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Acquisto nuova lavatrice.


Solidea

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Ciao a tutti,
Mi si è rotta la lavatrice e la devo cambiare. Sono disposta a spendere qualsiasi cifra purchè non mi deluda (visto che ne ho già cambiate due negli ultimi 6 anni) 
C’è qualcuno che ne ha comprata una di recente e può consigliarmi tra i nuovi modelli? Ho risparmiato un po' di soldi e quindi andrei anche su modelli più costosi. 
Grazie mille!!!

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Miele se vuoi una carica frontale robusta. Costa, in rete, a partire da 800 euro. Ma devi cambiare abitudini di lavaggio: la rottura della crociera è dovuta all'uso del detersivo liquido, soprattutto a bassa temperatura, e A VOLTE altre cattive abitudini, come il non areare il cesto a programma concluso, usare la coloreria etc. Ma di solito il problema è detersivo liquido e temperature troppo basse. Anche Miele ha la crociera in alluminio, ma se impari ad usare la polvere (almeno per i bianchi, le lenzuola, gli asciugamani, e la biancheria da cucina ci vuole la polvere) e tutte le temperature, cioè spesso i 60 e ogni tanto anche 70 0 90, allora ti dura molto a lungo.

Se preferisci una carica dall'alto, una Ardo: con 350 euro (spedizione inclusa) ti porti a casa una macchina robusta di meccanica e di elettronica, e addio problemi a cuscinetti e crociera (essendo una carica dall'alto!).

Facci sapere, e buona fortuna :-)

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Mi hanno detto che anche quelle che si caricano dall'alto, hanno il problema delle due crociere.

comunque si lavo a temperature basse e uso il detersivo liquido, lavoro, ho poco tempo e quindi vorrei una macchina che fa tutto da sola.

Ho risparmiato un po' di soldi e quindi sono disposta a salire sui mille euro.

Mi consigliate di prenderla dal web?

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Qualsiasi macchina verrà distrutta dalle cattive abitudini: l'angoscia del tempo che fugge ti riporterà punto e a capo nel giro di non molti anni.

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La carica dall'alto non ha la crociera del cestello... chi ti ha detto il contrario non conosce le lavatrici. L'unica eccezione sono le miele a carica dall'alto, che hanno la stessa meccanica delle lavatrici a carica frontale.

Tutte le altre a carica dall'alto hanno il cestello senza crociera e i cuscinetti che lo sorreggono da entrambi i lati, e dal punto di vista dell'affidabilità è quanto di meglio possa esserci.

Che c'entra che lavori? In che senso deve fare tutto da sola?

Le lavatrici fanno tutto da sole, non è quello il punto, e non è una questione di prezzo.

Se parliamo di qualità invece si, soprattutto a carica frontale credo che la migliore sia miele e valga il prezzo che costa.

Ma, ripeto, se proprio non sei disposta a cambiare abitudini è difficile far durare a lungo una lavatrice moderna.

Almeno prendi la carica dall'alto, più di questo non so dirti...

Ps: è così terribile, anche per chi lavora, usare il detersivo in polvere e, di tanto in tanto, anche un programma ad almeno 60 gradi?

Dai, almeno per lenzuola ed asciugamani i 60 e la polvere mi sembra il minimo.

Ps2: so che sembrano critiche, ma sono solo consigli ;)

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No ma figurati. 

Vado sempre di corsa e solitamente metto il lavaggio più breve e compro il primo detersivo che mi capita. Lo so che sono abitudini sbagliate, cercherò di migliorarle :)

Quindi anche se spendo qualcosina in più, voi mi dite che non cambia nulla? Ho visto sui volantini le bosch e le miele che sembra avessero delle prestazioni più alte e su internet sembra che costino un po' di meno. Conviene prenderla dal web?

 

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Come dice puma non ti sto criticando, però, considera che sono un ragazzo, a casa ci sto veramente poco faccio circa 10 lavatrici a settimana ( a volte di più ). 

Faccio i lavaggi "brevi" (1 ora e 30 minuti circa ) quando sono a casa, i bianchi o i lavaggi che durano di più di notte così al mattino li stendo. 

Ci vuole organizzazione tutto qui. 

