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Questa Mattina È Scattato Il Differenziale, Ma Non Capisco Perchè...


RiccardoS

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Allora...

premesse:

- casa acquistata di recente, devo ancora conoscerla a fondo... un paio di settimane fa scatta il differenziale e sezionando mi sono subito accorto che si è allagato un pozzetto in giardino; questo fatto mi ha dato modo di scoprire che vi era una giunta fatta con tre morsetti nastrati, che ovviamente hanno evidenziato tutta la loro inefficacia. Per il momento ho risolto temporaneamente eliminando uno dei cavi (che aveva una presa per le luci di natale...) e rifacendo i collegamenti con i morsetti e nastrandoli, ma tenendoli sollevati da terra (in attesa di un metodo più efficace);

- ieri ho sezionato la linea del condizionatore con un MT da 10A installato proprio dentro allo stesso... sembrava quasi ci fosse un alloggiamento fatto apposta;

- ieri ho risolto anche il problema () delle luci esterne (la scarica dovuta al pozzetto allagato mi ha rovinato un crepuscolare);

sembrava tutto ok, la notte c'è stato un forte temporale con tempesta di fulmini pazzesca... nessun problema... ma questa mattina mi alzo, scendendo le scale disattivo l'allarme come al solito e tac... mi accorgo che si accendono le luci di emergenza! vado a vedere, ed era appena scattato il differenziale!

credo e ripeto CREDO sia stato in concomitanza proprio con l'aver disattivato l'allarme, operazione che ho anche provato a ripetere, una volta riarmato il diff., ma che non ha dato lo stesso problema;

anche l'allarme ha un suo MT dedicato... la linea fuori funziona... sembra tutto ok, ma c'è stato questo scatto: possibile che possa essere stato causato dal disinserimento dell'allarme?

se si ripetesse, potrei provare ad escludere le varie zone, per vedere quale causa il problema... ma non si è ancora ripetuto...

idee?

grazie a tutto questo splendido forum, è davvero interessantissimo!!! ;) Me lo stò leggendo in lungo ed in largo!

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Se ho capito bene hai tutto l' impianto sotto un unico differenziale, vero?

Già non è consigliabile farlo con un impianto cablato per bene, poi visto le premesse che hai fatto sull' impianto esterno, non mi sorprenderei se lo facesse ancora.

Inizia a mettere un altro magnetotermico differenziale, alimentato magari in parallelo a quello già presente, e vedi se il problema si attenua/risolve.

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Ottima idea, avevo infatti comunque intenzione di prendere un altro differenziale e di inserirlo nell'impianto.

Nel frattempo oggi ho eliminato il problema delle giunte nel pozzetto: il cavo che porta la corrente è abbastanza lungo da arrivare dentro al motore del cancello e così non vi sono più giunte a rischio (fra l'altro avevo notato della condensa anche all'interno dei morsetti...)

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In effetti può darsi che quando hai disinserito l'allarme, si sia avuta una piccola corrente di dispersione dovuta agli elementi elettronici dello stesso, che, sommate ad altre piccole e funzionali correnti di dispersione di altri apparati elettronici, abbiano portato alla scatto del differenziale (suppongo da 30 mA).

La divisione su più circuiti differenziali è il primo passo per la verifica e risoluzione dell'inconveniente.

Di che portata è il MT dell'allarme? 6A? E' colllegato nello stesso quadro del MTD generale o su un sottoquadro? Cos'altro parte dal QG (CDZ, caldaia, prese e luci, scaldabagno, ecc)?

saluti

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sì, è da 30mA.

quello dell'allarme ha portata 6A ed è nello stesso quadro dell'unico differenziale, in cascata al MT della forza motrice (prese) da 16A, e vi sono collegati l'allarme, il trasformatore del citofono e forse un'altra cosa...

la luci hanno un loro MT a parte, così come le luci e la presa esterne.

