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Buongiorno. In questo citofono Farfisa con due pulsanti di chiamata come da foto mancano dei pezzi di rifinitura; sapete dirmi se ciò che manca fa parte della pulsantiera oppure necessita l'acquisto della scatola da incasso in cui é compreso il telaietto. Grazie

Stamattina per sfizio riprovo...stò cercando di rianimare la batteria con scarsi risultati e quindi ho il tester sottomano... e ..nulla...l'alimentatore è passato da erogare 8.22V a 10.46V...normale per un alimentatore danneggiato? Ovviamente ad agosto è facilissimo procurarsi un nuovo alimentatore e una nuova batteria...mannaggia...

Domanda stupida: la caldaia non può operare con il suo pannello integrato? Se sì, togli proprio il pannello remoto, magari riusi i fili per collegare un normale crono on-off. Nel caso non si possa rimuovere del tutto si potrebbe mettere un cronotermostato esterno con il programma settimanale e usare questo solo per le rego9lazioni fisse (T. mandata, T. sanitario, estate/inverno).

grazie del consiglio,ho provato ma niente da fare,come rimetto il piano inox premo la manopola faccio scoccare la scintilla si accendono i fuochi attendo un attimo rilascio la manopola e tutto si spegne ,tutto questo non succede se non monto il piano inox non sò piu dove sbattere la testa

Dimenticavo che poi Togliendo solo la terra vanno tutti i cicli senza che salti la corrente

Ciao! Si si, parte per un primo ciclo e sento che gira e va in pressione.

Ciao, ecco foto dei collegamento sul fermax. Grazie ancora e buon fine settimana Piero

Cosa significa togliere il top? Intendi smontare il coperchio? Intanto aggiungo altri test fatti stamattina. ieri quando saltava era all’inizio di un ciclo di lavaggio. se però metto in posizione di stop la corrente tiene. Se metto in posizione di centrifuga la centrifuga l’ho testata un minuto e va.

ho invertito i fili . Nulla. Il vecchio ha smesso di funzionare e l'ho tenuto così per più di un anno. Funzionava solo l'apertura del portone . Forse non funziona da quando hanno messo i nomi vicino al pulsante fuori dal portone . Potrebbe essersi mosso qualcosa ?

grazie anche te della risposta. il problema è che in quel momento non riuscivo a reperire MTD in classe F. quindi non ho potuto fare altro che optare per due puri in classe F. Anche perchè volevo mettere ABB o bticino non altro. Ed inoltre, nel quadro non si vede, c'è solo un modulo libero. Perchè l'idea principale era quella di dividere almeno le luci e le prese in due linee, il terzo condizionatore avere un suo interruttore.... insomma non avevamo più spazio nei tubi, nè moduli nel quadro 🙄

Mi chiamo Andrea, riportato in fondo alle mie risposte. Ctec è come firmo tutti i miei circuiti e deriva dalla ditta che avevo un 20-ina di anni fa. Trovarlo è stato una mezza botta di ... Anni fa avevo un problema simile e feci delle ricerche nel web, e trovai un riferimento (dopo molto tribolare). Quindi ho rifatto la ricerca con (stranamente) qualcosa nella mia memoria e quindi l'ho ritrovato. Spesso in queste cose, come nelle marcature degli SMD, ci vuole una dose di fortuna e un po' di esperienza. Ma siamo qui per questo.

Alor, perchè non dai corrente e misuri con un multimetro al connettore così abbiamo i dati certi sulle striscie? Se non sono da 24 saranno da 36V...

ho parlato del collegamento? era chiaro quello. se la lampada non è apribile l'unica cosa è quella che dici. che surriscaldamento avrebbe scusa? mica oscuri con un nastro termico penso.

A me sembra abbastanza evidente il collegamento in serie: il cavetto nero va dal driver a un striscia, il bianco va da quella striscia all'altra e il rosso da quest'ultima torna al driver. L'idea di staccare e spostare una striscia non mi piace molto, perché c'è bisogno di tenuta stagna per la pioggia. Rimane, appunto, l'ipotesi di agire... esternamente, semplicemente coprendo la striscia superiore in modo che la luce emessa non si veda; ho solo il dubbio che ciò possa provocare problemi di surriscaldamento, anche perché le lampade andrebbero fissate su una parete ricoperta da cappotto.

in questi casi sarebbe consigliabile riportare subito la soluzione del caso per evitare che altri lettori impegnino del tempo per un aiuto che non serve più

anche io non l'ho mai visto dal vivo ma non capisco a che serve la guarnizione. il lampeggiante è chiuso (IP54) di suo non credo che si usino viti che lo trapassano per montarlo sulla staffa.

21 volt in fase di tentativo di accensione è corretto, significa che la scheda di regolazione fornisce la corretta tensione per operare. Invece una resistenza di 29kohm a caldaia spenta è strana, forse indice di operatore difettoso. È un indizio, non una certezza.

Ok allora prendo questo da un tipo usato e poi vedo se riesco a riprogrammarlo magari se è uguale al mio provo a copiare i jumpers altrimenti ti scoccerò l'ultima volta

Hai capi della bobina. No la misuri con tensione sui morsetti del relè, poi togli tensione, rimisuri, ed attendi il tempo di ritardo impostato, poi rimisuri e verifichi l'apertura dei contatti.

Ok dai, fino a qui tutto bene. Sinceramente non ho mai avuto problemi, piuttosto vedo che c'è la resistenza subito a sinistra del display che ha gli anelli completamente sbiaditi, non è che per caso sia "sul chi va là" per passare a miglior vita?

Sei certo che salta per dispersione e non per corto ? stacca il cavo di terra del cordone di alimentazione In ingresso in lavatrice . togli il top e sgancialo dal condensatore filtro . Se salta lo stesso ci deve essere un corto circuito .. se non salta devi andare ad esclusione ed escludere tutte le periferiche provviste di terra . quindi ricolleghi il cavo in ingresso e escludi gli altri . Motore Ecc. ma salta quando hai già avviato il programma o accesa solo la lavatrice ?

Ok, sinceramente non l'ho nemmeno aperto perché di solito quando c'è la finestra "Contenuti nascosti", si ripete il testo del post e basta. Comunque tornando al lampeggiante, guardandolo così, in effetti non hai tutti i torti, avrebbero potuto studiare una guarnizione tra la staffa e la base dello stesso. Quindi, o metti un giro di silicone, oppure potesti fare dei fori da 2/3mm sul fondo della scaffa in modo che cada l'eventuale acqua, sempre che questa cada nel vuoto e non sopra qualcosa che si possa rovinare nel tempo. Come potrebbe anche essere che chi ha progettato il lampeggiante, abbia già fatto delle prove, accertando che non serva nulla, non saprei

Le foto sono nello spoiler sopra.

Ciao El_Mago_Peppins, Non l'ho mai montato, ma guardando il manuale: https://came-cdn.thron.com/static/MVSFXJ_FA01936M4A_1CFWNX.pdf?xseo=&response-content-disposition=inline%3Bfilename%3D"CAME-fa01936m4a.pdf" il tuo com'è fatto? Che staffa hai? Puoi postare un paio di foto?!

Ho pulito i condotti come suggerito da Stefano e testato l'operatore gas. Non so se c'è qualche problema, ma a caldaia spenta mi da 29 Kohm, a caldaia accesa in tentativo di accensione arriva a 21. Ma è possibile che ci sia stato uno sbalzo di tensione che ha fatto saltare qualcosa?