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PLC Forum


Quale workstation acquistare?


alefrasca

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Buongiorno a tutti! Vorrei acquistare un portatile su cui installare i software per la programmazione di plc, in particolare ora sysmac studio di omron, ma in futuro anche tia portal di Siemens,. Vorrei una macchina prestante, io pensavo ad una CPU i7 e 16 GB di RAM, ed uno schermo più grande possibile, sui 17" per una buona visibilità più che altro per interventi sul campo, perché su scrivania si può sempre attaccare un monitor esterno. Qualcuno di voi ha recentemente acquistato qualcosa del genere? Comunico anche che il mio budget non è esagerato, poiché la spesa è mia personale e vorrei limitarmi a non più di 1500 euro. Grazie e buona giornata a tutti voi che leggerete!
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ma senti 16GB di RAM sono il minimo sindacale, io sul fisso ho 32GB di RAM e due monitor da 24, quando ci si fa l'abitudine diventano davvero utili i due monitor, la RAM serve per lavorare bene su più progetti contemporaneamente, in genere i miei nuovi progetti sono sempre un'evoluzione dei precedenti sfruttando sempre i progetti percedenti così io sono ormai abituato a tenere più progetti aperti da cui attingo per copiare le varie funzionalità, capisci bene che così facendo occorrono risorse e buona visibilità sul monitor in modo da tenere visivamente sempre visibili più progetti, ne va della velocità di programmazione e della sicurezza di non fare cavolate passando da un progetto a un altro usando un solo monitor. Per la faccenda portatile anche per questo i 16GB di RAM sono il minimo sindacale soprattutto lavorando con TIA, ti consiglio anche per questo i 32GB di Ram magari espandibile a 32GB, se proprio all'inizio di accontenti di soli 16GB di RAM istallati può andar bene lo stesso,il secondo banco lo metti successivamente

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Ovviamente 2 dischi il primario SSD nvme almeno 512G il secondo sempre SSD da 2T.

Scheda ethernet integrata.

Occhio perché molti costruttori non la mettono nemmeno più.

Io starei su 15" per la portabilità.

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13 ore fa, drn5 ha scritto:

Io starei su 15" per la portabilità.

Io direi un diso ssd da 1 TB. Il secondo disco, per archiviazione, potrebbe anche essere magnetico ma, dati i prezzi attuali degli ssd, il magro risparmio varrebbe la pena?
In quanto al monitor, 17" assolutamente, con risoluzione minimo full HD.
Noi non andiamo in giro con la miniborsa, e quei due pollici in più non influiscono molto sulla portabilità. Il 15,6" full hd va bene solo se hai una vista ottima. Io me lo sarei potuto permettere un tempo, ma non oggi.

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Il primo disco lo uso solo per il SO e poche altre stupidate, sul secondario ci metto i compresi vari TIA e via discorrendo, oltre ai lavori che sto seguendo negli ultimi 2/3 mesi. Per archiviare preferisco il Cloud.

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2 ore fa, Peper ha scritto:

Se vuoi velocità effettiva prendi un notebook  con disco fisso SSD M.2

assolutamente si.

Sono molto più veloci di "vecchi" ssd .

Se opti per un pc desktop , non andare al risparmio  per la scheda madre ,A parità di processore , con una scheda madre che sfrutta tutta la banda utile della velocità della ram e dell' SSD m2  avrai un pc moto performante.

Poi di ssd ci sono svariate marche , a parità di capacità il prezzo può essere dalle 2 alle 4 volte superiore , tutto cambia in base alla velocità di trasferimento (che la scheda madre deve supportare pienamente)  e alla marca , Samsung costa di più , però , parlo della mia esperienza, si è rilevata la più affidabile.

