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Dubbio Su Installazione Caldaia Immergas Nike Star 24


mardou

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Salve, sono molto confusa!!!!

Vivo in un appartamento di 60 mq e si e' rotta oggi la mia caldaia ,aveva 12 anni,e il tecnico di fiducia me l'ha sostituita con una Immergas nike star 24 .mi ha chiesto 1300 circa comprensivi di manodopera, solamente che su internet l'ho trovata a 579 euro spedita ,iva inclusa. Sto seriamente dubitando della serieta' del tecnico...

Volevo una Junkers, ma me l'ha sconsigliata per il prezzo ,2500 euro. Inoltre la nuova caldaia, come la precedente , e' collocata in balcone, ma sulle istruzioni leggo che e' da interno.

Mi potete dire qualcosa!!!!???????

Grazie!!!!

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su internet puoi trovare qualsiasi prezzo ma quello che ti ha fatto il tuo istallatore è abbastanza onesto.

la caldaia è da interno , o da esterno ma coperta, che non prenda acqua.

io non avrei speso 2500 per una junkers....quella che ti hanno messo non è male!

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Grazie per la risposta!!!!!!!!!

Su tutti i siti che ho visitato il prezzo della caldaia e' sui 500-600 euro... Non so cosa pensare!

Mi ha anche smaltito la mia vecchia caldaia. manca il kit anti gelo che lo fara' prossimamente.Non mi piace pensare male delle persone, ma in questo caso, vedendo il prezzo su internet cosi' inferiore, considerando 2 ore di manodopera ...

Modificato: da mardou
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Sul web le caldaie costano sensibilmente meno rispetto ai tradizionali grossisti di materiale idraulico, soprattutto quelli di provincia. Si può risparmiare anche un buon 20%. Molti nostri colleghi tuttavia guardano con titubanza agli acquisti online e così, rivolgendosi ai grossisti locali non c'è da meravigliarsi che i prezzi siano più alti. Considera che la Nike star costa di listino circa 800 € + iva e il costo di una sostituzione da appartamento dovrebbe partire almeno da 350€ + iva. Non essendo un grande estimatore delle caldaie a scambiatore bitermico, allo stesso prezzo avrei messo qualcos'altro. Probabilmente sentendo qualcun altro avresti potuto risparmiare qualcosa o mettere una caldaia un po' più performante, però se dici che trattasi di persona di fiducia secondo me non ha senso rinunciare magari ad una persona sempre disponibile e a prezzi onesti per i vari interventi post-vendita per una manciata di euro.

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"Di fiducia" , perche' l'ho chiamato alle 8 e 30 e alle 10 e 30 era arrivato. L'ho chiamato qualche altra volta ma per cose da poco, pulizia caldaia ..

La ringrazio infinitamente per la sua celere risposta!!!!

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Devi considerare che il prezzo in rete e' inferiore all'ingrosso perche' non fanno nemmeno magazzino.... il 'pezzo' viene movimentato una sola volta , e forse , te lo spediscono direttamente dalla fabbrica , basta che il rivenditore si faccia spedire dalla fabbrica al tuo indirizzo e c'e' un trasporto in meno.... che l'installatore deve ricaricarci anche fiscalmente , che perde un'ora o due per andare al magazzino acquistare e portare la caldaia, etc.....

Altra cosa se acquisti da te e trovi l'installatore che ti monta la caldaia , allora se solo sostituzione il prezzo di Innohit eì da aggiungere al prezzo caldaia....

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Questo è un discorso penoso. Non stiamo parlando di un elettrodomestico che ti arriva e lo colleghi alla spina! Stiamo parlando di un componente essenziale di un impianto.

Sulle aste lo puoi trovare a 600 euro, quello che il tuoi idraulico di fiducia ti da' non è la caldaia a scatola chiusa ma la caldaia perfettamente funzionante ed installata.

Due ore di lavoro sono il tempo che tu hai visto e "cronometrato" ma consideriamo che sicuramente è ventuo a vedere il problema prima di cambiarla, è andato a ritirare la caldaia al magazzino, è venuto a casa tua e te l'ha installata e messa in funzione, per poter fare cio' è iscritto alla camera di commercio e sicuramente ogni tanto fa' degli aggioramenti normativi, avrà del personale e dovrà pagare un commercialista e un consulente della sicurezza.

