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PLC Forum


Ferella C 24 Mel


pdg

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Ciao a tutti,

mi sono iscritto al forum per chiedere il vostro aiuto per la caldaia (una Ferella C 24 MEL) che mi propone qualche problemino... Spero abbiate la pazienza di aiutarmi!

Andiamo in ordine iniziando dal vaso di espansione e dalla valvola di sicurezza: ho il sospetto che la membrana del vaso possa essere bucata; dalla valvola per immettere pressione ho visto che agendo sul pistoncino è uscita soprattutto aria, ma anche un pò d'acqua "nebulizzata". In ogni caso, dopo aver svuotato l'impiando di riscaldamento, ho messo aria dentro la valvola fino ad 1 bar.

Questo il vaso e la valvola in alto:

img20110114083958.jpgimg20110114084019.jpg

Primo dubbio: quando ho immesso aria dalla valvola del vaso di espansione è salita la pressione anche del manometro della caldaia (stesso valore che misuravo io con la pompa che ho usato). Questa, secondo voi, è una conferma che la membrana è forata oppure che è integra?

In ogni caso, ricaricato l'impianto e spurgati i termosifoni, tutto sembra funzionare. Mi pare anche che non ci siano particolari sbalzi di pressione: con i riscaldamenti accesi la pressione sale (+0,5bar) ma poi, spegnendo, scende ai valori precedenti.

Da qualche tempo sgocciola anche la valvola di sicurezza che vorrei smontare e sostituire (se necessario). L'ho individuata all'interno della caldaia e si trova un pò dietro, non mi sembra facilmente raggiungibile:

img20110115123241.jpg

Seconda questione: come smontarla? Ok in quando a svuotamento dell'impianto, ma poi come procedo? Si deve svitare? Da quel che vedo c'è una parte in plastica rossa, va forse rimossa e dietro trovo un dado? Si trova praticamente in fondo e la plastica stessa ha forma di dado, ma non vorrei rompere nulla... Anche il tubo sopra non consente di infilare una chiave...

Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto!

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Non è proprio giusto quello che hai fatto, in quanto hai lasciato tutto com'era; le operazioni da fare sono le seguenti:

Vuotare la caldaia da un radiatore portando la caldaia a 0, lasciare aperto lo stesso, andare col manometro sul vaso e rigonfiarlo; io consiglio di farlo a due questo lavoro sopratutto con questo tipo di caldaia, infatti non potendola svuotare dal lavandino devi farlo dai radiatori, chiaramente quando andrai a ricaricare il vaso uscirà ancora acqua e sopratutto nera dal valvolino del radiatore, sporcandoti mezzo mondo, quindi fallo con il radiatore del bagno e fatti aiutare da qualcuno di buon cuore.

Buon lavoro :thumb_yello:

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Ciao kaotic, ti ringrazio intanto per aver risposto.

Non sono sicuro di aver capito; intanto io ho vuotato la caldaia portandola a zero con una procedura leggermente diversa: ho chiuso l'ingresso dell'acqua, aperto un rubinetto dei sanitari (in bagno) ed ho aperto il rubinetto di carico della caldaia per far defluire sul circuito sanitario l'acqua del circuito di riscaldamento. In effetti quel che è uscito è una vera schifezza... ma in ogni caso ho portato a zero la caldaia.

Poi ho ricaricato il vaso ad 1 bar, ma avevo chiuso il rubinetto del lavandino e quello di carico della caldaia; tu invece mi suggerisci di lasciarli aperti e di pompare aria dalla valvola del vaso di espansione? Fino a quando? A che serve?

Sulla valvola di sicurezza, invece, posso approfittare per un tuo parere?

Grazie ancora!

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La valvola di sicurezza dovrebbe essere a innesto, quindi ha una vitina a brugola che si allenta e si sfila la valvola; credo che sia difficile che tu abbia potuto svuotarla dal lavandino, che io sappia quel modello ha il rubinetto di carico con una valvola di non ritorno

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Probabilmente la valvola di non ritorno nel rubinetto di carico non è presente: considera che a rubinetto nel bagno aperto non usciva nulla fin quando non ho agito sul rubinetto di carico della caldaia (l'acqua in ingresso alla caldaia era stata chiusa).

Quella cosa di immettere aria nel vaso a rubinetto aperto, invece, a che serve? Che pressione devo raggiungere?

Per la valvola di sicurezza, domani con la luce del giorno cerco di individuare la vite a brugola (immagino che il tappo in plastica rossa verrà via), hai qualche immagine per farmi un'idea di cosa cercare e/o che attrezzi usare?

