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Lavasciuga, Chiariamoci Le Idee!


DJ_Gabriele

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Siccome sembra essere il prodotto “BOOM” dell'inverno 2012-2013 ho deciso di mia iniziativa di aprire questa discussione per chiarire alcuni punti circa le lavasciuga, ossia quelle macchine all'apparenza mistiche, esteticamente uguali alle lavatrici ma che hanno l'incredibile possibilità di poter asciugare il bucato e rendercelo pulito e pronto da indossare in un solo, semplice, passaggio.

L'idea mi è venuta considerando quanta disinformazione c'è in giro circa questi apparecchi anche qui sul forum e di certo non saranno gli impiegati della GDO che aiuteranno i clienti a chiarirsi le idee in merito. Ci proviamo noi? ;)

Ben vengano suggerimenti ed ulteriori commenti dagli altri amici del forum, magari per una buona volta riusciremo a fare una pseudo-guida come è accaduto per la discussione sui coadiuvanti di lavaggio e le asciugatrici.

Il primo punto che vorrei considerare è quello del sistema di asciugatura: al momento in cui sto scrivendo non esistono macchine a pompa di calore e la produzione del calore necessario ad asciugare la biancheria è affidata in tutti i casi a resistenze elettriche di tipo tradizionale: ossia quelle corazzate come fossero quelle di lavaggio della lavatrice o di un forno.

L'asciugatura in sé avviene utilizzando l'acqua fredda di rete e nebulizzandola in una camera (dietro o sopra il cesto solitamente) in cui circola l'aria calda ed umida che è passata prima attraverso la biancheria. Ebbene, molti di voi si chiederanno, com'è possibile asciugare un flusso d'aria umida con l'acqua?! Se consideriamo il diagramma psicrometrico ci accorgiamo che al diminuire della temperatura l'aria riesce a solubilizzare meno umidità e quindi, abbassando la sua temperatura con l'acqua fredda (diciamo da 90° a 40° se considero la mia lavasciuga) l'umidità presente in eccesso finirà per condensare in forma liquida e verrà pompata via assieme all'acqua di raffreddamento dalla pompa di scarico della lavatrice. A questo punto l'aria raffreddata sarà sempre al 100% di umidità relativa ma appena verrà di nuovo riscaldata dalle resistenze apparirà secca per via della temperatura nuovamente elevata e soffiata nel cesto potrà di nuovo caricarsi dell'umidità presente nei capi, a ciclo continuo fino all'asciugatura completa. Ebbene si, nonostante l'uso di acqua per asciugare la biancheria uscita da una lavasciuga è asciugata fino al 100% come se fosse venuta fuori da un'asciugatrice tradizionale!

Faccio un piccolo paragrafo a parte circa l'esistenza di lavasciuga che hanno il condensatore ad aria ma queste, nonostante siano di un'azienda teutonica famosa sono prodotte in Cina e la biancheria si scalda così tanto che non le raccomanderei mai, inoltre rendono l'ambiente in cui sono sistemate assolutamente invivibile perché scaricano tutto il calore nella stanza, come le asciugatrici a condensazione tradizionali, quindi sono controindicate in ambienti piccoli come bagni o sgabuzzini a meno di non areare frequentemente (e chi vuole tenere aperte le finestre in inverno?!) ;)

L'ultimo tipo di apparecchi, che in Europa non ha mai avuto fortuna (a dire il vero non so se siano mai state affatto vendute!), sono le lavasciuga ad evacuazione dove l'aria calda ed umida è espulsa con un tubo nell'ambiente o fuori dalla casa, molte sono state prodotte da due note aziende Italiane per il mercato USA ma anche li ormai le macchine a condensazione sono la maggioranza.

Così come le lavatrici le lavasciuga offrono miriadi di accessori ed opzioni, alcuni importanti, altri decisamente delle trovate commerciali solo per dare quell'inutile input all'acquisto al consumatore.

Nelle caratteristiche irrinunciabili io indicherei per primo il sensore di asciugatura con molti livelli selezionabili unito alla possibilità di asciugare a tempo piccoli carichi, un'alta velocità di centrifuga e la possibilità di selezionare risciacqui aggiuntivi e prelavaggio e tempo su ogni programma.

