Vai al contenuto
PLC Forum


Problema Frigo


federico77

Messaggi consigliati

Vi è mai capitato di intervenire a causa di un differenziale a quadro elettrico che salta perche un compressore si sta rompendo?!nel senso che mi sembra di aver individuato cosa fa saltare il differenziale ma mi sembra che il motore di questa isola funzioni perche comunque la temperatura scende....

Puo capitare che un motore che si sta rompendo o che scaldi troppo o che....fa saltare il differenziale?!

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 208
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • Frigorista modena

    85

  • federico77

    82

  • DavidOne71

    32

  • Frigorista Carpi

    9

perché allora la valvola che tende a chiudersi non riporta a -10 l'evaporazione come sostieni tu?

Se è scarico non tenderà a chiudersi ma sarà aperta al massimo.

Fin che non ci sara refrigerante a sufficienza la valvola rimarrà completamente aperta, quindi a mano che si carica le pressioni si alzano fino ad un certo punto cioè quando nell'evaporatore ci sarà un certa quantità (quasi pieno l'evaporatore). Se carichi ancora la valvola attenuerà il passaggio es. 10% la temperatura di evaporazione comincia a stabilizzarsi non sale più poi carichi ancora e la valvola attenua ancora il passaggio es. 20%.

Se si continua a caricare la temperatura di evaporazione non dipenderà più dalla quantità che hai aggiunto ma bensi dalla valvola stessa e dalla temperatura che investe l'evaporatore.

Ricapitilando:

1 - Impianto parzialmente scarico o scarico completamente

2 - Rabbocco di una certa quantità ma ancora scarico, le pressioni si alzano (Sottoraffreddamento basso es. 0°C - Surriscaldamento alto es. 20°C - Se presente una spia passaggio di vapore)

3 - Rabbocco ancora, le pressioni si alzano ancora (Sottoraffreddamento: basso es. 1°C - Surriscaldamento: alto es. 15°C - Spia: passaggio di vapore)

4 - Rabbocco ancora, le pressioni si alzano ancora (Sottoraffreddamento: discreto es. 3°C - Surriscaldamento alto es. 10°C - Spia: meno passaggio di vapore)

5 - Rabbocco ancora, le pressioni si alzano ancora (Sottoraffreddamento: buono es. 5°C - Surriscaldamento buono es. 5°C - Spia: nessun passaggio di vapore, piena)

6 - Rabbocco ancora, la pressione di bassa rimane pressoche costante la pressione di condensazione si alza ancora (Sottoraffreddamento: abbondante es. 7°C - Surriscaldamento buono es. 5°C - Spia: piena)

Se si ripete il punto 6 la pressione di condensazione aumenterà ma quella di evaporazione rimarrà costante anzi dipenderà, come sempre, dal fluido che la investe.

Spero si sia capito meglio

:smile:

Ps. Ovviamente tutte le temperature sono indicative, sono solo per dare un'idea della dinamica degli eventi; anche tra i punti, passa un lasso di tempo che dipende dalla quantità di carica nell'impianto e di rabbocco.

Modificato: da DavidOne71
Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

È ancora ti dico che non succede così, innanzitutto il frigo non é scarico, lavora perfettamente, -10 di evaporazione e normale di condensazione, se aggiungo refrigerante arrivo a -9,-8,-7,-6,-5,-4,-3,-2,-1,0,+1,2,3,4,5 ecc ecc.

Il surriscaldamento cala all aumentare della carica perché l'evaporatore non riesce a far evaporare tutto questo refrigerante in più, ad un certo punto sarà zero e il giochino finirà quando interverranno le protezioni elettriche perché il condensatore non riesce a smaltire tutto il calore.

Se noi lo raffreddassimo comunque con acqua potremmo aggiungere ancora gas, il compressore lo pomperebbe tranquillamente fino a 100 bar purché sia gas.

