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PLC Forum


Plc S7 200


NTrovato

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Ho iniziato da poco con la programmazione dei plc s7 200, stranamente ieri dopo qualche prova la cpu ( 224 dc/dc/dc) non comunica più con il pc. L'interfaccia TD 200 mostra il messaggio "CPU NON REAGISCE ", qualcuno potrebbe aiutarmi? Premetto che ho fatto tutti i tentativi che io conosco per ristabilire la comunicazione. Grazie

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Sicuro di non aver cambiato l'indirizzo della CPU?

Di solito il TD200 ha indirizzo 1 e la CPU ha indirizzo 2.

Se modifichi le impostazioni del TD200 e gli dici di cercare la CPU ad un indirizzo diverso dal 2 (oppure se la CPU ha indirizzo diverso da quello che il TD200 cerca) ottieni quel messaggio.

Ma se dici che non comunica piu' neppure col PC.... :unsure:

Quali sono i tentativi che hai fatto? Sii un po' piu' specifico.

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Dando per scontato che tu non abbia cambiato indirizzi del PC e del PLC e che tu non abbia modificato i parametri di porta seriale, velocità di trasmissione, ecc... e, da ultimo, che tu non abbia modificato gli switch sul convertitore RS232-RS485 lungo il cavo di programmazione posso dirti che a me è successa la stessa cosa esattamente settimana scorsa. Il PLC funzionava regolarmente, eseguiva il programma correttamente ma non comunicava con il PC. Insieme ad un collega abbiamo aperto la CPU (sono tutte clip in plastica) e abbiamo dato una ripassatina con il saldatore ad alcuni componenti di pilotaggio della porta seriale (tutti posti intorno alla porta stessa) per risolvere eventuali saldature fredde. Miracolo: il PLC ha ripreso a comunicare con il PC! :o

Ciao. ;)

Alberto

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Problema risolto!!!

La mancata comunicazione con il PC era dovuta ad una errata impostazione della velocità. Premetto che ho risolto il problema solo dopo aver installato l'ultima versione di STEP 7 MICROWIN.

Comunque grazie a tutti!!

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  • 5 years later...

Ciao a tutti,

un ingegnere in un progetto che devo realizzare mi ha scritto:

"Se i tubi dell'acqua sono in PVC il cortocircuito (tra tubi acqua calda e fredda) dovrà essere realizzato

su appositi tronchetti di rame posti all'interno di una cassetta trasparente"

Ma cosa devo fare ? Interrompere i tubi in PVC, aggiungere all'interno di una cassetta dei pezzi di tubo in RAME, ricollegare il tubo in PVC e

fare il collegamento tra i due tubi in RAME ?

Ma può essere questa cosa ? Lui dice che è la legge che impone di fare così ! Vi risulta o lo devo denunciare ?

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Vi risulta o lo devo denunciare ?

E no, caro mio, ne devi parlare con l'idraulico e poi, insieme, decidete il sistema più rapido per gambizzarlo! :superlol:

Scherzi a parte, io non ho mai sentito una baggianata del genere, al massimo si porta una terra al collettore del riscaldamento e a quello dei sanitari e si collega a quelli! Poi non ho ancora capito perchè i produttori dei collettori idraulici, non prevedono un morsetto per il collegamento della terra.....MAH!

Invochiamo, comunque, l'intervento di Benny!!!! :whistling:

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Invochiamo, comunque, l'intervento di Benny!!!!
Eccomi.... :rolleyes:

Cavolo non sapevo di questa legge.....speriamo che Gabriele non mi deponga dalla carica di moderatore.... :unsure:

Lui dice che è la legge che impone di fare così !
Secondo me si riferiva al prossimo mandato di cattura che spiccheranno nei suoi confronti per manifesta ignoranza..... :lol:

Vi risulta o lo devo denunciare ?
Sì, denuncialo pure, noi del forum ci costituiremo parte civile....chiedendo che la condanna sia quella di frequentare il forum giornalmente per almeno 10 h per i prossimi 20 anni.... :thumb_yello:
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Scusate, mi spiegate dove è che si parla di messa a terra?