Basarsi sul solo fatto di dire 1300 euro meno 600 euro fanno 700 euro per due ore di lavoro è un discorso puramente provocatorio, magari fosse così semplice e che i 700 euro si potessero mettere in tasca e basta.

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Riccardo Ottaviucci
magari fosse così semplice e che i 700 euro si potessero mettere in tasca e basta.

verissimo,ma anche ammesso che 400 € vadano per iva,irpef,affitti,e balzelli vari,ciò non toglie che l'installatore c'è andato con la mano un po' pesante, a 150 €/ora pulite ,il guadagno di un operaio qualificato dipendente di due giorni....

Non me la sento di giudicare male Mardou in questo specifico caso

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scusa ma pensi davvero che il tutto gli abbia portato via 2 ore? minimo una mezza giorna fra tutto. per quello che riguarda il kit antigelo se immer lavora come le mie f fino a 5 gradi sottozero è garantita con le protezioni elettroniche di serie, quindi vediamo un pò in che zona è ubicata. la cosa fondamentale è che non sia a cielo libero ma protetta dal solaio del balcone superiore o da una tettoia per evitare allagamenti meteorici.

Modificato: da THE CAT
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Come ho già detto quando si ragione di spese di installazione si pensa soltanto alla MANODOPERA e non si considerano i MATERIALI che costano uno sproposito se paragonati al costo della caldaia. Supponendo ad esempio di utilizzare i flessibili d'acciaio inox per fare alla svelta, ogni flessibile costa almeno 10€ moltiplicato per i 5 tubi della caldaia sono già 50€. Valvola gas e valvola ingresso acqua sono obbligatorie e, se non fornite a corredo con la caldaia, sono almeno altri 10€. Se vuoi dotare di valvole anche il riscaldamento sono altre 2 valvole da 3/4", altri 15€. Magari il muro non tiene ci vogliono i tasselli chimici e altri 10€ se ne vanno. Il tubo fumi lo vogliamo collegare? Se poi invece dei flessibili si utilizzano collegamenti rigidi o si adeguano le tubazioni del locale tecnico il conto si allarga ancora. L'installatore deve rilasciare la Di.Co. Se non è molto pratico di computer o se la deve far compilare da qualcuno o deve perdere tempo davanti al PC per farsela. Io ad esempio che sono piuttosto organizzato, almeno una mezz'ora per compilarla, fascicolarla, rileggerla mi ci vuole.

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sì ma qui si fanno sempre le cose facili . quando faccio una riparazione se sò già il guasto magari il cliente mi vede per 40 minuti ma aziendalmente il tempo perso è ben altro. o forse qualcuno pensa che i ricambi o il prodotto finito crescano in giardino e basta allungare la manina per coglierli ? poi ognuno è libero di pensarla come meglio crede

Modificato: da THE CAT
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Concordo...ho visto troppi clienti che sceglievano il preventivo basso e poi dopo 2 mesi si pentivano amaramente per il lavoro fatto alla carlona.

ll che ti porta a pensare che uno se le beghe se le cerca...

Però è anche vero che un consumatore non ha idea di quello che c'è dietro, quindi a volte può capitare di fare la scelta sbagliata.

Quindi l'autore della discussione ha fatto bene a chiedere riguardo al dubbio del prezzo, perchè a prima vista la cosa poteva sembrare strana.

Poi per carità, purtroppo alcuni sono costretti a stare sul risparmio assoluto e allora capisco certe scelte, ma credere che il preventivo più alto sia solo sinonimo di fregatura è sbagliatissimo.

Potrà sembrare una scemenza ma, salvo rari casi, il detto "chi più spende meno spende" è dannatamente vero!