Ieri ho preso un MT Gewiss da 6A per sezionare la presa del frigorifero (è corretta la portata?), ed ho chiesto quanto costa un differenziale di tipo A per inserirlo nel quadro generale per le prese (dove di solito si collegano tutte le apparecchiature elettroniche che creano disturbi e pure il frigorifero, che è ciò che mi interessa non subisca gli effetti di scatti intempestivi: è corretto collegarlo in parallelo al differenziale già esistente con i cavi che arrivano dal contatore e collegarci alle uscite i vari MT delle prese, dell'allarme e del frigo?

Grazie a tutti.

comunque a distanza di quasi 2 giorni non ho più avuto problemi: secondo me erano le giunte nel pozzetto che hanno causato il problema...

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Allora, dicevo che sono andato a chiedere i costi di un tipo A e mi hanno proposto uno Schneider a circa 88€...

Quello che vorrei fare, partendo da questo, che è la situazione esistente:

oaag.jpg

è modificarlo in questo modo:

v0zj.jpg

ovvero inserire un differenziale di tipo A (e a cascata i relativi MT) per comandare prese, frigo, clima ed allarme e tenere il più vecchio di tipo AC (e relativi MT) per luci, luci esterne, cancello e giardino.

Inoltre un vicino (costruttore edile) mi ha fatto notare che non ho un MT a protezione della linea che va dal contatore enel al quadro dentro casa (30 metri di distanza, circa): potrei inserirlo io a valle del contatore enel, nella stessa nicchia fronte strada che ospita quello mio e quello del vicino? da quanto dovrei metterlo? 30A?

Ho scritto qualche grossa castroneria o è fattibile il tutto?

p.s. eliminerei il trasformatore del citofono, che attualmente è sulla barra din del quadro ed occupa 3 posizioni, lasciandolo libero all'interno del quadro: si può fare?

Modificato: da RiccardoS
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Se è un cavo da 6mmq metti un 32A, se è un cavo da 10mmq ti consiglio un 40A.

Dove lo metti il trasformatore del citofono?

Per il resto OK, anche se le prese le metterei sotto l'altro differenziale (stesso delle luci).

saluti

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Il trasformatore del citofono lo lascerei dentro la scatola murata, cioè dietro al quadro.

Il cavo che arriva dal contatore enel devo misurarlo... non so da quanto sia: provvederò al più presto.

Perchè metteresti le prese sotto l'altro differenziale? Il motivo principale per cui ne inserisco uno è appunto differenziare la linea luci da quella di forza ed inoltre è proprio a queste che in genere si collegano elettrodomestici ed apparecchiature che in genere creano problemi di scatti intempestivi...

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Carlo Albinoni

ho chiesto quanto costa un differenziale di tipo A per inserirlo nel quadro generale per le prese (dove di solito si collegano tutte le apparecchiature elettroniche

Ma non è questo il fine dei differenziali di tipo A. Rischi di fare un lavoro inutile.

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Ma non è questo il fine dei differenziali di tipo A. Rischi di fare un lavoro inutile.

da quello che mi era parso di capire dalle varie discussioni e soprattutto dai tuoi interventi in rilievo, Carlo, credevo che installare un tipo A fosse la cosa più consigliabile (cito... "Il mio consiglio, del tutto personale, è utilizzare solo differenziali di tipo A")...

intendi dire che con un semplice tipo A non sarei protetto da disturbi e scatti intempestivi e devo chiederne uno adatto allo scopo?

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10A il clima è sufficiente ? a che fili sono collegati ? che sezione ?

la presa esterna da 20A (ammesso che ci sia una presa progettata veramente a 20A una volta c'era qualcosa della bticino civile) è collegata con cavi di sezione adeguata ? è proprio necessario isolarla con un magnetotermico ? al limite si potrebbe usare come protezione montante quello, visto che manca

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Così se scatta i differenziale, il frigo e l'allarme continuano a funzionare, anche se tu non sei in casa...

saluti

solo se scatta quello cui non ho collegato questi utilizzatori ;)

Esatto: il tipo A non protegge dagli scatti intempestivi. Serve ad altro.

alla fine ho preso un AEG Elfa EHFI i da 25A-30mA che dovrebbe svolgere entrambe le funzioni: essere di tipo A e contro gli scatti intempestivi: ho fatto bene?

