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Mivar 28v1e - Alimentatore - schema elettrico


banjoman

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Ciao a tutti,

dopo aver felicemente riparato il Mivar 20C3 che avevo ricevuto in regalo e che sta funzionando alla grande da 4 gg, grazie all'aiuto di questo forum (anche se aspetto ancora che qualcuno mi invii uno schema elettrico completo), ora vi sottopongo un altro quesito.

Mi hanno regalato un altro Mivar (se lo riparo e' mio) anche + bello e + grosso, un 28V1 appunto.

Sintomo: all'accensione appare il trattino. Accendendolo su un qualsiasi canale, si sente l'audio ma il cinescopio resta buio.

Il filamento del cinescopio e' acceso; forte delle esperienze precedenti estraggo il telaio dello switching (TV3359/1), lo metto sul banco e collego la lampadina sui 140 V.

Do' tensione e la lampada si illumina, ma poco. Un rapido controllo mi indica 70V ai capi della lampada, anziche' 140. Dopo pochi secondi mi accorgo che la lalmpadina si e' spenta....

Aspetto qualche secondo e rido' tensione sul 220V: idem come sopra, la lampada si illumina debolmente, 70V e poi puff si spegne. Oltre ai 70V leggo un 8 V e nient'altro.

In pratica sembra che il TEA vada in protezione.

Ho iniziato cercando lo schema elettrico, ma chissa' perche', quello che ho trovato su eserviceinfo, del Mivar 28V2, e' si' identico al V1, ma e' ILLEGGIBILE, tutto sfocato!

Ma tutti a me devono capitare schemi di Mivar incompleti e/o illeggibili???? :angry:

Confido nel vostro aiuto come al solito. Cosi' a occhio il Mivar 28 e' bello, ben tenuto, e non sembra essere ancora passato tra le mani dei soliti radioriparatori/macellai :P , ho controllato tutte le saldature e sembra intonso :rolleyes:

Per curiosita': a quando risale questo modello? E' stereo? (sul frontale c'e' scritto (giuro!) BIFONICO ahahaha :D ).

Il Mivar 20C3 era vecchiotto ma ora che l'ho riparato si difende bene, il 28 invece ha un tubo flat Philips A66EAKX01 e mi da' l'idea che una volta riparato mi possa dare delle belle soddisfazioni.

Grazie ancora a tutti

Massimo

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Ciao.

in effetti ho controllato quello che hai scaricato ed in effetti è molto sfuocato.

Di 28V1E non ho granchè, tranne uno stralcio della sezione finale riga, tratta da una rivista.

Se il 28V2E non ha molte differenze, conservo una fotocopia: forse ti può essere utile l'alimentatore, la cui messa a fuoco è senz'altro migliore.

Il 20C3 che dici, è un 20C3V ? Nel caso ho anche delle fotocopie così così...

Per quanto riguarda l'anno? Gurda un po' sugli integrati, trasf di riga, cinescopio... ci troverai anche il mese!

(Es.1194 = Novembre 1994)

I Mivar con tubo Philips li preferisco: se ti è capitato di vedere qualche serie con tubo "cinese" noterai la differenza.

Ciao

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Ciao,

purtroppo non posseggo lo schema di questo telaio, comunque comincia a sostituire tutti gli elettrolitici presenti sull'alimentatore in particolare quello di livellamente di 300volt.

Buon lavoro!

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Dunque, intanto ringrazio per le risposte.

Per domsco: il 28V2 ha gli stessi telai del 28V1 (almeno quello sono riuscito a capirlo, dato che ho trovato anche lo schema dei circuiti stampati con i componenti, quello, almeno si', leggibile), ergo mi sembra proprio identico.

Purtroppo come hai notato, lo schema elettrico e' illeggibile, non riesco a leggere le tensioni da misurare e i valori di alcuni componenti (p.es. diodi, ecc).

Potrei si' cambiare gli elettrolitici ed eventualmente il TEA, nonche' controllare diodi e il transistor BU, ma preferivo procedere con piu' metodo... in fin dei conti sono un ing elettronico, mi piace dedurre il componente guasto misurando, valutando e ragionando eheheh B)

L'altro mivar, scusa, nel caos ho sbagliato a scrivere la sigla esatta, e' un Mivar 20L3, che pero' ha lo stesso schema di un 20C3 e 17V3 (ma alla Mivar le sigle dei loro TV se le sognano di notte? sigle diverse per uno stesso schema mah.... :blink: )

Quindi, se hai delle fotocopie inviamele pure, mi faresti una cortesia.

