Vai al contenuto
PLC Forum


Nuovo Progetto On-line / Il Plc Di Plc Forum (e Non Solo...)


Gabriele Riva

Messaggi consigliati

la cpu ha un interprete basic

Mettere giu una routine che acquisisca gli ingressi e li processi in and con relativi flag di abilitazione o

accumulatori per il ritardo degli stessi non e' niente di particolare

Lo si fa spesso in atuomazioni industriale nelle routine dedicate agli allarmi di macchina

Quindi per l'antifurto direi che sia possibile immaginare una array di bit relativi ad ogni ingresso precedentemente filtrato dai disturbi e dal rimbalzo dei contatti

Poi un realativo array di bit mappati per ciascun ingresso , settabili a piacere per abilitare la generazione dell'allarme .In un interrupt a tempo e' possibile incrementare degli accumulatori che contino il tempo di ritardo per ogni zona o ingresso

Alla fine la generazione dei bit allarme con cumulativo per attivazione sirena , messaggi gsm , mail , led di segnalazione ect

Farlo in ladder senza loop vuol dire occuparsi di ogni ingresso in and col rispettivo flag di abilitazione e generare il relativo bit di allarme .Non so quanti timer disponga la cpu ma si possono sempre creare a livello software , non credo che sia necessario sapere in millisecondi cosa accada

E' sufficiente anche un secondo di ritardo , calcolando gli eventi

Vedevo bene il progetto antifurto con rabbit , con la possibilita di mandare in tcp/ip i http le informazioni

Tramite una delle 6 seriali piltare un modem telit e via .... :)

Pero per un uso tipo piccolo plc o modulo programmabile un po piu intelligente dei soliti in commercio varrebbe la pena provarci

Io ho dei tutor per il ladder in questione

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 205
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • Livio Orsini

    41

  • Gabriele Riva

    40

  • walterword

    25

  • sandro66

    14

Credo si vada OT ma mi sembra abbastanza naturale che venga letto il valore "resistivo".

L'altro enorma vantaggio nel bilanciamento ma sopratutto nel doppio o triplo bilanciamento sta nell'utilizzare un solo ingresso centrale per la segnalazione di 2 o più stati avendo così a disposizione informazioni dettgliate e non più collettive come accadeva un tempo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Visto che gia' nascono idee sui possibili campi di applicazione, non ho capito se questo progetto di PLC potra' effettivamente essere utilizzato a tutti gli effetti in un impianto, come un dispositivo di "impiego generale", o se ha uno scopo puramente didattico.

La mia domanda nasce come riferimento a quanto discusso, verso la fine, in questo thread:

http://www.plcforum.it/forums/index.php?showtopic=32245

Grazie per eventuali chiarimenti e Complimenti per il progetto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Per poter utilizzare un dispositivo a livello commerciale credo si debbano eseguire test che possano garantire autocertificazioni in tale ambito

A meno che tu non voglia utilizzare in casa tua per scopi "didattico" & scientifico

Link al commento
Condividi su altri siti

Alcune precisazioni.

Il concentratore è un dispsoitivo con intelligenza a bordo perchè dispone di un microcontrollore.

Lo stato delle periferiche viene letto e interpretato localmente. Se si sceglie, vi jumper, la configurazione bilanciata il uC esegue la misura indiretta della resistenza di linea e determina lo stato del sensore: OK, allarme, corto circuito, aperto, tamper. Alla centrale sarà inviato il codice relativo al sensore interessato ed al suo stato.

Tutto questo ègestito dal firmware del concentratore. Il software della centrale dovrà gestire solo le azioni corrispondenti ai codici ricevuti.

I dispositivi sono progettati e costruiti per rispondere alle normative aggiornate comprese quella sulle saldature senza pionbo. Per il momnento non abbiamo intenzione di sottoporre il sistema ai test per la certificazione. Dipenderà dal numero di richieste.

Link al commento
Condividi su altri siti

piccola curiosita' :

quello che hai detto non fa una piega , al cpu centrale arrivano i dati gia filtrati ed acquisiti

Ma il micro del decentratore come fa a leggere in corrente ?

Usate qualche chip oppure c'e' uno stadio corrente-tensione ?

Cioe il micro puo avere ingressi analogici 0-5 V TTL , per vederne una variazione

avete creato un partitore di tensione composto dalla resistenza di bilanciatura e da un aesistenza tra il pin di ingresso analogico e la massa ?

:)

Link al commento
Condividi su altri siti

Per misurare una resistenza tramite un voltmentro, ed i convertitori A/D sono dei voltmetri, bisogna alimentare la resistenza incognita tramite una corrente nota, per cui il valore di tensione misurato è proporzionale al valore di resistenza, essendo al corrente nota è nota anche la costante di proporzionalità.

Un generatore di corrente è un generatore di tensione avente resistenza interna infinita (o molto elevata rispetto al carico), oppure un dispositivo che ne emuli il comportamento.

Nel caso in esame c'è un generatore di corrente non ideale; sul sensore, ovviamente, bisognerà inserire le resitenze inn serie allo NC del tamper ed in parallelo allo NC di allarme. Facendo il corto sulla linea o tagliando i fili, o aprendo uno dei due contatti, si hanno diversi valori di resistenza che il concentratore riconosce come diversi casi di allarme

Link al commento
Condividi su altri siti

ok ...sul sensore vanno due resistenze , ricordo gli ST che facevo o i coelte ect anni fa

Una resistenza in serie al contatto che mi da la resistenza fissa , l'altra in parallelo al contatto stesso

che viene inserita in linea all'aprirsi del contatto

Facciamo finta che questo giochetto sia un potenziometro ....