10A il clima è sufficiente ? a che fili sono collegati ? che sezione ?

la presa esterna da 20A (ammesso che ci sia una presa progettata veramente a 20A una volta c'era qualcosa della bticino civile) è collegata con cavi di sezione adeguata ? è proprio necessario isolarla con un magnetotermico ? al limite si potrebbe usare come protezione montante quello, visto che manca

sì è sufficiente, verificato con i consumi del clima. I fili dovrebbero essere da 2,5, ma devo verificare (comunque è collegato alla linea delle prese, il MT l'ho messo in cascata a quello da 16A delle prese e praticamente all'interno dello split del clima).

La presa esterna in effetti non capisco perchè sia stata posta sotto un MT da 20A ed è una normalissima 16A protetta da una idrobox bticino...

quella di spostarla assieme a tutte le altre prese ed usare quel MT lì da 20 per la protezione del montante dal contatore enel fino al quadro di casa, è davvero un ottima idea!!!

Modificato: da RiccardoS
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Microchip1967

Scusa, non riesco a capire una cosa:

sono magnetotermici differenziali o differenziali puri?

Nel primo caso potrebbero andare bane (anche se manca un generale quadro, cosa che ti comporta un qualche problema per la certificazione 23/51)

Nel caso di differenziale puro non vanno assolutamente bene in quanto manca la protezione da sovraccarico

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Microchip1967

se il mt ha la In dello stesso valore del differenziale o la somma degli interruttori a valle non supera la portata nominale del differenziale il circuito è corretto.

Ma dallo schema postato il tutto è derivato direttamente dal contatore, senza alcun generale o protezioni dal sovraccarico/cortocircuito

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Scusa, non riesco a capire una cosa:

sono magnetotermici differenziali o differenziali puri?

Nel primo caso potrebbero andare bane (anche se manca un generale quadro, cosa che ti comporta un qualche problema per la certificazione 23/51)

Nel caso di differenziale puro non vanno assolutamente bene in quanto manca la protezione da sovraccarico

non capisco a cosa ti riferisci...

il differenziale che c'è già nell'impianto è (appunto) un differenziale puro, così come quello nuovo che ho preso;

i magnetotermici per i vari sezionamenti sono collegati a questo in cascata.

perchè mai dovrei usare un magnetotermico-differenziale?

p.s. ho detto appunto che devo mettere anche un MT (quello da 20A che toglierò dalla presa esterna, perchè in effetti come dice fraandco non serve a nulla) come generale a protezione del montante dal contatore enel al quadro.

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ecco... metto una versione forse più chiara di quello che dovrebbe essere il risultato:

nvxa.jpg

non badate ai vari intrecci di fili... con paint non si può pretendere più di tanto! :D

p.s. per quanto riguarda la rispondenza a certificazioni varie... pur avendole (villetta del 2008 del costruttore stesso del quartiere...), non è stato inserito proprio al momento della costruzione un MT a valle del contatore enel e quindi a protezione del montante che arriva fino al quadro (che, come ho già detto, si trova a circa 30metri dal contatore...)... quindi non intendo richiamare l'elettricista che lo fece a suo tempo (vedi anche le giunture nel pozzetto :wacko: che ho sistemato), ma mi fido di più di ciò che faccio io.

Modificato: da RiccardoS
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scusate, nel disegno sopra ho lasciato il MT da 20A della presa esterna, che invece intendo mettere a protezione del montante.

ecco il disegno corretto:

vcph.jpg

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cosi' comincia ad andare bene (manca un generale sul quadro che stacchi tutto insieme pero'), se hai abbastanza posti nel quadro: forse ci sta anche il trasformatore citofono

verifica che il c20 del montante abbia come diceva microchip1967 stessa In dei 2 differenziali

ogni pezzo è a 1 modulo o 2 ? dalla figura sembrerebbe timer luci a 2 e differenziali a 2 i mt a 1

se vuoi separare la lavatrice, allora dovresti separare anche le prese cucina e isolare i bagni con differenziale ad alta sensibilità

visto che hai detto di avere prese a 2.5mm con mt da 16A potresti anche lasciare cosi' (salvo che la tratta di cavo complessiva non sia cosi' lunga da causare cdt importanti)

ripeto ci sono villette (sigh) che comandano tutto da un MTD c20 quindi...

