Vai al contenuto
PLC Forum


Realizzazione Nuovo Impianto...fai-Da-Te


vince59

Messaggi consigliati

Io a casa mia ho Ghisa (Biasi), ne sono soddisfatto 25 anni, ma se torno indietro li compero in alluminio, molto piu leggeri, per ridipingerli assorbono molta vernice, ho fatto una modifica e muoverli, non avendo piu 20 anni, ho dovuto chiamare Amici, 

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 141
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • vince59

    49

  • Valejola

    22

  • Frigorista modena

    20

  • bl4st3r

    16

Quote

Domanda ma i termo convettori devo scartarli?

 

 

Quote

ed alle volte la caldaia non riesce a compensare lo smaltimento di piu di uno

 

Non capisco questa affermazione, i termoconvettori hanno una loro potenza nominale e più di quello non riescono a smaltire, se attacco un termoconvettore da 2kW a una caldaia da 24 non è che mi finiranno tutti i 24kW della caldaia nel termoconvettore, è fisicamente impossibile.

 

Piuttosto viste le loro caratteristiche tipo la bassa perdita di carico vanno inseriti in un impianto con le dovute attenzioni, ma hanno dei vantaggi da non sottovalutare, primo fra tutti la diffusione del calore più veloce, e poi il fatto che si possono predisporre già all'installazione per il collegamento di un refrigeratore in modo da avere l'aria condizionata centralizzata.

 

Io li prenderei in considerazione, ovviamente hanno anche degli svantaggi (filtri da pulire, presenza di una ventola quindi una cosa in più che potenzialmente può rompersi)

Link al commento
Condividi su altri siti

rimango del parere dell'alluminio con un buon rendimento.

Caldaia, potete suggerirmi qualcosa?....andrei sul tradizionale visto il tipo di impianto e le temperature.

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Alluminio si scalda subito e si raffredda presto, ghisa si scalda dopo un po' ma i chili e chili di massa trattengono di più il calore come il pavimento del riscaldamento a pavimento e continuano a cederlo anche quando la caldaia è spenta, quindi ghisa sicuramente anche per un fatto di risparmio energetico.

Link al commento
Condividi su altri siti

tecnicamente si suol dire che la ghisa presenta un elevata inerzia termica in parole spicciole si riscaldano e si raffreddano piu' lentamente.Pero' c'è da dire che se vuoi utilizzare una caldaia a condens. a basse temp.la ghisa non è indicata è meglio l'alluminio altrimenti per l'inerzia arriverebbero a regime in un tempo lungo sono  indicati piu'  per le alte  temp.Negli anni            80-90-2000  prima delle caldaie a condensaz. sono stati da molti preferiti all'alluminio in quanto sono  eterni anche se dal punto di vista estetico  non sono il max.

Link al commento
Condividi su altri siti

vince59  ti ho scritto nel post precedente che l'acciaio ha piu inerzia termica dell'alluminio, e non viceversa.
c'è da prendere in considerazione anche quello che dice joule70, con la ghisa devi avere almeno 60° con tempi un po piu lunghi degli altri sennò non scaldi....per il discorso che pesano chissenefrega!! mica li devo reggere io, sono appesi al muro! :) unico problemi se si vuole smontarli per verniciare.
secondo me la scelta piu azzeccata è l'acciaio ma poi ognuno ha un suo parere

Link al commento
Condividi su altri siti

Vince 59 comunque anche se hai buona volontà e tempo a disposizione non è che puoi trasformarti in impiantista leggendo qualche dispensa,come ti ho gia' detto fatti affiancare da qualcuno che ne capisce,in quanto dalle tue   domande  si evince che non sai neanche i materiali da scegliere figuriamoci i diametri i porcorsi le curvature gli sfiati.Per  la cronaca quando il radiatore presenta i due tubi solo da una parte  nella parte  bassa e perche la configurazione circuito e ad anello senza tub o di sorpasso con valvola a 4 vie.Mentre quelli che vedi con i tubi sopra(mandata)  e tubo sotto ritorno(detentore dal quale si regola la perdita di carico per  bilanciare  il piu'   possibile l'impianto)son impianti a 2 tubi andata e ritorno su ogni               corpo scaldante i quali vantaggi sono facilmente intuibili .Impianto da preferire nel caso di rifacimento  completo dello stesso.