Per ampere: intanto che aspetto gli schemi, procedo a misurare qualcosina qua e la', tanto la lampada si spegne dopo pochi secondi.

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Trovato tutto grazie!

Intanto lo schema elettrico dell'alimentatore (finalmente leggibile) mi ha permesso di appurare che le due versioni sono SIMILI al 95%, ma NON UGUALI! :(

Ad un esame sommario sembrava cosi', ma poi controllando tutto con attenzione, esaminando i componenti e "battendo" le piste, ho scoperto delle differenze, alcune notevoli.

Il telaio dell'alimentatore in mio possesso e' il TV3359/1, mentre l'unisco schema attualmente reperibile (grazie anche a domsco) e' quello del TV3359/2.

Indubbiamente sono somigliantissimi, anche per il layout del circuito stampato, ma alcuni componenti hanno valori differenti, ancorche' collegati uguali, oppre valori diversi perche' sono collegati diversamente.

Procedendo ad un esame visivo (qua faccio riferimento alle sigle riportate sul telaio TV3359/1 in mio possesso che, ripeto, coincidono con quelle del TV3359/2 ma possono risultare differenti come valori e/o connessione).

Procedendo per ordine ho trovato "cotte" le resistenze R406 (che fornisce alimentazione al TEA) che au un esame con ohmetro da' circa 60 Kohm. Nello schema del TV3359/2 dovrebbe essere di 33K, ma in realta' un controllo approfondito rivela che:

1) nel TV3359/1 e' connessa al +300V (il polo + del C412 per intenderci). Un attendo esame visivo rivela due fasce colorate agli estremi (le altre sono illeggibili perche' "evaporate"): una color oro (la tolleranza appunto), e una blu (che indica la cifra 6, quindi in accordo con l'indicazione dell'ohmetro).

2) nel TV3359/2 e' connessa all'alternata 220V (vedi schema) e avrebbe valore di 33K.

Risultano surriscaldati ma buoni al controllo ohmetro le resistenze 412 e 414 e il diodo D411 (il circuito stampato e' leggermente abbrustolito e sul lato saldature, le piazzole corrispondenti a tali componenti hanno una coroncina circolare di disossidante carbonizzato, sintomo tipo di "frittura dello stagno eheheh) <_<

Il diodo zener, che nel TV3359/2 risulta essere il solito 3,3V1W, nel TV3359/1 e' sostituito con una serie di 3 diodi 1N4001. Pero' nel circuito stampato del TV3359/2 si vede chiaramente come vi sia la possibilita' di montare indifferentemente uno zener oppure tre diodi standard in serie (idem per lo stampato del TV3359/1).

A questo punto sono un po' perplesso. Potrei procedere empiricamente cambiando i soliti elettrolitici lato primario ed eventualmente la R406 (quella si' cotta veramente, anche se sembra ancora funzionare) e vedere che accade, oppure aspettare di avere tra le mani lo schema del telaietto TV3359/1.

Inoltre alcuni condensatori non hanno valori proprio identici (ad esempio il C414 e' da 220uF nella versione 1 e da 100 uF nella versione 2): che fare? basarmi sui valori che leggo sui componenti installati o no?

L'alimentatore, come il resto del tv d'altronde, non reca segni di precedenti interventi da parte di tecnici.

Voi cosa fareste?

Cosi' a naso penso che alla mivar si siano resi conto che la versione TV3359/1 non era buonissima e ne abbiano fatto una revisione, chiamandola TV3359/2 appunto. In effetti credo che le tensioni di uscita alla fine sarebbero le stesse, sul connettore che va al tv.

Insomma un bel casino eh? :(

Massimo

Modificato: da banjoman
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Ciao,

Prima di buttarti sull'alimentazione (che probabilmente funziona..data la descrizione che hai fornito), hai controllato la deflessione verticale?

Se aumenti la tensione di griglia (sul TRAFO) e trovi una riga bianca orizzontale vuol dire che hai un fault su tale stadio.

Occorrerebbe fare delle misure con l'oscilloscopio per vedere se sono presenti gli impulsi di pilotaggio per le deflessioni orizzontale e verticale.

Controlla bene anche le saldature del TRAFO (...alle volte sono loro a recare tale difetto).

All'accensione, c'è l'alta tensione???

