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Salvavita - Linea in corto, fili fusi!


Renny87

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"Proprio ieri il muratore, non so per quale motivo ha smontato una cassetta 503 Contenente un interruttore e una presa, sbagliando poi il montaggio, la linea che portava corrente alla presa ha incominciato a fumare. Per fortuna ha staccato il contatore principale in tempo evitando danni peggiori."

Io avrei premiato il muratore con una medaglia al valor civile per aver portato alla luce l'obbrobrio circuitale e, successivamente, avrei proceduto con l'immediato taglio delle sue mani.

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Ciao a tutti,

quello che e' successo e' un classico dei vecchi impianti "economici": nessun magnetotermico (ci si affidava al contatore ENEL, come ha detto Ivano) e piattine talmente sottodimensionati che in caso di corto prendevano fuoco prima dell'intervento del contatore.... magari con i fusibili gia' ponticellati per qualche guasto precedente...

Il fatto che il contatore, in questo caso, non sia scattato, benche' la linea fosse forse addirittura sovradimensionata, secondo me potrebbe voler dire che da qualche parte c'e' una connessione bislacca, magari addirittura quella fatta dal muratore.

Questo imho...

Marco.

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x Sondino.

Vero ciò che dici, erco chiuso mentalmente sui miei fornitori. Non c'è l'hanno. Così come non hanno un semplice sezionatore, del tipo un sezionatore come genrale (non automatico) e tanti MGT Diff ( per avere una discrimazione di guasto)

Ma torniamo al guasto, tanto per cavillare. L'unica cosa che il muratore può aver fatto è quella di aver collegato F+N all'interruttore.

Un c.c. netto quindi. Ma il contatore ENEL nuovo tipo, il vecchio tipo ripeto staccavano facilmente (esperienze personali) , avrebbo divuto staccare, come mai non lo ha fatto?

Siamo daccordo che noi lo dobbiamo considerare come un semplice sezionatore di linea e non MGT ma è un MGT a tutti gli effetti.

Roba cinese?

xthemommi....Non proprio. le linee lunghe la piattina si comportava da miccia, letteralemnete, nelle tratte brevi saltava prima il vecchio contatore.

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il nuovo contatore monta un c63 qindi per farlo saltare per cortocircuito servono.....(spazio da compilare da chi lo sa a memoria, forse In X 10?)....poi se la Icc della linea non è alta e la linea (inclusa l'arrivo enel) è lunga, il solo contatore non salta per CC ma sovraccarico. Magari dopo 2 minuti saltava... :(

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il nuovo contatore monta un c63

scusa ma C63 non si riferisce al carico massimo in corrente,

per esperienza personale il nuovo contatore non scatta,ma sono saltati i fusibili nella scatola di derivazione ENEL.tutto questo dopo un corto circuito...

oggi i nuovi contatori ENEL montano dei sezionatori di marca CINESE

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I contatori montano un MT C63 da 6KA di potere di interruzione (appena verificato sia il mono che il trifase) e non un sezionatore.

Il contatore viene tarato elettronicamente per lo scatto termico. Non credo che l'elettronica sia tarata per farlo scattare per CC Per far scattare istantaneamente il contatore deve circolare una corrente di CC di 7-10 volte la IN che in questo caso è 63A X 10=630A circa. Che sia cinese è un'altro conto. Il contatore NON si può considerare una protezione, dice ENEL. Se sulla linea in questione la Icc non raggiungeva i 600 ampere causa la lunghezza della linea e la sezione, il contatore sarebbe scattato alcuni istanti dopo sicuramente per sovraccasico superiore del xxx%.

Interruttore_enel_monofase.jpg

Modificato: da sondino
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Ci sono dei contatori elettronici trifase che montano sezionatori da 40A della Bticino. Devo postare anch'io una foto? :rolleyes:

Dimenticavo, ce ne sono altri che lo montano da 100A. :rolleyes:

Modificato: da watt2000
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xthemommi....Non proprio. le linee lunghe la piattina si comportava da miccia

vero! ho assistito personalmente al fenomeno in casa della mia bisnonna :o

, letteralemnete, nelle tratte brevi saltava prima il vecchio contatore.

Si.. be'... ovvio, ma in case cablate completamente con la piattina, di "tratte brevi" ce n'erano ben poche....

Marco.

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Riallacciandomi a quanto detto da watt2000:

Ci sono ANCHE dei contatori elettronici trifase che montano sezionatori con bobina a lancio integrata da 63A della CHINT.

O.T.

Per i moderatori o amministratori:

Non sarebbe carino un sondaggio "Che tipo di sgancio avete sul contatore elettronico"?

