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PLC Forum


Piccolo Problema Con Fp0 Panasonic


messina-dario

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messina-dario

CIAO A TUTTI,

SONO UN NEOFITA E QUESTA DOMANDA LO DIMOSTRERà...

SONO IN POSSESSO DI UN PLC FP0 PANASONIC E STO UTILIZZANDOLO PER IMPARARE LA PROGRAMMAZIONE IN LADDER...

LE SUE POTENZIALITà SONO OTTIME, MA FINO AD ORA AVEVO AVUTO A CHE FARE CON ZELIO E LOGO! PROGRAMMANDOLI IN FBD...

HO UN PICCOLO PROBLEMA, HO UN'APPLICAZIONE CON UN NUMERO DI INGRESSI CHE ASSECONDA DELL'EVENTO DEVONO ATTIVARE SEMPRE LE STESSE DUE USCITE(TIPO, SIRENA, COMBINATORE).

QUANDO PERò MANDO IN COMPILAZIONE IL PROGRAMMA MI VENGONO SEGNALATI 0 ERRORI E 1 NOTA (USCITA DUPLICATA).

MANDANDO IN RUN IL PLC, IL RISULTATO è CHE PER UN INGRESSO L'USCITA SI ATTIVA, PER UNA'LTRO INGRESSO COLLEGATO ALLA STESSA USCITA, QUEST'ULTIMA NON SI ATTIVA.

DOVE SBAGLIO?

P.S L'USCITA IN QUESTIONE L'HO DICHIARATA COME VARIABILE GLOBALE ASSEGNANDOLE

CIAO A TUTTI,

GRAZIE IN ANTICIPO E PERDONATE L'INESPERIENZA... :rolleyes:

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del_user_56966

Zero errori significa che il programma è corretto!, :)

la nota ti informa proprio che stai utilizzando delle uscite

per funzioni duplicate in logica booleana se in un passo attivi l'uscita, nel secondo la disattivi e cosi via.... vince

l'ultima funzione svolta quindi quando il programma aggiorna le uscite metterà in uscita il valore dell'ultima funzione svolta!

Nel tuo caso devi correggere il processo, ovvero metti tutti i valori che vuoi utilizzare in relè e/o link interni (memoria fisica) poi

se una di uscite (virtuali) deve attuare una uscita "fisica" le metti tutte in OR tra loro verso questa, in ogni caso vedi lo schema Ladder come

un programma sequenziale che parte dalla rete alta e va verso il basso, questo è il senso con cui il compilatore dell'FPWIN PRO lo fa eseguire

al processore.

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del_user_56966

Ps.. mi dimenticavo tutta la serie Panasonic la puoi programmare nei 5 linguaggi standard IEC1131

e ricorda che il ladder può essere programmato in contemporanea al linguaggio FBD, quindi se ti viene più

comodo utilizza i blocchi funzione più del ladder, la programmazione IEC1131 prevede che ognuno programmi col linguaggio

standard "de facto" che più gli aggrada!! ;)

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Le risposte di Alen sono correttissime, però io non direi

vince l'ultima funzione svolta
.

Tutti i microprocessori eseguono i comandi in maniera sequenziale, un comando dopo l'altro; quindi se ci sono due comandi, per es. uno che attiva un'uscita e poco dopo un'altro comando che la stessa uscita la spegne, viene attribuito a questa uscita l'ultimo comando prima dell'immagine di processo delle uscite. Questo in tutte quelle cpu in cui si elabora prima la PAE(immagine di processo degli ingressi), le istruzioni di programma, ed infine la PAA (immagine di processo per le uscite).

Ci sono dei processori (mi pare SAIA, ma non sono sicurissimo) in cui l'ordine sopradescritto è diverso, quindi farebbe funzionare il programma dell'amico messina-dario.

Tutto ciò, non me ne voglia alan, per chiarire meglio l'aspetto del funzionamento di un plc, visto che siamo nell'area PLC & Didattica.

E PERDONATE L'INESPERIENZA...

Inesperienza non ha bisogno di essere perdonata: chiedere è lecito, rispondere è cortesia ma, ti prego, non scrivere in maiuscolo! ;)

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del_user_56966
viene attribuito a questa uscita l'ultimo comando prima dell'immagine di processo delle uscite

quando il programma aggiorna le uscite metterà in uscita il valore dell'ultima funzione svolta!
;)

scusa ma stai dicendo perfettamente quello che avevo descritto prima, mi spieghi la differenza ?? :blink:

Modificato: da alen
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del_user_56966

Precisiamo, dato che siamo in didattica...

