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PLC Forum


Nuovo Progetto On-line / Il Plc Di Plc Forum (e Non Solo...)


Gabriele Riva

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Per quello che mi riguarda non sto bastonando nessuno, ci mancherebbe :rolleyes: spero non ti riferissi a me.

Ovviamente avevo gia letto la citazione che hai fatto, ma se rileggi il mio post, in primis si parla delle schede a I/O di robot-italy per il cubloc e poi anche del PLC di PLCFORUM.

Forse è meglio che ripropongo il quesito in maniera più chiara: se il cubloc vinene montato sua una schda I/O come quelle di robot-italy, ci sono possibilità di poterlo sfruttare in campo industriale? Il PLC di PLCFORUM monterà le stesse schede o saranno progettate ad hoc? Sarà completamente inadatto anche per le piccole applicazioni industriali?

PS: a me il cubloc piace tantissimo. :rolleyes:

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Tutto verra' progettato ad hoc e per applicazioni industriali, altrimenti il progetto non avrebbe senso ed avremmo consigliato di acquistare cio' che gia' c'e' in commercio.

Del Cubloc utilizzeremo SOLO il core: what_002.jpg

Come e' gia' stato fatto per l'interfaccia encoder:

plcf001r0_1.jpgplcf001r0_2.jpg

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ahahahaahahahahah bosssss nel posto di circa un anno fa sei tu che scrivi che eì improponibile e per di piu hai fatto anche l'elenco dei motivi ahahahahahaah ...calogero che bastonata oh .....

Walter, gli anni passano ma tu continui a scrivere e a fare e poi, forse, a riflettere!

Prima di scrivere, tu e anche gli altri, si deve leggere tutto e bene il mio intervento di un anno fa e la presentazione di questo progetto.

Quello che ho scritto un anno fa è ancora valido e continuo a pensarlo. Se dovessi progettare un controllo industriale non prenderei certo in esame il linguaggio basic. Ciò non toglie che si possa usare il basic per programmare un controllo industriale. Magari in unione con un "ladder diagram". Non è il massimo però per certe applicazioni di fascia bassa è più che sufficiente.

Inoltre questo progetto dispone (disporrà) di numerose interfacce dotate di "intelligenza" locale, trasparenti all'utilizzatore finale ma dotate di firmware dedicato. Se si analizza bene il sistema ci si rende conto che è un vero sistema multiprocessore. Quando saremo riusciti ad arrivare alla fine del primo capitolo di questo progetto ci si potrà rendere conto bene della complessità e dei mezzi usati. Per scelta non voglio anticipare niente. Quando una periferica è pronta, cioè quando è collauta, corredeta del firmware e delle istruzioni d'uso, la si presenta e la si descrive.

Questo progetto non si propone di essere un'alternativa ai plc Siemens, GE, A&B, etc., gli scopi sono chiari e dichiarati e li riscrivo per tutti coloro che non leggono tutta la discussione ma solo gli ultimi post.

- Questo progetto vuole costruire un dispositivo che si colloca nella fascia bassa dei controlli programmabili.

- Non sono previste, allo stato attuale, certificazioni CE delle schede

- E' inteso come un dispositivo per scopi didattici - amatoriali nel campo della domotica, anti intrusione e per semplici automazioni nel campo hobbistico. Inoltre è un valido strumento didattico per chiunque voglia imparare ad usare strumenti programmabili.

Tutte le schede sono progettate e costruite per rispettare tutte le normative, compresa la più recente che elimina l'uso del piombo.

Se qualcuno volesse impiegarle per applicazioni industriali dovrebbe effettuare i test per la certificazione, per rispettare il dettato formale della normativa.

Questo è un progetto reale che ha un inzio ed avrà una fine e metterà a disposizione di chi li vorrà usare dispositivi reali che funzionano.

Conosco. invece, qualcuno che qualche anno fa è partito con un progetto ambizioso con FPGA, multiprocessori a 32 bits e chi più ne ha più ne metta, ma stringi stringi non è uscito niente.

Qualsisasi cosa si faccia, dopo, c'è sempre qualcuno che dice che si poteva fare di più e meglio. Però qui non è mai apparso niente, salvo quelle poche cosucce che abbiamo messo on line io e Gabriele.

Modificato: da Livio Orsini
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- Volevo suggerire una semplice ma utile features per il PLC di PLCFORUM (ma come divolo si chiamerà? :rolleyes: :rolleyes: )

Sicuramente conoscete il protocollo ZigBee e i moduli che ci sono in commercio (Xbee, Zig100, etc....) Sarebbe graziono prevedere un connettore per uno di questi dispositivi che almeno in ambito domotico sono estremamente comodi.

- La scelta del cubloc secondo me è ottima, specie perchè ci sono già in giro documentazione, articoli ed esercitazioni in italiano.

- Il mio appunto sull'impiego in ambito industriale non si riferiva al linguaggio di programmazione, ma al problema dei disturbi elettromagnetici.

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- La scelta del cubloc secondo me è ottima, specie perchè ci sono già in giro documentazione, articoli ed esercitazioni in italiano.