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O.T.

Per i moderatori o amministratori:

Non sarebbe carino un sondaggio "Che tipo di sgancio avete sul contatore elettronico"?

Intendi un sondaggio del tipo:

"Avete uno o più interuttori automatici a valle del contatore elettronico? Se si, qaunti e di quale tipo."

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Ciao Livio, grazie dell' interessamento.

Intendi un sondaggio del tipo:

"Avete uno o più interuttori automatici a valle del contatore elettronico? Se si, qaunti e di quale tipo."

No, intendo l' interruttore (o sezionatore) montato all' interno del contatore elettronico. (quello che si vede nella foto allegata sa sondino nel post #32)

Tra quello che ho letto, sentito e visto c' è un po' di tutto tra tipo (interruttore o sezionatore), caratteristiche (C e D), potere d' interruzone (6kA, 10kA o nulla) e marche (BTicino, ABB, Chint).

Era solo per curiosità.

P.S.

Era meglio se avessi scritto "NEL contatore" invece che "SUL contatore" :dunce:

Modificato: da magoxax
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Riflettendo.

Negli impianti con i vecchi contatori non si usavano, almeno nella mia zona, la giusta protezione a valle del contatore perchè questi in caso di c.c. il suo dovere lo faceva.

Poi l'ENEL li ha sostituiti tutti con il nuovo modello che ha tempi di intervento molto lunghi. ma al cliente la società elettrica glielo ha detto?.

Ci sono interi stabili, condomini , con tratti di linea abbastanza lunghi che non hanno un MGT.

Quel che si dice la sicurezza!

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Credo , Nino che sia proprio qui il nocciolo della questione.

L' Enel e' intervenuta su degli impianti che prima erano sufficientemente sicuri (non a norma bla bla bla, ma DI FATTO) rimuovendo una protezione magnetotermica.

Poi dall'alto della sua potenza dichiara che non e' compito suo provvedere alla protezione. Anzi al malcapitato non dichiara niente, gli dice e' gia' tanto se ti riattacco i fili. Cosi' e' avvenuto da un mio parente settancinquenne, per esempio. Si sono presentati una mattina, gli hanno tolto il vecchio contatore, gli hanno appiccicato il nuovo senza protezione MT ( o comunque non adeguata) e gli hanno " fatto il favore" di annodargli (testualmente) i fili all'impianto.Se ho tempo un giorno posto una foto dello scempio che hanno fatto.

Peccato che quando l'impianto era stato fatto (20 o 30 anni fa) fosse magari anche a norma, ma che comunque tecnicamente l'impianto, anche se non rispondente alle ultime normative (che cambieranno al massimo ogni 5-6 anni) fino algiorno prima era funzionale.

Ho visto personalmente scattare il MT (da 25 A) che c'era prima sul contatore diverse volte per corto. Ora il montante dal contatore ai vecchi MT che ci sono al piano (quelli no, non li ho mai visti scattare) e' sicuramente non protetto adeguatamente.

Se qualunque piccolo elettricista si fosse permesso di fare una cosa del genere, senza nemmeno avvisare in maniera chiara ed a prova di errore l'utente, lo avrebbero cacciato in galera a vita. Ma siccome e' stata l'Enel, sicuramente ci sara' stata una legge , o una circolare, o una direttiva o un che ne so per pararsi il C.....

Non metto in dubbio che L'Enel sia sia compotata in modo legittimo (ma ci mancherebbe..) , ma il risultato secondo me ha peggiorato DI FATTO la sicurezza di molte abitazioni civili.

Cosi' funziona la sicurezza nel nostro paese. E' fatta di carta. E la carta non e' certo quanto di meglio ci sia per proteggersi efficacemente.

Scusate lo sfogo

ciao

effebi.

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Per la sicurezza invece non si fa niente.... Mah...

Le norme esistono, l'obbligo della RdA pure, i testi anche e le soluzione tecniche anche.

Quindi:

- o gli installatori devono essere dotati di patente rilasciata su esame

- o gli impianti li deve poter fare chiunque ma vanno certificato da un ente certificatore

Modificato: da Carlo Albinoni
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RIBADISCO PER L'ENNESIMA VOLTA:

il contatore NON E' UNA PROTEZIONE.

quindi l'impiantom DEVE avere le protezioni proprie , ed enel DEVE POTER FARE cio' che vuole senza che venga MINIMAMENTE compromessa

la sicurezza d'impianto ( folgorazioni ed incendi )

QUINDI diamo le colpe a chi le ha , e non all'ente distributore perche' toglie il magnetotermico.