Link al commento
Condividi su altri siti

questi due ultimi interventi, hanno ben definito come, cosa, in che modo deve essere fatto l'impianto, resta comunque che un aiuto, supervisione, collaudo lo deve fare un impiantista esperto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ringrazio tutti dei commenti. Non vorrei aver dato l'impressione di volermi sostituire al professionista ma, essendomi cimentato in diversi campi a me precedentemente poco noti ho sempre studiato - dico studiato - e ne ho guadaganto di soddisfazione personale e conoscenza talvolta integrando e supportando il professionista di turno. Sono abbastanza pratico - con modestia - nei lavori meccanici ed elettronici e non mi spaventa sporcarmi le mani. Sto eseguendo in economia la mini ristrutturazione di casa al mare (bagno e riscaldamento) con artigiani di mia conoscenza. I consigli che mi state dando sono molto apprezzati ed utili e finalizzati proprio a darmi elementi informativi perchè mi piace comprendere. Sinora ho già compreso molte cose...ora studio curvature, diametri percorsi e sfiati :-)

Vi illustrerò il progetto finale e vi terrò aggiornati sullo stato dei lavori...sarà utile a qualcuno oltre che a me

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Guarda il problema non esiste, puoi fare TUTTO tu non ti devi giustificare con noi.

Alla fine l'unico responsabile sarà quello che firma sotto la sua responsabilità il lavoro, e se succedesse qualcosa prendono lui.

Non è che è reato fare da se.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Ad esempio io devo fare negli impianti frigoriferi delle saldature (brasature) su rame ad un livello di perfezione molto più alto di una semplice "stagnatura" che si fa ad esempio per una linea del gas metano.

Senza modestia posso dire che io sono "più bravo" di un idraulico che fa una linea del gas metano, ma nondimeno io per legge NON la posso fare perché non sono un idraulico in possesso di questo o quello ecc ecc.

Se facessi da me serve uno che possa certificare la mia linea gas metano, probabilmente sapendo come lavoro trovarne uno non farei fatica a trovarlo, ma lui in tutti i modi sarà sempre responsabile di una cosa che in fondo non ha fatto lui...ma il concetto è quello, se una cosa la sai fare nessuno ti vieta di farla, il discorso dei permessi e dei certificati è tutta un'altra cosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista CONCORDO e sono consapevole al 100 per 100.

Come ti dicevo data la mia età - non più un giovanotto - mi sono cimentato in molti campi riuscendo a fare cose tecnicamente di tutto rispetto... dire il vero litigo ancora con la saldatura...proprio l'altro ieri ho fatto una bella brasatura con castolin e cannello roxy ossigeno/butano ;-). sto cercando il castolin in pasta per altre applicazioni mentre ancora litigo con la saldatura ad elettrodo anche con la mia fimer ad inverter.

Sono pienamente consapevole del discorso certificazione.

Tornando all'impianot oggi faccio un giro a vedere dei materiali :-)

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Anche perché altrimenti non si capisce a cosa serve un Forum come questo se praticamente il 98% delle informazioni che si danno le possono applicare solo tecnici abilitati.

La responsabilità civile è personale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io voto per i radiatori in alluminio.

Pesano poco, costano poco e rendono tanto.

In una casa al mare però anche i ventilconvettori hanno un loro perché... 

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

data la mia età - non più un giovanotto

io non son di meno, di età, certamente la tua esperienza ti fa fare tante cose,

Quote

...... a casa mia ho fatto: Luce, Acqua, riscaldamento e gas come impianti......

e non c'erano a quel tempo forum, così specialistici e con gente così disponibile, la pratica l'avevo, non specifica, avevo fatto impianti elettrici antideflagranti, industriali e abitativi, 40 anni fa un elettricista doveva saper fare dal muratore, falegname, meccanico ed elettronico se voleva campare ed emergere, oggi l'aumento della tecnologia ha portato a dover specializzarsi in modo molto stretto nei vari campi, senza nulla togliere all'esperienza acquisita sul campo personalmente, ma riferita alle nuove e piu severe direttive di legge e responsabilità, pertanto fai quello e come vuoi, la responsabilita è solo tua, come il risparmio che ne ricaverai

Link al commento
Condividi su altri siti

Le tubature dovranno passare da punto caldaia attraverso intercapedine foratini (in pratica muro perimetrale palazzina) per raggiungere cucina, bagno e camera da letto, idem ma sull'altro lato per la sala laddove dovranno essere fatti passare sotto la soglia della luce balcone. I tubi per gli elementi corridoio viaggeranno lunga la parete del bagno per sbucare in corridoio. Quindi camminamento su parete/ in intercapedine non potendo sfruttare passaggio a terra. Non sono previste altezze particolari (la caladaia sarà posta più inalto degli elementi, ne curve tranne che per il corridoio. L'elemento più distante è quello della camera da letto speculare alla sala..parliamo di distanza max dalla caldaia di approx 320 per la ceamera letto e simile per la sala. Per il corridoio diciamo 370 o pgiù di lì.