Comuqnue ti consiglio miele, io non ho mai acquistato dal web ma ci sono siti molto buoni. Più di questo non so dirti 

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Tra Bosch e Miele c'è un abisso in favore di Miele naturalmente, soprattutto per quanto riguarda l'affidabilità! La crociera delle Miele naturalmente è più robusta della media (soprattutto in confronto alle Whirpool che sono le peggiori) anche se è sempre di alluminio, quindi a lungo andare le muffe che si creano nella lavatrice a causa delle basse temperature la logorano...quindi almeno le salviette tovaglie lenzuola devi lavarle a 60° o piu, ma anche per una questione di igiene...lavare le spugne a 30° come potrai notare dopo due volte che le usi soprattutto d'inverno puzzano

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Solidea, anche io ho fatto un po' fatica a capire che, anche oggi, nel 2017, con tutti i mega detersivi liquidi che esistono

e le pubblicità a favore dei lavaggi a basse temperature, è invece ancora IMPORTANTE lavare asciugamani e lenzuola e

panni da cucina (tovaglie comprese) a 60° o più. Prova con un bel carico di asciugamani: lavali a Cotone 60° (o 90°, o 90°ECO

che equivale a circa 75°) e vedrai la differenza... Gli asciugamani lavati a 60° o + non puzzano dopo la prima volta che

ti sei asciugato le mani...

E un altro consiglio: ad ogni lavaggio (da 0° a 90°, con ogni tipo di bucato), aggiungi sempre un tappo di Lysoformio (quello

per i pavimenti della casa, per intenderci...) ed avrai tutto pulito ed igienizzato (senza paura di smacchiare, come accade

con la varechina).

PS cerca Baleno NeroPerfetto in polvere  (che io uso per tutto, anche per i chiari, dai 50° in su) e liquido (che uso per i lavaggi

fino ai 40°) e vedrai... ;)

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Io le spugne le lavo spesso a 90 gradi, e non si è mai rovinato nulla.

Considerate che la temperatura per l'igienizzazione termica è di 68 gradi, quella termochimica dipende dai casi, ma direi che un buon detersivo in polvere che contenga percarbonato di sodio igienizza abbastanza bene a 60, quindi vanno bene in questi casi anche i 60 REALI, soprattutto con spugne poco utilizzate o comunque poco sporche.

 

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Si, io lavo le colorate separate dalle bianche. 

A 68 gradi. 

Poi vale anche la qualità della spugna. La spugna buona la puoi lavare anche a 90 e ti resta perfetta.

A 90 lavo solo quelle che uso come scendi doccia. 

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Mah...sarà che i miei asciugamani sono di qualità mediocre, sta di fatto che quando li ho lavati insieme, tutti di diversi colori, quelli a tinta unica più chiara sono diventati multicolor...?...e dire che avevo utilizzato il programma colorati delicati a 40°...?, questo con la vecchia macchina della San Giorgio. Con la nuova Ardo, per precauzione la scorsa volta ho usato il programma antibatterico a 40° con detersivo liquido. La prossima volta proverò  il programma cotone 60° col Dixan in polvere...?

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Il problema del trasferimento di colore, più che una questione di qualità del tessuto, è una questione di processo di tintura e relativa sua qualità.

Oggi il problema è più evidente da quando sono stati vietati alcuni tipi di fissatori di colore, in quanto inquinanti.

Alcuni tessuti invece sono tinti in filo, e la cosa li rende particolarmente resistenti ai lavaggi e non macchiano gli altri indumenti anche se hanno tinte scure.

 

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@ GusVanSant:

all'inizio, quando ho un asciugamano colorato nuovo, gli faccio fare un lavaggio a freddo con un paio di bicchieri di aceto.

E, poi, ai primi lavaggi, non supero i 40°.

Ma passato il ''rodaggio'', via a 60° e più, tutti assieme, colorati e bianchi.

Mai avuto problemi.

Sottolineo che io uso molti asciugamani in palestra (spesso li appoggio su tappetini condivisi da altri sportivi,

o li metto per terra...) quindi nel mio caso i 60° secondo me non sono sufficienti.

O faccio il programma Hygiene a 60° (di più non posso con la mia macchina) oppure il Cotone dai 60° ai 90°.

(sempre col fantastico detersivo Baleno NeroPerfetto in polvere ;) )

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Payolas... se te chiedessi di farlo qui andremmo ancora più OT, cosa che già abbiamo fatto abbondantemente, ma puoi dirmi via messaggio privato come ti trovi col baleno nero perfetto in polvere?

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