NOTA: l'elettricista ( uno dei pochi veri elettricisti di allora , purtroppo non piu' tra noi)che 40 anni fa' ha eseguito l'impianto elettrico a casa mia installava il giusto magnetotermico dopo ogni contatore , proprio a protezione dell'impianto.

NON SI CAPISCE perche' qualcuno sostiene che deva essere l'interruttore del contatore a dover proteggere qualcosa.

ivano65

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No, Ivano, non sono d'accordo. Non posso.

E non perche' non ho capito. Non occorre che gridi e che ribadisci che il contatore non e' una protezione .Ci sento benissimo ( solo per iscritto in realta :rolleyes: )e capisco le tue argomentazioni tecniche nel dettaglio.

Ma proprio perche' cosi' non va bene. Il fatto che prima una, per quanto non ideale , protezione c'era e che dopo non c'e' piu'.

L'impianto deve proteggersi ecc.. ecc.. L'impianto non ha le gambe e le braccia.

Questi signori sono andati da moltissimi cittadini sprovveduti ed hanno di fatto peggiorato notevolmente la loro sicurezza.

Senza nemmeno avvisarli (si, lo so, ufficialmente lo hanno sicuramente fatto, ma in pratica no). Questi sono fatti, e non c'e' pezzo di carta che possa cambiarli.

L'Enel o qualunque entita' superiore, fosse anche Ministero dell?I ndustria o l'ONU non deve poter fare cio' che vuole se questo compromette all'atto pratico la sicurezza degli utenti, a mio modesto avviso.

Ci sarebbero state diverse strade, che tu saprai sicuramente meglio di me ( mi sembra di capire che sei un tecnico esperto) per compiere questa operazione in maniera praticamente sicura e non solo burocraticamente e legalmente ineccepibile. Sarebbe bastato magari coinvolgere gli installatori a livello locale che da quanto mi sembra di vedere certi scempi non li fanno anche perche' hanno una faccia da difendere un c.. da pararsi e non ultima una coscienza.

ciao

effebi

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Ma in certe zone hanno avvisato.... "deve aggiungere un salvavita... se vuole c'è mio cognato che fa l'elettricista..."

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"deve aggiungere un salvavita... se vuole c'è mio cognato che fa l'elettricista..."

Salvavita l'hai scritto in corsivo perchè si chiama differenziale o perchè, appunto, manca un magnetotermico e il cognato gli monterebbe un salvavita?

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oppure mettendolo (loro)con prezzi esorbitanti. :o

mi e' capitato tempo fa di correre d' urgenza a circa 50km da casa per sistemare tutte le linee di un quadro di una villetta anni 60-70 "modificato" da un tecnico dell'enel perche' dopo aver sostituito il salvavita non si ricordava piu quali fili erano la fase e i neutri(erano tutti di un colore)cosi dopo tante prove e' riuscito a far funzionare un paio di luci e sgattoiolare via dicendo al cliente che aveva un'urgenza e che non sapeva quando sarebbe tornato :angry:

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al di la' degli eventuali aprofittatori ( qualcuno deve dirmi dove non ce ne sono) , ENEL ha distribuito in fase di avviso del cambio contatore che l'impianto

doveva essere dotato di protezioni adeguate.

tornando al vecchio contatore, bisogna notare una cosa, sui contatori fino ad una certa potenza enel installava un magnetotermico tarato alla potenza contrattuale , in quanto era l'unico dispositivo atto a svolgere questo compito.

quindi niente a che vedere che detto ente si preoccupasse della prpotezione degli impianti utente.

per farvi un esempio: un mio amico mi chiama un sabato pomeriggio in quanto non riusciva a staccare il contatore.

vado a vedere e trovo il magnetotermico impastato ( dovuto a richiusura sotto corto circuito ) , chiamo enel , E FORTUNATAMENTE arriva il suo vicino di casa ( che tra l'altro conoscevo )in quel momento in servizio .

vedete , questo e' stato il suo primo commento , la vostra ( del cliente ) fortuna e' stata che sono io in servizio , in quanto maschero la questione scrivendo sul rapporto ' guasto meccanico dell'interruttore' ALTRIMENTI se fosse stato un altro avrebber scritto : fusione del contatore DOVUTA a mancanza di protezioni utente,

quindi PAGAVATE il costo del contatore nuovo ( 2 milioni di lire) e se andava a fuoco la linea fino in cabina erano C...I vostri , in quanto pagavate fino all'ultima lira.

purtroppo casi del genere gli sono capitati e per gli ignari utenti erano stati guai grossi.

ivano65

Modificato: da ivano65
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