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Automazione Accensione Motore A Scoppio


corel68

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Ciao a tutti.

Premetto che in questo campo le mie conoscenze sono alquanto scarse.

Vi spiego sinteticamente il progetto che devo realizzare:

Ho un meccanismo da realizzare, che sarà gestito, da 2 pistoni idraulici.

Considerando che a casa ho la monofase, sono obbligato ad usare un motore elettrico non di grossa potenza che mi obbliga ad usare una pompa oleodinamica che consente il movimento dei pistoni in tempi lenti.

Da qui l'intenzione di usare un motore a scoppio 4 tempi a benzina, con avviamento elettrico di potenza ben superiore a quello consentitomi dalla monofase al fine di far girare una pompa di capacità maggiore della precedente, che mi consentirebbe di ridurre del 500% i tempi di lavoro dei suddetti pistoni.

Il sistema è molto semplice:

Ci sta una fotocellula che dovrebbe funzionare da interruttore on -off, quando questa è libera, mette l'interruttore in posizione di on quindi va corrente al motore elettrico, che fa girare la pompa e tramite centralina oleodinamica, i pistoni iniziano i cicli spinta/trazione.

Quando grazie al lavoro di spinta/trazione dei pistoni, la fotocellula si chiude, questa turna su off e spegne il sistema. Questo segnale start stop, dovrei trasportarlo sul motore a scoppio.

A fotocellula libera, si dovrebbe accendere il motorino di avviamento, e spegnersi non appena il motore è partito, oppure ritentare se il motore non parte per almeno 4-5 volte, poi una volta che la fotocellula viene chiusa, dovrebbe spegnere il motore.

Vi chiedo se è possibile fare ciò con il simens logo, e se fattibile, mi dareste qualche consiglio su come realizzarlo.

Vi chiedo scusa se il mio linguaggio non è propriamente tecnico, e spero che le mie scarse conoscenze in materia mi abbiano permesso di essere stato chiaro sulla spiegazione, ed attendo vostri consigli e suggerimenti.

Grazie anticipatamente.

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Occore anche soltanto

Una fotocellula, un rele, due temporizzatori, i dispositivi opportunamente collegati tra loro tenteranno sempre l avviamento del gruppo ogni X secondi e della durata di X secondi.

Con il logo devi comprare un altro rele oltre quello della fotocellula,il resto non cè problema hai i due temporizzatori e un contatore che configurerai con un valore di preimpostazione a 4-5 raggiunto quindi i 4-5 avviamenti senza che il gruppo non è partito blocchi tutto e devi premere un tasto reset per resettare il contatore.

dicevo devi comprare un altro rele a 220volt che ti chiude il contatto sul logo quando il generetaore è partito e quindi eroga tensione e ti eccita il rele per avere il segnale di motore in marcia! ;)

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Innanzitutto grazie per il consiglio.

Non devo gestire un gruppo elettrogeno, la pompa sarà collegata direttamente all'albero del motore a scoppio, che è dotato di avviamento elettrico quindi dovrò gestire tramite logo, il motore a scoppio.

Scusami ma come temevo non sono stato abbastanza bravo nella spiegazione del progetto.

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non cè problema tutto si puo fare! occorre pero comunque un segnale di motore avviato, non so il tipo di motore ma se è un benzina sulla coppa dell olio un bulbo per la pressione ce l avra, usa il contatto per sapere se il motore è partito, in modo da sfruttare anche la sicurezza cioe motore partito ma in bassa pressione olio in modo da salvaguardare anche il motore stesso.tieni conto una cosa che non ho detto prima che per sapere se il motore è partito e smettere con i tentativi devi crearti una finestra di tempo per far si che il motore arrivi a regime di giri e l olio va in pressione chiudendo/aprendo a secondo del tipo il contatto del bulbo press olio.

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Basterebbe monitorare l'uscita dell'alternatore. Se c'è tensione, significa che è partito. Però ho qualche perplessità sull'avviare e spegnere un motore a scoppio così frequentemente.

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NoNickName, dai miei conti non ancora definitivi, il motore, verrebbe avviato ogni due-tre giorni, lavorerebbe per 10-15 minuti, e poi stop di altri due tre giorni.

Comunque il fatto di poter gestire accensione e spegnimento, è una grandissima cosa, dato che posso passare da un motore elettrico monofase da 1.8 Kw, ad un motore a scoppio 4 tempi a benzina di 9 hp.

So per certo, che il motore elettrico, mi avrebbe sicuramente creato problemi allo spunto, e la certezza, deriva dal fatto che il compressore ad aria che ho, di 1.5 Kw ha spesso seri problemi a partire, anche a serbatoio vuoto.

