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PLC Forum


Riparazione caldaia immergas


claudio2000

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Prova fatta, continua a non andare. Mi sono rassegnato, domattina chiamo il tecnico. Nel frattempo avete altri suggerimenti?

 

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vincenzo barberio

Spero che non sia entrata acqua nel vano scheda durante i lavori di manutenzione.

Comunque visto che in questo forum oltre a dare qualche suggerimento, ho avuto ed ho anche modo di imparare, sarei contento di conoscere la "soluzione del caso" che sicuramente ci sarà.

Saluti VB

Modificato: da vincenzo barberio
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No, di questo ne sono sicuro. Ho prestato attenzione e stamani nel dubbio ho aperto il vano ed è tutto perfettamente asciutto. 

Non so più che pesci prendere veramente, domattina chiamo il tecnico, sicuramente vi aggiorno.

Mi vien da ridere su questo accaduto perché ho fatto questo lavoretto da solo sia per passione ma anche perché essendo vecchia la caldaia e il tecnico avendomi chiesto 600€ non intendevo spenderli. Fatto il lavoretto mi tocca chiamare comunque il tecnico perché non va per altri motivi.

 

 

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vincenzo barberio

Visto  che il led rosso lampeggiante dovrebbe indicare il guasto del termostato di sicurezza o ad una sua apertura a causa di surriscaldamento, ma così non è, non vorrei che sotto questo punto di vista le indicazioni led non sono più affidabili, ed il problema risiede nella sonda ntc riscaldamento (anche se in quel caso come da manuale, dovrebbe lampeggiare la spia gialla).

Modificato: da vincenzo barberio
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2 minuti fa, vincenzo barberio ha scritto:

se in quel caso come da manuale, dovrebbe lampeggiare la spia gialla

 

il problema è che l'elettronica è in grado di accorgersi dello stato di circuito aperto oppure in corto.. ma se la sonda è starata, fino a che restituisce un segnale ancora nei parametri, viene considerato valido anche se sta comunicando che l'acqua è a 85º quando in realtà è a 10º

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La sonda ntc riscaldamento è in previsione di sostituzione perché talvolta si accende facendo diventare tiepidi i riscaldamenti. Però come dico tu l'errore dovrebbe essere un altro.

Il termostato di sicurezza è in una posizione un po' scomoda e non ritengo che la mie abilità e competenze siano sufficienti a fare questo lavoro, credo sia necessario smontare lo scambiatore primario vista la posizione.

Il termostato l'ho ponticellato.

 

 

 

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vincenzo barberio

 

2 ore fa, Darlington ha scritto:

il problema è che l'elettronica è in grado di accorgersi dello stato di circuito aperto oppure in corto.. ma se la sonda è starata, fino a che restituisce un segnale ancora nei parametri, viene considerato valido anche se sta comunicando che l'acqua è a 85º quando in realtà è a 10º

Quindi se:

42 minuti fa, claudio2000 ha scritto:

La sonda ntc riscaldamento è in previsione di sostituzione,

e hai tempo, voglia e soprattutto puoi resistere qualche altro giorno, prova a sostituirla. Volendo prima di svuotare la caldaia puoi provare per pochi secondi se essa funziona con la nuova sonda senza inserirla nella propria sede.

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Il 12/3/2023 alle 20:46 , vincenzo barberio ha scritto:

tempo, voglia e soprattutto puoi resistere qualche altro giorno, prova a sostituirla

 

o se è uguale, anche provare a scambiarla momentaneamente con quella della sanitaria. Poi nel caso i problemi si sposteranno lì ma il fatto che ci siano due sonde fritte nello stesso apparecchio è una probabilità remota.

 

Per il fatto che non si accenda dipende da come si sviluppa il guasto.

 

Prova ad accendersi ma va in blocco -> scheda accensione (se è separata), o non apre valvola gas o non funziona lo scintillatore, o si sono danneggiati i cablaggi delle candele (ma allora si deve vedere la scintilla sul telaio) o le candelette stesse

 

Non prova neppure ad accendersi -> scheda logica che non ritiene vi sia necessità di accendere il bruciatore (magari perché la sonda le dice che l'acqua è già calda?). In quel caso funziona il circolatore, la caldaia fa tutto normalmente, ma a bruciatore spento. In sanitario forse si accende però, dipende dal progetto. Nel mio caso con la sonda fritta spegneva il bruciatore in sanitario forse perché riceveva l'errata indicazione che la temperatura sul primario stava salendo eccessivamente.

