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INGEGNERE ELETTRONICO TRIENNALE SENZA FUTURO


nicobi83

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er me c'è sempre stata, solo che in tempi di vacche grasse c'era posto anche per chi si adagiava. Magari trovavi il posto vicino a casa: 8-12 e 13-17 sabato e domenica a casa. Compitino e niente più; ti accontentavi degli scatti sindacali e scontavi la condanna a 35 anni (perchè il lavoro per certa gente era/è solo una condanna e la fine pena è la pensuone).

Oggi il brodo è magro ed i commensali son tanti, quindi non basta fare il compitino.

 

 

Può piacere o no, ma questa cosa è stata sitetizzata in modo molto chiara da Checco Zalone, nel suo ultimo film:

-Domanda: <<Cosa vuoi fare da grande?>>

-Risposta: <<Voglio fare il "posto fisso".>>

 

Prima di lui, i personaggi senza capo ne coda, che affollavano le aziende medio grandi, erano stati ritratti da un'altro comico che a molti non piace, forse proprio perché ritraeva uno spaccato d'italia purtroppo vero: Paolo Villaggio.

Quello che mi spaventa è che molte di quelle situazioni, tragicomiche, sono ancora valide oggigiorno ad ormai 40 anni dalla loro ideazione.

 

Perché è vero che oggi più di allora devi farti il mazzo per andare avanti, ma i ruffiani ed i leccaculo continuano imperterriti ad esistere e ad avere la loro scorciatoia con tanto di redcarpet.

 

 

 

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ma i ruffiani ed i leccaculo continuano imperterriti ad esistere

 

Questi e la prostituzione sono stati i primi mestieri e saranno anche gli ultimi; forse scompariranno quando scomparirà l'umanità.

Però non attribuiamo poteri eccezionali a queste "doti"; servono sino ad un certo punto.

 

Bisognerebbe rileggere un testo in voga agli inizi degli anni '70 del secolo scorso: "Il principio di Peter".

Peter è stato uno studioso di sociologia che ha studiato le organizzazioni sociali dell'umanità. E' arrivato alla conclusione che, fatalmente, un individuo indìserito in un'organizzazione tende a salire di posizione sino a raggiungere il suo livello di incompetenza, quindi ne consegue che tutte le società-gerarchie sono formate da incompetenti.

Per evitare questo le organizzazioni, inconsapevolmente, si sono dotate di sbarramenti che impediscono a molti di salire oltre un certo livello; così facendo sono pochi i personaggi che raggiungono il loro livello di incompetenza: Inoltre spesso i livelli sono occupati da persone più competenti della loro posizione che possono aggiustare i guai combinati dagli inconvenienti dei livelli superiori.

Per questo motivo, sono state introdotte le caste, le nobiltà, le corporazioni.

La democratizzazione con la liberializzazione delle società ha rimosso molti di questi vincoli, quindi ci sono molti più incompetenti e molto meno competenti che mettono pezze.

Ma gli anticorpi sociali sono insiti nell'uomo; quindi la globalizzazione dei mercati sta ponendo un rimedio, con altri mezzi, a tutto questo disordine.

Esasperando la concorrenza avanzano solo i più adatti. Non significa che avanzano i mogliori in assoluto, ma solo i più adatti.

La selezione darwiniana lavara in questo miodo d milioni di anni; non sempre il più forte o il più intelligente sopravvive, però sopravvive sempre il più adatto alla situazione.

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certo , che ci siano in giro un branco di lazzaroni che non hanno voglia di imparare e di farlokki che si spacciano per esperti che poi non sanno nemmeno accendere una lampadina , è vero .Ma c'e' anche chi sa lavorare bene e non ben pagato come si dovrebbe .

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comunque , tutte chiacchere inutuli che non servono a niente e a nessuno e che non riempiono la pancia di nessuno

Studia piu che puoi e inventati qualcosa , l'importante e' non perdersi d'animo ed imparare imparare il piu possibile .Non andare alle macchinette , non andare a bere i prosecchi o il campari e non drogarti , questi sono i consigli che posso darti .punto.

