Malfunzionamento Mitsubishi Kirigamine

[1furia]

Scusate ancora ....

Domanda ad...... adrobe....

Dove trovo indicazioni COP.... Manuale alla mano....parla solo di Capacità KW 7,10 in Raffreddamento.....KW 8,10 in Riscaldamento.....

Questo è il Mitsub MSZ GE 71 VA

In Automatico mi consuma KW 2,20 Orari EFFETTIVI Controllato dal Contatore Enel .... diciamo che rispetta il consumo da manuale...il manuale lo da x kw 2,11

Non Ho Strumenti per misurare la ventola ......cioè la portata d'aria....che non mi interessa....Voglio sapere solo la temperatura in Gradi

Grazie

Modificato: 1 marzo 2011 da 1furia

[fabrizio77]

adrobe credo che abbia colto nel segno perlando di COP, doltronde è il coefficente energetico che illustra l'efficenza del condizionatore: ovvero il rapporto tra l'energia prodotta e l'energia assorbita.

1furia ho capito che tu vorresti una spiegazione più tecnica del motivo della differenza di temperatura riscontrata in uscita dai due split, ma sono talmente vaste le variabili che possono incidere sul risultato (magari ancora sconosciute) che sarebbe opportuno che tali prove venissero fatte in laboratorio dove queste variabili(clima,posizione,ambiente,umidità,impianto,feron,uso,persone all'interno dell'ambiente,fonti di calore,ecc.ecc.ecc.ecc.ecc) sono pressoche' equivalenti.

a mio avviso l'importante è sapere se il clima funzione correttamente o no, ed in questo caso mi sembra di capire che non hai difficoltà su alcuno dei tuoi condizionatori ne daikin ne mts, poi vedi tu...

[adrobe]

Domanda ad...... adrobe....

Dove trovo indicazioni COP...

è una caratteristica intrinseca di ogni condizionatore, tra l'altro credo sia obbligatorio per legge indicarlo. Spulciando tra le specifiche tecniche della macchina, soprattutto se parliamo di mostri sacri come Daikin o Mitsubishi, lo trovi senz'altro. Comunque io trovo le specifiche delle varie macchine su questo sito:

www.ariabox.it

Come ha detto fabrizio77, il COP è un indice dell'efficienza di una pompa di calore.

Matematicamente è il rapporto tra la quantità di calore trasportato e la quantità di energia spesa per trasportarlo.

Possiamo dire che il COP equivale ai km/litro che riesce a fare un'autovettura...

Detto questo, a pensarci bene forse il COP non è ciò che interessa principalmente 1 furia. Credo che lui desideri una macchina che butti più calore possibile, indipendentemente da ciò che gli costa...forse sto dicendo un'eresia, ma non è meglio una mcchina on/off che lavora sempre al massimo, e quindi all'accensione fornisce subito il massimo del calore?

Modificato: 1 marzo 2011 da adrobe

[1furia]

Salve di nuovo

Ebbene.....vedo che non Parlo..... forse ITALIANO.......Se Siete degli ottimi istallatori.....vi è mai passato dalla mente.....vediamo..... Ma Questo Mitsub oltre alla portata aria ....Quale sarà la temperatura riesce a buttare... cosa ce ne freghiamo di quello che dice il manuale......Facciamo una Prova PERSONALE.

Chiedo......e regolare che il Mitsubishi generi aria a 50 Gradi.....Si ....o ....NO ....anche in presenza di umido o bassa temperatura.

I Miei 2 Mitsub funzionano bene....tutte e due sia quello da 12000 btu che 240000 forse di + ....BTU Sprigionano la temperatura di 50 gradi

Se Ricordo bene in Estate ......in FREDDO generano 17 18 Gradi.... Provato Estate 2010

Potrebbe darsi che il Daikin generi aria + calda di 20 gradi rispetto al Mitsub

Non voglio split on of ....mi va benissimo quelli che ho......chiedevo ....il Daikin.....riesce meglio a greare calore??????

Allora e superiore al Mitsub......vi pare

e una prova molto semplice non andiamo a prendere test fatti da altri ...

[1furia]

Trovato COP Daikin del mio 9000 btu..... 4,53

Mitsub 120000 BTU ... 4,19.....la differenza del cop e minima......pero la differenza termica è tanta...