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6 ore fa, drn5 ha scritto:

Per archiviare preferisco il Cloud

Il cloud va benissimo (lo uso anc'io) ber fare il "backup del backup". Io ho sempre un backup su un disco, che poi metto anche nel cloud.
Ma come disco di archiviazione io intendo dove metto anche tutti i file di installazione dei programmi. Se devi mettere nel cloud, per esempio, le installazioni del TIA, ti serve molto spazio e una connessione ultraveloce.
Inoltre, andando in giro, non sempre si trova una connessione sufficientemente veloce da permetter il backuop nel cloud.
Oltre ai 4 TB divisi in 3 ssd installati nel notebook, poi ho altri 8 TB su dischi esterni magnetici.

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Grazie a tutti per le risposte, @batta in effetti pensavo ad un 17" proprio perché ho visto che sul 15" storco già gli occhi e non ho problemi di vista. Il problema non è tanto il tipo di hard disk, quello o SSD o M2, il problema è che fatico sui siti dei produttori a trovare PC di fascia media con la porta ethernet! Sembra che gli unici portatili con porta ethernet siano quelli di fascia bassa che però comportano processori di scarse prestazioni. Voi quali workstation avete? Premetto che ho già un buon fisso, mi serve qualcosa solo per interventi sul campo.
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se il problema è avere la LAN mi sa che devi orientarti su qualcosa di rugged o di Dell o di Getac, ormai la tendenza è quella di avere portatili sempre più sottili e quindi il soppiantare della LAN con la multifunzionalità dell'USB C. Mi sa che ti serve appunto qualcosa di rugged dove i PC di tale fascia sono molto professionali ma dove i prezzi salgono per le caratteristiche IP dei prodotti oppure prendi un convertitore da USB C a Lan che mi sa che è la soluzione

Modificato: da leleviola
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Roberto Gioachin

Per restare sul target di prezzo che hai detto, una delle poche alternativa è HP 470 G9, da acquistare direttamente sullo store, 17",  i7, 16Gb, SSD 1TB, ma senza ethernet, ci aggiungi la sua docking station (ethernet, USB,HDMI, DVI) e magari una garanzia di tre anni. Poi potrai prendere un disco SSD esterno da 2TB ed hai tutto quello che ti serve per lavorare sul campo.

Tieni presente che il 17" oramai è raro sui portatili, altrimenti devi passare ad una workstation ma i prezzi quasi raddoppiano, le workstation sarebbero più adatte per i CAD 3D.

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19 ore fa, alefrasca ha scritto:

il problema è che fatico sui siti dei produttori a trovare PC di fascia media con la porta ethernet!

Il mio notebook è un Santech. È una ditta in provincia di Caserta che assembla anche portatili. Io mi sono trovato bene: prodotto di qualità, assistenza sempre pronta, prezzo buono.
Se vai sul loro sito, puoi scegliere le caratteristiche del notebbok e vedere che prezzo salta fuori. Se ti soddisfa, fai l'ordine online, paghi e, nel giro di pochi giorni, ti arriva il computer.
Come Santech ce ne sono anche altri, ma non ho esperienze dirette.

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Ciao, se posso permettermi, un Santech (che poi è un rebrand Clevo) lo consiglierei a qualsiasi persona che me lo chieda. Con il 40% in meno del costo di Dell o Lenovo hai una macchina che fa tutto quello che deve fare da oltre 5 anni, è volata da 1,5m (ma con chassix in alluminio si è salvata, tranne lo schermo, sostituito in 4 gg) e si difende tutt'ora benissimo.

 

Pro : come detto prezzo, ma senza togliere nulla alle caratteristiche tecniche (a volte anche superiori), personalizzazione (la più ampia possibile) e PULIZIA del SO, di cui non posso più are a meno.

 

Contro : se vuoi sottoscrivere contratti di noleggio o ti serve la copertura full optional, non l'avrai ma è il tipico scotto tra apple e linux (cioè non fare quello che vuoi, oppure fare esattamente quello che ti serve)

 

9 ore fa, leleviola ha scritto:

Dell o di Getac

 

A beh, ci metterei allora anche Panasonic o General Dynamic (ne ho uno per tipo ma usati vecchi). Se accetti di non avere proprio il top di HW (perché non sempre questi carri armati hanno l'utima scheda madre o l'ultimo processore), ma pensi di necessitare di un carro armato (anche nel peso), allora sono gli oggetti che possono fare per te.