L'ing. scrive di un cortocircuito (idraulico) tra tubi di acqua calda e fredda. Non capisco cosa è ma non vedo accenno ad una messa a terra.

Ciao

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Volutamente Anonimo

Provando ad entrare nella testa dell'ing (anche se e' difficile) mi immagino questo.

a)La 64/8 prevede la equipotenzializzazione delle tubazioni metalliche in ingresso ai locali bagno.

B) l'ing si e' trovato di fronte a: tubazioni in pvc, acqua all'interno (e quindi condutrice) e rubinetterie metalliche e quindi non sapeva come trattare questo caso.

c) ha previsto quindi di "equipotenzializzare" direttamente l'acqua.

La Norma non prevede un caso simile, da qui potrebbe partire una disquisizione teorica se una cosa del genere e' utile o dannosa.

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"Se i tubi dell'acqua sono in PVC il cortocircuito (tra tubi acqua calda e fredda) dovrà essere realizzatosu appositi tronchetti di rame posti all'interno di una cassetta trasparente"

Se lo hai trovato scritto su un capitolato; contatta l' ingegnere e chiarisciti, è la soluzione migliore.

Spesso ci sono errori di copia-incolla nella stesura capitolato.

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ha previsto quindi di "equipotenzializzare" direttamente l'acqua.
Stai scherzando? :unsure: Eppure Carnevale è passato da qualche giorno....

In passato, prima dell'avvento dei tubi in PVC per il carico e lo scarico, era richiesto, ma lì si trattava di tubi metallici, cortocircuitare la tubazione di carico con quella di scarico, in quanto tra le due potevano mascere delle ddp anche abbastanza elevate.

L'ing. scrive di un cortocircuito (idraulico) tra tubi di acqua calda e fredda.
Siamo in presenza di una nuova teoria? Corto circuito tra acqua calda e fredda.... :lol: ....ma andiamo, siamo seri.

Scusate, mi spiegate dove è che si parla di messa a terra?

E', vero, per sua fortuna non lo dice, altrimenti dovrebbe essere proprio fucilato per manifesta incompetenza :rolleyes: .....ma mi spieghi a cosa serve un accrocco del genere:

"Se i tubi dell'acqua sono in PVC il cortocircuito (tra tubi acqua calda e fredda) dovrà essere realizzato

su appositi tronchetti di rame posti all'interno di una cassetta trasparente"

Addirittura tale accrocco deve essere fatto in una cassetta trasparente.....che fa tanto pensare che in mente avesse un nodo equipotenziale.

Non siate magnanimi nei vostri commenti....non basta una laurea in ingegneria a fare un ingegnere.....sapessi quanti millantatori ci sono in giro... :unsure:

Marino, proponigli di venire sul forum e renderci edotti circa questa nuova tecnica...magari ci convince..... :lol:

Modificato: da Benny Pascucci
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:) Quoto in pieno ADELINO ROSSI,nella tecnica dialitica la purezza dell acqua,viene indicata in mV.Dipende direttamente dalla quantità di sali minerali disciolti nell acqua stessa.Quindi come detto sopra ,l acqua non è conduttiva :o
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"Se i tubi dell'acqua sono in PVC il cortocircuito (tra tubi acqua calda e fredda) dovrà essere realizzato

su appositi tronchetti di rame posti all'interno di una cassetta trasparente"

Mamma mia!!! :o Mettere a terra i tubi di plastica :unsure:

Se queste sono le nostre nuove leve della progettazione, chissa' dove andremo a finire :senzasperanza:

:lol: Mi spiace per gli Ing. presenti :rolleyes:

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Va bene, l'acqua non è conduttrice per definizione.......ma non è nemmeno isolante, nell'allegato di Adelino, si parla di

Sistema di alimentazione acqua primaria demineralizzata di raffreddamento a ph (controllato)

e allora potrebbe essere un cattivo conduttore, ma da qui a dire che l'acqua non conduce..........quasi quasi mi viene la voglia di dare ragione all'ing, che ha detto la stupidaggine e mettere a terra anche gli scarichi in PVC :superlol: non si sa mai!