Quindi vedo che esistono vari metodi

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Basterebbe monitorare l'uscita dell'alternatore. Se c'è tensione, significa che è partito

Non devo gestire un gruppo elettrogeno, la pompa sarà collegata direttamente all'albero del motore a scoppio

per gli avviamenti dipende quanti ne deve fare al minuto, tutto va a discapito del motorino di avviamento!

Ma come ho detto tutto si puo fare quindi nel caso in cui gli avviamenti fossero parecchi, visto che hai i l logo e devi sfruttarlo, fai partire il motore, la fotocellula ogni volta che legge il pezzo azzera un contatore a tempo, (serve per stabilire quante volte è stata richiesta la partenza del motore), comunque il motore è sempre in moto se la fotocellula azzera sempre il contatore a tempo.se trabocca il contatore vuol dire che non cè stata richiesta di lavorazione e il motore si arresta. ora pero io farei cosi, a motore sempre in moto non è detto che serve il movimento dei pistoni, si è deciso di farlo restare in moto per evitare parecchi avviamenti, quindi io userei una frizione elettromagnetica sul albero del motore in modo che con un semplice contatto sempre quello proveniente dalla fotocellula attacchi la frizione e la pompa va in rotazione, in questo modo puoi fermare e attaccare la pompa quante volte vuoi senza rompere il motorino di avviamento del motore.

Solo un dubbio visto che mi faccio prendere la mano a trovare soluzioni, ma sei sicuro che non puoi mettere delle valvole oleodinamiche comandate elettricamente apertura e chiusura dei cilindri? in questo caso la pompa gira sempre se sei nel tempo azzerato dalla fotocellula cosi eviti la frizione magnetica. :)

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NoNickName, dai miei conti non ancora definitivi, il motore, verrebbe avviato ogni due-tre giorni, lavorerebbe per 10-15 minuti, e poi stop di altri due tre giorni

ritiro cio che ho detto non era arrivato il tuo messaggio

dato che posso passare da un motore elettrico monofase da 1.8 Kw, ad un motore a scoppio 4 tempi a benzina di 9 hp.

eh anche qui non è cosi semplice, sempre se gli rpm siano uguali e cioe 3000giri, bisognerebbe sapere la curva di coppia del motore 9hp, il quale a mio parere è sovradimensionato e a meno che non hai qualche pozzo petrolifero non mi sembra tanto convieniete per i consumi. basterebbe un motore piu piccolo, il consumo ottimale di un motore a combustione si ha intorno ai 3/4 della sua potenza.

So per certo, che il motore elettrico, mi avrebbe sicuramente creato problemi allo spunto, e la certezza, deriva dal fatto che il compressore ad aria che ho, di 1.5 Kw ha spesso seri problemi a partire, anche a serbatoio vuoto.

Questa è un altra storia, se il motore del compressore è originale e non l hai mai manomesso, cè qualcosa che non va, o hai la tensione bassa, o il condensatore è scarico o cè un problema meccanico. non accanirti contro i motori elettrici se hai avuto un esperienza negativa con uno in particolare, pensa solo che un motore a combustione produce il 70% di calore quindi rendimento parlando il motore elettrico è un altra cosa :thumb_yello:

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Guarda l'intenzione di passare ad un motore a scoppio deriva dal fatto che se si sceglie una pompa oleodinamica più grossa si hanno bisogno di più hp per portare una quantità maggiore di olio a 150 bar.

Ad esempio, stante a quanto mi hanno riferito, la pompa di 32 cc che andrebbe attaccata al 4 tempi ha bisogno di 8 hp per poter lavorare, ......... questo mi è stato riferito da chi vende questi affari.

Da qui l'intenzione di adottare il 4 tempi a benzina.

Sul discorso dei giri motore e della coppia, sono assolutamente ignorante, al limite se è consentito, posso postare il link al motore in questione, in modo che tu possa verificarne le caratteristiche.

Sul discorso poi del motore elettrico, assolutamente non è mia intenzione fare la benchè minima critica a questo tipo di motori.

Il problema della mancata partenza a casa mia di un motore da 1.5 Kw è dovuta alla bassa tensione che mi arriva, e questo lo so per certo dato che la compagnia elettrica, ha piazzato a casa mia un misuratore di tensione riscontrando, come da loro comunicatoni, una tensione nona norma.

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Onestamente non ho la più pallida idea di quanto costerebbe l'allaccio della trifase e quanto consumerebbe un motore trifase di oppurtune dimensioni.

Mi chiedevo anche se allaccio la trifase, non dovrei realizzare anche impianto elettrico dedicato ???

