Mirko Ceronti Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 Io collegherei una lampadina da 12 volt al posto dell'elettroserratura, ed a pulsante premuto guarderei se si accende. Saluti Mirko
simuffa Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 Io collegherei una lampadina da 12 volt al posto dell'elettroserratura, ed a pulsante premuto guarderei se si accende. Saluti Mirko hai ragione.. anche una resistenza di 2.7 Ohm non è tanto normale..
borghese Inserita: 23 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 Allora, vi rispondo per punti : per le prove uso il pulsante sulla cornetta interna, ma usando il pulsante esterno nella 503 non cambia nulla comunque. il posto esterno è il comelit 3561 posso provare a vedere se in casa ho una lampadina a 12v, ma deve essere 12v in alternata giusto ? Non mi pare il trasformatore trasformi in continua... dubito di avere qualcosa a 12v in c.a in casa..... ma poi penso, se misurando la tensione ai capi dei conduttori, a bobina staccata, premendo il pulsante misuro 11v, la tensione arriva, giusto ? Quindi il cavo non dovrebbe essere, giusto ? Perché poi misuro 0 collegando la bobina ? Cioe....perche collegando la bobina la tensione sparisce ? E questo che non capisco....
Maurizio Colombi Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 ma deve essere 12v in alternata Una lampada funziona sia in alternata, che in continua; non fa nessuna differenza.
borghese Inserita: 23 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 azz....preso in castagna !! Chiedo venia.. ok, domani frugo in casa e vediamo cosa trovo.... nel caso la trovo, la collego, e accende, cosa significa ? E se non accende invece ?
Maurizio Colombi Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 Amici, ho riletto tutta la discussione, ho trovato una serie di castronerie da farci un libro..... ma grosso: Con multimetro in scala 200 ho misurato 2.6 / 2.7 Ohm una resistenza sulla bobina ? Certo, una piccola resistenza dovuta alla lunghezza del rame è normale, ma che fa testo è l'induttanza. In ogni modo la bobina è buona. Se fosse solo retistenza.....ci sarebbero quasi 5 ampere..... un po' troppi! mi pare evidente che sono bloccati i 2 pistoncini interni all'elettromagnete se fossero incastrati i pistoncini dell'elettromagnete...... la serratura non funzionerebbe nemmeno con il tasto locale! E non funziona, ma ci sarebbe comunque tensione ai capi della bobina a pulsante premuto. beh considera che in mezzo ci sono 2 posti interni e un posto esterno, più un pulsante apricancello (oltre i due nelle cornette) Ma tutto questo non causa una caduta di tensione!
ROBY 73 Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 Ciao borghese, prova a controllare il cavo che va dal posto esterno fino al cancello, soprattutto dove ci sono gli snodi e i fori dove questo entra nel cancello stesso, probabilmente il cavo si è spellato dove fa i movimenti quando si apre e si chiude ed è in cortocircuito.
simuffa Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 è in cortocircuito se fosse in cortocircuito non misurerebbe 12 volt coi cavi staccati Amici, ho riletto tutta la discussione, ho trovato una serie di castronerie da farci un libro..... ma grosso: completamente d'accordo (anche io mi sono dimenticato che eravamo in alternata ) Maurizio secondo me la lampadina non si accende tu cosa dici?
simuffa Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 lo schema del tuo impianto è uguale a quello a pagina 2? MT/8270
ROBY 73 Inserita: 23 gennaio 2015 Segnala Inserita: 23 gennaio 2015 se fosse in cortocircuito non misurerebbe 12 volt coi cavi staccati sai che non ha tutti i torti, simuffa, anzi hai proprio ragione, non ci avevo pensato. Ma mi sono venuti in mente un paio di episodi simili, di cui una delle due il cavo andava in corto solo quando il cancello era chiuso, questo dovuto alla sua stessa torsione nel movimento di apertura e chiusura.
borghese Inserita: 24 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 per poter rispondere al cablaggio dell'impianto devo aprire tutte le scatole di derivazione e le cornette partendo dal quadro in casa e arrivare fuori…. domani cerco di trovare un oretta per farlo e rispondere... comunque ho scatenato un bel dilemma eh ? Alla luce di tutte le prove fatte quindi non si capisce dove possa essere il problema ?!?
