mauro84 Posted December 31, 2008 Report Posted December 31, 2008 Ciao a tutti,mi sono fatto convincere a far realizzare un impianto radiante a soffitto in forza del fatto che non potevo farlo a pavimento e volevo comunque un impianto radiante.Adesso mi trovo a "combattere" col consumo del gas che paragono ad un appartamento simile (stessa abitazione, piano sopra il mio, stesse coibentazioni esterne, stesse temperature ambiente impostate) che ha un riscaldamento a pavimento e consuma l' 80% in meno del mio.I vari tecnici che ho interpellato non hanno risolto il problema dicento che è tutto OK, ma io non sono convinto.L'impianto ha una caldaia a condensazione con la temperatura impostata costantemente a 52 °C e l'acqua viene immessa in un compensatore idraulico. Dal compensatore parte un collegamento con una miscelatrice collegata ad una centralina climatica che regola la temperatura dell'acqua inviata nell'impianto ad una temperatura dai 36 ai 45 °C (calcolata in base alla temperatura esterna). Esiste un termostato per ogni locale con cui vengono controllate le testine di distribuzione dei vari locali e di conseguenza la richiesta di acqua calda alla caldaia.Ho provato ad abbassare la temperatura della caldaia a 45 °c ma in questo caso l'acqua dopo il compensatore non riesce ad andare oltre i 36 °C e la casa è troppo fredda.E' normale che si "perdano" 10 °C nel passaggio del compensatore ?Ho verificato la quantità di acqua prodotta dalla condensazione della caldaia e produce circa 1 litro per mc di gas consumato.Avete qualche idea su come ottimizzare l'impianto o devo rassegnarmi ?Grazie a tutti per eventuali suggerimenti.
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