Vai al contenuto
PLC Forum


Area Di Memoria


LU CALANDR

Messaggi consigliati

ciao a tutti,

siccome sono nuovo e ho dei problemi nel capire una cosa, ho deciso di iscrivermi e di porvi questa domanda...

nel software cx-programmer che differenza ce tra l indirizzo di un area di lavoro (W), di ritenzione (H) e ausiliaria (A)??

aspetto una risposta al piu presto grazie!

Link al commento
Condividi su altri siti


Sono aree fisicamente diverse, non interconnesse tra loro.

L'area W (work area) è un'area di lavoro, indirizzabile sia al bit che alla word. Quest'area è presente nei PLC CP e CJ. Non è ritentiva, per cui all'accensione contiene tutti 0.

L'area H (holding area) è un'area di lavoro, indirizzabile sia al bit che alla word. Quest'area è presente nei PLC C, CP e CJ. E' ritentiva, per cui all'accensione contiene i dati che aveva al momento dello spegnimento.

L'area A (auxiliary area) è un'area ausiliaria, con dati indirizzabili a bit e/o word, alcune memorie sono di sola lettura, altre sia in lettura e scrittura. Contiene vari bit e word d'uso specifico della CPU, per esempio informazioni di comunicazione, di stato dei moduli, ecc. La descrizione di ciascun bit e/o word la si trova nel manuale specifico di ogni CPU.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quando indichi l'indirizzo con il solo canale e/o numero di bit (esempio: 0.00), varrà dire che il bit 00 del canale 0 interessato fa parte dell'area CIO (Common Input/Output)

L'area I/O è l'area dedicata per l'associazione a livello software dell'hardware

Essendo molto ampia l'area CIO può essere anche utilizzata per costruirti dei tuoi flag all'internod el programma, stando attento a non utilizzare canali che potrebbero essere interessati da moduli di espansione

Link al commento
Condividi su altri siti

Come ha già detto _kevin, l'area CIO, che non ha lettere, è quella che accede alle varie aree I/O del PLC, cioè i bit di ingresso e uscita FISICI del PLC, eventuali analogici, i dati di scambio con i moduli espansione, le aree di scambio delle reti.

I vecchi PLC non prevedevano l'area W, per cui una (bella) parte di area CIO non era mappata fisicamente e veniva usata come bit di appoggio. Ora però sconsiglio tale prassi, perchè usando l'area W si capisce subito che non è un'area fisica ma di uso interno del programma, migliorando la leggibilità dello stesso.

Ah, tutta l'area CIO è non ritentiva.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 weeks later...

scusate se mi intrometto,ho deciso di postare qui la domanda perche credo che faccia parte dello stesso discorso

Anche io sono alle prime armi con OMRON,vorrei sapere qual'è la differenza tra la costante espressa con il # ed la costante espressa con &

Link al commento
Condividi su altri siti

Parecchio. Una costante preceduta da # è espressa in esadecimale, l'altra è espressa come intero senza segno.

Quindi, se indichi #100 e &100, la prima sarà equivalente a un intero pari a 256 decimale, mentre la seconda sarà 100 decimale.

La prima forma esadecimale è usata anche per esprimere i numeri in BCD (Binary Coded Decimal), cioè un numero BCD pari a #100 conterrà il decimale 100 espresso in BCD, ma se viene letto come binario (numero normale, non codificato) sarà come sopra (256 o 100 rispettivamente in decimale e in esadecimale).

Considerate sempre questo: il valore scritto nella variabile è sempre lo stesso in tutti e tre i casi (000001000000 in binario a 16 bit), ma l'istruzione che lo manipolerà lo considererà diversamente a seconda del tipo che lei si aspetta (una TIM si aspetta un BCD, una + dei CP/CJ si aspetta un binario, una MOV lo sposta senza fare alcuna considerazione di tipo).

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...