 

Le schede di accensione della Honeywell da quel che ne so possono soffrire anche di problemi dati da cattive saldature, anche se non lo ho mai sperimentato di persona (quando mi è partita l'accensione ho dovuto sostituire la scheda perché non c'era modo di ripristinarla)

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Il problema si sposta altrove forse.

Il tecnico ha spruzzato lo spray riattiva contatti sulle candele e cavetti, ho staccato la scheda dal suo alloggio ed ha provveduto a spruzzare il prodotto sulla stessa, ha ripreso a funzionare.

Abbiamo fatto diverse prove e sembrava funzionare, ha rimontato il mantello l'abbiamo provata ed ha funzionato. Mi serviva l'acqua calda dopo 20 minuti e si è ripresentato il problema. Non mi rimane che pensare a qualche cavo danneggiato internamente.

 

 

 

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Forse le candelette si sono consumate ed il gap troppo elevato permette l'innesco una volta ogni dieci. Di positivo c'è che la scheda va e le candelette costano poco. Io le ho cambiate perché una era rotta e girava su se stessa (anche se con la scheda nuova scintillava), con le vecchie ci saranno stati 6 mm di spazio tra le due, con le nuove sono diventati 3 come da manuale 

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vincenzo barberio

 

1 ora fa, Darlington ha scritto:

Forse le candelette si sono consumate ed il gap troppo elevato permette l'innesco una volta ogni dieci.

In un precedente commento Claudio ha detto che oltre a non esserci il treno di scintille, nei dieci secondi a disposizione per l'accensione del bruciatore, non si avverte odore di gas, quindi la valvola non si apre. 

Modificato: da vincenzo barberio
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Giusto Vincenzo, adesso quando parte si spegne dopo qualche secondo di fiamma. 

Certe volte non parte nemmeno la fiamma e si accende il led rosso, altre si accende la fiamma e poi si spegne, però credo che non si accenda il led rosso in quest'ultimo caso.

Sto diventando matto, il tecnico andando sullo svelto mi dice che è la scheda ma io non me sono pienamente convinto.

È vero che le fiamme si sono accese dopo aver spruzzato lo spray, ma in quest'occasione lui ha staccato la scheda dalla sede e poi l'ha rimessa, poi non si sono più accese, io ho aperto il pannello ed ha ripreso, poi si è accesa ma dopo essere partite le fiamme si è spenta, poi ancora non si è più accese le fiamme segnalando l'errore.

Sarà la scheda oppure qualche filo capriccioso? Io propendo per il secondo

 

 

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controlla le saldature, non costa niente. Non so se la tua abbia la scheda di accensione separata o tutto sulla scheda di modulazione (comunque 10" per l'accensione del bruciatore mi sembra tanto, la honeywell se non rileva fiamma va in condizione di blocco dopo un paio di secondi) 

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vincenzo barberio

Una volta partito il bruciatore, entro circa 10 secondi l'elettrodo di rilevazione deve appunto rilevare la presenza di fiamma. Se ciò non accade, o l'elettrodo non viene investito correttamente dalla fiamma, o il suo isolamento è lesionato o filo o connettore che disperde. Comunque penso che il tecnico abbia ragione dicendo che il problema risiede nella scheda. 

 

 

Modificato: da vincenzo barberio
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vincenzo barberio

 

20 minuti fa, Darlington ha scritto:

(comunque 10" per l'accensione del bruciatore mi sembra tanto, la honeywell se non rileva fiamma va in condizione di blocco dopo un paio di secondi) 

Fa tre tentativi di accensione/rilevazione ognuno della durata di circa tre secondi.

Modificato: da vincenzo barberio
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Io sono poco convinto che sia la scheda perché fino a prima che sostituissi lo scambiatore tutto funzionava, penso che il problema riesieda in qualche filo perché sostituendo la guarnizione del circolatore non vorrei che abbia danneggiato qualche cavo all'interno del fascio che passano al suo fianco.

Sono ancor più convinto che il problema sia questo perché poco fa ho mosso i fili lei è ripartita e mi sono fatto una belle doccia bollente che non facevo da tempo causa scambiatore intasato.

La scheda è unica e non presenta bruciature, aloni o condensatori gonfi, sembra nuova veramente.

 

Vi aggiorno.

 

Modificato: da claudio2000
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La caldaia funziona perfettamente, sicuramente il filo incriminato è in una posizione tale che permette il contatto.

Da ieri pomeriggio fino ad adesso non ha più fatto il difetto, l'ho fatta partire innumerevoli volte e tutto va perfettamente. Quando avrò tempo provvedo ad aprire la gomma che avvolge i due fasci di cavi e cercare il filo difettoso/danneggiato, probabilmente quello del sensore di temperatura.

 

 

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