Te ne accorgi semplicemente notando se, all'accensione, il tubo attrae piccoli pezzettini di carta. Se ciò accade, la deflessione orizzontale dovrebbe essere OK.

Se le due deflessioni sono OK, non resta che verificare se il pilotaggio del video è regolare: controlla la tensione dei 200 Volts sulla basetta situata sul collo del cinescopio e condensatori di alta tensione ivi situati.

Saluti

/Fabrizio

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Inserita: (modificato)

Grazie per le info, teisala, sono preziose ma....

se leggi bene all'inizio, l'alimentatore, con la lampada collegata, non eroga come dovrebbe e dopo pochi secondi si spegne......

ergo, mi sembra che l'alimentatore abbia gia' qualche problemino di suo.......

Massimo

Modificato: da banjoman
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Ciao,

Se nel telaio esiste il TEA2029C (come penso) è nornale che si spenga: entra in protezione lo switching.

Il motivo è la mancanza della retroazione da tale IC verso lo switching quando colleghi la lampada: dopo circa 10 secondi si spegne.

Saluti

Fabrizio

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Argh, adesso me lo dite! <_<

E' vero, c'e' il TEA2029, inoltre ho scoperto che per disabilitare temporaneamente la protezione basta mettere a massa il pin 3 del TEA2164.

Siccome oramai sto cambiando i componenti dello switching, provo cosi', almeno lo testo per bene; d'altronde si ha cotto un po' di componenti un motivo ci sara' no? e comunque non e' bello avere resistenze bruciacchiate qua e la', ancorche' (apparentemente) funzionanti.

Vi tengo informati, ogni suggerimento resta sempre ben accetto.

Ma, a proposito: di quale TRAFO parli? E come aumento la tensione di griglia? Vi ricordo che sono un esperto elettronico, ma NON nel campo TV, ecco perche' procedo con i piedi di piombo, invece di smanettare a casaccio :)

Per domsco: il tuo ultimo file dello schema non riesco a visualizzarlo, ha una strana estensione .zm9, che roba e'??????????

Massimo

Modificato: da banjoman
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Non ho proprio idea! Io ti ho spedito un file zippato (estensione .zip) e ti è arrivato un file ".zm9" ??

Intanto, scusa la domanda ovvia, ma per soddisfare la mia curiosità: il Winzip ce l'hai installato e funzionante?

Ti rimando nuovamente il file... vedo anche per il TV3359/1.

Per accertare definitivamente la funzionalità dell'alimentatore, stacca il connettore che lo collega al resto del circuito e salda i fili di un portalampada, con lampada 220V-60W, sulla +148V. Se questa rimane sempre accesa, l'alimentatore funziona (misura anche la bontà delle altre due tensioni). Se inserendo il connettore (con lampada sempre collegata), accendi il tv e la lampada si spegne dopo alcuni secondi, devi proseguire i controlli, ma vedo di mandarti il restante schema. Per la R406 che serve per l'avvio del TEA2164, il valore è 68K-2W (infatti è metà circa del valore di quella collegata sull'alternata). Per il C416 (non C414) non è critica la differenza (serve per stabilizzare la tensione), ma se noti, prelevando l'avvio dall'alternata, la C416 è più grande. :)

Ciao

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Sullo schema che mi hai inviato (che finalmente collima), C416 montata e' da 220uF anziche' da 100uF.

Anche il C414 che ho trovato montato e' da 220uF.... inizio non capirci + nulla... che faccio, lo metto da 100uF o da 220? :(

Modificato: da banjoman
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Per evitare perdite di tempo....

se scolleghi l'alimentatore dal telaio, il tea 2164 non riceve più impulsi dal tea 2029C.

La lampada da 60W non può restare accesa che per più di pochi (5-10) secondi! In ogni caso, se accende, lo switching funziona.

Fabrizio

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hai ragione Teisala, non gli arriva il sincronizz sul pin 6... L'avevi già detto più sopra. Confondevo l'alimentazione col TEA2261.

Per banjoman: consiglierei di lasciare i valori che hai trovato. Se al tvc manca il video, ma hai l'accensione del tubo e l'EAT, considera giuste le considerazioni di Teisala del 28/02/06. Alza leggermente la tensione di griglia, ruotando leggermente in senso orario il regolatore posto più in basso sul trafo (trasformatore di riga): se visualizzi una riga bianca orizzontale, hai problemi nel circuito verticale.