Perche le case costruttitri non mettono I GRADI in freddo e in CALDO in uscita dalla macchina ,invece di mettere tanti numeri che servano a poco..

L'unico che dichiara di stare attenti alla temperatura dei tubi sul manuale è il Daikin ....dice attenzione.... i gradi dei tubi possono arrivare fino a 110 gradi.

[fabrizio77]

non si può dare un valore assoluto della temperatura di uscita!!!! è strettamente legata alla pressione e viceversa quindi varia non è costante in diverse condizioni climatiche.

per verificare il corretto funzionamento non può essere una prova attendibile verificare eslcusivamente la temperatura dell'aria in uscita dallo split, ma almeno il delta di temperatura, ovvero la temperatura d'aria input split e temperatura d'aria output split

[1furia]

Scusate ma non ci si capisce.

Riformulo la domanda .....in modo diverso......

Un Climatizatore mitsubishi....in condizioni di temperatura normale in fase automatica.....tutto caldo ... a quanti gradi deve essere l'aria che esce dallo...... split .

OGGI .......PROVATO Clima LG ..... di mio nipote temperatura dalle bocchette dello split 65 gradi è un.....9000btu

vi basta ......non riesco ad essere + chiaro di sosì.

saluti

[1furia]

non si può dare un valore assoluto della temperatura di uscita!!!!

Chi l'ha DETTO

Basta prendere un temometro a calore ...oppure ad acqua come ho fatto io ....e misurare ......dovè il problema non ci vuole niente....sai in quel momento i gradi di uscita delle split

Il Mio daikin mi rileva sempre 65.....70 gradi in auto tutto caldo....sia che fuori ci sia 15 gradi che 0 gradi e non si blocca mai.....cosa che il mitsub lo fa spesso specialmente

a temperatura intorno 3 ...4 gradi.

Modificato: 1 marzo 2011 da 1furia

[fabrizio77]

nel senso che la temperatura dell'aria dello spit che hai un giorno può essere diversa rispetto la verifica eseguita un altro giorno.

poi per quanto riguarda l'arresto del mts è probabile che sia dovuto allo sbrinamento della motocondensante difatti il "problema" come affermi, si crea a temperature esterne rigide, questo perchè la condensa prodotta in pompa di calore dalla macchina esterna ghiaccia ed a questo punto il condizionatore inverte da solo il ciclo frigorifero (ma senza ventola dello split in funzione altrimenti avresti freddo nella stanza)sbrinando così la batteria esterna per poi ripartire automaticamente a pompa di calore.ecco spiegato quel blocco.

Questo è dove arrivo io, poi se mi ripeti che il condiz daikin funziona senza mai fermasi a pompa di calore con temperature esterne anche di 10 gradi sotto lo zero con una temperat d'aria in uscita di 70°, non prendertela ma è contro le leggi della fisica

[adrobe]

il condiz daikin funziona senza mai fermasi a pompa di calore con temperature esterne anche di 10 gradi sotto lo zero con una temperat d'aria in uscita di 70°

...è un mostro!!!!

[1furia]

Ciao

Come legge contro la fisica....

Faccio funzionare entrambi i clima .....quindi temperature esterna ed interna sono uguali...il mitsub....a volte a problemi mentre il Daikin viaggia come un treno

ed ho riscontrato che l'aria del daikin è molto + calda....se ti avvicini alle bocchette dopo 2 minuti scappa perchè ti cuoce.....cosa che il mitsubishi genera ara calda piacevole. e basta

Come ho detto prima ...mio nipote ha un LG che provando la temperatura oggi segnava 65 gradi....il mio quello nel negozio mitsubishi potente ....MSZ GE 71 VA

dopo 2 ore di funzionamento auto tutto caldo è sempre 50 gradi..

[1furia]

...è un mostro!!!!

Vedi adrobe.....non puoi credere se non provi ...non so se sei un istallatore o meno.....comunque anche LG genera aria a 65 gradi....quindi e un mostro anche lui secondo te

[adrobe]

se ti avvicini alle bocchette dopo 2 minuti scappa perchè ti cuoce

mi sono sbagliato, non è un mostro, è un forno!!!