Il resto come lavaggio a vapore, 6 movimenti del cesto, 8 movimenti, funzione buonanotte, motori direct drive, cesti shiatsu o nidi d'ape o di vespa, pompe di ricircolo e quant'altro li ritengo del tutto inutili e anzi alcuni dannosi perché aumentano le possibilità di guasto nella macchina per la maggior presenza di componenti elettronici o elettromeccanici.

Passo ora a descrivere i “plus” che personalmente ritengo utili:

il primo è l'asciugatura con controllo di umidità. Per ottenere questo controllo ci sono due sistemi: un umidostato a conduttimetro (una placca di metallo nella porta che sente quanto sono asciutti i capi), sistema usato da un'azienda Emiliana e da una Tedesca, mentre le altre si affidano a sensori di temperatura che sono meno precisi ma fanno comunque il loro dovere.

Il secondo “plus” è la centrifuga, ancora si vedono in commercio lavasciuga ad appena 1000 giri! Un valore adeguato per una macchina del genere è 1400-1600 giri (la differenza tra i due livelli è impercettibile) con possibilità di regolazione verso il basso per i delicati. Più è efficace la centrifuga minor lavoro deve fare la macchina per far evaporare l'acqua dalla biancheria. Inoltre è bene poter regolare la centrifuga su più livelli e non solo gli aleatori “medio” e “alto” come fa ogni tanto una delle storiche marche Italiane.

Infine credo che la regolazione del tempo di lavaggio, numero di risciacqui e l'assenza o presenza selezionabile del prelavaggio non abbiano bisogno di spiegazioni.

La lavasciuga, essendo un elettrodomestico combinato, idealmente dovrebbe essere usato in egual modo sia per lavare che per asciugare, ahimè però, il più delle volte chi compra una lavasciuga lo fa perché pensa di usare la funzione di asciugatura solo saltuariamente oppure la usa solo per un periodo limitato dell'anno. Ed è così che iniziano i guai! Magari si corre il rischio di trovare il condensatore intasato da lanugine riempita di calcare e residui di detersivo o il ventilatore bloccato dal mancato utilizzo. Se ci tenete alla lunga vita della vostra lavasciuga il mio consiglio è di utilizzarla almeno una o due volte al mese (magari per gli asciugamani, che verranno morbidissimi e soffici!) e di utilizzare, se presente, il ciclo automatico di pulizia del condotto di asciugatura ogni qualvolta che la macchina ve ne segnalerà la necessità (e badate bene quando scegliete la vostra lavasciuga che non tutti i modelli offrono questa opzione!)

Veniamo adesso ai consumi di elettricità!

La lavasciuga è il connubio tra una lavatrice tradizionale ed una asciugatrice a condensazione, eredita i consumi da entrambe queste macchine.

Se usata solo come lavatrice, non avrete differenza con le moderne macchine in classe A+ e superiori, idem le performance di lavaggio saranno le medesime.

Usandola anche per asciugare avrete un consumo aggiuntivo che si sommerà a quello per il lavaggio e di circa 0,5-0,6 kWh per kg di biancheria asciugata.

Il consumo d'acqua, in una macchina moderna poi si aggira tra i 3 e i 10 litri di acqua usati per kg di biancheria asciugata che si sommano al consumo di acqua per il lavaggio, nelle macchine a condensatore d'acqua questo è inevitabile, quindi vanno fatte funzionare con il rubinetto dell'acqua aperto e lo scarico collegato altrimenti la biancheria si riscalderà ma senza asciugarsi e la macchina vi segnalerà l'errore.

L'ultimo punto che mi preme di chiarire è quello sulla capacità di asciugatura!

In commercio ci sono macchine vendute per mostri industriali che millantano la possibilità di metterci fino a 11-12 kg di biancheria per il lavaggio e di asciugarne fino a 7! Effettivamente potete anche farlo ma così facendo il vostro bucato uscirà asciugato ma spiegazzato!

