Vai al contenuto
PLC Forum


Modifica impianto fotovoltaico.


ale112002

Messaggi consigliati

Come vedi, dalle 12,30 fino alle 15,30 circa è partita la lavatrice e poi l'asciugatrice. Se non ci fosse stato l'accumulo, dalle 14,15 in avanti iniziavano a prelevare corrente dalla rete e io.......pagavo.........

Link al commento
Condividi su altri siti


Si infatti, comunque ho sentito il tecnico il quale mi ha detto che l inverter va cambiato e comunque mi consigliava di aspettare almeno che l'impianto faccia un anno di vita in modo da avere un quadro completo e credo che abbia ragione, avendo tutti i dati poi si può ragionare meglio.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Simone Baldini

Ovvio che le batterie servirebbero, il problema sono i costi non ammortizzabili ad oggi. Quanti kWh si pensa di poter autoconsumare con le batterie in piu'? E' li che si basa il calcolo.

Da conti fatti e rifatti ad andar bene recuperi l'investimenti in 15 anni considerando la detrazione fiscale, il problema è se le batterie durano 10 anni. Ad oggi il calcolo lo devi fare sul delta costo tra energia pagata e rimborso GSE, che si aggira sui 0,15 circa. Se ti costa 2250 euro e calcoli in 10 anni  all'anno avrai 1500kWh che dovresti autoconsumare in piu' oltre a quello che fai già senza accumulo. Io la vedo dura, piu' realistico in 15 anni cioè 1000 kWh all'anno, inoltre dei kWh accumulati tieni conto che un 10% lo perdi in efficienza del sistema di accumulo tra carica e scarica, cioè tu accumuli 100 e prelevi 90.

Se devo fare tutto stò cinema per andare alla pari se tutto fila liscio, io aspetto tempi miliori.

Link al commento
Condividi su altri siti

 

Ma se io consumo energia di notte per via della pompa di  calore e con le batterie ammortizzo allora ho un risparmio, questo devo capire.

Link al commento
Condividi su altri siti

E se le batterie durano più di 10 anni?

Allora, qui i detrattori dei sistemi di accumulo tirano sempre fuori questa storia della durata.

Ad oggi non credo ci siano dato così certi da poter stabilire che non durano più di 10 anni. Poi non è solo la durata in termini temporali che conta, ma anche il numero di cicli e qui si apre un altro capitolo oscuro....

Io dico solo che le batterie non è che si spengono di colpo al 10° anno...perderrano di sicuro dell'efficienza, ma d'altronde la perderanno anche i pannelli e tutto il sistema.

Iniziamo a goderci le batterie OGGI e per un bel paio di lustri, POI si potrà stabilire se è vero che si "spengono" e sono da buttare via (e comunque si dovrà vedere quanto costerà sostituirle tra 10 anni) oppure se si potranno tenere ancora.

Nel dubbio, IO le ho messe e ne sono ben contento.

 

Certo che se lui deve cambiare l'inverter, allora il discorso cambia un attimino. Ma a quel punto bisognerà vedere se convenisse di più cambiare inverter oppure aggiungere un sistema come quello di enelxstore che si aggiunge a tutti gli effetti e rimangono 2 sistemi indipendenti ma interconnessi

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, ale112002 ha scritto:

 

Ma se io consumo energia di notte per via della pompa di  calore e con le batterie ammortizzo allora ho un risparmio, questo devo capire.

Con 3kW tra inizio dicembre e fine gennaio carichi poco, pompa di calore da 10kW termici ne consumerà almeno 3 elettrici...in una giornata di sole, mese gennaio, o alimenti la pompa, o carichi le batterie (mettiamo 10kWh) per avere se va bene 3-4 ore di autonomia la notte. E' una scelta insensata a mio modo di vedere, tanto vale consumare la (poca) produzione in diretta riscaldando casa, acqua, domotizzando elettrodomestici. Ed accumulare ciò che rimane in una piccola batteria per i carichi di base notturni, le luci, la tv, il frigorifero.

Ciao,

Pier.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

14 ore fa, PierGSi ha scritto:

Con 3kW tra inizio dicembre e fine gennaio carichi poco, pompa di calore da 10kW termici ne consumerà almeno 3 elettrici...in una giornata di sole, mese gennaio, o alimenti la pompa, o carichi le batterie (mettiamo 10kWh) per avere se va bene 3-4 ore di autonomia la notte. E' una scelta insensata a mio modo di vedere, tanto vale consumare la (poca) produzione in diretta riscaldando casa, acqua, domotizzando elettrodomestici. Ed accumulare ciò che rimane in una piccola batteria per i carichi di base notturni, le luci, la tv, il frigorifero.

Ciao,

Pier.

 

 

Per esperienza personale (ma dipende molto da usi e consumi famigliari chiaramente), la notte rimane poco.

Io avevo un accumulo da 4,8 Kwh e vedevo ogni sacrosanta notte (agosto a parte quando non c'è nessuno in casa) che poco dopo la mezzanotte delle giornate di miglior produzione si iniziava già a consumare dalla rete.

Casa mia ha un consumo MINIMO di 120W costanti. Non scende a meno (ho tutta la domotica per esempio e l'antifurto che non si spengono mai e assorbono sempre, più tutto il resto dei vari standby ecc ecc).

Ebbene la cosa mi dava fastidio per cui da quando ho messo la terza batteria e sono passato a 7,2 Kwh (utili credo più o meno 5,5 perchè non scende oltre il 20% di scarica, poi ci sono le varie dispersioni coversioni tolleranze ecc ecc) ecco che magicamente già anche adesso (abito in Piemonte) inizio a vedere diverse notti in cui non consumo più da rete.

 

image.thumb.png.19c68a999e15a0d7900dd100db83f211.png

Modificato: da mgaproduction
Link al commento
Condividi su altri siti

comunque ammetto anche che ho un fattore psicologico che mi ha spinto ad aumentare l'accumulo : vedere i consumi che si azzerano dalla rete mi dà soddisfazione anche se non so quale sia l'esatto punto di pareggio economico

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo/a...