[1furia]

Ho Capito siete tutti professori....

però nessuno di voi... è stato in grado di formirmi la temperatura di uscita dello split Mitsubishi

[Erikle]

la temperatura in uscita dipende dalla portata di aria dell'unità interna e dalla temperatura in ingresso

Per cui se l'ambiente è caldo mettiamo a 20 gradi l'aria di uscita per fare un esempio banale è di 20 gradi + calda rispetto allo stesso clima che si trova acceso in un ambiente a zero gradi interni

La portata di aria tipicamente per chi riesce a fare ventilatori silenziosi tende ad essere la + alta possibile proprio per avere temperature + basse e quindi rendimenti maggiori

Considerate che una macchina frigorifera sarà + efficente a pari di tutto il resto tanto + bassa è la temperatura di condensazione e tanto + alta quella di evaporazione

C'è poi da dire che col 410a + di tanto l'aria non può essere calda perchè il 410a non è idoneo a elevate temperature..infatti la famosa pompa di calore ad acqua daikin che fa andare anche i termosifoni a 80 gradi è fatta da due pezzi e quella parte che riscalda l'acqua fino a 80 gradi funziona infatti a r134a

l'r410a a quelle temeprature si "decompone"

[1furia]

Grazie Erikle

Comunque non capisco sul manuale Figura livello rumore dB minimo e max

Consumo kw min e max

Ma non sarebbe semplice dire anche la temperatura dallo split min e max

Modificato: 1 marzo 2011 da 1furia

[adrobe]

però nessuno di voi... è stato in grado di formirmi la temperatura di uscita dello split Mitsubishi

Se pensi che esista una temperatura univoca di uscita dallo split Mitsubishi, perchè non chiedi a loro?

manda una email qui:

http://climatizzazione.mitsubishielectric.it/it/contatti.php

e vediamo che ti rispondono...

Sicuramente conosceranno le loro macchine meglio di tanti professori (io non lo sono, sono un utente finale come te...)

[losoio]

Bella discussione.

Rispondendo ad 1furia, (Bella domanda,quanti gradi esce l'aria dallo split del mitsubishi)

Istallando un clima al mare oppure in montagna 1000 mt per esempio le cose cambiano un poco, pressione atmosferica umidità termometro umido ecc

Comunque,supponiamo di avere un Mitsubishi istallato in pianura,in una giornata 10 gradi esterno,dopo 1 ora di funziona mento hot a30 gradi dal telecomando.

il fluido refrigerante (R410A) dovrebbe essere intorno a 65 - 70 gradi uscita dalla pompa di calore.Quindi mettendo la ventola alla 1° Velocità grosso modo dovrebbe dare la temperatura intorno a 60 gradi.la misurazione con il termometro che dici non sarà precississima,ma va benissimo lo stesso,

Noi Misuriamo con apparecchi elettronici,molto più precisi, ma anche molto più costosi.

Comunque,alla 2° velocità dovrebbe darti 50-55 gradi.(quello che ai misurato per intenderci,è OK) Se aumentiamo la velocità della ventola,il calore scende un poco,a causa della diluizione,nel senzo più portata aria e Quindi leggermente piu bassa di temperatura, in pratica viene diluito il calore,e come annaquare il vino per farti un esempio,(io Lo Preferisco schietto).

Il Fatto che forse il Daikin sembra che ti butti più calore,forse sarà una sensazione,oppure essendo un nuovo apparecchio,e più aggiornata l'elettronica.Gestisce meglio le caratteristiche.

Come un auto di 10 anni fa con un auto di oggi, anche se il modello e simile ma le cose cambiano.Pratica mente il Daikin lavora in modo migliore,tra l'altro sulle basse temperatura ha qualcosina in più del mitsubischi.Io preferisco montare Daikin che Mitsubischi,anche se devo dire ultimamente non vanno male i nuovi Kirigamine.

Quindi Riassumendo secondo m'è il tuo mitsubishi msz ga 35 va va benissimo e nei parametri di funziona mento.

Se montavi un Kirigamine,trovavi differenza rispetto al tuo mitsubishi di 6 7 anni fa. Come il Daikin.

Un Consiglio, pulisci spesso i filtri,perché se lo fai funzionare spesso ,specie inverno ed estate, delle micro particelle passano sempre, con il tempo si Depositano nella ventola dello split,possono dare vibrazioni Aumento di Rumosità e calo di portata d'aria.