Se si considera che il cesto più grande è a bordo di una macchina italiana, venduta per 10/7 o 9/6kg a seconda del mercato e marchio ed è da 74 litri, prendendo a raffronto i rapporti industriali di lavaggio (1:10) e di asciugatura (1:20) capirete che al massimo quella macchina, strizzando un po', possa essere al massimo contenere 8 kg di bucato in lavaggio e 4 in asciugatura.

Le macchine domestiche ovviano a questo problema utilizzando tempi di lavaggio molto più lunghi (anche fino a 4 ore nei cicli normativi per alcuni modelli!) quindi vi sconsiglio le capacità esagerate in primis per questo motivo e in secondo luogo invito a pesare 5 kg di biancheria mista, il bucato standard fino a pochi anni fa e vedere veramente quanti sono! Scoprirete che magari già adesso state sottocaricando la vostra lavatrice. Caricare ripetutamente con meno del carico ottimale significa porre un forte stress sull'asse della lavatrice perché il bilanciamento difficilmente sarà ottimale e si rischia di accorciare la vita utile della macchina portandola al danneggiamento dei cuscinetti.

(Wow, quanto ho scritto!) ahahha :D

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Rispondo da "utente" di lavasciuga con esperienza ventennale. Premetto di aver acquistato una lavasciuga Margherita perché abitavo in una piccola vecchia casa priva di terrazze e quindi, non potendo tendere i panni fuori ho deciso di asciugarli con la lavasciuga. I risultati erano buoni, potevo asciugare in 2 ore le lenzuola matrimoniali senza occupare tutto il salotto con gli stendini e con l'esperienza ho imparato ad utilizzarla anche per non stirare i capi. Infatti asciugando per 5 minuti le magliette e i capi in tessuti misti che lo permettono si otteneva un indumento che, se appeso in una gruccia, non aveva bisogno di essere stireto e si asciugava in fretta. Morta la Margherita, dopo quasi vent'anni di lavoro, ho esaminato le nuove lavasciuga. In casa ho diversi elettrodomestici Miele ma siccome la loro lavasciuga, con solo 5 Kg di capacità, costa 2500 euro, ho scartato questa possibilità. Grazie a questo forum mi sono indirizzata sulla coreana LG e ho acquistato l'ultimo modello. Sono rimasta sorpresa dall'efficienza di lavaggio: i grembiuli bianchi (ultrasporchi) di mia figlia escono pulitissimi e non devono essere stirati! Forse perché nel cesto da 9Kg non vengono pressati. Inoltre l'asciugatura è ottima e l'elettronica d'uso semplicissima. Dispone di opzioni di centrifuga (da 800 a 1400 giri), di lavaggio (prelavaggio, risciacquo extra, etc) oltre a moltissimi programmi. L'ho pagata un terzo della Miele e sono molto soddisfatta. Considerato che con i 3 KWatt non si possono usare contemporaneamente una lavatrice e un'asciugatrice, consiglio di acquistare una lavasciuga e di usarla, soprattutto in inverno, anche per soli 10 minuti per togliere l'umidità ai capi da tendere ed evitare di doverli stirare. Spero di essere stata utile.

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Anch'io sono un utente con lavasciuga, ho l'unico modello di lavasciuga con carica dall'alto sul mercato italiano (Sangiorgio).

Premetto che vengo comunque da una precedente esperienza dove avevo le due macchine separate, ora la lavasciuga carica dall'alto è d'obbligo solo per questioni di spazio.

Nulla da dire sul risultato di asciugatura (purtroppo la mia non ha il sensore di umidità ma va solo a tempo), la uso tutto l'anno e per ogni carico lavato seguono uno o due carichi di asciugatura (6kg lavaggio, 4kg asciugatura). Anche d'estate è così comoda, senza mettere i panni stesi che poi si seccano troppo.

Ovviamente stiro molto di più con questa che con l'asciugatrice separata ma non si può avere tutto!

Ho inoltre usato una Ariston degli anni 2000 in una casa che avevo all'estero in affitto per lavoro e non era male, forse leggermente meglio e più veloce della Sangiorgio.