Anche fosse "che esista" un PLC che elabora le uscite ad ogni passo di programma ( non mi risulta al momento sia la tecnica adottata dalle varie case! ) o che si richiami le istruzioni per fare ciò...

La funzione svolta da Dario non sarebbe ammissibile su nessun PLC, in quanto azionando parallelamente n... volte la solità uscita con stati diversi (ovvero ripetizioni di stati ON-OFF..)

non si ottorrebbe altro che l'instabilità della stessa in quando lo scanTime supera sempre di gran lunga il tempo di attuazione meccanica di un relè (questo tipo di uscita a il PLC in questione)

nel caso più remoto (Plc con scantime molto lento) otterresti un "ronzatore"!

Questo per la didattica appunto! ;)

Nel caso del FP0 Panasonic come per tutti altri che posso conoscere, comunque questo non avviene perchè le uscite sono aggiornate solo alla fine del programma, (salvo forzature)

quindi visto che siamo in "didattica specifica su una ben determinata marca" parlerei solo dell'oggetto della richiesta.

Modificato: da alen
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messina-dario

Grazie a tutti e due per la vostre risposte...

problema risolto....

avevo intuito che il compilatore esegue in sequenza le istruzioni, infatti notavo che quella che "vinceva" era l'ultima sequenza di comando dell'uscita in questione, e voi me ne avete dato la conferma...

ciao ragazzi,

al prossimo problema :rolleyes:

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del_user_56966

Se vuoi puoi disabilitare le note rigurdanti le uscite duplicate

dal menu a tendina Altro/Opzioni/Opzioni di compilazione poi devi togliere la spunta da "Duplice" utilizzo dell'uscita

Per altre info nessun problema, visto che con l'FP0 per quanto piccolo di dimensioni, particolari problemi non esistono, inoltre quando ai

capito questo in pratica puoi programmare tutta la serie, sopra a questo ti consiglio l'FPX poco più grande ma con caratteristiche invidiabili in fatto di risorse e velocità

inoltre a settembre escono dei moduli di I/O economici per tutta la serie Panasonic (partendo dall'FPe il più piccolo a livello mondiale) per fare impianti con I/O distribuiti...

Ciao e buon lavoro!

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messina-dario

altro piccolo dubbio.... :unsure:

se ho delle espansioni nell'fp0, come le immetto durante lo sviluppo dell'applicazione?

nello zelio o logo con cui ho familiarità le dovevo selezionare dal menù di creazione progetto, con la serie fp dove le inserisco?

Grazie in anticipo...

Ciao...

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del_user_56966

Tutte le espansioni dell'FP0 sono già presenti nelle aree di memoria, a secondo

di quale inserisci occupa aree diverse di memoria, se ai già il manuale vedi

tutti i rifermenti, in caso contrario posso spedirtelo io!

Quindi puoi programmare già la logica con i giusti riferimenti e mettere l'Hardware in un secondo tempo,

Se programmi con gli Alias delle variabili globali secondo Standard IEC, puoi spostare le risorse senza dover rielaborare tutto il programmma

queste si aggiornano automaticamente da sole su tutti i task che le utilizzano, Pratico No? :)

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del_user_56966

Se devi entrare in sintonia con la serie Panasonic ti conviene lasciar perdere i paragoni con i Logo e altri PLR

sono mondi separati... :lol:

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messina-dario

Hai proprio ragione alen,

le potenzialità delle due categorie sono competamente non paragonabili...L'ho notato fin dal primo momento in cui ho cominc iato a leggere e capire i manuali dell'fp0...Purtroppo data la mia inesperienza è l'unico termine di paragone che mi perviene e a cui mi aggrappo. ma seguirò il tuo consiglio e cercherò di liberarmene... :rolleyes:

Comuqnue i manuali li ho, penso che ho un bel po di lavoro cercando di leggere le 600 pagine di manuale...Ma è un piacere!

Purtroppo altre mie scadenze universitarie mi impongono di non potere dedicare intere giornate a ciò che mi piacerebbe fare... :rolleyes:

Pazienza, la laurea si avvicina e poi potrò finalmente dedicarmi a ciò che mi appassiona e che spero sarà il mio lavoro...

Ciao e grazie sempre.

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del_user_56966

Non serve leggere tutto... è pesante

se vuoi un consiglio fai come me...