Modificato: da Valejola
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c'è pure da dire che tutti gli idraulici se ne muoiono dal montarti la caldaia perchè c'è un bel guadagno...non quello che il cliente pensa ma pur sempre un bel guadagno...

infatti se la fai mettere a un altro e poi chiami l'idraulico di fiducia non ti ci viene o fa storie

lo so che molti non sono daccordo ma per me è cosi

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ovvio che ci sia il guadagno. il cliente accorto o si fida dell installatore e del suo cat ed è disposto a pagare ciò che gli viene chiesto ben sapendo di poter dormire tra 2 guanciali qualsiasi sfiga succeda oppure si fà fare almeno 3 offerte ove valutare non solo il prezzo ma anche cquello che viene proposto. io quando devo sostituire un automezzo minimo giro 3 concessionarie ma quando mi si intrippa il gestionale o il pc chiamo sempre e solo il mio carissimo tecnico di fiducia che in poche ore mi rimette operativo e solo dopo chiedo quanto devo, ma questa è fiducia incondizionata che io ripongo in questa persona ben conscio della sua capacità professionale e serietà.

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infatti se la fai mettere a un altro e poi chiami l'idraulico di fiducia non ti ci viene o fa storie

Per il semplice fatto che certi clienti ti chiamano per risolvere delle piccole beghe, tu vai, subito, fai spendere poco, magari non stai a conteggiare tutto fino all'ultima guarnizione, poi se devono fare un lavoro grosso o magari giusto sostituire la caldaia manco ti prendono in considerazione. Ovvio che poi ti fanno girare le scatole. Personalmente, visti anche i tempi di crisi, mi piacerebbe mandarli a quel paese, invece vado, faccio il lavoro, ma per quello che spendevano prima 30€ ora ne spendono comodamente 60€ perchè metto in conto anche l'usura del sedile del furgone.

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verissimo,ma anche ammesso che 400 € vadano per iva,irpef,affitti,e balzelli vari,ciò non toglie che l'installatore c'è andato con la mano un po' pesante, a 150 €/ora pulite ,il guadagno di un operaio qualificato dipendente di due giorni....

Non me la sento di giudicare male Mardou in questo specifico caso

Se vogliamo essere dei contabili i conti si fanno cosi':

- caldaia 500 euro + IVA

- accessori vari e minteria 50 euro + IVA

Totale materiale 550 euro + 30% di margine = 715 + IVA

- manodopera 30euro x 2persone x 4ore = 240 euro + IVA (mezza giornata di lavoro)

- dichiarazione conformità 100 euro (è un obbligo ma costa tempo a farla per bene)

Totale 715+240+100 = 1055+IVA (10%) = 1160 euro

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1300 - 1160= 140 euro da aumentare

140 diviso 2 persone sono altre 70 euro a persona + le 30 euro a ora sono 190 euro a persona in mezza giornata (che come dicevo sopra è un BEL guadagno)

la dichiarazione di conformità è obbligatoria e ci vogliono 5 minuti a farla Simone!

nonostante tutto il prezzo di 1300 euro è competitivo e onesto....però il pensiero di mardou ci sta tutto....magari a mettere una caldaia al giorno!

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la dichiarazione di conformità è obbligatoria e ci vogliono 5 minuti a farla Simone!

Dipende da cosa vuoi dargli, se non hanno nulla devi almeno rifare il disegnino del gas, e 100 euro è quello che chiede sa la fai preparare ad uno studio esterno completa di allegati ecc.. poi se tu ci impieghi 5 minuti è tutto un tuo guadagno. Tieni presente che poi la devi depositare presso 100000000 enti! Quindi raccomandate o altro tempo perso.

Mi sembra un prezzo molto ottimistico... solo a me i materiali costano così cari? :lol:

Infatti, ma non sapendo cosa ha usato io pensavo a solo dei raccordi.