Consigli generali se volete guadagnare in tempo e risultato di asciugatura non sovraccaricatela e mischiate capi pesanti a capi leggeri.

E ovviamente la velocità di centrifuga ha la sua importanza, credo che 1000 siano proprio al limite.

[at]DJ_Gabriele: riguardo la famigerata macchina tedesca made in China con air condenser hai un'esperienza diretta? Ho letto che i loro modelli precedenti tostavano i panni, ma mai provata una. Ero interessato a questo modello in vista di un ulteriore trasloco.

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riguardo la famigerata macchina tedesca made in China con air condenser hai un'esperienza diretta

Già, fortunatamente la ho usata in una sola occasione! E ti assicuro che tosta i panni al pari delle macchine delle serie precedenti! Guai a dimenticarti un paio di mutande quando asciughi, si slabbrano gli elastici anche col ciclo "delicato"!

Sono dell'idea che usare 40-50 litri di acqua in più per asciugare e non rovinare la biancheria non sia così criminoso rispetto a dover rifare il guardaroba ogni sei mesi perché si distrugge tutto ;)

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Sono dell'idea che usare 40-50 litri di acqua in più per asciugare e non rovinare la biancheria non sia così criminoso rispetto a dover rifare il guardaroba ogni sei mesi perché si distrugge tutto

Il paradosso è proprio questo...

Oggi ci vuole più acqua per asciugare... che per lavare!!!

Mi deve essere sfuggito qualcosa... :senzasperanza:

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Allora, mi associo a Dona55 per la lavasciuga LG.

Ce l'ho da circa una settimana, ho già usato praticamente quasi tuttiu i programmi, compresa l'asciugatura.

Mi raccomando, i panni asciugati vanno tirati fuori subito... in tale maniera non si formano pieghe difficili da stirare, ewd i capi in maglina, felpa e via dicendo... non si stirano più.

Basta piegarli bene ancora caldi...

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io posseggo una lavasciuga Rex jetsystem turbodry td 850 j del 92, modello rarissimo e di certo non versatile come una lavasciuga moderna, il tempo di aciugatura non è automatico ma solo selezionabile con i consigli della tabella e con l'esperienza. due temperature, una per i sintetici e una per i cotoni. Risultato? Impeccabile, ma non posso asciugare più di 2,5 kg di cotone o 1,5 kg di sintetici per volta. La macchina esegue rotazione bidirezionale e una fase di raffreddamento di 12 minuti.Non uso spesso la funzione di asciugatura, ma quando la seleziono il suo lavoro lo fa molto molto bene, ed effettivamente la biancheria esce molto morbida, tant'è che di ammorbidente in quel caso non lo uso. Unica accortezza: levare la biancheria a ciclo appena terminato. Forse l'asciugabiancheria separato darà più funzioni e la possibilità di asciugare tutto il carico in una volta, ma sono rimasto di sasso quando mi è capitato di asciugare conn un dryer bosch da 7kg nuovo di pacca un carico di lenzuola che sono venute fuori come cartone...mah..

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non posso asciugare più di 2,5 kg di cotone o 1,5 kg di sintetici per volta

Perché a quell'epoca si davano misure realistiche di quello che si poteva infilare nella macchina! Non come adesso dove fanno credere alla gente di poter asciugare 7 kg di biancheria in un cesto da 70 litri... certo che si asciugano ma poi devi piangere per stirare! :o

carico di lenzuola che sono venute fuori come cartone

E soprattutto quelle macchine non fanno neppure l'inversione della rotazione del cesto... incredibile per un apparecchio che si vuol posizionare nella fascia di mercato "buona"!

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Ciao a tutti, sono nuovo del forum :smile:

Ho letto l'interessante spiegazione iniziale di Gabriele, e sicuramente mi è stata utile per avere qualche infomrazione in più (mi sono accordo che nei vari posti di rivendita c'è molta disinformazione a riguardo).