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che ci vuole a sostituire quella 3 ate ? SCARICHI completamente circuito termo, con cagna piccola abbranchi parte rossa della valvola e la sviti, 5 giri e la tiri via,fai attenzione ad estrarre anche la guarnizione nera morbida di battuta la pulisci perfettamente e rimonti il tutto in ordine inverso. non toccare nulla di diverso da ciò che ti ho postato se non vuoi complicarti la vita. ciao

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Ok, capito. Scusate l'ignoranza!

Quindi basta svitarla dalla parte rossa, mi preoccupa solo il fatto che sia in plastica.

Domani provo e vi faccio sapere.

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Ciao a tutti,

ho svitato la valvola di sicurezza e dopo averla ripulita l'ho rimondata, purtroppo continua a gocciolare, forse un pò di meno, ma comunque gocciola.

In altre discussioni ho letto che queste valvole una volta aperte è meglio sostituirle, direi che adesso è proprio d'obbligo!

La valvola in questione è quella in questa foto:

valvolap.jpg

l'ho presa da qui http://www.parts-center.it/Documents\...aie/ferroli.pdf a pagina 8 in basso.

Stamattina ho fatto un tentativo presso un paio di negozi di termoidraulica, ma senza successo.

Voi mi sapreste suggerire qualche rivenditore di ricambi per caldaie a Roma dove la posso trovare (da privato)?

Grazie 1000,

pdg

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... per un attimo sono stanto tentato di fare un salto a bologna... ;):P

comunque dopo un pò di ricerche sono riuscito a reperire il pezzo e stamattina ho effettuato la sostituzione cercando di pulire il più possibile la zona dove si innesta la valvola.

Al momento tutto ok, impianto funzionante e perfettamente asciutto; nei prossimi giorni lo tengo d'occhio per essere sicuro che tenga per bene.

Intanto vi ringrazio e, se non intervengono altri problemi, tra qualche giorno torno a chiedervi qualche consiglio per il secondo dei problemi (mancata modulazione della fiamma...).

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Rieccomi qui, al momento tutto perfettamente asciutto sotto la caldaia... :thumb_yello:

Veniamo al problema della modulazione:

STACFER

:thumb_yello: vedi se per caso la valvola gas è honeywell vk4105g

img20110123123152.jpg

in effetti la valvola è proprio quella, ma come mai a proposito della modulazione ti è venuta in mente subito la valvola del gas (e non le sonde ntc o la scheda...)? C'è qualche problema noto e particolarmente ricorrente per questo modello di valvola gas?

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certo i sensori vanno controllati, ma la valvola gas potrebbe dire la sua. per non procedere a casaccio avresti bisogno di UN tester e di un manometro scala 0-500 mm h2o per le verifiche del caso. la problematica della valvola è prettamente meccanica, in pratica il doppio otturatore che funge da sicurezza e modulazione non segue linearmente il segnale in tensione dettato dalla scheda con il risultato di avere una modulazione a gradoni per nulla piacevole. ti consiglierei di fare intervenire un cat autorizzato . ciao

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Mi ero già "armato" di tester ed ho fatto una prima serie di misure.

img20110123111129.jpgimg20110123111141.jpg

Vi descrivo in breve i risultati, spero che vi suggeriscano qualcosa:

1. La sonda NTC del sanitario sembrava alternare fasi di funzionamento lineare a sbalzi improvvisi. In pratica ho letto ai terminali corrispondenti sulla scheda, tensioni che partivano da 4,5 V a freddo per poi scendere (a caldaia accesa) fino a 2,6 - 2,7 V; a questo punto la tensione rimbalzava di nuovo intorno a 4 per iniziare a riscendere... Per sicurezza ho sostituito la sonda ntc ed adesso il comportamento è sempre lineare, senza sbalzi improvvisi: la tensione parte da 4,5 V a freddo e scende fino a quando la caldaia non stacca. Nulla però è cambiato per la modulazione.

2. Ho misurato la tensione che comanda l'apertura e la chiusura della valvola del gas e qui la prima sorpresa: la tensione è di circa 190V, mentre nel manuale della caldaia si riporta un valore che dovrebbe essere compreso tra 80 e 110 V. Questo potrebbe influire sulla mancata modulazione? Tenete presente che un paio d'anni fa, la scheda è stata sostituita per problemi di continui blocchi: da una MF03C (ancora in mio possesso) ad una MF03F.1, magari il diverso comportamento delle 2 schede è compatibile con la valvola gas?

3. Ho rimontato la vecchia scheda per vedere se potesse cambiare qualcosa: la tensione di apertura valvola è di 80V, ma comunque niente modulazione della fiamma anche se la temperatura sale.