 

Io al momento viaggio (dal 2017) con un I7, 32 Gb e dopo l'ultimo aggiornamento 256 Gb SSD M2 di SO e 2 SSD da 1 Tb (avrei spazio per un altro slot M2).

 

Buona serata Ennio

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Grazie a tutti per le esaurienti risposte! Un ultima domanda, pensate che adattatori esterni con ethernet possano creare problemi di compatibilità sui software di programmazione?
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Roberto Gioachin
21 minuti fa, alefrasca ha scritto:

pensate che adattatori esterni con ethernet possano creare problemi di compatibilità sui software di programmazione?

Mai avuto problemi, a volte uso anche tre ethernet su convertitori da USB.

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Se vuoi una macchina bella, prestante, e, hai voglia di assemblartela,

puoi farti la workstation che preferisci. Suggerisco:

 

Un bel case serio Corsair o simili, hai milioni di scelte, che resta per sempre.

No intel, AMD Ryzen 9 3900XT 12-Core o successore, scegli performance migliore possibile dal sito cpubenchmark

32GB ram

Motherboard ocmpatibile con cpu.

Disco naturalmente non SSD ma assolutamente nvme.m2 1T

Un alimentatore a tua scelta, andrei su 800W.

Una scheda video a tua scelta.

 

Poi sporcare e rallentarre il tutto con windows, puttosto che una macchina prestante con Linux

e' un po' iun peccato, ma suppongo programmi per PLC girino solo li.

 

Saluti,

 

Modificato: da _angelo_
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14 ore fa, _angelo_ ha scritto:

Se vuoi una macchina bella, prestante, e, hai voglia di assemblartela

_angelo_ si va ingiro a programmare "noi" e questo ci limiterebbe un po' con un desktop 😉 

 

Inoltre siamo ancora schiavi di Bill Cancello, perché programmiamo con SW delle case proprietarie dell'HW.

 

In un futuro forse parleremo solo di pyton, ma al momento ci tocca installare ancora windows.

 

Buona giornata, Ennio

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16 ore fa, _angelo_ ha scritto:

Disco naturalmente non SSD ma assolutamente nvme.m2 1T

Fondamentalmente d'accordo, salvo qualche precisazione.
1) Ha bisogno di un portatile, non di una postazione fissa.
2) Un disco NVMe è sempre un SSD. Non è SATA, ma è sempre un SSD.
3) Windows, per chi fa il nostro lavoro, bene o male che sia, non è una scelta, ma è l'unico sistema operativo che ci permette di lavorare.

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1) Ah .. "workstation" portatile dunque.

Come "workstation" mi immagino una macchina potente, con cpu potenti, non un laptop, che e' orientato al basso consumo. Comunque consiglio sempre cpubenchmark come sito, cercare di avere una cpu piu performante possibile a seconda del budget disponibile.

 

2) mi sembrano inutili precisismi. Si compra un "nvme.m2" oggi al negozio e non si sbaglia, portaitli lo supportano gia da molto. SSD vecchi sono su porta SATA. La grossa differenza si nota su read/write di grossi blocchi di dati, non su tanti apri e chiudi di piccoli file, dove la differenza si performance si nota meno.

 

3) Immaginavo. Auguri con aggiornamenti virus e antivirus che rendono lenta la piu potente delle workstation.

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2 ore fa, ETR ha scritto:

...Inoltre siamo ancora schiavi di Bill Cancello, perché programmiamo con SW delle case proprietarie dell'HW.

 

1 ora fa, batta ha scritto:

...3) Windows, per chi fa il nostro lavoro, bene o male che sia, non è una scelta, ma è l'unico sistema operativo che ci permette di lavorare.