Sto valutando l'acquisto di una lavasciuga avendo un budget di 1000€, alla fine ho ridotto la scelta su questi prodotti:

REX ELECTROLUX - RWW 1697 MDW Bianco

BOSCH - WVH28421IT Bianco

SMEGLSE 147 S

AEGL87695WD

HOTPOINT ARISTON - AQD1170D 69 EU

Cosa ne pensate? Avete un suggerimento / giudizio da darmi? :smile:

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La Bosch è proprio una delle macchine che ho indicato "made in china" che tostano la biancheria heeheheh non la comprerei mai e poi mai.

AEG ed Electrolux-REX sono essenzialmente la stessa macchina sotto la scocca (e se cambi la prima lettera del codice della RWW in EWW trovi l'equivalente a marchio solo Electrolux!)

La SMEG è sempre una delle macchine cui avevo in mente quando parlavo di caratteristiche positive come l'umidostato nello sportello e altre amenità come l'acquastop e ciclo di pulizia del circuito di asciugatura! Sarebbe la mia scelta, anche perché non barano su quanto ci puoi caricare ed asciugare!

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Ciao Dj Gabriel,

vista la tua competenza ti chiedo un consiglio tra 2 lavasciuga da incasso : Hoover e Candy.

So benissimo che entrambe sono la stessa marca ma temo di non riuscire a cogliere vantaggi o svantaggi dell'una o dell'altra visto che hanno una minima differenza di prezzo.

I due modelli a cui mi riferisco sono :

  • Lavasciuga Incasso Hoover HDB854 (ho trovato anche un Hoover HDB854/1 e non capisco se siano la stessa cosa)

  • Candy Lavasciuga Incasso Cdb475d

Ti ringrazio anticipatamente.

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Competenza è una parola davvero grossa, magari fossi onnisciente ;) diciamo che cerco di barcamenarmi tra le offerte per passione!

Il suffisso /1 credo che sia semplicemente una successiva revisione dell'elettrodomestico se è come con altri produttori.

Circa la differenza dei modelli, Candy e Hoover meccanicamente sono la stessa identica macchina e con gli stessi identici programmi!

Immagino che per far stare il kg in più di biancheria nella macchina Hoover abbiano allungato un po' i tempi di lavaggio e nient'altro perché anche il volume del cesto è il medesimo :)

Se dovessi scegliere io, deciderei in base a quale dei due modelli trovo al prezzo inferiore perché davvero non c'è differenza ed investirei il risparmio in una garanzia estesa a 5 anni che non si sa mai! Un saluto!

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Ciao Dj Gabriele,

Io ho bisogno di una lavasciugatrice e fino ad oggi non ho mai usate ne' questo tipo di elettrodomestico ne' l' asciugatrice. Non ne sapevo nulla e grazie a quesdto forum e a te ho iniziato a farmi un' idea.

Da quello che ho capito la smeg e' una buona macchina, pero' non ho capito se tra le lavasciuga ad incasso, quella purtoppo di cui ho bisogno, ne esiste una, oppure se ad incasso consigli hoover/candy?

Ti ringrazio anticipamente!!

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Ah beh, la SMEG da incasso fa ben due modelli con caratteristiche analoghe e differenti velocità di centrifuga una a 1400 e una a 1200 giri! Di certo sono ottime macchine, dalla loro introduzione le lavasciuga da incasso SMEG in un periodo o nell'altro sono circolate con i nomi di quasi tutti i produttori Europei e non solo! :D

Comunque i modelli sono LSTA146S e LSTA126, puoi vedere le caratteristiche sul sito!

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Alessandrina

ciao,

mi sono appena registrata perché sto cercando da un po' una lavasciuga "slim", entro i 55 cm, che non costi una follia. Ho visto in giro alcuni modelli Indesit, Hotpoint Ariston, Candy/Hoover...ma quelli in commercio spesso non si ritrovano sui siti ufficiali dei produttori. Nei vari punti vendita mi hanno detto che i modelli "stretti" non funzionano bene, ma non sanno spiegare che problemi abbiano. qualcuno sa darmi qualche dritta? grazie

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Alessandrina benvenuta sul formu!