Pensa che tra le varie centinatia di librerie c'è sicuramente quella che ti serve, prima elabora molto bene

la logica che desideri, trovato cosa ti servirbbe vedrai che tra quelle disponibili,

ne trovi una che si addice alle tue esigenze, nel caso poi questa non fosse ancora implementata, puoi sempre

creare una libreria personalizzata da zero e quindi da li, ogni volta che ti serve fai solo copia e incolla... :)

Se poi questo ti serve per gli studi, meglio ancora stai studiando la programmazione IEC1131

e quindi l'unica che rimarrà nel tuo futuro di tecnico, tutti gli altri linguaggi personalizzati col tempo scompariranno,

e magari altri linguaggi come il C ANSI verrà implementato nello standard di base..chissa!

Dove vanno i grandi....sono state fatte le prove di trasportabilità tra programmi scritti in IEC tra marche come Siemens e Panasonic, che hanno permesso

la marchiatura dei loro prodotti con il logo PLC OPen, questo è una garanzia sul futuro di chi studia oggi la programmazione delle logiche programmabili e altro...

Se ti può servire dai un occhiata a questo..

http://www.plcopen.org/pages/whats_new/ove...ry_brochure.pdf

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messina-dario

grazie alen,

interessante questa organizzazione....

Più mi addentro in questo mondo,più mi sento un bambino che muove i primi passi....è incredibile come usciti dall'università di ingegneria, ci si renda conto di non sapere assolutamente nulla di come funzioni la realtà, ma sono consapevole di avere acquisito la mentalità e la voglia di imparare per affrontare i problemi che si presenteranno e per fortuna c'è gente come te che viene in soccorso dei "mocciosetti" come me :lol:

Scherzi apparte, grazie, questo forum è bellissimo per questo...

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del_user_56966
e per fortuna c'è gente come te che viene in soccorso dei "mocciosetti" come me

ai ragione, quando io ero "mocciosetto" se chiedevi un informazione, prima guardavano il fatturato poi se non superava

almeno i 50 milioni (lire) neppure ti rispondevano, pensa come cambia il mondo...! :lol:

Comunque fai molta esperienza, perchè la laurea "oggi è solo un biglietto necessario per l'ingresso al mondo del lavoro", ma se non ai esperienza

(prima domanda che ti faranno tanti) è comunque molto difficile trovare lavoro, inoltre se lo trovi "con esperienza" la tua retribuzione sarà sicuramente migliore...

oltre al fatto che i problemi ti sembreranno molto più semplici da risolvere!

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Ciao,

solo ora ho avuto modo di mettermi al pc con il tempo per rispondere, quindi mi scuso con entrambi se mi intrometto nella vostra discussione, ma ho il dovere di rispondere ad alen.

scusa ma stai dicendo perfettamente quello che avevo descritto prima, mi spieghi la differenza ??

Infatti io ho detto:

Le risposte di Alen sono correttissime

La specifica fatta nel mio post, se lo rileggi è evidente, si riferiva solo ed unicamente alla parola

vince
che non sembra propriamente un termine tecnico, tutto quà. Poi ho aggiunto una spiegazione un pò più fisica di come avviene l'attribuzione dell'uscita, principalmente riferita ai plc Siemens, che da alcuni anni sono il tipo di plc che utilizzo quotidianamente nel mio lavoro, punto.

In risposta al messaggio #6, non sembra plausibile che un plc possa fare da "ronzatore" come dici tu: siamo fra tecnici o no? A cosa servirebbe?

Semplicemente, e ribadisco che mi pare di ricordare sia il SAIA, automaticamente in fase di compilazione del programma, effettua l'OR di 2 o più rami riferiti alla stessa uscita senza appoggiarsi a merker come invece è necessario fare con altri plc!

La funzione svolta da Dario non sarebbe ammissibile su nessun PLC, in quanto azionando parallelamente n... volte la solità uscita con stati diversi (ovvero ripetizioni di stati ON-OFF..)

Non è vero, perchè azionando in parallelo la stessa uscita, se l'RLC è 1 l'uscita si attiva, se è 0, l'uscita si spegne: cioè se un ramo del parallelo non dà stato logico 1, non può spegnere un'uscita in cui l'altro ramo la porta allo stato logico 1, quindi come ami dire tu, "vince" il ramo con STA=1; se nessun ramo del parallelo ha STA=1, l'uscita và a 0.