Questo é quello che succede in realtà, o i miei impianti sono strani o i tuoi, che non si cosa siano, sono strani.

Link al commento
Condividi su altri siti

ora metto in pratico quello che credo di aver capito!!!

si immola alla causa un armadio negativo ventilato con compressore nt2180gk.

procedo con la misurazione del sottoraffreddamento: temperatura al termometro uscita conde. 44,6 temperatura manomentro di alta 55 sottoraffreddamento diciamo 11!!!

surriscaldamento manometro -25 (dovrebbe essere -30) termometro lo metto al tubo di aspirazione del compressore perche' la valvola e' incartata...si puo' fare ugualmente?!probabilmente perdero' qualche grado pero'!!meglio di niente!!quindi abbiamo -1,5.quindi surriscaldamento di -23,5?

ora che ho questi valori e preso 10 gradi come valore standard basandomi sul surriscaldamento dovro' mettere gas mentre basandomi al sottoraffreddamento carica eccessiva perche' il valore di sottoraffreddamento e' superiore di 1 grado!!

guardando il vetrino spia ho gas misto bollicine quindi con gas allo stato vapore mix a stato liquido!!

Link al commento
Condividi su altri siti

considerato che non posso avere valori giusti di surriscaldamento perche' smanettarono a cavolo di cane con la valvola termostatica dovrei prendere in considerazione il vetrino spia e poi in caso surriscaldamento e sottoraffreddametno?!


scusate temperatura alta manometro 47 temperatura al termometro 44.ho letto male il gas!!era l'r22!!ahah

sottoraffreddamento ora 3


quindi procedo ad infilare gas per portare il sottoraffreddamento ad una temperatura maggiore di?!quale e' il valore standard?!


io farei in questo modo...intanto mi porterei alla temperatura di evaporazione a manomentro a -30...


poi rincontrollo i valori e vetrino spia


ovviamente basandomi diciamo su 7 gradi di sottoraffreddamento...

Link al commento
Condividi su altri siti

ho messo gas per portare il sottoraffreddamento intorno ai 5 gradi e ora il valore e' 5.da manomentro alta ho un valore di 46 gradi mentre al termometro 41 e qualcosa.il surriscaldamento non riesco a misurarlo in quanto non ho accesso all'evaporatore se non smontare tutto da dentro!!mai!!!

ho preso il sottoraffreddamento come punto di riferimento e i manometri.

ho portato la bassa a -30 e l'alta a 46. una volta che i valori si sono stabilizzati da una bella frizzata che avevo nel vetrino, ora ho tutto liscio con solo passaggio di liquido.

mi fermo cosi' ma mi chiedo...

se avessi seguito fino in fondo i valori di sottoraffreddamento avrei infilato gas fino a che la temperatura non scendeva del manomentro di alta ma insieme mi sembrava di capire che anche il termometro scendeva proporzionalmente al manometro. quindi faccio qeusta domenda...quanto puo' essere attendibile questo sottoraffreddamento?!


che dite?!uno che segue le leggi fisiche come frigorista e uno che forse segue il pratico come davidone?!

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

uno che segue le leggi fisiche come frigorista e uno che forse segue il pratico come davidone?!

Guarda Federico che non c'è niente di più falso che quello che hai scritto, almeno per quello che mi riguarda: io sono "fisico" qui, ma (e non volevo nemmeno dirlo perché sembra sia sempre che voglio essere il bastian contrario) quando esco su un impianto, e in un giorno ne vedo in media 8, non sto a smenarmi col surriscaldamento e il sottoraffreddamento che si leggono in questi post fino al vomito, controllo di massima il frigo, che non sia impaccato di ghiaccio l'evaporatore, che sia pulito ed efficiente il condensatore, attacco il manometro sulla presa di bassa del compressore, e vedendo la pressione vedo se è scarico, se scarico aggiungo gas, se carico e non funziona bene allora approfondisco.