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Corel dal pdf che mi hai inviato, devi controllare se il tuo motore ha questo sistema opzionale di controllo

Livello olio motore

basso (modelli con

Oil Alert ).

dovrebbe essere un bulbo di pressione olio, puo sfruttare lo stato del suo contatto che chiude a massa l accensione per fermare il motore quando l olio non è a livello.come gia ti ho consigliato stamattina la tua applicazione è fattibile solo se hai un segnale di motore in moto, e l unica soluzione piu economica è prendere il segnale o dal bulbo olio, o dal carica batteria se il motore ne è previsto lo schema sembra non parlarne.

Pero mio malgrado devo dire che conosco questo motore, e danno un po di rogne alla partenza se non si tira prima la leva dell aria....e in questo caso la tua applicazione si complicherebbe di un bel po visto che la leva è bisogna tirarla a mano.... :(

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Onestamente non ho la più pallida idea di quanto costerebbe l'allaccio della trifase e quanto consumerebbe un motore trifase di oppurtune dimensioni.

Mi chiedevo anche se allaccio la trifase, non dovrei realizzare anche impianto elettrico dedicato ???

Un motore da 8HP è piccolissimo, e consuma 5.5kWh ogni ora di funzionamento, cioè circa 1 euro all'ora.

Per quanto riguarda l'impianto, certamente deve essere a norma, così come deve essere a norma il locale o l'area in cui tieni il motore a combustione interna, e il combustibile per farlo funzionare.

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La gestione dell'avviamento puoi copiarla da quella del progetto (sempre su questo forum) che riguarda la gestione di un gruppo elettrogeno.

Mi è sembrato di capire che i motori pur con potenze diverse sono comunque simili nella struttura.

Potrai prendere spunti su come comandare in automatico lo starter , l'eventuale elettrovalvola carburante , i mancati avviamenti ecc..

Certo, io per sapere se il generatore è avviato utilizzo la tensione fornita dal generatore stesso ma credo che in qualche modo sia possibile monitorare con altri metodi l'avvenuto avviamento. Il bulbo olio (se presente) è certamente un buon modo, se ha un'alternatore per la ricarica della batteria è altresi valido, altrimenti bisogna fissare da qualche parte un sensore di rotazione che dia il suo consenso solo quando i giri sono effettivamente quelli di un motore avviato.

saluti

Modificato: da Franco56
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Luka effettivamente, richiederela trifase, semplificherebbe non di poco, una volta disponibile la trifase, compro un motore elettrico di potenza adeguata ed il gioco è fatto.

Se ero indirizzato verso questa soluzione è perchè il motore in questione, lavorerebbe si ogni tre giorni, per un totale di 2.5/3 ore al mese, ma per massimo 5-6 mesi all'anno.

Ho chiamato Enel, e mi ha detto che per il solo allaccio, per 6 Kw vogliono 380 € e qualcosa, e per 10 Kw chiedono 780€ oltre al canone.

Ecco che, in considerazione che il motore, con 300-350€ lo si acquista, che il costruttore, dichiara un consumo di 280g/Kw/h, facendo il pari ed il dispari in considerazione del fatto che il sistema in questione lavorerebbe solo 5-6 mesi all'anno, tra costo allaccio, costo canone, costo impianto elettrico a norma, la soluzione del motore a scoppio, sarebbe si, di più complicata realizzazione, ma alla fine una volta messo a punto il sistema tramite logo, a mio modeto avviso più economica.

Modificato: da corel68
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  • 3 weeks later...

ciao a tutti.

se metti un motore 3F da2kw comandato da inverter monofase 220V ( mi par che è la taglia max monofase) saresti sicuro di non bruciare il motore in avviamento e risparmi l'avviamento del motore a scoppio, che dovresti anche farlo scaldare e poi dargli acceleratore: 4 uscite di plc 1 x (=per) avviamento, 1 x (=per) l'aria, 1 x (=per) acceleratore, 1 x (=per) spegnere :thumb_yello:

poi con l'inverter e un pressostato puoi dar + (=più)) giri alla pompa finché va a pochi bar e quando chiama forza scendi di giri e quadagni potenza.

Modificato: da Livio Migliaresi
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che cilindri devi muovere che ti servono 32cc di pompa a 150bar? mi sembra grossetta come pompa x (=per) applicazioni domestiche. se meti cilindri piu piccoli magari risolvi il problema senza cambiar niente... :unsure:

**

regolamento

j) Divieto d'usare le K al posto di CH o C (perchè, cosa...), non come non, xche' come perché, x come per...........

Modificato: da Livio Migliaresi
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