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Sto parlando della valvola gas . In basso a destra ,non del circolatore , che se parte la scintilla molto probabilmente funziona , di cui ti ho detto dove stava , perché me lo hai chiesto . Siamo andati avanti . Stiamo al controllo della valvola gas .

Aprendo l'oblò e vedendo l'etichetta vicino alla guarnizione. 😅 Le 8000 e le 9000 dovrebbero essere italiane. Ma cercate di capire se effettivamente vi serve un cestello così grosso. Magari una "Ardolux" ucraina da 7 kg (cestello da 50 litri) o da 6 kg (42 litri) sono spesso sufficienti.

mica li elimini i differenziali, devi mettere gli stessi e aggiungere i lriarmo. comunque per me spendi soldi per nulla, se ti scattano spesso entrambi vanno valutate le cause

Io cambierei la parte motrice. (Non si prerisciacqua il carico prima di metterlo a lavare)

Allego la targa del circolatore ( ripeto non sono un tecnico ) ho individuato anche i fili ( marrone e blu) che escono dal circolatore e finiscono sulla scheda cosi come ho compreso dove vanno i fili bianche bianchi che vanno sugli elettrodi ma non so su quali fili devo misurare la tensione . ho indicato nella seconda foto i contatti elettrici con 1-2-3-4 .Grazie per la pazienza intanto

Grazie della risposta. Calcare medio basso e comunque l'idraulico ha messo l'addolcitore. Come si scopre se sono fatti in Italia? 😅

Ho delle foto della pompa smontata che è brushless e non so se si riesca a provare a vuoto. Per me è rovinata sia la bronzina che l'interno dello "statore" che è rigato da una parte. In più la guarnizione superiore sembra un pochino decentrata. Per voi il rumore di blocco può derivare da questo??

Oggi ho acquistato una scheda identica a quella che avevo, ho collegato il tutto e mi da VAC ASSENTE quindi lo stesso messaggio che mi dava con la sched aoriginale, ho provato a misurare la tensione con il tester all'uscita ai capi N e RST e a 230v (siccome trifase mettendo i puntali su N e R, N e S, N e T) quindi la tensione ce, forse non e un problema di scheda?

Il differenziale a protezione dell'inverter fotovoltaico: se è da 30 mA come quello che mi sembra di vedere nella foto (che però è sgranata, andrebbe rifatta più da vicino)...ovvio che scatterà sempre. Non so che inverter hai, ma i produttori di inverter fotovoltaici solitamente nel manuale di istruzioni dicono di usare il differenziale da 300 mA (per inverter di taglia casalinga), questo perchè la corrente dispersa in condizioni di normale funzionamento ha un valore tale che rischia di fare intervenire il differenziale, se da 30 mA. Che marca/modello di inverter hai? Va verificato il manuale di istruzioni per capire quale è la taglia giusta. Ovvio che poi si la taglia corretta fosse da 300 mA, bisognerebbe verificare anche la resistenza di terra per capire se è coordinata con 300 mA. Ciao

Vedi che valvola è sulla targa . trova il datascheet della stessa sul web e vedrai dove fare le verifiche di continuità sul connettore sulla valvola e in corrispondenza sullo spinotto proveniente dalla scheda se arriva la tensione . La sessa è visibile pure sulla targa .

Salve vi ringrazio per le risposte, scusate se scrivo dopo tutto questo tempo ma sono dovuto partire per lavoro e sono stato via 8 mesi! Allora ho fatto i compiti, diciamo che non è suddiviso per bene questa casa purtroppo. Allora il primo C20 fa cucina (tranne le luci), ripostiglio ( ricavato dalla cucina), fa le luci esterne( un faretto per il giardino e luce fuori la porta, sempre spenti) le luci ingresso. Il secondo C10 fa l'ingresso prese, studio, soggiorno e luci cucina Il terzo c10 fa 2 camere e 2 bagni Poi c'è per il giardino che non leggo quanto è che fa un sottoscala, gazebo e annesso agricolo in giardino. Più c'è il tm10/12 alla fine penso sia per il campanello/citofono È successo una volta che è saltato il salvavita, non si riarmava, ho staccato allora i magnetotermici e nonostante fosse tutto staccato non riarmava. Può essere l'umidità? Il quadro è vicino la porta del giardino. Conviene sostituire tutti i magnetotermici con mtd? O provare a sostituire solo il differenziale con uno immune ai disturbi? Grazie in anticipo e scusate tutto questo ritardo per la risposta.