Fai una media di 8 al giorno per tutti i giorni lavorativi, e ti assicuro che al 98% delle volte finisco il mio lavoro, il frigo funziona e non devo farmi i trip mentali col surriscadamento e sottoraffreddamento, anche perché col mio Testo ho la pinza che lo misuro sempre il surriscaldamento, ma non ci do l'importanza che si legge ossessivamente qui.

Quindi caro Federico se c'è uno pratico e senza menate, sono proprio io, per una serie di motivi che magari dirò un altra volta, ma se dovessi fare tutti i controlli che ha elencato il nostro amico post sopra, invece di andare a casa alle 21 farei l'alba con tutti i frigo che devo vedere ogni giorno.

La fisica ce l'ho nel sangue, e negli anni automaticamente e senza pensarci mi faccio immediatamente le mie analisi senza perdere tempo, e solo in casi un po' difficili giustamente approfondisco l'argomento, ma qui si tratta di caricare un semplice frigo, mica riparare l'astronave della Nasa.

Link al commento
Condividi su altri siti

si si certo ovvio!!non lo metto in dubbio!!!

pero' mi facevo delle domande su quando fosse attendibile sto sottoraffreddamento e surriscaldamento!!ora mi sono basato sul vetrino dell'impianto e sui manometri.

perche' seguendo le differenze delle temperature secondo me ci stavano delle discrepanze.

ovvio che la tua praticita' sara' anche il risultato di molta teoria che probabilmente dipende dalla tua pratica

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Le discrepanze te le ho già dette sabato scorso, vai a rileggere, avevi basso surriscaldamento pur col frigo scarico, quindi non avresti dovuto aggiungere gas, invece aggiungendolo il frigo funziona ed è anche aumentato il surriscaldamento, il sottoraffreddamento dipende da tanti fattori e non è detto di riuscire a sottoraffreddare, quindi queste sono chiacchiere teoriche, spesso inutili anche se vere e "fisiche", figurati se non mi piacciono, ci sguazzo, ma sul cantiere la vita è un altra.

Modificato: da Frigorista modena
Link al commento
Condividi su altri siti

no no questo di stasera era un altro frigorifero che sapevo scarico perche' caricato male quando gli cambiarono il motore!!ma dato che e' il frigo dove la notte metto il gelato a riposo volevo essere sicuro di quello che facevo...!!

alla fine ho seguito i tuoi parametri tra alta e bassa con 45 gradi di alta e -30 di bassa!!

ho letto il vetrino che chi lo caricò mi disse normale che ci fosse il frizzare delle bollicine...

pero' mentre effettuavo la carica trovavo discrepanze sulle linee teoriche di sottoraffreddamento e surriscaldamento e allora ti ho detto quello che pensavo...

comunque come a scuola, se non fai pratica e' inutile che studi all'infinito perche' a volte la realta' e' diversa!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Si ho capito che è un altro frigo, era per dire che se uno facesse il bravo compitino delle cose teoriche che si dicono, a volte andrebbe fuori strada.

Ad esempio, il gravissimo sbaglio che si compie di solito, è controllare surr e sott non a regime, non ha senso, il surr e il sott vanno controllati a regime, ossia a cella in temperatura quando presumibilmente tutto è "assestato".

Altro gravissimo sbaglio è regolare il surr in fase di carica, senza prima sapere se la termostatica è MOP o no, per cui accumuli due sbagli, il primo è modificare l'apertura della valvola nel momento più drammatico per il frigorifero, ossia l'andare in temperatura, quando hai alta temperatura di condensazione (perché dentro la cella è caldo) e basso surriscaldamento, perché è ovvio che tutto il calore della cella sta facendo evaporare il poco refrigerante che man mano stai aggiungendo, l'altro è non sapere che la MOP è costruita apposta per chiudersi così in condizioni di andamento a regime, per non sovraccaricare il compressore dai gas caldi di ritorno, quindi a te sembra che non apra, ed in effetti non apre (fino al valore di MOP in °C), e allora forsennatamente tu la sviti per spalancarla e farle fare una cosa che non deve fare perché a te non va bene come si comporta.

