiti fase-neutro, la protezione del neutro non è nè richiesta, nè vietata, mentre la sua interruzione è opportuna; si possono usare interruttori con uno o due poli protetti.

Nei circuiti trifase senza neutro o fase fase vengono normalmente protette tutte le fasi.

Sistema IT

In questo caso il neutro non è collegato direttamente a terra ed è buona norma non distribuirlo nell'impianto.

La protezione delle fasi è sempre richiesta, mentra quella del neutro, qualora utilizzato come conduttore attivo, può essere omessa quando vi è una protezione a monte contro il corto circuito, oppure la protezione dal corto circuito delle fasi è idonea anche per il neutro (verifica dell'energia passante) e il circuito è interrotto da un interruttore che interrompa tutti i conduttori, neutro compreso.

Questa è la scienza!.....

Vediamo di fare qualche appunto.

Se posso non proteggere il neutro perchè ho un impianto bello pulito...compro uno scatolato 4P e già che c'è lo proteggo che male non fa... (al 50% o 100% con dipendenza dalla sezione del cavo)..

E' un'affermazione che ha i suoi pro e i suoi contro.

La protezione sul neutro agirebbe in ridondanza con quella/e sulle fasi, quindi a favore della sicurezza. E questo è un PRO

La protezione sul neutro agirebbe in ridondanza con quella/e sulle fasi, ma aumenta il numero di componenti e quindi il tasso di guasto. E questo è un CONTRO

ma quando la metto OFF?

Ora hai tutti gli elementi per dirmelo tu....

[Riccy]

Grazie mille! Questo forum è esaustivo e preciso come sempre!

Un grazie particolare al Prof!