Questo, unitamente al costo contenuto ed ai tools di sviluppo gratuiti, è la ragione che ci ha guidato nella scelta.

- Il mio appunto sull'impiego in ambito industriale non si riferiva al linguaggio di programmazione, ma al problema dei disturbi elettromagnetici.

Il linguaggio di programmazione a ladder è indicato, anche se personalmente non lo amo, per la programmazione di automazioni sequenziali, tipiche dei PLC. Il basic non è il più indicato, però visto il tipo di impiego e, soprattutto, dato che la periferia è intelligente, può essere usato senza eccessivi problemi prestazionali.

Le remore relative alle EMC sono condivisibili, ed erano il motivo principale del mio scettiscimo manifestato nella discussione di un anno fa. Per ovviare a queste limitazioni abbiamo deciso di progettare ex novo tutta le interfaccie.

La progettazione tiene conto di tutte queste problematiche sia nella scelta dei componenti, sia nel progetto del layout ed anche nella topologia circuitale.

Gabriele ha analizzato alcuni "giocattolini" domotici venduti da siti amatoriali. Risultato: brividi! Scelleratezze tipo: ingresso usato sia come ingresso che come uscita, layout che non tengono conto degli accoppiamenti, etc.

Noi stiamo cercando da fare qaulche cosa che rispetti gli standard industriali, anche se, e lo ripeto ancora una volta, il nostro scopo non è fare concorrenza ai costruttori di PLC industriali.

Per quanto rigurada le periferiche ed i bus di campo wire e wireless ci sono parecchie idee; ben vengano i suggerimenti, saranno tutti presi in considerazione, poi si medieranno le varie esigenze.

Modificato: da Livio Orsini
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:lol::lol: bravo bossssss

Quel qualcuno ha partecipato allo sviluppo di un controller basato su fpga con cpu's sintetizzate a 32 bit ed anche pagato per testarne alcune funzionalita'

Poi il lavoro e le lontananze lo hanno fatto diventare un super esperto di plc e responsabile di progettazione automatica :)

nel frattempo ha sviluppato anche grazie a qualche consiglio del boss , un generatore di segnali da campo che potrebbe essere utile per testare e studiare il plc basato su cubloc .

dobbiamo sentirci una sera di queste bossss

ciao ragazzi continuate che va bene cosi , non prendete tutto per offesa quello ceh dico

eheheheheheh

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Ho messo on line le prime 3 apgine provvisorie del manuale della scheda di posizionamento. per chi volesse leggerle il link è questo

Modificato: da Livio Orsini
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Buon giorno a tutti

e' la prima volta che scrivo su un forum ,quindi mi scuso anticipatamente se sbaglio qualcosa.

complimenti per il progetto, vi seguendo ogni giorno,ma dal 24 /01 non vedo nessun intervento .

Spero non ci siano problemi.

grazie

P.S: il materiale illustrato lo si puo' acquistare

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Nella sezione del Cubloc sono stati inseriti degli esempi di programmazione base di Basic, Ladder

Inoltre e' stato inserito un'esempio, con file scaricabile di lettura e scrittura dell'orodatario

debugger1.jpg

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La messa a punto della periferica di posizionamento è in fase finale.

Allo stato attuale, dopo aver messo a punto la comunicazione in I2C con il master, si sta procedendo alla messa a punto del del posizionamento vero e proprio.

Se riesco metto on line l'aggiornamento del manuale d'uso.

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Semplice programma di toggle su un clock generato internamente (F30), l'uscita P40 cambia stato ad ogni impulso di clock.

toggle_ladder.jpg

Ecco un semplice esempio di come si presenta il Time Chart Monitor

Chart_monitor.gif

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  • 2 weeks later...

buona sera a tutti

chiedo cortesemente un aiuto per capire il funzionamento del modulo xport .

Da quello che ho capito per convertire la seriale a ethernet , genera una seriale virtuale.

Quello che non capisco e' quale com genera ( ho il software della centrale d'allarme che mi a accetta 4tipi di com

com1- com2 com 3 e com4) .

Il modulo mi fornisce automaticamente una com o e' possibile gestire il tipo di com che serve??

scusatemi ,spero riusciate capire il mio dubbio.

grazie

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Puoi selezionare qualsiasi Com disponibile che vuoi da Com1 a Com256 (dovrebbero bastarti :P )

Ecco alcune schermate:

Qui sotto vedi 2 Xport configurati, uno sulla Com2 ed uno sulla Com3 (La Com1 e' quella fisica del PC)

xport_conf01.jpg

Questa e' la maschera di configurazione delle Com:

xport_conf02.jpg

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  • 2 weeks later...

buana sera atutti

vi chiedo cortesemente un vs aiuto .

ho acquistato il modulo maxport per collegarla alla seriale della mia centrale dall'allarme.

nella fretta dell'acquisto non ho preso in considerazione l'alimentazione.

guardando lo stampato mi segnala una 5 v. al pin 9 della seriale.

posso alimentarlo direttamente con i 5 volt tramite questo piedino?

grazie

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