simuffa Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 se lo schema è quello del mio precedente messaggio chiedo scusa a te borghese e a tutti gli altri partecipanti alla discussione perché immaginavo un altro tipo di impianto. Se lo schema fosse quello (e si spiegano alcune cose tipo la caduta di tensione che non riuscivo a comprendere) ti chiederei: 1) perchè hai cambiato il trasformatore? era rotto? la serratura non funzionava più già prima che si rompesse? 2) il nuovo trasformatore che potenza ha? con serratura collegata: 3) quanto vale la tensione tra A1-B sul posto esterno con pulsante Non premuto? 4) quanto vale la tensione tra A1-B sul posto esterno con pulsante premuto sul citofono in casa?
borghese Inserita: 24 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 simuffa non devi scusarti, stai cercando di aiutarmi come tutti gli altri quindi va bene così... Rispondo alle tue domande : 1) Perché ho cambiato trasformatore ? Per ignoranza.... ti spiego : Son partito dal quadro per capire dove fosse il problema, e stupidamente ho misurato la tensione in uscita col multimetro, in continua ! E mi dava chiaramente valori sballati. Sicuro di aver individuato subito il problema sono andato a comprare un altro trasfo uguale, quindi comelit art. 1200, arrivo a casa, e vedendo l'etichetta con i dati di targa mi sono sbattuto la testa al muro, misuro in alternata, tutto regolare. Ormai lo avevo comprato e ci ho messo il nuovo, e il precedente, perfettamente funzionante, l'ho conservato. Quindi il trasfo era a posto...nessun problema ! 2) Il nuovo trasformatore è l'originale : 1200 Trasformatore Trasformatore con primario 230V, secondario 12V AC / 15 VA per uso con- tinuo. Dimensioni: 53x95x65 mm (3 moduli DIN). alle domande 3 e 4 ti rispondo domani quando riesco a fare delle prove...
simuffa Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 già che ci sei misura anche tra C e D a pulsante premuto e non premuto
Maurizio Colombi Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 Allora: in questo sistema, la tensione utilizzata per la serratura, viene generata elettronicamente dal posto esterno, come del resto avviene in tutti i sistemi a due fili. Il fatto che la serratura non funzioni nemmeno con il pulsante locale, denuncia inderogabilmente un guasto al posto esterno che non è riparabile nemmeno dall'assistenza della casa madre. Non riuscirai MAI a misurare tensione ai capi della serratura, senza applicare un carico (una lampada, una suoneria, la stessa bobina) perchè si tratta di un generatore "virtuale" che ha bisogno di un carico per "innescarsi". Se dici che la misura in continuità del circuito che va dai morsetti C e D fino alla serratura segna "chiuso" non credo che ci sia altro da fare che sostituire il posto esterno. Trattandosi di un KIT completo, con un prezzo di vendita relativamente basso, c'è convenienza ad acquistare un nuovo kit utilizzando solo il posto esterno come ricambio. Il solo posto esterno 3661, difficilmente reperibile, costa a listino circa 75€. Il solo posto esterno 3660, difficilmente reperibile, costa a listino circa 70€. Il kit completo 8270, gestito da tutti i concessionari, costa a listino circa 90€
borghese Inserita: 24 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 aspetta maurizio....però ti do due info che forse possono aiutare : 1) Sull'elettroserratura non c'è alcun pulsante locale. Gli unici pulsanti apricancello, sono nei due posti interni, quindi sulle cornette al piano terra e primo piano, e in un pulsante in scatola 503 messo esternamente alla casa, vicino al blindato d'ingresso principale per intenderci, a circa 10mt dal cancello. 2) Il posto esterno, per quanto riguarda suoneria e comunicazione audio, funziona perfettamente. Ditemi eventualmente che verifiche posso fare prima di giungere alla conclusione di cambiare il posto esterno, perché a quel punto valuto la possibilità di mettere un videocitofono.
Maurizio Colombi Inserita: 24 gennaio 2015 Segnala Inserita: 24 gennaio 2015 Per pulsante locale, s'intende qualsiasi comando esterno alla cornetta citofonica. Ditemi eventualmente che verifiche posso fare prima di giungere alla conclusione di cambiare il posto esterno Oh, ma allora....... Non riuscirai MAI a misurare tensione ai capi della serratura, senza applicare un carico (una lampada, una suoneria, la stessa bobina) perchè si tratta di un generatore "virtuale" che ha bisogno di un carico per "innescarsi". Se dici che la misura in continuità del circuito che va dai morsetti C e D fino alla serratura segna "chiuso" non credo che ci sia altro da fare
borghese Inserita: 25 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 25 gennaio 2015 Allora ragazzi, stamane ho fatto un altro po di prove : Tensione tra A1 e B Posto Esterno - Pulsante non premuto = 8,60v Tensione tra A1 e B Posto Esterno - Pulsante Premuto = 0,10 Tensione tra C e D Posto Esterno Pulsante non premuto = 0,45 Tensione tra C e D Posto Esterno Pulsante Premuto = 0,38 che ne pensate ? Compro direttamente un altro kit ?!?
