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Fb42 Conts - Regolatore PID a passi


pdilauro

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Sapete come fare a far rispettare i parametri PULSE_TM e BREAK_TM

Ho impostato dei tempi che non mi vengono rispettati..........la durata degli impulsi delle uscite non mi viene rispettata...

Qualcuno di voi sa come si usano questi parametri

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Forse sbagli nel data type... dovresti appoggiarli una word doppia.. esempio

PULSE_TM1:=DB50.DBD58
BREAK_TM1:=DB50.DBD62
Per default TIME : T#3s => HEX : DW#16#00000BB8
DB50
...
..
58.0  STAT29    WORD    W#16#0    W#16#0        
60.0  STAT30    WORD    W#16#0    W#16#BB8        
62.0  STAT31    WORD    W#16#0    W#16#0        
64.0  STAT32    WORD    W#16#0    W#16#BB8

Modificato: da Savino
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Provo subito sono in fermento

Però avevo trovato una certa relazione con il parametro MTR_TM.

Appena faccio le prove ti dirò grazie mille per adesso

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Forse non ho capito bene.....

Ma resto tutto come prima...non mi rispetta il valore assegnatogli nei parametri e l'unità di tempo che visualizzo "secondi" non è rispettata......forse elabora il dato attraverso MTR_TM con qualche divisione...comunque grazie lo stesso..cercherò di impostare dei tempi "lunghissimi" per trovare il giusto equilibrio......

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Secondo me invece il tuo problema è proprio come dice rddiego.

Infatti dalla guida in linea siemens:

"Avvertenza: il calcolo dei valori nei blocchi di regolazione è corretto solamente se il blocco viene richiamato a intervalli regolari. Per questo motivo i blocchi di regolazione andrebbero richiamati in un OB di allarme dall'orologio (OB 30 … OB 38). Il tempo di campionamento va indicato nel parametro CYCLE."

Ciao

B)

Modificato: da OB1-Roby
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andrebbero richiamati in un OB di allarme dall'orologio (OB 30 … OB 38).
Cycle interrupts OBs piuttosto.

Se posti il codice sorgente, magari si potrebbe vedere dove ce l'inghippo, altrimenti ci vorrebbe la sfera di cristallo o provare ad indovinare.

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Riguardo all'utilizzo di SFB42 in un OB 3x sono d'accordo che va fatto ..e l'ho fatto......ma il quesito è il seguente?

Pulse_TM "minima durata impulso" = Input

Break_TM "minima durata pausa impulso" = Input

Mtr_TM "Tempo di regolazione motore" = Input

SfbPval "!!!!!!!!!!!!" = " Static"

SthrOn "!!!!!!!!!!!!! = "Static"

Cha correlazione hanno i dati in ingresso e quelli statici che influiscono nel funzionamento del regolatore.

Nel mio sistema da regolare non posso avere impulsi inferiori ad un secondo "Muovo una diga di 6,60M puro calcestruzzo" e la mia retroazione deve attendere tempi + o - lunghi perchè il nuovo valore di posizione della diga non è immediato visto le inerzie in gioco.

Target "regolatore di livello di un bacino alimentato da un fiume perenne.

vi sarei grato e scusate il disturbo

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Io scarterei l'uso del PID integrato di Siemens e ne realizzerei uno ad hoc: sono poche istruzioni e non s'incorre nei problemi legati al non completo dominio della funzione.

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Riguardo all'utilizzo di SFB42 in un OB 3x sono d'accordo che va fatto ..e l'ho fatto.
Di solito, il CONT_S (PI) viene richiamato in OB35.
Mtr_TM "Tempo di regolazione motore" = Input
MTR_TM sarebbe il tempo richiesto per l'attuatore, per andare da tutto aperto a tutto chiuso oppure da tutto chiuso a tutto aperto.

Per quanto riguardano PULSE_TM e BREAK_TM, questi tempi sono il tempo minino per l'impulso.. questi sono proporzionalmente correlati ad alcune propieta' dell'algoritmo stesso..poi tieni presente che