A regime invece ha già più senso controllare surr e sott, salvo aver variato quando non dovevi l'apertura impostata da fabbrica, che magari andava bene, e adesso non ti raccapezzi più.

Questo per dire le infinite sfumature che solo se conosci la fisica di quello che hai a che fare, ogni risposta la puoi dare da te solo, altrimenti come fai se non esiste una procedura standard?

O meglio c'è, più o meno, però come nelle cose mandate a memoria, fai cambiare una virgola e non ti ci raccapezzi più, tu devi sapere esattamente ogni componente come funziona e COSA sta passando dentro i tubi, perché il 90% delle volte non si è capito e si continua a considerare acqua, più o meno frizzante, con e senza bollicine.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

P.S. non sono i "miei" parametri, sono i parametri che anche tu leggi nei link ad esempio che hai postato, che non dicono altro se non che il compressore ha la massima efficienza (per il campo di lavoro considerato) quando la T di evaporazione è tot e la T di condensazione è tot.

Se non rientri in questi parametri, pazienza, se non puoi condensare a 45°C perché il condensatore è piccolo, è sporco, è in un posto non ventilato, dentro un cunicolo, sotto un banco esteticamente bello ma senza prese d'aria ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc ecc, prima cerchi di rimediare al problema, se è impossibile ti rassegni ad avere valori fuori regime e un calo di resa, ma se non ci puoi fare niente non puoi mica spararti, dormi tranquillo, lui per fare il solito freddo consumerà di più e durerà di meno perché scalderà troppo, ma non è un problema, si chiama il frigorista e lo cambia, per tutto il resto c'è MasterCard.

Link al commento
Condividi su altri siti

8 interventi al giorno vuol dire che hai i rubinetti d'oro in bagno!!!!ahahha

Oggi intanto si é bruciato un compressore!!!erano due giorni che saltava il differenziale generale e la cosa interessante che manco era in funzione!!aveva la presa attaccato ma era fermo!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Il surriscaldamento cala all aumentare della carica perché l'evaporatore non riesce a far evaporare tutto questo refrigerante in più

non insisto, probabilmente ci sono stati due signor Carrier :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

ho messo gas per portare il sottoraffreddamento intorno ai 5 gradi e ora il valore e' 5.da manomentro alta ho un valore di 46 gradi mentre al termometro 41 e qualcosa.il surriscaldamento non riesco a misurarlo in quanto non ho accesso all'evaporatore se non smontare tutto da dentro!!mai!!!

ho preso il sottoraffreddamento come punto di riferimento e i manometri.

ho portato la bassa a -30 e l'alta a 46. una volta che i valori si sono stabilizzati da una bella frizzata che avevo nel vetrino, ora ho tutto liscio con solo passaggio di liquido.

mi fermo cosi' ma mi chiedo...

Ormai sei un frigorista :clap:

se avessi seguito fino in fondo i valori di sottoraffreddamento avrei infilato gas

Io ti avevo scritto questo (punto 5) e ci sei arrivato. Perche volevi andare avanti (punto 6)

5 - Rabbocco ancora, le pressioni si alzano ancora (Sottoraffreddamento: buono es. 5°C - Surriscaldamento buono es. 5°C - Spia: nessun passaggio di vapore, piena)

6 - Rabbocco ancora, la pressione di bassa rimane pressoche costante la pressione di condensazione si alza ancora (Sottoraffreddamento: abbondante es. 7°C - Surriscaldamento buono es. 5°C - Spia: piena)

Questa frase non l'ho capita

fino a che la temperatura non scendeva del manomentro di alta ma insieme mi sembrava di capire che anche il termometro scendeva proporzionalmente al manometro.

l'alta sale non scende :huh:

quindi faccio qeusta domenda...quanto puo' essere attendibile questo sottoraffreddamento?!

