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Scaldabagno A Gas


aemme

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salve,

dopo un lungo silenzio, ritorno a chiedervi un consiglio e un aiuto. :thumb_yello:

Sto realizzando per mio figlio, in un vecchio casale di campagna, un Bed & Brefast di 6 camere (zona mare di Toscana, ), ma il problema è l'Enel, non può darmi l'aumento di potenza in quella zona di campagna, quindi, almeno 4 bagni avevo pensato di alimentarli con unico scaldabagno o caldaia a gas, considerando che il consumo sarà soltanto estivo, già ho due bagni che funzionano ciascuno con uno scaldabagno sottolavello da 30 lt, e non hanno mai avuto problemi di acqua calda, volevo alimentare questi altri quattro con il gas (GPL). Tra l'altro, questi bagni sono al Piano terreno, mentre al piano primo c'è una mia sorella che rompe sempre e vorrei evitare il tubo all'esterno che passerebbe sulla sua parete (esterna) ma per evitare questo, dovrei far camminare 2 metri di tubo quasi in piano (dentro ho gia una vecchia canna fumaria di un camino che non c'è più).

Qualcuno può consigliarmi il tipo di caldaia o boiler? quanto consumo di gas GPL avrei in un mese? si accendono soltanto al momento della richiesta? se usano tutti e quattro i la doccia,avranno problemi di acqua calda?

:unsure:

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io metterei una caldaia solo riscaldamento con bollitore abbinato a terra, mettere uno scaldino non ha senso perchè se metti caso hai le stanze piene e tutti vanno a farsi la doccia assieme sentirai bestemmiare :superlol:

sarebbe interessante caldaia solo riscaldamento collegata a un bollitore doppio serpentino, quello alto fa carico bollitore tramite caldaia, quello sotto tramite pannelli solari e centralina dedicata ti fa integrazione, in questa maniera se il pannello riesce a portare in temperatura il bollitore ok, altrimenti interviene la caldaia, e ti assicuri che hai sempre acqua calda :thumb_yello:

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ottimo consiglio, il problema che in quella zona, dentro una vallata, dopo le 15 non c'è piu sole, in più è in zona vincolata dalla soprintendenza che vieta i pannelli solari e pannelli fotovoltaiche (che geni!! :senzasperanza: ).

pensi che un bollitore da 200 lt sarebbe sufficente per massimo 8 docce (4 camere doppie).

Potrei mettere una resistenza da 2KW (o due da 1200 Watt) nella parte bassa che entra in funzione ad orario al mattino e la sera?

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un cliente l'ha fatto ma arrivavano bollette salatissime ! ti conviene mettere una caldaia e bollitore , 200 litri basta se è la caldaia a fare il reintegro :thumb_yello:

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puoi darmi qualche consiglio? scusa ma sono al buio su questo campo, un impianto così a gas, quanto può consumare in un mese? la caldaia a GPL che potenza dovrebbe avere? :unsure:

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quant'è la quadratura? la useresti anche per riscaldare? se la usi solo per acqua una 24 Kw è più che sufficente.. il consumo è dichiarato nella tabella dei vari costruttori, ti porto un esempio della marca che tratto di più:

BALTUR COLIBRI SMART CR 24 SE

0,81÷1,98 kg/h alimentata a gpl

http://www.baltur.it/it/it/Catalogo/Sistem..._SMART_CR_24_SE

con una condensazione dovresti consumare meno, ma il costo d'acquisto è più alto

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:(

uso soltanto per acqua calda, ma forse ho capito male, una caldaia di quel tipo, consuma più o meno 1 kg. di gas all'ora? :senzasperanza:

(0,81÷1,98 kg/h ) capperiiiii se resta accesa 3 ore al giorno sono circa 4-6 kg, e un kg di gas in bombole credo sia circa € 2,5/kggiusto? cioè 10 euro al giorno o sbaglio? ma forse questo è il consumo nel caso di riscaldamento? mentre x l'acqua credo di aver capito che una caldaia a condensazione riscalda circa 14 litri al minuto quindi in 15 minuti dovrebbe riscaldare 200 lt circa, poi si tratta di mantenere nel bollitore di accumulo la temperatura, quindi nell'arco di una giornata credo che non arrivi a consumare 1kg mass.2kg, anche se fanno 20 docce al giorno ( 4 camere 10 persone) in estate potranno consumare due o tre volte il bollitore da 200 lt. considerando anche quattro volte, se impiega 15 minuti (x 4 )in totale è un'ora, cioè 2 kg, cioè 5 euroni, fosse così andrebbe bene , ma sono conti di..conta..dino ? :( vero?