PULSE_TM + tempo di impulso massimo (imposto dal algoritmo) sara' uguale al tempo impulso totale... la stessa cosa per il tempo pausa.. BREAK_TM + tempo pausa massimo sara' uguale al tempo pausa totale... per esempio ti elenco alcuni di questi sviluppi correlati:    
Se lo scarto tra l'actual value PV_PER e il valore di riferimento SP_INT se incrementa, allora il tempo impulso totale se incrementa.
Se lo scarto tra l'actual value PV_PER e il valore di riferimento SP_INT se dicrementa, allora il tempo pausa totale se incrementa.
Aumentando il valore d'integrale, il tempo pausa totale aumenta.
Disminuendo il valore del proporzionale, il tempo pausa totale aumenta .
Aumentando il valore proporzionale, il tempo impulso totale aumenta
.
Nel mio sistema da regolare non posso avere impulsi inferiori ad un secondo
Ammeno che tu non abbia impostato 1SEC per PULSE_TM e BREAK_TM non puoi avere impulso e pausa con frequenze minore ai valori impostati, se questo succede vuoldire che l'algoritmo sta' essendo mal impostato da qualche parte.
Impostando il tempo di campionamento CYCLE maggiore o uguale (>= ) al tempo di richiamo ciclico del OB35, il tempo impulso totale sara' uguale al tempo d'impulso minimo cioe'  PULSE_TM = tempo impulso totale.

Questi correlazioni sono state ricavate monitorando la retroazione dell'algoritmo con una tabella VAT... ti consiglirei di fare altrettanto per capire di piu'.

Il FB42 sarebbe molto generoso e facile da gestire, ma bisognarebbe impostarlo univocamente bene, altrimenti non funzionarebbe a dovere.

SfbPval "!!!!!!!!!!!!" = " Static"

SthrOn "!!!!!!!!!!!!! = "Static"

Questi termini da dove saltano fuori?? <_< Modificato: da Savino
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Creando una DB d'istanza dell SFB42 sono la variabile n28 e n29 della DB.
Il DB d'istanza serve come area di memoria d'interfaccia e appoggio per l'algoritmo. Questo espone 20 registri d'input e 4 di output. Gli ultimi 8 registri sono interni all'algoritmo, e percio' " non dovresti toccarli".

Adesso capisco perche' non riesci a girare, come se non ti bastassero i 24 registri d'interfaccia a disposizione, sei andato anche oltre.. :lol:

Vedi, dovresti "univocamente" seguire il modello d'interfaccia esposto dalla Siemens e non cosi a caso, altrimenti farai un macello. Ma, hai letto almeno il manuale di aiuto, lo trovi sul Simatic Manager <_<

Modificato: da Savino
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Non ho toccato i registri interni li visualizzo e non posso non chiedermi cosa siano.."visto che sono fondamentali per il sistema"d'altronde è quello che ti ho chiesto..non stò facendo un macello forse non riusciamo a capirci , poi il manuale (c79000-g7072-c516-01)se vuoi te l'ho scrivo in diretta a memoria....purtroppo sul manuale non c'è scritto quello che ti ho chiesto.....Ascolta me "prova ad uasare SFB42 e dopo se hai tempo mi rispondi..."

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Non ho toccato i registri interni li visualizzo e non posso non chiedermi cosa siano.."visto che sono fondamentali per il sistema"....

Questa domanda me la sono posta parecchi anni fa in occasione dell'uso di una funzione PID Siemens; dopo aver gettato un po' di tempo in un'inutile ricerca ho deciso di superare il problema non utilizzando la funzione.

Una funzione che realizzi un algoritmo PID, anzi nel tuo caso meglio PI, la metti a punto un una mezza giornata di lavoro, te la fai "tagliata" su misura ed ottimizzata.

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infatti nel mio sistema ci sono delle inerzie e delle variabili "insidiose"

Provo a cercare qualche cosa e poi inizio a buttar giù qualche riga

Grazie ......per la disponibilità

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se vuoi te l'ho scrivo in diretta a memoria....purtroppo sul manuale non c'è scritto quello che ti ho chiesto.....Ascolta me "prova ad uasare SFB42 e dopo se hai tempo mi rispondi..."
Questa non l'ho capito.Il FB42 oppure il SFB42 lo vengo utilizzato da parecchi anni, senza problemi.. e come ti ho gia' detto, e' molto generoso e facile di usare. Ci vogliono neanche 5 minuti per farlo girare. Il fatto e' che dovresti essere "qualificato" ad usarlo.. od almeno avere l'umilta' ad imparare ad utilizzarlo. Quando ti ho chiesto di postare il codice, non l'hai fatto, e questo mi fa pensare propio al macello. Guarda, fai cosi... prende la massa di 5 Kg e commincia a martellare... poi quando ti sei stancato, avresti tre possibilita'.. o chiami ad un sperto che ti risolva il problema, fai un corso ed impari veramente oppure molla il FB42 e sommate alla lista di quelli pochi che non vogliono accettare ma si' fare polemica piuttosto..
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  • 2 weeks later...

non ho mai usato l'FB42 ....

