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PLC Forum


SOFTPLC - Analisi di un Softplc (IBHsoftec)


buitre

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Sto attualmente lavorando ad una analisi comparativa tra un'architettura di controllo classica (PLC della Siemens serie 400) ed una basata sul softplc prodotto da IBHsoftec. Ho già fatto un lavoro simile per la mia tesi di laurea con TwinCAT della Beckhoff, ma pare che questo nuovo prodotto abbia il vantaggio di comprendere perfettamente il linguaggio S7 sviluppato per le CPU della Siemens, senza ulteriori processi di traduzione, che erano invece necessari con il prodotto di Beckhoff (e che peraltro richiedevano mesi di duro lavoro).

Per cominciare vorrei vedere se qualcuno si è già imbattuto in questo prodotto e raccogliere tutte le informazioni disponibili.

Grazie.

Stefano

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la beckoff produce anche vari moduli

integrati siemens come per esempio la riproduzione di et200

e connettori profibus ecc ecc

a costi estremamente ridotti e funzionanti

ho collaborato , io ho programmato qualche s7-300, affiancato

a softplc beckoff

beckoff e' un prodotto degno di esistere nel mondo dell'automazione

puoi scaricare il softplc completo valido per 30 gg. funzionante

su piattaforma windows nt

non dimentichiamoci che beckoff e' tedesca

e quindi sotto sotto mi sa che.......

ciao

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Gabriele Corrieri

A guardare sul sito

http://www.s5w.via.t-online.de/ poi cliccare su SOFTPLC

i tempi sono degni di nota ... visto che ci devi studiar sopra potresti vedere anche i costi e i possibili "incidenti di percorso": tipo win che si blocca ... la chiusura forzata del task del softplc, un processo che ciuccia memoria a più non posso ... sarebbe interessante saperne i risultati ... mi pare fra le altre che non esistano demo dei softplc, sbaglio?

Ciao

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ifachsoftware

Secondo me per cambiare piattaforma e' meglio cercare di acquisire tutti i vantaggi che puo' fornire e non il semplice porting PLC->PC.

Faccio un esempio : ho avuto modo di vedere il Soft PLC della Opto22 e permette di lavorare sia in maniera tradizionale a contatti che con diagrammi di flusso , inoltre al contrario di molti PLC permette di inserire Break point e di continuare in modalita' passo passo .

Non so come lavorano i soft PLC da voi indicati poiche' una volta saputo il prezzo (parlo di 2 anni fa circa) non me ne sono piu' interessato , magari ora hanno raggiunto delle cifre piu' abbordabili e probabilmente anche delle caratteristiche/prestazioni migliori

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ifachsoftware
walterword+4 Mar 2003, 02:04 PM-->
CITAZIONE(walterword @ 4 Mar 2003, 02:04 PM)

Guarda che ho scritto di molti plc , non di tutti

Ciao :P

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  • 1 year later...
ifachsoftware

E' un PLC implementato in un PC e che dialoga in genere tramite scheda con bus di campo con le periferiche.

Il vantaggio dovrebbe essere la possibilita di gestire sia l'interfaccia utente che il processo tramite un unico PC industriale , naturalmente in questo discorso entrano moltissime variabili quali il N° di I/O , le prestazioni , l'affidabilita' , e naturalmente i costi .

Attualmente tale soluzione e' valida per sistemi medio-grandi , anche se ritengo che il futuro dei PLC si evolvera' in questa direzione.

Ciao :)

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Mah, io sono dell'idea che non ne vedo un grande vantaggio ...

Innanzitutto penso che il loro uso sia strettamente legato ad un problema di sistemi operativi:

Per usarli dovremmo avere un SO real time e senza i tempi lunghi di boot e di shut down ...

E ad un certo punto, che vantaggio avrei rispetto all'utilizzo di un sistema di I/O da gestire con

un linguaggio evoluto come ad esempio Visual Basic.NET ?

Pensate che alcuni scada (vedi Movicom) hanno un soft plc integrato , da usare su I/O remoto non intelligente !!!

A meno che non ci siano vantaggi in termini di velocità di elaborazione, magari utile nei posizionamenti,

per quel che mi riguarda ... W L'HARDWARE !!!

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OK, grazie per la spiegazione.

Pero' su controlli numerici è normalmente residente un PLC integrato con linguaggio proprietario, quindi su un CNC l'applicazione softplc come si colloca?

Grazie

Massimo

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I soft PLC sono REAL TIME come quelli HW.

Se prendiamo Beckhoff, alla sua installazione modifica il kernel del sistema operativo, per esempio XP, in modo che la task PLC venga chiamato in modo deterministico (per es. ogni 5ms).

Non conosco il PLC software oggetto di questa discussione, ma se di dovessero comparare le prestazioni tra un PLC Siemens e il SoftPLC Beckhoff installato su una macchina con processore P4, questultimo offre prestazioni notevolmente superiori: velocità di elaborazione e quantità di memoria per dati e codice programma.

Non parliamo poi del fatto che Siemens non rispetta quasi la normativa di programmazione IEC 61131-3.

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Il plc residente nei CNC è esattamente la stessa cosa, solo che oltre ad avere il plc in real time ha anche un'applicazione CNC (interpolazione, controllo assi) attiva.

Spesso usa sistemi operativi come UNIX e Windows, quindi un CNC ha un softplc?

Grazie

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