Analisi_rottura_conduttore - Diagnostica rottura conduttore moduli analogici Siemens

[capharlock]

Ciao a tutti

Utilizzo in questo caso un sistema Siemens S7 CPU-317, con collegate basi ET200, nelle quali sono installati anche moduli analogici

a 8 punti, configurati in corrente con ingresso 4-20 ma

Devo generare gli allarmi che riguardano la rottura dei conduttori per i moduli analogici di ingresso serie SM331-7KF00-0AB0

sistema Siemens S7-300

Leggendo la documentazione del modulo, in questo caso sono collegate termocoppie di tipo K, è possibile usare la lettura di Underflow, ma si parla anche di set di dati 1 e 2, facendo riferimento ai bytes di diagnostica

Chiedo cortesemente, se qualcuno l' ha già fatto, di spiegarmi la eventuale metodologia per poter accedere ai bytes di diagnostica

Ringrazio anticiapatamente per la collaborazione

[ken]

Forse ti dico una stupidata, non sono cose che uso di solito nei programmi che faccio ma penso tu possa trovare queste info (i byte intendo) nei dati locali di ob82/86. Ci sono poi alcuni sfc che si utilizzano per leggere la diagnostica.

Se le schede si trovano sulla periferia potresti però utilizzare fb125 (vado a memoria potrei sbagliare), un fb rilasciato da siemens che esegue la diagnostica sulla rete profibus. Ora ci sono quelli che fanno la diagnostica anche per rete profinet ma penso che tu possa trovare la vecchia versione ancora da qualche parte.

Io ho provato con et200 ma S, tu hai un M se non sbaglio.

Allegati a questo blocco trovi anche pagine già fatte (che puoi adattare) per pannelli flexible. simulando un guasto (esempio staccando un filo della tua analogica) dovresti ottenere nella diagnostica dettagliata il nodo in allarme, quale scheda è, e il problema che ha avuto.

Con Et200s tolgo ad esempio un modulo e visualizzo su flexible nodo xx guasto scheda xx guasta problema "mancanza modulo"

[capharlock]

Ciao Ken

Innanzitutto grazie per l' interessamento

Seguo il tuo consiglio e cerco di comprendere l' uso degli OB82 ed OB86 relativamente al guasto della rottura del conduttore

Ti farò sicuramente sapere in merito

Grazie ancora

[mauroalberto]

Io di solito per verificare se il conduttore o l'apparecchiatura che genera il segnale come ad esempio un livello verifico semplicemente che il segnale che la scheda acquisisce non deve mai essere al di sotto di un certo valore

infatti il segnale 4-20mA viene anche detto zero vivo perchè con circuito e sensore funzionante il valore decimale minimo che la scheda acquisisce è sempre superiore a 0 . Se per esempio il valore decimale a 20 mA è 27000 a 4mA sarà circa 5200

comunque superiore a zero . Con la rottura del cavo o del sensore il valore decimale sarà vicino allo zero. Detto questo basterà fare una comparazione del valore analogico della sceda con il valore minimo di riferimento.

Spero di esserti stato di aiuto

Ciao

[cagliostro]

Se per esempio il valore decimale a 20 mA è 27000 a 4mA sarà circa 5200

Non è proprio così per un canale analogico configurato in 4-20ma, o almeno non lo è per Siemens, dal momento che la scheda trattata al messaggio#1 è la SM331-7KF00-0AB0.

La rappresentazione del valore in digitale per un canale analogico configurato in 4-20ma per Siemens S7 è:

20ma==>27648 / 0ma==>0.

ora non ricordo perfettamente , ma in caso di "apertura" del canale o rottura del conduttore, il corrispondente segnale misurato sulla PEWxxx si porta a valori negativi e non proprio vicini allo zero.

Certamente la comparazione rimane come la più semplice delle soluzioni, però mi sembra di ricordare che il valore da comparare come soglia di sicurezza, non sia un valore prossimo al minimo valore di riferimento (almeno per gli ingressi in corrente).

Per chiarezza d'informazione allego immagine:

Tuttavia, penso proprio che questo tipo di controllo non sia affatto indicato per l'applicazione di capharlock dal momento che:

in questo caso sono collegate termocoppie di tipo K, è possibile usare la lettura di Underflow, ma si parla anche di set di dati 1 e 2, facendo riferimento ai bytes di diagnostica

A mio parere penso che abilitando la diagnostica della scheda nell'hardware di S7, anche per gruppi di canali, il modo migliore per rilevare l'informazione di rottura conduttore e non solo, sia l'interpretazione dei data set DS/0 e DS/1.

Sfortunatamente il DS/0 che può essere elaborato direttamente in OB82 nei dati TEMP, non fornisce però indicazioni sulla rottura del conduttore.

Mentre interpretando il DS/1 attraverso la parametrizzazione di SFC51 in OB82-86 etc. etc. si ricava questo ed altro.

Modificato: 29 ottobre 2010 da cagliostro

[capharlock]

Grazie a tutti per l' interessamento

Ho risolto il problema utilizzando le comparazioni con il valore letto

Come ricorda Cagliostro non è la cosa più corretta in assoluto, ma in questo caso mi è sufficiente

Sto studiando adesso un progetto in cui dovrò utilizzare gli OB di dignostica, mi documenterò a riguardo

Ringrazio ancora tutti

Alla prossima

[walterword]

20ma==>27648 / 0ma==>0.

puoi anche fare dei controlli sul valore periferico che non sia maggiore o minore di valori prestabiliti o che non cambi entro un certo tempo , con un' opportuna funzioncina scritta ad hod dove utilizzi una rampa per confrontare il valore attuale , tenendo in considerazione il tempo ciclo del plc

ciao

walter