Modificato: da fraandco
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posto la foto del quadro che così si capisce meglio l'attuale: (non guardate la scritta "generale" sul MT ABB, che invece è quello cui è collegato l'allarme e il trasformatore del citofono):

uv85.jpg

cosi' comincia ad andare bene (manca un generale sul quadro che stacchi tutto insieme pero'), se hai abbastanza posti nel quadro: forse ci sta anche il trasformatore citofono

Non ho fisicamente posto... a meno che non si possa cambiare quadro con uno con 2 barre din nello stesso spazio di questo: esistono?

Fatemi capire: è obbligatorio mettere un generale? Fino ad adesso, che avevo un solo differenziale, è questo che svolge la funzione di generale? no perchè altrimenti è un altro punto in cui, pur avendo la certificazione, l'impianto non sarebbe a norma...

verifica che il c20 del montante abbia come diceva microchip1967 stessa In dei 2 differenziali

il 20A che userei per il montante è il Merlin Gerin MULTI 9 15006 in fondo a destra, che riporta "20A - 415V": dove vedo la ln?

da quello che capisco, con un contratto da 3kw come il mio, non riuscirei mai a saturarlo...

che poi i differenziali a valle abbiano 25A di portata, non capisco quanto influisca.

intendi che dovrei mettere un MT da (almeno) 25A?

ogni pezzo è a 1 modulo o 2 ? dalla figura sembrerebbe timer luci a 2 e differenziali a 2 i mt a 1

se vuoi separare la lavatrice, allora dovresti separare anche le prese cucina e isolare i bagni con differenziale ad alta sensibilità

i differenziali ed il timer sono a 2 moduli, tutti i MT a 1 modulo.

perchè dovrei separare anche le prese della cucina ed mettere un diff. ad alta sensibilità nei bagni?

l'idea mi piace, ma non so se riuscirei a fare tutto...

visto che hai detto di avere prese a 2.5mm con mt da 16A potresti anche lasciare cosi' (salvo che la tratta di cavo complessiva non sia cosi' lunga da causare cdt importanti)

no, non credo che ci siano problemi di lunghezza della tratta...

ripeto ci sono villette (sigh) che comandano tutto da un MTD c20 quindi...

bè io non è che sia messo molto meglio... per questo voglio dare una sistemata...

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alla fine ho preso un AEG Elfa EHFI i da 25A-30mA che dovrebbe svolgere entrambe le funzioni: essere di tipo A e contro gli scatti intempestivi: ho fatto bene?

Secondo me non hai fatto bene. Perchè hai preso un normale tipo A che, come ha detto Carlo, non è stato progettato per proteggere dagli scatti intempestivi. I differenziali adatti a questo scopo sono quelli detti "ad alta immunità" o "immunità rinforzata" che hanno varie sigle in base al produttore.

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Non credo: quello che dici tu ha sigla "ehfi" e basta, mentre quello che ho preso io è "ehfi i" che è la versione immune, infatti nel catalogo il primo è sotto l'elenco dei diff. Di tipo a mentre il secondo di tipo ai

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Non credo: quello che dici tu ha sigla "ehfi" e basta, mentre quello che ho preso io è "ehfi i" che è la versione immune, infatti nel catalogo il primo è sotto l'elenco dei diff. Di tipo a mentre il secondo di tipo ai

E' come dice Riccardo.

Sul catologo online tempo fa non c'era questa distinzione (ora a dire la verità non ho controllato), ma su quello catraceo, sì.

Comunque io ne ho montati un paio ed ho risolto il problema degli scatti intempestivi.

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