L'installazione di windows è imprescindibile (anche se in Schneider continuano a dirmi che hanno alcuni pacchetti sw anche per Linux - ma al momento non li ho ancora visti).

Sapendosela cavare si può vivere bene con il sistema operativo host Linux e utilizzando Windows solo virtualizzato : non è una soluzione però adatta a tutti (occorre investire del tempo per far funzionare tutto, a maggior ragione se si vuole eliminare anche la dipendenza con VMWare e/o VirtualBox in favore di KVM).

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1 ora fa, _angelo_ ha scritto:

mi sembrano inutili precisismi. Si compra un "nvme.m2" oggi al negozio e non si sbaglia

_angelo_ si cerca solo di dire le cose come stanno, perché tra di noi c'è gente che ha lavorato anche con i 5" 1/4 (io) e forse qualcuno pure senza quelli o qualcosa di diverso ancora. Per esigenze di diverso tipo, magari si lavora ancora con HDD Pata perché non si iresce a virtualizzare il SW di un particolare HW oppure il tutto è talmente personalizzato che si tiene come una reliquia, PC che manco al museo avrebbero.

 

2 ore fa, _angelo_ ha scritto:

Come "workstation" mi immagino una macchina potente, con cpu potenti, non un laptop, che e' orientato al basso consumo.

Se proprio vuoi giocare alla configurazione, io ogni tanto ci provo per curiosità, PC delle mie brame

 

Io sono arrivato a configurare per 20k per un portatile, ma penso che si possa fare di meglio.

 

2 ore fa, _angelo_ ha scritto:

Auguri con aggiornamenti virus e antivirus

 

Come scrivevo sopra, qualcuno lavora già con sistemi dedicati, prima che arrivassero i PC, i virus e gli anti virus, quindi non è che non si conosca l'evoluzione di quello che si poteva fare con 512 kb a quello che ora si è tramutato in 18 Gb.

 

A monte di tutto alefresca, scrisse: Vorrei acquistare un portatile 😉 

 

Buona giornata, Ennio

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io non ho bisogno di medaglie, ma penso mio contributo non sia da buttare.

Nel caso, fatene una palla e cestinate il tutto.

 

Mai comprerei un portatile da 3900E.  

Curiosamente la mia workstation, costata si e no 1200E, ha un Ryzen 9 3900XT che fa 32900 contro i 14.555 di quel i7-9700k.

 

 

Tornando al topic, se si tratta di un laptop, e non si hanno particolari limiti di budget

- disco rigorosamente nvme-m2

- cpu a scelta, ma consiglio un buon valore della tavola high-end cpu su cpubenchmark, comparare con qualche pc in uso,

e cercare cpu piu performate possibile rispetto al budget

- per il resto, un buon video, nei costi, per lavorare coi PLC direi che non serve avere una grafica eccezzionale.

 

Saluiti :)

 

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2 ore fa, _angelo_ ha scritto:

mi sembrano inutili precisismi.

Non sono precisismi. Ci sono SSD Sata, e ci sono SSD NVMe. Dire: "non prendere un SSD, prendi un NVMe", è sbagliato, e potrebbe generare confusione.

2 ore fa, _angelo_ ha scritto:

cercare di avere una cpu piu performante possibile a seconda del budget disponibile.

La cpu performante è sempre importante, ma non è così importante prendere "la più performante possibile" (relativamente al budget, d'accordo).
Per restare nella famiglia Intel, di sicuro vai su un i7, ma non è così importante che sia l'i7 ultimo nato.
Aprire il sistema di sviluppo in 6 secondi oppure in 5, non ti cambia la vita. Che fa davvero la differenza, sono il disco fisso e la RAM.

 

2 ore fa, _angelo_ ha scritto:

Auguri con aggiornamenti virus e antivirus che rendono lenta la piu potente delle workstation.