:thumb_yello::senzasperanza:

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calcola che per farti il carico bollitore starà al massimo 10 - 15 minuti, poi si spegne :rolleyes: il consumo lo danno da un minimo a un massimo in quanto la caldaia modula la sua potenza, più la temperatura desiderata si avvicina a quella istantanea meno gas viene usato dalla caldaia, dicasi modulazione elettronica di fiamma :thumb_yello:

per esperienza ho bollitori installati di quella marca anche di litraggi superiori, ma a detta dei clienti quando è tanto freddo e non si usa l' acqua calda la caldaia parte 1-2 volte per fare mantenimento, al massimo comunque imposti un timer di accensione caldaia in maniera tale che la caldaia si accenda solo ad orari prestabiliti.

Per la cronaca comunque ai clienti ai quali ho installato uno scaldabagno istantaneo stagno a gpl con le bombole da 15 kg fanno circa 1 mese (famiglia di 3/4 componenti) :thumb_yello:

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Prendi uno scaldabagno Rinnai.

www.rinnai.it

sono quasi indistruttibili,

allo scaldabagno puoi aggiungere un accumulo diretto.

Fatti consigliare dal loro ufficio tecnico.

Fai solo attenzione alle potenze utilizzate, uno scaldabagno da 35 KW se utilizzato spesso alla massima potenza ha bisogno di 3 bombole da 25 kg allacciate in rete altrimenti il gas non vaporizza correttamente. Forse conviene pensare ad un impianto gas fisso con un bombolone.

La caldaia a condensazione con il boyler abbinato non è una buona idea. La caldaia a gpl condensa molto meno della versione a metano e per riscaldare un boyler lavora con una mandata di 85° ed un ritorno tra 70° e 80°, di fatto non condesa mai. Sono soldi buttati.

In alternativa puoi pensare ad uno o più scaldaacqua ad accumulo in pompa di calore(consumo circa 1/2 rispetto al gas e 1/4 rispetto ad uno scaldaacqua elettrico tradizionale).

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innanzitutto Vi ringrazio per l'interessamento, i consigli e la rapidità nel rispondermi,

il problema più importante per me è dare acqua a 4 doccie che potrebbero utilizzare in contemporanea e subito dopo altri quattro clienti che non vorrei restassero con l'acqua fredda (quanti accidenti mi manderebbero, inoltre non vorrei lamentele) quindi credo che dovrò mettere una caldaia (Rinnai, Baltur o altra marca) con un deposito di accumulo da almeno 150 lt, forse 200.... o sbaglio?

per prima cosa devo pensare di avere un'impianto che mi garantisca questo, dopo posso aggiungere anche una pompa di calore per avere un pò più di risparmio, anche se credo che la pompa di calore, all'esterno faccia un pò di rumore, considerando che in estate andranno a riposare con le finestre aperte e le persiane chiuse, un motore a 4 o 5 mt dal letto darà un pò di fastidio, è una zona dove non c'è il minimo di rumore, quella ventola può crearmi qualche lamentela (leggo 45db a due metri, non sono proprio silenziosissimi).

La pssibilità di mettere due scaldaacqua con (il boiler ? di) accumulo è fattibile, anzi mi darebbe più garanzia in caso di guasto di una (mettendo un collegamento sempre chiuso potrei aprirlo in attesa della riparazione) ma due scaldaacqua prevedono anche due canne fumarie di scarico? scusate la mia ignoranza :(

cosa intendi per "allo scaldabagno puoi aggiungere un accumulo diretto" accumulo diretto cosa sarebbe? :(

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forse comincio a capirci qualcosina :rolleyes:

ho visto sul sito della Rinnai i vari tipi di scaldaacqua, lunedì telefono e chiederò consigli ai loro tecnico per capire quale modello mi consiglieranno per due docce. infatti penso sia meglio due modelli + piccoli che non uno grosso, "infinity 11e, 14e, 17e, sono senza scarico di fumi, per alimentarne uno credo che mettendo una bombola da 25 kg dovrei farci un bel po (speriamo) :senzasperanza:

Sono contrario al bombolone, perchè chiedi 1000 ma in realtà se ti danno 800 come te ne accorgi? una volta mia sorella ha messo 1000lt all'inizio dell'estate, e prima di accendere il riscaldamento..era già finito :superlol: e inoltre ci sono un sacco di regole da rispettare che non so se ne vale la pena, per ora provo con le bombole...poi vedremo :thumb_yello:

Modificato: da aemme
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