Però uso regolarmente l'FB41 per regolare il livello di centrali idroelettriche di varie potenze e con bacini più o meno grandi.

Il PID Siemens funziona perfettamente.

La regolazione di guadagno, integrale e derivata richiede parecchio tempo perchè devi aspettare i tempi di risposta del bacino ma quella non è inerzia perchè appena apri il distributore o la spina di una turbina il livello inizia a scendere subito e l'esatto contrario avviene quando chiudi.....

Certo che è importante avere presente quanto pesa la differenza di livello in termini di quantità di acqua sulla portata della turbina, cioè è importante capire di quanto si deve chiudere o aprire il distributore di una turbina quando il livello è variato di x.

Con un adeguato guadagno e un po' di integrale e se gradisci anche un pizzico di derivata regoli perfettamente.

E' indispensabile acquisire un ottimo segnale di livello !!!!!

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  • 1 year later...

Salve a tutti,

vorrei inserire delle spie di presenza rete (trifase) in un quadro già esistente.

Lo spazio a disposizione permette l'inserimento di vari moduli o morsettiere.

Le tre lampade spie, collegate in parallelo all'ingresso dell'interruttore magnetotermico generale, sarebbero protette da fusibili.

Attualmente la linea principale esterna arriva ai morsetti nella parte inferiore del quadro, e da qui riparte attraverso il cablaggio per l'ingresso dell'interruttore magnetotermico generale.

La mia domanda è: il collegamento lo faccio partendo dai morsetti in basso nel quadro (2 conduttori per morsetto) , oppure mi collego direttamente all'ingresso dell'interruttore generale del quadro ponticellando con i fusibili?

Lampsssss

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:angry: Suppongo che tu non sia un'installatore, quindi ti consiglio di stare attento a quello che fai.

Solitamente è norma segnalare la presenza rete prelevando tensione a monte dell'interruttore principale, proteggendo l'alimentazione alle spie con portafusibile modulare e fusibili max 2A.

Dal portafusibile poi riparti con le alimemtazioni per le lampade spia.

OBBLIGATORIO SAREBBE STACCARE CORRENTE ENEL se non sei sicuro!!!!!!!

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mad.gif Suppongo che tu non sia un'installatore, quindi ti consiglio di stare attento a quello che fai.

ciao, non ti obbliga nessuno a rispondere ai vari post, quindi se ritieni che la domanda posta non sia di tuo gradimento puoi astenerti dal rispondere.

OBBLIGATORIO SAREBBE STACCARE CORRENTE ENEL se non sei sicuro!!!!!!!

e chi lo dice??? Se si trova in una grossa azienda che fa disalimenta l'intero impianto elettrico per aggiungere le spie di presenza rete???

Modificato: da Cipone
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"Solitamente è norma segnalare la presenza rete prelevando tensione a monte dell'interruttore principale, proteggendo l'alimentazione alle spie con portafusibile modulare e fusibili max 2A.

Dal portafusibile poi riparti con le alimemtazioni per le lampade spia."

Cipone= sapientone??? :rolleyes:

caro cipone :) se leggi attentamente ho scritto: "Le tre lampade spie, collegate in parallelo all'ingresso dell'interruttore magnetotermico generale, sarebbero protette da fusibili."

nella tua risposta hai parafrasato in maniera elegante quanto da me premesso.

Tu da installatore come faresti??

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cipone, secondo me sei stato un po' brusco,pensa un po' il secondo me:

1 qualcuno avra' certificato quel quadro e se lui non e' un installatore non e' carino che vada a metterci le mani

2 se e' in una grossa azienda, o disalimenta il quadro , oppure a lavorare sotto tensione soprattutto a monte di un generale trifase, rischia di fare danni allentando semplicemente una vite,capisco che e' troppo "dal contatore enel", potrebbe esserci a monte qualche altro quadro, ma "se non sei sicuro" puo' voler dire tante cose, una ad esempio eviti qualche ustione

3 fin dall' ex 46/90 a tutte le modifiche, e' imposto che ad operare sugl'impianti sia personale qualificato, ed abilitato, quindi gia' tanti clienti non la rispettano,non e' sbagliato ricordarlo di tanto in tanto

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ciao, più che brusco direi che mi ha da fastidio che qualcuno faccia delle supposizioni a caso SENZA NEMMENO CONOSCERE UNA PERSONA, soprattutto da un nuovo utente. E qui chiudo.

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