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Sm 321 E Di Namur? - Connessione DI NAMUR a schede NON-NAMUR


letizia79

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Salve a tutti,

avrei una domanda da porvi. Credo di sapere già la risposta, ma ho bisogno del confronto con chi è più esperto di me per confermare quello che penso...

La questione è molto semplice...

Ho un modulo di acquisizione SM 321 (16DI interrupt, Cod. 6ES7 321-7BH01-0AB0) a cui devono essere connessi degli switch... che però sono NAMUR.

Chiaramente la soluzione è utilizzare switch NON-NAMUR oppure utilizzare gli switch in questione con l'analogo modulo DI NAMUR (Cod. 6ES7 321-7TH00-0AB0). Però attualmente la situazione è quella sopra descritta.

Premetto che non posso sostituire i moduli SM 321, tutt'al più verranno cambiati gli switch (anche perchè si è trattato di un errore da parte del fornitore di determinate apparecchiature)...

Connettendo i DI NAMUR al modulo SM 321 il segnale viene in qualche modo rilevato, anche se il modulo sembra andare in errore (e questo me l'aspettavo).

Cosa succede, quindi, connettendo degli ingressi NAMUR ad un modulo DI NON-NAMUR?

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FattoreDiPotenza

Non ho mai impiegato la SM321 , ma i Namur Si e parecchio.

Cosa succede, quindi, connettendo degli ingressi NAMUR ad un modulo DI NON-NAMUR?

Semplicemente mi aspetto che non funzioni nulla.

In secondo luogo , il Namur siffatto opera in ambienti Ex , in tutte le tre classi e per tutti i livelli per via della sua caratteristica costruttiva, quindi colleagandolo ad una apparecchiatura non-Namur crei oltre ad un danno al sensore , una condizione di pericolo (dipende poi se stai simulando o meno).

Perchè lo danneggi?

Il Namur a 2 fili è concettualmente come un potenziometro , al suo interno ha una piccola impedenza e si fanno circolare correnti fino a 4mA , nel momento in cui il sensore rileva l'ostacolo , il suo valore di impedenza interna aumenta riducendo la corrente di passaggio di 1 o 2 mA , sufficienti al dispositivo (barriera galvanica con amplificatore) di rilevare il cambiamento di stato.

Ora facendovi circolare correnti troppo elevate rischi di danneggiare il suo elemento sensibile interno.

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Prima di tutto, ti ringrazio tantissimo per la tua esauriente risposta...

In effetti, non hai fatto altro che confermare quello che già supponevo. :(

Il problema è sorto perchè l'impianto in esame è in area sicura, senza classificazione Ex, dunque è stato richiesto materiale NON-IS. Però alcuni interruttori sono stati erroneamente forniti NAMUR.

Chiaramente la soluzione più semplice sarebbe sostituirli... peccato che non c'è il tempo per farlo, almeno non adesso. Sono infatti degli interruttori montati sui pannelli di alcune valvole (per rilevarne lo stato aperto/chiuso), quindi ti lascio immaginare le tempistiche necessarie per la sostituzione degli stessi... considerando poi che il sistema è in start-up!

Qui "in casa" abbiamo fisicamente connesso questi sensori ai moduli SM 321, per esaminarne il comportamento: in effetti vengono rilevati i segnali "0" e "1", anche se il led d'errore del modulo si accende... chiaramente... ed il mio timore è proprio che si danneggi il sensore o, ancora peggio, il modulo stesso!

Quindi sono molto preoccupata, perchè da una parte è chiaro quale sarebbe la soluzione... ma dall'altra non ci sono i tempi per farlo prima del collaudo effettivo dell'impianto. Quindi il collaudo verrà effettuato con questa configurazione...

Non esiste una soluzione per risolvere questo problema, almeno fino alla sostituzione dei NAMUR?

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