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5 minuti proprio non ci vogliono, a meno che non fai come il mio ex datore di lavoro che ne rilasciava un pezzo e non la depositava da nessuna parte. Se sei organizzato con un qualche software e hai un po' di dimestichezza col PC in una mezz'oretta la fai. Stiamo parlando di una mera sostituzione dunque disegni non ce ne vogliono, al massimo puoi contestualizzare il locale di installazione. Ossia fai il disegno schematico della caldaia con la disposizione degli attacchi e scrivendo genericamente "all'impianto esistente" sotto la descrizione di ogni tubo. Effettivamente se non sai fare proprio niente e ti rivolgi a qualcun altro almeno 50 euro ti partono. Per quanto riguarda il depositare la Di.Co. ti basta portarne una copia allo sportello unico per l'edilizia del comune in cui hai svolto il lavoro, ci pensano loro poi a smistarla ai vari enti. Ovvio che se lavori in provincia, dunque su tanti comuni differenti, ogni volta devi andare in un comune diverso. Se lavori sempre nello stesso comune ci vai una volta al mese a portare tutte le eventuali di.co. che hai.

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Stiamo parlando di una mera sostituzione dunque disegni non ce ne vogliono

Non ce ne vogliono se hai una precedente dichiarazione dell'impianto gas, altrimenti tu sei responsabile anche dell'impianto gas e devi eventualmente adeguarlo e rilasciarne la conformità. Questa della mera sostituzione è sempre stata una bella scusa per "fregarsene" del resto, invece non è per nulla così.

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lasciamo perdere il discorso dei soldi che sennò ognuno dice la sua ovviamente e non finiamo piu.

nella nostra ditta cambiamo caldaie e si fa la dichiarazione di conformità (5 minuti )e si riempie la 37/08 che sono 4 fogli e ci vogliono altri 5 minuti e il disegno non serve per la mera sostituzione,serve se rifai l'impianto.

la dichiarazione precedente non la ha nessuno.

si fa la prova di tenuta e basta

se mi sbaglio magari Simone potresti dirmi quale normativa conferma la tua tesi?

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Non è una tesi ma una legge e la trovi proprio nel 37/08.

Ti riporto una risposta data in altro forum che secondo me è molto esauriente.

la risposta te la da direttamente il DM 37/08... quando intervieni su un impianto esistente (per un ampliamento o anche solo per una sostituzione di apparecchio) devi dichiarare la "compatibilità tecnica" del nuovo con l'esistente, e quindi significa che un controllo sull'impianto in generale la devi dare (usa la nuova 10738/2012). Tieni poi presenet che nel nostro codice penale esiste un articolo, il 40, che dice: “non evitare un incidente, avendo la possibilità di farlo, equivale a cagionarlo". Ora un installatore che entra in una casa è persona professionalmente preparata per valutare se un impianto presenta carenze o meno, e quindi se è potenzialmente pericoloso... vederlo e "fregarsene" accontentandosi di aver fatto a norma solo il proprio pezzettino fa ricadere, in caso di incidente, dritto dritto nella violazione dell'art. 40 del c.p.

Io farei così: dichiarazione di conformità SOLO del lavoro effettivamente effettuato (specificandolo bene negli allegati obbligatori)... per il resto verifiche 10738 (aerazione, ventilazione, tenuta tubazioni e scarico fumi, idoneità dei locali in cui sono installati gli apparecchi) e compiazione della DIRI (puoi usare come traccia il Rapporto Tecnico di Verifica publicato dalla 10738 che allegherai alla dichiarzione di conformità... ovviamente se c'è qualche carenza (ventilazione) prima la metti a posto e poi fai la DIRI.

Quindi non basta compilare la DiCo in 5 minuti, ma devi fare delle verifiche adeguate al fine di poter con certezza tua dichiarare che la tua caldaia installata nell'impianto esistente e l'impianto essitente non siano perlomeno pericolosi. A mio avviso non si puo' nemmeno tralasciare il discorso dimensionale dell'impianto gas, cioè si deve verificare che l'impianto possa portare la potenza della caldaia anche se la caldaia sostituita ha la medesima potenza, potrebbe, e capita spesso, che con caldaia vecchie non c'erano problemi ma con caldaie nuove si abbiano problemi per le tubazioni piccole.

Un caso particolare potrebbe essere che tu sostituisca una caldaia identica nella marca e modello, in questo caso si potrebbe pensare ad una manutenzione straordinaria, ma giuridicamente la vedo dura farla digerire ad un giudice.

Modificato: da Simone Baldini
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