Se però i due relé (che dovrebbero funzionare idealmente in parallelo) hanno tempi di commutazione differenti, la logica complessiva realizzata dai loro contatti potrebbe fallire.

Premesso che sono un hobbysta e non ho schema elettrico...mi trovo 3.7 v sul diodo dopo il trasformatore standbye invece di 3,3v e poi le tensioni spariscono tutte. Qualche consiglio? Sospetti main board?

buongiorno, ho un impianto fotovoltaico da ormai 2 anni, ed ogni volta che piove mi ritrovo a dover riparare il differenziale del l'inverter. Ovviamente installatore ha dato la colpa ad ogni cosa senza mai venire fino a che ormai dopo i 2 anni non mi aspetto che torni. Ora faccio il vigile del fuoco ma prima facevo elettricista, quindi oggi finalmente trovo il tempo e mi ricordo di controllare il quadro. Aprendo il quadro la situazione è come quella illustrata nella foto, la linea dall'inverter entra in un differenziale, dall'uscita del differenziale va sopra il contatore di produzione, da sotto il contatore va ad un magnetotermico e da sotto magnetotermico va all'appartamento, dove c'è altro quadretto con suo differenziale. Quindi a occhio il differenziale serve a proteggere eventuali contatti con la linea che va fino all'appartamento ma che non ha altri usi. Dite che ai può utilizzare un differenziale diverso?ho fatto una prova con uno di tipo F ma salta ancora più spesso

come potrei fare per la verifica della tensione ? Quali sono i fili su cui devo fare la misura ? che tensione dovrei misurare ?

Stanotte temporali ed abbassamento della temperatura ..... risultato ..... questa mattina il cancello si è chiuso da solo ed ancora adesso alle 16.30 le fotocellule funzionano correttamente.

Come prendere un pannello da 40 pollici da soli o in due senza ventose e senza rischiare di fare danni? Una persona da ciascuno dei lati corti? E volendo farlo da soli?

C'è qualcosa che non quadra sull'uscita del secondo Op, o sbaglio? Stamane non ho preso il caffè, sicuramente mi sbaglio.

Se avete molto calcare, meglio evitare la funzione vapore. I modelli AEG/Electrolux fatti in Italia hanno cuscinetti SKF, molto validi. E dicono anche che lavorano molto bene.

Io lo metterei da sotto, ma poi spalmerei anche da sopra la parte che sporge.

Ciao a tutti Devo installare una striscia LED 220V (alimentata con raddrizzatore) e regolarla con un dimmer triac. Allego le schede tecniche. La domanda è: il dimmer triac va inserito tra rete di casa 230V e raddrizzatore oppure tra raddrizzatore e striscia? Dato che devo anche prolungare il cavo di alimentazione (di circa 5m), in quale tratto conviene farlo? Ultima domanda, il dimmer va impostato su leading edge o trailing edge? Grazie Fabrizio

Ho dato uno sguardo veloce, quindi prendete con le pinzette quello che scrivo. Metterei una resistenza in serie al pulsante e un piccolo condensatore tra emettitore e base. Mi pare ci sia qualcosa che non quadra sul circuito di set. Il tasto porta il negativo sull'anodo? R7 porta in conduzione Q4 che mette a massa il clock, quando premo il tasto cosa succede? Scusate ma a quest'ora ho le traveggole.😆

Se non sbaglio ci dovrebbe essere un tubo di rame che dalla tre vie va dove sta il circolatore . bisogna smontarlo e pulire lo stesso internamente e i punti di raccordo alle estremità verso i due corpi ,tre vie e circolatore .

il 40" si fa agevolmente anche da soli