Se hai fatto tutte le misure correttamente, come dimostrato dai valori postati, affidabilissima :smile:

che dite?!uno che segue le leggi fisiche come frigorista e uno che forse segue il pratico come davidone?!

è vero! su una cosa ci hai azzeccato, sono pratico! pero mi piace che la pratica sia seguita dalla teoria, si raggiungono ottimi risultati :thumb_yello:

perche' seguendo le differenze delle temperature secondo me ci stavano delle discrepanze.

Quali? :huh:

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Ridi ridi Davide, è proprio il solito modo tecnico di rispondere alle domande.

Il surriscaldamento cala, caro Davide, perché se tu aggiungi refrigerante, e questo non evapora perché è troppo e la valvola, nonostante non sei convinto non riesce ad impedire che passi, praticamente allaga l'evaporatore, allagando l'evaporatore la temperatura di evaporazione diventa uguale alla temperatura letta a termometro in uscita dall evaporatore e in entrata al compressore, quindi il surriscaldamento diventa Zero ( e a casa mia zero è meno di quattro).

Secondo me tu non hai mai caricato a manometro, e ancora meno uno di quei frigo che tratto io è Federico e continui a fare il terribile errore di confrontare un frigo con un clima, quelli si che li tratti, facendo così gravi sbagli e dicendo cose sbagliate a chi vuole imparare, perché è vero che in alcuni clima anche se aggiungi gas la T di evaporazione non cambia, ma per altri motivi che a Federico non importano perché lui vuole sapere di frigoriferi.

Te l'avevo già detto una volta ma ti eri offeso a morte, e mi era veramente dispiaciuto credimi, solo perché avevo detto che non sei pratico di frigo, come d'altronde hai sempre detto tu.

Purtroppo vedo insisti a dire cose inesatte e gli altri frigoristi, forse per troppo fair play evitano accuratamente d'intervenire e arginare queste inesattezze, così come solito tocca a me fare la parte del cattivo .

Ti assicuro che lo farei ancge col mio miglior amico che scrivesse in forum, se scrivesse baggianate, e viceversa sarei contento me le facesse notare lui a me.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Mica le voglio far cambiare a te, mi spiacerebbe che Federico imparasse cose che non stanno né in cielo né in terra.

per finire la mia discussione con te in questo post, vedo non ti passa la voglia di ridere e di considerare il tuo interlocutore un fantoccio e un incompetente, la prossima volta che chiedi scusa vedi di farlo perché sei convinto, ma il rispetto o si ha o s'impara, tu purtroppo come sempre non hai né l'uno né l'altro.

E con questo non replicherò più alle tue sciocchezze.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista Carpi

Se la termostatica è correttamente alimentata da liquido e si aggiunge ulteriore refrigerante il surriscaldamento non cambia, per cambiarlo bisogna agire sulla regolazione della termostatica.

Così è e cosi sempre sarà.

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista modena

Infatti come detto tante volte é costante, ma dimmi Carpi quando aggiungi refrigerante anche se non serve, la T di evaporazione cosa fa?

Link al commento
Condividi su altri siti

Frigorista Carpi

Infatti come detto tante volte é costante, ma dimmi Carpi quando aggiungi refrigerante anche se non serve, la T di evaporazione cosa fa?

Ad un certo punto inizia ad aumentare la pressione di condensazione e di conseguenza anche temperatura di evaporazione....

Link al commento
Condividi su altri siti

risposta esatta!!


perche' frigorista diceva che la valvola termostatica si apriva e riportava la temperatura a quella di evaporazione!!!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ad un certo punto inizia ad aumentare la pressione di condensazione e di conseguenza anche temperatura di evaporazione....

Me la spieghi? tecnicamente ovviamente! ;)

Ps. Astenersi da risposte tipo fidati che è cosi oppure provare per credere ecc ecc.

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...