Dall'altra parte ci deve essere una resistenza verso l'ingesso e un'altra a massa tipo partitore?

Il generatore di corrente deve essere implementato sulla scheda di acquisizione , non puoi usare la 24V che alimenta i circuiti del sensore , anche perche se fosse un contatto a sigaretta per le porte non c'e' nemmeno l'alimentazione , dico bene ?

Pero per fare un generatore di corrente si potrebbe usare un LM317 in configurazione pompa di corrente con il piedino ADJ collegato alla fine della seconda resistenza e l'uscita out collegata alla prima resistenza che passa poi alla seconda .

Calcolando la tensione massima ttl =5 volt si calcola la resistenza che deve assorbire la corrente per essere letta la tensione .Con due resistenze nel sensore avrai due valori di corrente e conseguentemente di tensione letta .Con un paio di soglie si genera il bit software finale che rappresenta la zona .

:)

Link al commento
Condividi su altri siti

per ogni zona due resistenze ed un LMN317

Per ogni sensore due resistenze

Per ogni centratore un bel MAx485 e un pic16F876

...bravo boss

Col jumper decidi se fare l'ingresso bilanciato oppure pull-down non pull up o sbaglio ?

Nel firmware il jumper deve essere letto per poter settare il tristate come ingresso digitale e disabilitare il flag del convertitore ADC

Link al commento
Condividi su altri siti

per ogni zona due resistenze ed un LMN317
No, no non serve.

Per ogni centratore un bel MAx485 e un pic16F876
No l'876 è troppo grosso :) , più piccolo, molto più piccolo.
Link al commento
Condividi su altri siti

un transitor bjt che pompa la poca corrent necessaria allora

Cosa mettete un pic16F84 , be alla fine non e' che ci sia bisogno di molte risorse

Link al commento
Condividi su altri siti

un transitor bjt che pompa la poca corrent necessaria allora ...

A circuito aperto si rompe, a meno di metterci attorno un molta roba.

Link al commento
Condividi su altri siti

lissoni.davide

Per la CPU ... è possibile accedere allo strato sottostante l'interprete basic/ladder con un altro linguaggio compilato ( C per esempio )?

Anche se in ritardo, auguri di buon anno

Davide

Link al commento
Condividi su altri siti

del_user_56966

Ciao Livio

per la formazione sul linguaggio di programmazione Ladder e Basic cosa avete pensato ??

Li trattate in insieme, fate prima l'uno poi l'altro ?

fate un corso o che cosa... se non sono troppo in anticipo per saperlo!.. :)

Modificato: da alen
Link al commento
Condividi su altri siti

I dispositivi sono progettati e costruiti per rispondere alle normative aggiornate comprese quella sulle saldature senza pionbo. Per il momnento non abbiamo intenzione di sottoporre il sistema ai test per la certificazione. Dipenderà dal numero di richieste.

Il che significa che potra' essere utilizzato senza incorrere nel "fuori norma" per l' impianto/macchina in cui e' installato?

Ovviamente inteso per situazioni non gravose o con particolari requisiti di sicurezza.

Link al commento
Condividi su altri siti

lissoni.davide

Ciao Alen,

non intendo fare il compilatore. In altre parole quello che chiedevo è se si può accedere al firmware della cpu oppure se la cpu è un qualcosa di "preconfezionato".

Davide

Link al commento
Condividi su altri siti

lissoni , questa cpu ha gia un firmware che interpreta il ladder ed il basic

Pero essendo un Atmel , penso che puo anche scaricare il firmware , prova a vedere se con AVR Studio riesci a fare qualcosa .Dovresti studiarti il data sheet del microcontrollore e capire quali pin usa per caricare il firmware ect

Ma non so se ti conviene , cioe la cpu sostiena gia uno strato di fw , ti consiglierei di prenderti in carico un micro alla stato brado ed eventualmente carpire le info necessarie per poterlo condire con i vari hw , magari proprio dal progetto on line .

Qua il discorso e' di programmare su un micro che pero non e' un micro ma e' quasi un plc , e i signori livio e gabriele stanno lavorando per progettare l'hw necessario per sviluppare applicazioni tipo antifurto , domotica ect .Se vuoi farti un sistema embedded a micro crca in giro che troverai piattafome gia pronte all'uso con schede ect

Link al commento
Condividi su altri siti

Miscellanea di risposte veloci.

Tutti i dispositivi sono forniti di firmware dedicato. Nulla vieta di riprogrammarsi i dispostivi nel linguaggio e nel modo che si preferisce. De gustibus.....

Ripeto. Progettazione e costruzione rispettano le recenti normative, però non sono state e, al momento, non abbiamo intenzione di effetture tutti i test di certificazione necessari per applicazioni non amatoriali.

Prima definiamo, costruiamo, e proviamo la CPU con alcune periferiche corredatedi firmware. Con la disponibilità dell'HW inizieremo a mettere on line qualche esempio e qaulche applicazione sia in ladder, sia in basic sia mista.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao a tutti , vorrei dare anche io un consiglio forse banale.....

....l'orologio gestisce l'ora legale? non capisco perchè nessun PLC lo gestisca.....

Ciao a tutti e in bocca al lupo per il progetto...

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...