Quindi

farebbe funzionare il programma dell'amico messina-dario

visto che siamo in didattica!! <_<

Modificato: da busanela
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del_user_56966
SAIA

Scusa se mi ripeto!!,

ma se si parla di architettura generiche sono daccordo con te,

ma se si parla di una marca specifica in questo caso la domanda si riferisce al prodotto FP0 della Panasonic

non vedo perchè si debba portare la discussione su altre case che neppure sono equivalenti come architettura?? :blink:

Modificato: da alen
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Alen, non fissiamoci alle parole ma consideriamo il contesto e valutiamolo nella sua interezza!

Il mio intervento era inteso in senso generale quindi, parlando degli aspetti fisici di come avviene il fenomeno di elaborazione del ciclo di lavoro di un processore, mi sembrava doveroso completare il discorso citando anche le eccezioni. Tanto più che con l'esempio citato da Dario, in quella specifica cpu da me nominata, avrebbe funzionato!

Purtroppo il mondo della programmazione è affollato da una serie innumerevole di marche, microprocessori, programmi e interfacce varie; la realtà in cui operiamo, CI costringe (sono sicuro di non sbagliare includendo con questa particella pronominale anche te) a confrontarci quotidiamanente con problematiche e soluzioni da affrontare che, se non hai una visione a tuttotondo della tecnologia a disposizione, ci emargina nel giro di poco tempo, causa anche il rapido evolversi della tecnologia, specie nel nostro lavoro, dove una carenza nell'aggiornamento, porta direttamente nell'obsoleto e nella fossilizzazione.

Intendiamoci, il mio tono non vuole essere meramente in polemica personale con te, (mi permetto di darti del "tu" essendo, oltre che colleghi anche coetanei) ma desidero sempre essere compreso nel significato delle mie parole, anche a costo di andare al confronto diretto. ;)

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del_user_56966

Bravo se vedi le mie note, sono quelli decisi che mi piaccino di più, indistinatamente dalla tecnologia utilizzata!

10 point ;)

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del_user_56966

Ps... Nota per Dario, se la tua esperienza si deve estendere anche alla supervisione se vuoi ti invio il Link per scaricare il framework per

prendere confidenza con la programmazione da Visual Basic, VBA, Scada ecc..,

cosi puoi fare anche un pò di HMI e Scada per i tuoi test

se poi ti servono dei demo applicativi con sorgenti, non fai che chiedere....

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messina-dario

Buongiorno a entrambi,

non volevo creare un confronto agguerrito... ;)

Scherzi a parte, grazie davvero a entrambi, dai vostri confronti imparo sempre di più, anche se molte volte non riesco a seguire i vostri discorsi....

Comuqneu il problema dell'uscita duplicata l'ho risolto, infatti l'ho dichiarata come variabile globale e così posso richiamarla in tutte le parti del programma all'occorrenza...

Sto cominciando a capire la logica che ci sta dietro, anche se alcuni esempi applicativi del manuale di programmazione ancora non riesco a decifrarli... :)

Ma penso che sia un problema di leggere attentamente tutto ed inoltre purtroppo nel manuale usa delle simbologie per alcuni blocchi funzione che poi non ritrovo inserendo gli stessi nel mio programma e questo crea qualche problema...Ma tutto è fatto per essere risolto, e almeno questo l'università mi ha insegnato che con lo studio c'è sempre la soluzione..

Per quanto riguarda l'utlimo messaggio di Alen, io ho piccole basi di visual basic, ma è uno dei miei sogni cominciare a realizzare scada in visual basic, ti sarei molto grato se mi dessi qualche link che tratti l'argomento e soprattutto quello che proprio non riesco a immaginare e creare l'interfaccia software che comunichi con il bus del sistema fisico e che riesca ad interpretrare i segnali provenienti dai singoli plc e sensori...Se hai link utili, grazie mille!

Un saluto a entrambi, e sono sempre pronto ad accettare consigli, critiche e a mettermi in discussione, d'altro canto sono solo un mocciosetto con tantissima voglia di diventare grande! :lol:

Aspetto risposte con ansia, nel frattempo mi dedico ai motori asincroni per l'esame di settembre!

Ciao.

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del_user_56966

Ciao Dario

La differenza che trovi sui manuali di prodotto è dovuta al fatto che quando sono stati prodotti ancora il

programma IEC non era nel suo vigore attuale, quindi sono riferiti al programma privato della Panasonic quello non standard...

ma come ai detto tu, un tecnico queste problematiche le supera direttamente imparando le funzionalità e poi sapendole amministrare

altrimenti che tecnico sarebbe!

Per il link al framework x fare Scada e HMI con Visual Basic lo invio su MP.

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