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Condivido walterword, nella vita i soldi contano ma l'impegno, il sacrificio, la Cultura personale, sono valori che non hanno prezzo, è meglio far un lavoro a minimo guadagno e farlo con professionalità, sperando anche in un GRAZIE, che un "sbrodego" lavoro fatto male, con un buon guadagno.

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e appena puoi vai all'estero come ho fatto io per 15 anni .Questo è un paese di falliti in tutti i sensi , parakuli e gente che non sa fare un azzzz e piglia stipendi , il tutto sulla pelle di 4 poveri disperati che credono nell'onestà e nel lavoro .E sarà sempre peggio perchè gli imprenditori non investono nulla , pretendono cose lussuose , pretendono di fare concorrenza ai tedeschi , americani , inglesi senza voler pagare e la gente che sa far qualcosa se ne va. Gli altri invece pur di garantirsi un futuro , un progetto , un'idea o un brevetto sono disposti a mettere li sul tavolo 4 soldi ....la storia insegna , c'e' poco da fare .Possiamo stare qua 2000 anni a parlare che sarà sempre peggio .Per cui l'unica cosa è di non guardare in faccia nessuno , prepararsi , perseguire le proprie idee e formarsi e poi andare via . Questo è il paese degli spaghetti e del mandolino e dei falliti

Lo dico da anni e lo dirò sempre 

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  • 3 weeks later...

mah...tante chiacchere...

tanti "consigli" di lasciar perdere e cercare/andare a far altro (da chi conosce a malapena il "malcapitato" di turno nella controparte...)

 

io mi sto scontrando con questa "dura" realtà da ormai 12 mesi....

 

girando per le aziende a lasciare il curriculum a mano (in maniera anche infruttuosa perchè quando lo prende in mano un operaio se nella ditta non c'è una segreteria...chissà che fine fa quando si gira l'angolo e chiude la porta...) ho incontrato varie aziende che mi hanno semplicemente risposto che:

-stanno chiedendo cassa integrazione

-stanno licenziando

-hanno carenza di lavoro e quindi niente nuove assunzioni

 

giusto l'altro ieri vado in un'azienda qui della zona. suono e non c'è alcuna risposta...attendo, risuono e nulla....faccio il giro della vetrina e non vedo movimenti, ne luci accese. poi sento aprire una porta...vado a vedere, esce una persona. scopro è il titolare. gli spiego chi sono e che sto cercando lavoro, se gli posso lasciare un curriculum. mi risponde che non conviene: erano in 5 fino a qualche anno fa, poi col calare del lavoro si licenzia uno, ne va via un altro, e via così, è rimasto da solo e non sta facendo i salti mortali per il pochissimo lavoro che ha....prima realizzavano il prodotto da zero, dalla progettazione alla realizzazione (telecomandi industriali), ora invece progetta e la realizzazione la fa fare a terzi....ho intravisto dall'esterno i tubi di aspirazione dei banchi lavoro, ora è tutto inutilizzato...

 

 da qualche giorno sto seguendo il consiglio che mi è stato dato in un colloquio in agenzia (...), e cioè sto provando a fare il giro di telefonate presso le aziende dove ho consegnato il c.v. o l'ho inviato via mail dal form trovato nel sito dell'azienda. nei casi + "semplici" fortunatamente mi vien data subito una risposta (fino ad ora sempre negativa...sono al completo, hanno già fatto assunzioni nel 2015, ecc...)

 

però ci sono anche alcuni casi snervanti alla massima potenza...chiami e ti dicono di richiamare perchè chi seleziona il personale è impegnato...

poi richiami all'ora stabilita (da loro!), ti passano la persona che seleziona il personale e casualmente o casca la linea, o ti risponde altra persona e ti dice di richiamare...

richiami ancora e niente da fare la persona è nuovamente impegnata....

 

oppure altri ti dicono che in azienda non ci sta nessuno, che il titolare o chi si occupa del personale ed assunzioni è fuori ufficio o addirittura all'estero e ti chiedono di richiamare la settimana successiva...