Questa è un po' la solita leggenda metropolitana che narrano i denigratori di Windows.
Certo, Linux può essere più leggero e più veloce, ma molto dipende dalla versione che si installa, e quanti componenti, e quale interfaccia grafica. Tra l'altro, difficile orientarsi nella marea di distribuzioni, che sono oramai migliaia.
A me Linux sta anche simpatico e, in passato, ho provato varie distribuzioni. Ma, come semplicità di utilizzo, è ancora lontano anni luce dai sistemi Windows. Per usare bene Linux devi essere uno smanettone, non c'è niente da fare.
Se, poi, si installa Windows come macchina virtuale su un sistema Linux, cade tutto il palco: meglio installare direttamente Windows.
Antivirus ed aggiornamenti? Sì, gli aggiornamenti qualche volta rompono un po' ma, ultimamente, nemmeno poi tanto. Antivirus? Io uso un antivirus, che tengo sempre aggiornato. Spendo circa 30 euro all'anno per 5 macchine. Mai avuto problemi di virus. E, per dirla tutta, non è che Linux sia impenetrabile dai virus, è solo che essendo molto meno diffuso è anche molto meno preso di mira. Ma non puoi stare completamente tranquillo, senza antivirus, nemmeno con Linux.
Che poi, a sentire certe voci, pare che se solo ti colleghi in Internet con una macchina Windows senza antivirus, sei già fregato. Io l'ho fatta una prova, con un notebook che stavo dismettendo: lasciato collegato per giorni con antivirus completamente disabilitato, e attivo solo il firewall del sistema operativo, e dopo ho fatto una scansione completa: nessun problema rilevato.

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39 minuti fa, ETR ha scritto:

e forse qualcuno pure senza quelli o qualcosa di diverso ancora.

io ho lavorato con gli 8"1/2, quando da 128kByte di capacità si passò a ben 256kByte, sembrava un frontiera insuperabile per anni.

 

Non serve assiemare quello che c'è di più performante al momento, bisogna assiemare un sitema che è il più adatto agli scopi che ci siamo proposti.

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3 minuti fa, _angelo_ ha scritto:

io non ho bisogno di medaglie, ma penso mio contributo non sia da buttare.

Nel caso, fatene una palla e cestinate il tutto.

_angelo_  siamo qua per rispondere ad alefresca, non per riprenderti, ne tanto meno per vantarsi di qualcosa.

 

4 minuti fa, _angelo_ ha scritto:

Mai comprerei un portatile da 3900E.  

Concordo con te. Infatti, se avessi letto io mi sono comprato un Santech, che è sostanzialmente un portatile assemblato.

 

5 minuti fa, _angelo_ ha scritto:

disco rigorosamente nvme-m2

Concordo ancora con te, infatti ne ho 1 per il SO, uno slot libero, ma gli altri slot non li ho con lo stesso formato e supporto, cosi ci ho dovuto mettere degli SSD

 

Quindi alla fine stiamo solo dicendo che, per lavoro ci serve un portatile, perché in mezzo ad un via rulli, sopra una linea di colata, oppure una linea di biscotti, un filatoio, ognuno ci può scrivere quello che vuole, capisci che è unpo' scomodo un fisso ? Tutto qua.

 

Per la questione del prezzo, però, potrebbero nascere delle esigenze aziendali (noleggio, accordi commerciali, standardizzazione), tali per cui per avere un qualcosa di decente, bisognerebbe comuqneu spendere. Oppure, ci potrebbero essere delle condizioni ambientali tali (alta o bassa temperatura, alta umidità, polveri ecc...), dove sarebbe magari necessario dotarsi di un PC Rugged e li la vedo dura a risparmiare.

 

Non mi sembra che si sia detto di altro in particolare in questa discussione.

 

Diverso avrebbe potuto essere il discorso, se alefresca avesse scritto, "workstation portatile per disegno elettrico" e quindi le tue osservazioni sul fisso potevano essere un osservazione correttissima (su cui mi trovo d'accordo).

 

Buona serata, Ennio

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