Caldaia convenzionale, incassata all'esterno  protetta con sportello per la quale sto valutando la potenza, numero elementi in elaborazione.

Esposizione appartamento est...quindi perde il sole presto.

Credo che starò sull'alluminio. Tubi multistrato xc coibentati. Collettore con tubi andata/ritorno.

Questa è una prima descrizione

Link al commento
Condividi su altri siti

… a casa mia ho fatto: Luce, Acqua, riscaldamento e gas come impianti, poi ho chiamato impresa che verifichi e certifichi, pagando l'onorario delle verifiche e dei certificati… .

 

Hai fatto sia tu che chi ha firmato qualcosa contro legge… 

Non esiste che una Ditta abilitata rilascia una DICO per un impianto che non ha fatto… 

La Dichiarazione di conformità attesta che una ditta X ha eseguito l'mpianto a regola d'arte, non che un impianto qualsiasi sia a regola d'arte…  troppo facile sarebbe… 

Purtroppo siamo in Italia dove le leggi devono essere rispettate

solo dagli altri e finchè ci conviene..

Il senso della dichiarazione di conformità è di assicurare che l'impianto sia eseguito a regola d'arte (l'lstallatore se ne assume la responsabilità) da un istallatore abilitato, che per il fatto di essere tale, dovrebbe avere le competenze e capacità ncessarie.

Il fai da te non è ammesso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Non sono d'accordo e non capisco che cosa vuoi dire soltec.

Se io un impianto che non posso certificare lo faccio identico a quello che farebbe una ditta abilitata, se è identico per definizione tu non vedresti la differenza.

Detto questo rimane la parte burocratica, volevo solo dire che non è che uno che non può fare una cosa la faccia male di uno che la può fare, e solo perché uno la può fare non è detto la faccia a regola d'arte.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Sono il primo, e forse non hai letto bene quello che ho scritto, che dice che quello che firma si prende una responsabilità che non ha senso si prenda.

Diciamo la stessa cosa ma due punti di vista opposti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

Hai fatto sia tu che chi ha firmato qualcosa contro legge… 

27 anni fa c'era solo l'obbligo di presentare la dichiarazione per l'impianto gas per avere il contatore, non serviva nulla per l'impianto di riscaldamento ed ancor meno per impianto idraulico ed impianto elettrico. L'impianto gas o altro impianto, anche se fatto da uno non "artigiano" non è detto che sia fatto peggio, anzi uno a casa sua tende a fare il meglio, in special modo se ha esperienza, ed è coadiuvato da un specialista "artigiano", di questi e di esempi contrari ne ho visti e ... sentiti, oggi giorno onde evitare il fai da te non in "regola dell'arte", ed il "nero" che ne deriva, la legge è molto piu specifica e severa, ma quanti falsi "dentisti" per fare un esempio esistono ?

Link al commento
Condividi su altri siti

Prima di tutto esiste una legge e andrebbe rispettata. 

Il problema è che non ci sono controlli, quindi viene continuamente elusa.

Premesso questo, è vero che ci sono falsi dentisti ma questo non autorizza ad essere falsi istallatori.

Prima della 46/90 non esisteva il concetto di abilitazione, quindi per forza di cose, chiunque avesse già lavorato nel campo comprovato da fatture poteva ottenere le varie abilitazioni. Io conosco gente che ha tutte le lettere comprese a e b (elettrico) che sa a malapena cambiare una presa. Ma ovviamente col tempo la cosa si aggiusterà in parte da sola visto che per ottenerle occorre un titolo di studio e anni di pratica nel settore.

Il concetto che uno si fa il lavoro da solo e poi se lo fa certificare da qualcuno che puó farlo perché abilitato (a parte che è vietato) che senso ha? A che ti serve la la dichiarazione di conformità? 

Se sei in grado di farlo da solo il lavoro non hai bisogno che nessuno lo controlli.

Se lo fai perché ti seve per motivi burocratici, sai benissimo che stai producendo un falso… 

quindi di che stiamo a parlare?

È ovvio che ci sono bravi istallatori e istallatori incapaci, come ci sono e ci saranno anche qui nel forum persone capacissime anche più di un esperto installatore abilitato.

Però per legge non posso farselo il lavoro da soli. La legge è sbagliata? Sicuramente. Però questo non autorizza a disattenderla.

Io firmo le Dico degli impianti che realizzo (ma solo quelli) ma quanto mi piacerebbe firmarmi le ricette mediche… due palle ogni volta che vado dal dottore!!!

 

 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...