Ad Un Mio Cliente la ventola girava ,ma non buttava aria ,si era impantanato tutto ho dovuto smontarlo, e ripulirlo

A Macchina spenta stacca la spina e controlla dalle bocchette,dovresti vedere il rullo della ventola se c'è sporcizia con un pennellino cerca di ripulirla altrimenti andrebbe smontato e ripulito a modo.

Modificato: 2 marzo 2011 da losoio

[1furia]

Grazie losoio

è quello che volevo sapere

[szaso]

Ciao 1Furia,

La discussione è interessante

provo a risponderti io cercando di essere più didattico possibile.

Innanzitutto il COP non c'entra niente con la discussione.

La potenza erogata è determinata dalla portata aria (quanta aria viene trattata) per la differenza di temperatura sull'unità interna (per il calore specifico dell'aria).

A parità di potenza erogata, se aumenti la portata diminuisci la diff.di temperatura e quindi la temperatura di uscita dell'aria.

La formula è:

DT = Potenza erogata(Kw)/portata aria (m3/sec) x 1.005 (calore specifico dell'aria secca).

Le prove vanno fatte seguendo le stesse condizioni (ad es.tutti alla massima velocità della ventola e tutti impostati alla massima temperatura con T esterne uguali).

Nello specifico vedendo le tabelle prestazionali, il Mitsu ha una potenza massima di 9.9Kw e una portata d'aria max di 17.8 m3/min.

Con questi dati il risultato che emerge è che se ci fosse una temperatura di ingresso aria di 20° ci sarà una temperatura di uscita di 53° (con 7° esterni)

Il Daikin 25 ha una potenza max. di 4.7Kw ed una portata aria di 9.8m3/min.

Con questi dati con T ingresso di 20° ci sarà una temperatura in uscita di 49° (con 7° esterni).

SE con il Daikin ad esempio riduci la velocità di un gradino, la T di uscita andrà a 56°.

Tieni conto poi che i climatizzatori più grossi di solito hanno delle portate d'aria molto alte perchè dovrebbero coprire delle superfici grandi al contrario quelle di piccola taglia hanno delle portate molto più basse perchè molta aria in piccole superfici dà fastidio.

Io penso che per la tua questione se monti un Daikin stessa taglia non cambierà un bel niente.

I casi sono 2: o la macchina è insufficiente per l'ambiente (non riesci a portare la stanza in temperatura) o dà fastidio l'aria addosso.

Per entrambi i casi c'è una soluzione: aggiungere un altra macchina oppure spostarla oppure ancora distribuire meglio l'aria (con 2 macchine anzichè una).

Un'ultima cosa: per fare i rilievi di temperatura occorre una strumentazione adeguata.

I termometri per misurare l'aria sono diversi di quelli a contatto.

Infatti io un climatizzatore che butta aria a 65° ancora non l'ho visto.

Facci sapere come va a finire.

[adrobe]

La potenza erogata è determinata dalla portata aria (quanta aria viene trattata) per la differenza di temperatura sull'unità interna (per il calore specifico dell'aria)

spiegami una cosa: che io sappia nel Sistema Internazionale la potenza si misura in watt, cioè in Joule/secondo (J/s), la portata in metri cubo/secondo (mc/s) e il calore specifico in J/kg . °K

La formula è:

DT = Potenza erogata(Kw)/portata aria (m3/sec) x 1.005 (calore specifico dell'aria secca).

Siamo sicuri?

[adrobe]

DT = Potenza erogata(Kw)/portata aria (m3/sec) x 1.005 (calore specifico dell'aria secca)

...se vuoi usare questa formula devi inserire la portata massica (Kg/s) e non la portata volumetrica (m3/sec)

Modificato: 2 marzo 2011 da adrobe

[adrobe]

adrobe credo che abbia colto nel segno perlando di COP

il COP non c'entra niente con la discussione

il mondo è bello perchè è vario...

[fabrizio77]

...."chi la vo' cruda e chi la vo' cotta".....

[szaso]

...se vuoi usare questa formula devi inserire la portata massica (Kg/s) e non la portata volumetrica (m3/sec)

Giusto.

Però ho arrotondato essendo la densità dell'aria a 50° tendenzialmente uguale a 1.

E comunque il COP è indicatore dei consumi, rapportati alla potenza erogata, il rendimento.

...."chi la vo' cruda e chi la vo' cotta".....

io la preferisco a metà cottura......