plc70 Inserita: 25 gennaio 2015 Segnala Inserita: 25 gennaio 2015 Buongiorno, io ho avuto un problema simile... ed era dovuto ai cavi che dall'abitazione portavano al cancello. Con il passare degli anni, un po' d'acqua è entrata nei tubi corrugati e nei pozzetti con il risultato che in una piega del cavo, l'isolante di un filo si era usurato e con l'acqua il conduttore metallico si era sempre più ossidato fino quasi a spezzarsi e fare falsi contatti. Ad un certo punto, l'apertura funzionava o non funzionava anche in funzione del fatto che piovesse o meno. Quando era asciutto anche mi funzionava ma, quando era bagnato vi era dispersione ed il cancello non apriva....
Maurizio Colombi Inserita: 25 gennaio 2015 Segnala Inserita: 25 gennaio 2015 Il sistema del nostro amico, utilizza la tecnologia a due fili. In questo sistema economico, la parte interna riceve l'alimentazione dal trasformatore che fornisce 12 Vac (sui morsetti 0 e 12 del posto interno devono arrivare appunto 12 Vac). Dal posto Interno parte il doppino di collegamento tra posto interno e posto esterno (il sistema BUS solitamente ha una tensione variabile tra i 24 ed i 28 VCC) e su questo doppino viaggiano (con un gioco di frequenze) la fonia, il comando della suoneria ed il comando della serratura che vengono decifrate dal posto interno, o dal posto esterno, e tramutate in segnali utili. L'unica prova possibile da realizzare potrebbe essere quella di misurare tensione ai morsetti A e B del posto interno (prima con i cavi collegati e poi con i cavi scollegati) e poi ai morsetti A1 e B del posto esterno. Se la tensione (in Vcc) misurata sui morsetti del posto esterno, corrisponde alla tensione misurata sui morsetti del posto interno, i due apparecchi dialogano perfettamente (e su questo ci potrei giurare in quanto si dice che la chiamata e la fonia funzionano). Tutte le altre misure, sono solamente ipotesi e perdite di tempo! Occorre un PC ed un programma apposito che permette di "decifrare" i segnali in frequenza trasmessi dai posti (interno ed esterno) per stabilire quale dei due non funziona perfettamente. Ripeto: se la tensione BUS che parte dal posto interno, arriva MOLTO simile sul posto esterno, il compito dell'installatore è terminato. Valutato il minimo costo del kit nuovo, sarebbe sconveniente richiedere l'intervento del CAT di zona di Comelit che avrebbe un costo sicuramente superiore al prezzo per l'acquisto di un nuovo kit completo. Ripeto ancora una volta: tutto questo se la tensione BUS che parte dal posto interno, arriva MOLTO simile sul posto esterno.
borghese Inserita: 25 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 25 gennaio 2015 Grazie Maurizio per l'eccellente spiegazione; Ma la tensione del BUS la posso misurare col multimetro ? Perché sennò a questo punto davvero...mi sa che cambio tutto !
Maurizio Colombi Inserita: 25 gennaio 2015 Segnala Inserita: 25 gennaio 2015 La tensione del BUS è una normalissima Vcc che si misura con un banalissimo strumento. Grazie per i complimenti.
borghese Inserita: 25 gennaio 2015 Autore Segnala Inserita: 25 gennaio 2015 ok perfetto....allora giusto per togliermi lo sfizio, misurerò la tensione che arriva al posto interno, dal trasformatore, e la tensione che dall'interno arriva all'esterno. Posso provare anche a cambiare il cablaggio, cioè a sostituire il multicoppia che da dentro arriva a fuori, per vedere se risolvo, altrimenti amen, e ordino un kit nuovo. P.s. considerato che il kit in questione utilizza solo due fili, posso usare in sostituzione doppino telefonico, o meglio sempre un cavo di rete, anche se mi ritrovo con un sacco di conduttori inutilizzati ?
Maurizio Colombi Inserita: 25 gennaio 2015 Segnala Inserita: 25 gennaio 2015 e la tensione che dall'interno arriva all'esterno. Va bene, ma prima devi misurare che tensione ti fornisce il posto interno ai morsetti da dove parte il doppino del BUS. sostituire il multicoppia che da dentro arriva a fuori, se la fonica e la chiamata da posto esterno funzionano, è solo tempo (e danari) sprecati. Ma sto parlando arabo?
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