Sopra i 50 cm si parla comunque di macchine normali e non "slim" ;)

In ogni caso l'unico produttore con lavasciuga snelle è il gruppo Candy/Hoover col modello WDYNS 642 D di Hoover (44 cm)

Se ti serve un prodotto da meno di 55 cm e comunque senza rientrare nell'altra categoria ci sono diverse proposte nel mercato!

Ad esempio la GO W 465 della Candy (52 cm) la WDYN 754 D di Hoover (54 cm), IWDC 6125 C della Indesit (54 cm).

Considera che sono misure prese a filo del mobile e non includono l'eventuale ingombro extra di pomelli o sportelli o tubi dietro la macchina, quindi devi aggiungerci un paio di cm extra di solito, l'unico produttore che conosco che dia le misure anche "finite" oltre che a filo mobile, è SMEG.

Circa le difficoltà delle macchine slim, molte sono solo soggettive, come la minor capacità di carico, altre invece, ancora poco avvertibili nelle macchine da 40-45 cm, diventano più problematiche con quelle da 33-35 cm: possono essere un esempio una maggior difficoltà di bilanciamento (compensata però dalla minor possibilità di sottocarico, maggior colpevole dello sbilanciamento!) ad una manutenzione più difficoltosa per via del mobile più piccolo.

Comunque ho avuto una lavatrice snella per 5 anni e lavava decisamente molto meglio dello schifo attuale che ho e che è spesso ben 10 cm in più!

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Alessandrina

Grazie Dj Gabriele,

avevo già valutato la Hoover, ma mi è sembrata troppo cara, anche in considerazione della classe energetica B! mi sono orientata quindi verso la misura intermedia, che riesco ad incastrare (mentre ai 60 cm proprio non ci arrivo) Quindi secondo te/voi non ci sono grosse differenze di tra una lavasciuga da 54/55 cm ed una da 60? la Indesit mi sembra avere un buon rapporto qualità/prezzo...

in effetti sembra che nei punti vendita ci sia parecchia confusione...e poca informazione

grazie intanto, il forum mi è stato molto utile per capire come funzionano le lavasciuga, e pare che la competenza non ti manchi!!

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Sig. Dj Gabriele.

Dovrei comperare nei prossimi mesi una lavasiuga.

Consiglia quindi, vista la sua esperienza e le caratteristiche da lei riportate, una lavasciuga di marca LG o Smeg?

Grazie anticipatamente per la risposta.

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Diomede Corso
Consiglia quindi, vista la sua esperienza e le caratteristiche da lei riportate, una lavasciuga di marca LG o Smeg?

:superlol: chiedi all'oste se il vino è buono!?!?!?

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Inserita: (modificato)

Ma Diomede, che domande! ;)

Ovviamente l'oste dice sempre che il vino è buono ahahhaha (e Diomede aggiunge poi che la carica dall'alto è ancor più buona!)

Scherzi a parte, non potrò mai consigliare una macchina LG perché ritengo l'assistenza la peggiore di tutte quelle che abbia mai provato (Ovviamente non tu Diomede che sei preparatissimo e corretto! Ma ahimè non frequento la bassa torinese!) ;) ed inoltre il call center è terrificante (e caro visto che è un numero a pagamento!).

Inoltre anche gli elettrodomestici in se, nella mia esperienza si sono rilevati costose delusioni e checché se ne dica i ricambi sono tra i più cari che mi siano costati (Samsung viene prima, LG seconda!)

SMEG ha dalla sua un'ottica aziendale ancora incentrata sul "cliente" e non "consumatore", un call center che è ancora un centralino e ti da la possibilità di parlare con un tecnico vero ed una rete di assistenza di prima classe.

Gli elettrodomestici poi funzionano bene e sono performanti. Li consiglio perché io stesso sono un utente soddisfatto a tutti i livelli, altrimenti non ne avrei motivo visto che non ho legami commerciali con l'azienda! E poi la lavasciuga in questione asciuga davvero bene! Ma davvero davvero! :D (Anche di più della mia amata e vetusta Candy ehehhehe)

PS: ti prego non mi chiamare signore che mi sento vecchio altrimenti ;)

Modificato: da DJ_Gabriele
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