PS : non rendere tale riga molto luminosa. Nel caso ruota il trimmer in senso opposto

Ciao

Modificato: da domsco
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Inserita: (modificato)

Mhhhh dunque...

il trafo di riga e' quello che evito di toccare il meno possibile, perche' tempo fa (anni) ho fumato un giogo smanettandoci senza sapere.

comunque sto benedetto trafo ha due regolazioni, una marchiata "focus" e una "screen". Sono due "piroli" che sporgono dal trafo.

Presumo che sia il trimmer "screen" che devo smanettare? (casualmente e' il "pirolo" posto + in basso gh :) ) <_<

Scusate, ma siccome sono ignorante, non smanetto a "capocchia", come si sul dire....

Modificato: da banjoman
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Si Max, nel cinescopio ci sono 3 griglie, G1, G2 e G3: la G1 è comandata elettronicamente, in alcuni telai posta direttamente a massa. La G2 viene derivata dall'interno del trasformatore e parzializzata da un potenziometro interno all'EAT chiamato "screen". La regolazione di questo va a influire sulla luminosità emessa dallo schermo, tanto che se tu la aumenti eccessivamente ti accorgi che compaiono le righe di ritracciamento (in pratica la luminosità è tanto alta che vedi il ritorno di riga del pennello, cosa che normalmente non si vede, perchè durante il movimento di ritorno si ha il blanking, ovvero il pennello viene spento). Ovviamente l'aumento della G2 per prove tecniche deve essere una soluzione MOMENTANEA e non devi esagerare in termini di incremento.

Per la G3 stesse considerazioni, ma la regolazione di questa va ad influire sulla messa a fuoco dell'immagine tanto che il potenziomentro relativo si chiama "focus".

Il discorso del giogo che hai bruciato lo capisco; i gioghi, specie l'orizzontale, sono alquanto delicati e critici. E se posso darti un consiglio, stai lontano anche dalla regolazione dei magnetini posti sul collo del cinescopio, quelli che regolano purezza e convergenza, sputtanati quelli, senza un manuale di servizio c'è da ridere a ritarare il tutto :-)

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ciao,ma mi sbaglio o all'inizio hai detto che il filamento si accende?allore che centra l'alimentatore?prova il verticale che probabilmente e' bruciato e cambia anche il condensatore da 100 mf connesso all'ic. fammi sapere.

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Allora,

intanto ringrazio tutti per la vostra pazienza!

Ho rimontato l'alimentatore e l'ho connesso al telaio principale.

All'accensione resta in standby, poi l'ho acceso e ho misurato le tensioni: 140, 24 e 11 V, tutte corrente, sembra.

A questo punto con cautela ho girato il trimmer SCREEN (la G2) come mi hanno detto domsco e randy, ma nisba, girandolo anche da un estremo all'altro lo schermo resta inesorabilmente buio.

L'audio si sente perfetto. Filamenti accesi (lo vedo a occhio).

Che faccio ora?

Massimo

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allora puoi fare un'altra prova,stacca il cavetto della g2,cioe' dal trasformatore eat escono 3 fili,uno che va direttamente al tubo con la ventosa,uno che si collega allo zoccolo ed uno che si collega sulla piastra zoccolo.controllare su quest'ultimo che ci sia una tensione variabile da 120v a 520v variando il trimmer di screen sul trasformatore eat. fammi sapere.....

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Okay molto bene, allora ora abbiamo deflessione orizzontale e il problema è solo lo schermo buio !

Puoi verificare per favore la tensione di alimentazione su IC202 che dovrebbe essere TEA2029C ?

Non dovrebbe superare i 12V, altrimenti si innalza anche il livello del sandcastle e lo spegnimento del quadro potrebbe essere per questo motivo. Fammi sapere, se dovesse essere più alta sostituisci lo zener D202!

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calma calma!!!!

ho detto che lo schermo resta BUIO! non vedo nemmeno la riga orizzontale o i ritraccia. Come fa randy a dire che l'orizzontale c'e'?

ora faccio le prove come mi avete detto, datemi 5 min.

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Ti spiego, Max, la tensione necessaria all'accensione del filamento (dell'ordine di una decina di volt) è normalmente ricavata da un avvolgimento del trasformatore EAT; filamento acceso.... deflessione orizzontale attivata :-)

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il cavetto che va alla G2 non l'ho staccato per ora, mantenendolo collegato misuro una tensione tra 60 e 110V, ruotando il trimmer da un estremo all'altro.

Devo rifare la misura dissaldando il cavetto?

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