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Come è siglato? Metti la foto sua senza la resina, magari

ho trovato una foto corrispondente ma non molto chiara, sembrerebbe Marrone verde Rosso Oro Concordate ?

Salve, sto tentando di riparare una scheda per frigorifero 24v. ad occhio e lente non si vede alcun elemento bruciato, tramite camera IR sono riuscito ad individuare un transistor che scalda parecchio da subito, l'ho smontato e misurato con apposito tester e risulta integro, anche sostituendolo con un equivalente scalda lo stesso. il consumo con transistor è circa 1 ampere, senza transistor non vi è alcun assorbimento. ho testato gran parte dei diodi, mosfet alcuni senza dissaldarli, quali altri elementi dovrei testare?

MANUALE SCHEDA CELLULA 50 Allego manuale e foto, potrebbero essere utili nella discussione.

Ho provato con due Transistor PNP con la configurazione dei pin come da immagine che ho postato ed il picco di Tensione è più che triplicato rispetto all'uso dei MOSFET, anche utilizzando NPN o combinazioni di questi, il risultato resta pressoché invariato... Nuovo grafico (notare la fase dei segnali): Adesso resta di capire come realmente funziona, non è uno schema che si vede tutti i santi giorni, sono configurazioni molto astratte e fuori dal comune, sta di fatto che sembra fare il suo sporco mestiere, fattore di moltiplicazione circa x100 mentre prima (con i tuoi nuovi dati sui collegamenti) era più o meno x60 (non ho modificato altro sullo schema)... Questo è il grafico ingrandito dei segnali sul Condensatore e sull'Emettitore di Q5 dove prima c'era il DRAIN del MOSFET per capirci, butta un occhio a quel picco negativo su C1: P.S. Ancora non ho dati certi da inserire sulle bobine, quindi il grafico rappresenta un valore stimato come rapporto tra IN (fucsia) e OUT (azzurro), si evince la presenza di picchi stretti e veloci, frequenza di test 6000 rpm... 😬

Buongiorno ho dei problemi col ferro da stiro Imetec ,seguendo una precedende discussione ,sono riuscito a trovare tutte le viti nascoste ed ad aprirlo . Il corpo stirella si presenta bene non è presente calcare ed è ben pulito . Ho trovato dei componenti bruciati sulla scheda elettronica "ME107800" ,non ho trovato il suddetto pcb su nessun sito ,ne ebay ne assistenze varie. Di bruciato ha il condensatore 68K275V-x2 di facile reperimento ed una resistenza di cui non sono piu visibili i colori ,quindi sono alla ricerca di un aiuto vista la VS maggior esperienza. E gradito il valore della resistenza R1 od uno schema elettrico ringrazio in anticipo. Massimo

Fatta anche questo controllo. Tutto regolare nessuna piega.

Il ponte è tra 0 11 e 12 in altre parole il 11 e 12 sono forzati chiusi con dei ponticelli quindi il cancello a tutti gli effetti non ha fine corsa e si arresta solo con il limite di forza non a tempo. Ho provato a ruotare e riposizionare tutti i trimmer ma non è cambiato. La scheda visivamente pare non abbia problemi di saldature cotte. Anche i componenti sembrano OK. Ho provato a scollegare sia il lampeggiante che le fotocellule e la costa di sicurezza, ho ponticellato 1 6 e 8 e disabilitato il safety test. Niente da fare il problema rimane. Altri suggerimenti? Vi ringrazio in anticipo!

Si Roberto ho fatto anche questa verifica ed anche smontato il filtro del miscelatore.

Sono riuscito a smontare il vitone, la guarnizione era ridotta malissimo. L'ho sostituita ma purtroppo ho visto che il tubo presenta molta ruggine all'interno. Il tratto che dalla valvola murata va fino al miscelatore è di circa 1 metro e ci sono due curve. Esiste qualche attrezzo (ho pensato ad una sonda) che collegata all'avvitatore possa rislvere il problema? La situazione rispetto a prima è migliorata ma questo problema della ruggine ovviamente era occulto.... Grazie.