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ma da qui a dire che l'acqua non conduce
Già...

Facciamo un esperimento, metto una fase scoperta in una vasca da bagno, sopra ci metto un tappetino di gomma, vediamo in quanti riusciranno ad uscire dalla vasca belli, riposati e profumati? Ovviamente in posizione verticale. Si accettano scommesse.... :rolleyes:

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Eppure Carnevale è passato da qualche giorno....

No Benny, per noi Ambrosiani dura sino a sabato 19 pv :P

Tornando al tema della discussione.

Normalmente nelle tubature domestiche non scorre acqua demineralizzata e la sua conducibilità è discreta. Però da qui a mettere a terra l'acqua che scorre nei tubi di plastica ne corre.

Bisognerebbe chiedere al tizio che ha scritto la specifica se usa cinghia, bretelle e, per sicurezza, ingrassa di un kg ogni giorno :D

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Volutamente Anonimo

Scusate se insisto.

Come "forma mentis" se vedo qualcosa di stravagante cerco di capire se magari ho una tara io.

La prescrizione di capitolato che ha descritto martinoq e' stravagante.

Quindi i casi sono 2, o sul capitolato e' stata presa una cantonata, oppure c'e' qualcosa che A ME sfugge (a parte la dizione impropria di "cortocircuito").

Mi chiedo:

Nonostante che le normative in casi del genere non prescrivano niente in merito, voi escludete totalmente di considerare una "massa estranea" la rubinetteria in metallo, presente normalmente in una vasca da bagno e/o doccia, collegata idraulicamente con tubi di pvc e/o isolanti e/o multistrato (che hanno un'anima in alluminio e raccordi in metallo?).

Io riflettendoci. . non sono molto sicuro.

Sulla conducibilità dell'acqua, non essendo demineralizzata, non credo si possa considerare "isolante".

E se la rubinetteria fosse da considerare "massa estranea" come si potrebbe collegare all'impianto di protezione? in maniera accettabile elettricametne ed esteticamente?

Modificato: da Volutamente Anonimo
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io di solito porto un conduttore di terra ai collettori idrici...e la collego con una semplice fascetta metallica a vite al collettore in metallo.....anche se i tubi sono in multistrato sono comunque collegati al collettore metallico dall'acqua....sbaglio?

- per rimanere in tema...se un ing. richiede l'equipotenzialità delle tubature d'acqua del bagno...in un impianto vecchio,dove non esiste un collettore,ma le tubazioni sono a passaggio...come si deve muovere un installatore? basta collegare un conduttore di terra nelle tubazioni dello scaldagnagno?....acqua calda e fredda e collegarlo a una barra equipotenziale sotto il centralino dove va a collegare la cordina GV principale.... quella dell'impianto elettrico e quella della tubazione del bagno?

preciso...l'ing chiede l'equipotenzialità all'interno dell'abitazione e poi però mi vuole fare passare una cordina di GV a parte solamente per quell'appartamento installando un pozzetto di terra a parte con una puntazza :P e qui l'equipotenzialità tra l'impianto elettrico dell'appartamento e quello della scala non gli interessa?

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Fai notare all'ing. che l'acqua, in quanto proveniente dalla terra ,è già a terra di per sè.

anche se i tubi sono in multistrato sono comunque collegati al collettore metallico dall'acqua....sbaglio?

Sbagli, fatti dare un pezzo di multistrato e un raccordo e guardali attentamente,l'interno del tubo è interamente rivestito di polietilene (plastica) i raccordi hannno una "guarnizione" di materiale plastico dove il tubo va in battuta,per evitare che l'anima di alluminio del tubo vada a toccare il raccordo in ottone,questo per scongiurare che una differenza di potenziale possa corrodere il tubo in alluminio.

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