4. Ho misurato - su entrambe le schede, vecchia e nuova - la tensione che comanda la modulazione sulla valvola: come sospettavo questa è costante intorno a 27V anche se la sonda ntc manda le variazioni correttamente. Possibile che entrambe le schede si siano rotte per la modulazione?!?!

5. Ho provato a regolare sulla scheda il potenziometro P5 che influisce sulla regolazione del minimo della valvola gas. In questo caso, ho visto che la tensione del circuito di modulazione in effetti varia tra 23V e 28V e conseguentemente varia la fiamma. Questo sembrerebbe "confortami" nel dire che, se opportunamente pilotata, la valvola del gas comunque modula.

Modificato: da pdg
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kaotic stai calmo :lol: ciao pdg rimetti p5 come stava, tester in vdc. puntali su vgas v2 da25v al minimo a 50 v al massimo valori intermedi modulazione lineare, puntali su v1 da 80 a 110 v idem come sopra, per essere certo di quello che fai caldaia in test yumperando test x5 la caldaia ti parte in risc, con trimmer p3 vari la portata termica e la press gas ti deve seguire in modo lineare, p5 lo regoli alle 9-00, p4 idem.

Modificato: da STACFER
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Ciao STACFER,

ti mostro intanto come sono regolati i trimmer, considera che ho fatto qualche prova ma ho sempre riportato tutto al valore a cui li avevo trovati. Puoi considerare che sono in questa posizione da quando è stata cambiata la scheda:

trimmer.jpg

Non so se dall'immagine si vede abbastanza bene, ma i 3 trimmer P3, P4 e P5 sono quasi sui massimi.

Veniamo ora alla prova che suggerisci, provo a verificare se ho capito bene, tanto le prove le potrò fare stasera o domani mattina:

rimetti p5 come stava
Già fatto.

tester in vdc. puntali su vgas v2 da25v al minimo a 50 v al massimo valori intermedi modulazione lineare, puntali su v1 da 80 a 110 v idem come sopra

Queste sono misure che ho già preso (punti 2-4 del mio precedente post): v2 resta fisso a 27V indifferentemente dal salire della temperatura misurata dalla sonda: v1 è fisso a 190V per la scheda nuova, 80V per la vecchia.

per essere certo di quello che fai caldaia in test yumperando test x5 la caldaia ti parte in risc, con trimmer p3 vari la portata termica e la press gas ti deve seguire in modo lineare, p5 lo regoli alle 9-00, p4 idem.

Questa prova non l'ho ancora fatta, se ho capito bene nell'ordine devo:

1. posizionare i 3 trimmer vicino i minimi

2. far funzionare la caldaia in modalità test ponticellando X5

3. a questo punto variare progressivamente P3 e dovrei vedere in corrispondenza variare (alzandosi) la fiamma

Ti aggiungo un particolare: visto che la caldaia non modula, per evitare che funzioni con un continuo accendi e spegni, ho abbassato il max della valvola gas in modo che sotto la doccia mi produca tanta acqua quanta me ne serve. Per fare la prova che dici tu, devo rialzare temporanemente il max?

GRAZIE 1000 PER IL TEMPO CHE MI STAI DEDICANDO!

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ciao. con p4 in quella posizione la caldaia modula in una finestra ristrettissima, fai come suggerito e prendi nota (anche se vedo che sei discretamente preciso) poi ci aggiorniamo.

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Buongiorno STACFER e buongiorno a tutti!

Ho effettuato la prova che mi suggerivi: caldaia spenta --> p3, p4 e p5 regolati ad ore 9 (circa) --> X5 ponticellato.

Accendendo, la caldaia è partita in test con il solo riscaldamento e queste sono le tensioni che ho letto:

- v1 (apertura/chiusura valvola gas): la tensione variava tra 190V e 200V (ho letto picchi di 189 e 210); col passare dei minuti tendeva a restare più ferma nei pressi di 200V

- v2 (modulazione valvola gas): la tensione si muoveva di qualche decimo di volt intorno a 24,7V

A questo punto ho provato a ruotare p3 - sempre durante il test - ma le tensioni che leggevo non cambiavano (se non nel campo ristretto che ti ho detto prima), nè la fiamma visivamente sembrava cambiare.

Sempre durante il test ho provato a ruotare p4, ma nessuna novità registrata, nè tensioni nè fiamma. Ruotando invece p5, la tensione di modulazione cambiava fino a 29V (p5 sui massimi) ed anche la fiamma saliva un pò.

PS: se hai voglia mi spieghi l'effetto che dovrebbero avere p4 e p5?

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ciao p5 step di accensione durata circa 10 secondi, p4 forzatura minimo da aumentarsi nel caso il minimo meccanico anche con vite tutta svitata non raggiunge i 20 mm

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