Grazie a tutti, provvedo a chiamare l'elettricista

Ipotesi: 180V non è normale... dovrebbe essere ~230, ~0 o ~130 (se sei nelle zone ancora servita con due fasi). 180V avrebbe senso in caso ti arrivasse tensione molto bassa (fase-neutro sempre 180), ma nel caso ci sarebbe da lagnarsi col distributore. Se dovessi scommettere, direi che l'appartamento ha la messa a terra non collegata al montante di terra condominiale.

Fai controllare urgentemente, da persona veramente esperta, la linea di terra perchè, se la misura è corretta, quella terra è fasulla.

Anche quei 180V non mi sembrano un valore plausibile per un buon collegamento di terra. Magari mi sbaglio.

Grazie comunque, è sempre una nozione in più che potrà tornarmi utile.

Se metto in INVERNO da errore E 68

Scusami, l'unica azione che fai quando metti la spina è di tipo meccanico sul contatto. A mio avviso quella spina è danneggiata nel contatto di terra oppure c'è dell'ossido.

Corpo illuminante

il problema nasce quando capita di aprire il box in caso di blackout oppure se il freno si guasta elettricamente..se hai un interruttore automatico dentro il box che per qualche motivo va giù, allora son dolori...

Ora funziona tutto! Avevo ricollegato male il connettore del flussostato. Adesso devo solo capire come mettere RISOLTO. Grazie per l'aiuto.

dovessi leggere dopo tutto questo tempo.... come detto anche da Alessandro222, per provare le 'cose' Beckhoff si può utilizzare semplicemente un PC con windows in cui è installato l'XAE. Questa è la configurazione minima ed è a costo zero. Si possono fare anche cose molto più evolute spendendo pochi soldi comprando PC di recupero e schede di rete con chipset intel (le ultime le ho pagate 16€ dal cinese). Con il CX7000 che hai.... ci puoi fare un'applicazione basso costo per un cliente e darlo via. Ho aspettato quella CPU per anni. E' una manna quando hai budget risicati e come slave profibus (se hai quella versione) tira fuori da un sacco di impicci quando fai revamping parziali

Salve ho acquistato il cronotermostato caldaia BAXI riferimento foto , il cronotermostato da errore E31 , errata comunicazione con la caldaia. Il termostato si accende e sembra funzionare come pannello controllo. Vorrei sapere e un GUASTO ? o Errata comunicazione con la mia caldaia ? quindi non compatibile . Ho rimontato il mio crono e tutto funziona normalmente . Grazie

A questo punto metti una 80 ancorata al palo ma vedi di ancorare bene il palo stesso con dei controventi o delle staffe aggiuntive. E' il mio lavoro, non mi azzarderei a dare consigli se fosse solo un hobby Avrei potuto complicare ancor piu' la distribuzione ma ho preferito semplificare dato che si tratta d abitazione singola. Fosse stato un condominio con prese ai vari piani avrei adottato altre soluzioni. Ma nel tuo caso non ne vale la pena e ti garantisco che funziona. Semplice, il concetto è quello di partire dalla presa piu' distante ed andare a ritroso. E' tutto un gioco di equilibri sfruttando le caratteristiche di attenuazione dei componenti. Piu' semplicemente cerco di portare alla presa lo stesso segnale che avresti dall'antenna. L'amplificatore si sceglie alla fine; dai calcoli si tira fuori l'attenuazione totale data da cavi, partitori, prese, etc.... da questo numero che ne viene fuori si sceglie il guadagno del centralino che deve sopperire a questa perdita. Se perdi 15db va bene un centralino da 18/20db. Se ne perdi 25 va bene uno da 25 max 30 e così via........ Certo che puoi, ma in questo caso va rivisto lo schema, o meglio la componentistica. se ne sei convinto è meglio fare uno schizzo (io) onde evitare pasticci.

sicuramente esistono, probabilmente è più facile trovare quelli in versione 4500A ma si trovano. visto che ci devi fare un centralino io sinceramente metterei la protezione anche verso casa.

nel caso degli adattatori si trattano di 16A "nominali" diciamo, vuol dire che prendono spine da 16A e si inseriscono in spine da 16A. però il produttore, e vimar è un produttore serio, lo dichiara per 1500W perchè su quelli si prende responsabilità.. probabilmente li collaudano anche a 2000/2500W ma non li certificano per quelli.