Vai al contenuto
PLC Forum


Controllare Se C'è La 220


mechrekt

Messaggi consigliati

Ciao a tutti,

mi scuso anticipatamente per la mia ignoranza in elettronica ecc. pertanto la domanda potrebbe sembrare banale, ma utilizzando un ingresso del Logo dovrei controllare semplicemente se "c'è corrente in casa" e di conseguenza attivare o meno determinati utilizzatori già funzionanti sulle uscite del LOGO (ovviamente con UPS). Che tipo di collegamenti devo effettuare? Poi eventualmente parliamo dopo del programma da realizzare..

Link al commento
Condividi su altri siti


Adelino Rossi

Collega alla linea di casa da controllare un relè con bobina a 220V.

Il contatto normale aperto del relè, (chiuso quando c'è tensione) lo mandi ad un ingresso digitale del logo.

I segnali di ingresso e di uscita del logo dovranno essere alimentati tramite un alimentatore che prende tensione dall'UPS.

Modificato: da Adelino Rossi
Link al commento
Condividi su altri siti

Sul discorso del relè credo di aver capito: cioè in pratica quando c'è corrente il rele chiude il contatto, quindi collegato opportunamente, anche l'ingresso digitale del logo risulta chiuso (e posso programmarlo di conseguenza).

Abbiate pazienza ma non ho capito invece cosa vuol dire "I segnali di ingresso e di uscita del logo dovranno essere alimentati tramite un alimentatore che prende tensione dall'UPS"

Link al commento
Condividi su altri siti

mechrekt ha scritto:

"non ho capito invece cosa vuol dire "I segnali di ingresso e di uscita del logo dovranno essere alimentati tramite un alimentatore che prende tensione dall'UPS"

credo che significhi, che il segnale che devi mandare ad un ingresso del plc logo proveniente da un contatto no del relè dovrà tagliare cioè interrompere un positivo di alimentazione che andrà in detto ingresso e proviene da un alimentatore (out 24 volt) che a sua volta sarà alimentato dall'UPS-

ciao

mir

Link al commento
Condividi su altri siti

Adelino Rossi

rele 220v

Per il tuo caso basta un relè bipolare di cui userai un solo contatto.

Ricordati di inserirlo sulla linea attraverso un fusibile, il relè sarà sempre sotto tensione.

Ricordati che sulle linee elettriche, ci possono essere degli abbassamenti momentanei di tensione dovuti sia alle manovre dell'ente elettrico sia a disturbi atmosferici che possono far diseccitare il relè.

Nel plc definisci il tempo oltre il quale attivi la funzione di mancanza tensione.

Definisci anche cosa succede quando ritorna la tensione.

La tensione può mancare o scendere di valore per pochi hz, (60 - 20- millisecondi) o per minuti o ore.

E' opportuno predisporre un comando manuale che disattivi l'automatismo per manutenzione.

E' facile dimenticarsi dopo qualche tempo che esiste e potresti essere tu stesso a provocarne l'intervento.

Per motivi di sicurezza valuta con attenzione ciò che succede in automatico.

L'avvio di macchine non segnalato o non previsto può essere pericoloso.

"non ho capito invece cosa vuol dire "I segnali di ingresso e di uscita del logo dovranno essere alimentati tramite un alimentatore che prende tensione dall'UPS"

Perchè il plc elabori correttamente il programma anche in mancanza di tensione è necessario che, oltre alla cpu, anche tutti i datori di segnale digitali ed analogici di ingresso e di uscita siano alimentati da ups. Stesso discorso per le utenze che devono operare in caso di mancanza tensione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Potresti essere così gentile da suggerirmi anche che tipo di fusibile? :angelic: Abbi pazienza ma sono abbastanza a digiuno su queste cose ed è meglio avere dei consigli da chi se ne intende davvero...

Inoltre mi chiedevo se serve un relè normalmente aperto o normalmente chiuso (credo si dica così) inquanto di solito sta sempre sotto tensione e mi chiedevo quale dei 2 consumerebbe di meno e/o scalderebbe di meno. Con il Logo poi lo programmerei con la logica in negativo o in positivo non è un problema.

Grazie ancora

Modificato: da mechrekt
Link al commento
Condividi su altri siti

Adelino Rossi

Il relè ha due contatti di scambio. Comune-Normale Aperto-Normale Chiuso ed ha il disegno dei contatti sulla calotta.

Il tipo di relè è indicativo, se nel negozio ne trovi uno ecquivalente di altra marca va bene lo stesso purchè abbia la bobina a 220 V. Così per il fusibile, al negozio chiedi un fusibile in vetro 5x20 da 250 Milliampere con relativo portafusibile, di tipo volante o da profilato, vedi tu come vuoi fare il cablaggio. Per il consumo, questi è dato dalla bobina del relè sempre eccitato e non dai contatti.

Fusibili in vetro

Link al commento
Condividi su altri siti

Ok, ad ogni modo ci sono riuscito e funziona.

Questo è il risultato p10602042nb2.jpg

L'unica cosa è che non sono riuscito a capire se è un problema per questo relè rimanere sempre sotto tensione. In pratica per questa applicazione (un PLC dedicato all'automazione di un acquario) la bobina rimarrebbe quasi sempre alimentata (a meno che non manchi corrente ;) ).

Link al commento
Condividi su altri siti

Adelino Rossi

Non è un problema

I relè sono costruiti per servizio continuo.

Piuttosto tieni d'occhio la temperatura della scatola una volta chiusa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...