 

al'ennesima richiamata (che ti riconoscono, visto che ti hanno già sentito un paio di volte...) allora si convincono e ti chiedono il telefono per dirti la faccio richiamare quando si libera....quando poi in realtà non ti richiama nessuno...

 

siate almeno sinceri e date una risposta subito, senza tanti giri e tenere la gente in "allerta" per poi sentirsi dire il solito no!!!

 

 

alla fine mi sa che abbandonerò la mia idea/desiderio di provare a intraprendere la strada dei lavori con tecnologia elettronica e o informatica....e provo a risentire l'unica persona (titolare) che mi ha concesso un vero colloquio per un lavoro (dove ci sono arrivato per "sentito dire" grazie ad un amico...). vediamo se ha intenzione di prendermi...

 

il lavoro è carpenteria metallica, taglio piega lamierati con macchine a controllo... nulla a che vedere con il mio titolo di perito in tlc ed elettronica....ma gente è ormai 1 anno che ho perso il precedente lavoro...e mi serve un lavoro....io gli ho fatto capire che non ho alcun problema a lavorare anche in officina.

 

 

e poi l'università....per ora l'ho sospesa...e mi sa che il prox anno ci metterò una pietra sopra..inutile studiare, impiegarci del tempo/sacrifici, nonchè spendere soldi, che poi alla fine con i tempi che corrono non mi servirà a nulla un diploma di laurea in ing. industriale....

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Il fatto che la popolazione mondiale sia maggiore delle risorse disponibili è innegabile , in ogni caso la natura si autodifende (vedesi cambiamenti climatici , malattie , terremoti ecc...).

Mi viene in mente un filmato fatto vedere su Focus in cui mostravano una fattoria in Australia dove la colonia di topi locale era aumentata in maniera esponenziale da essere assolutamente fuori controllo.

Sapete come è finita ?

Che i topi hanno iniziato a mangiarsi tra di loro fino a sparire.

Ora i livelli sono ritornati normali e la natura ha ripreso il suo ciclo.

In fondo basta vedere le guerre sempre più preoccupanti che si susseguono a non troppi km da noi per far capire che il futuro a breve non sarà certo dei migliori ....

 

 

 

 

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ciao ifach...condivido parzialmente ....

Io credo che il pianeta possa offrire molte più risorse di quanto possiamo vederne.

E' tutta una sporca politica che vuole portarci ad essere sempre più schiavi e a mangiare i panarot .... scarafaggi tanto capirci.

Altre idiozie che sento in tv dette da persone dello spettacolo ...

"Mangiare un kg di carne significa sprecare 20 mila litri di acqua , se un bambino in africa muore di sete è colpa nostra" 

Allucinante sentire queste porcherie ..... l'africa è piena di acqua , piove per 6 mesi l'anno , ci sono laghi e fiumi che portano acqua al mare in quantità smisurata , basterebbe fare dei pozzi e/o degli acquedotti e il problema è risolto 

Altra idiozia , dare al governo turco 3 miliardi di euro per fermare l'immigrazione clandestina ....

Darli ai gorverni africani sotto controllo europeo invece ? no eh?

Ci sono piazzali pieni di trattori e macchine agricole seminuove , macchine utensili etc ....fare una raccolta e mandarle in africa no eh? 

Mandare 2000 muratori , 2000 elettricisti , programmatori , idraulici , dottori, falegnami  e fare imparare loro a costruire case , strade , porte , finestre etc  NO EH ?

Poi i francesi si lamentano che sono attaccati ....lo sapete chi sono i più grandi sfruttatori maleducati e infami in africa ?  Proprio loro i signorotti della corte francese 

Ci sono stato in africa ed ho visto e sentito bene come si comportano e cosa dicono i francesi della corte ....una vergogna.

i casini in Libia chi li ha causati ? Sempre loro i signorotti della corte francese , guarda un po che sti francesi con da un millenio che stanno rompendo i cogl. un po a tutti ....e i carolingi , e i re , e napoleone ....ma stare a casa e non rompere i c...i  no eh? Troppo difficile ......

C'e' tanta di quella terra incolta che non he hai idea , anche qua a milano, vedevo ieri dal treno ....terre abbandonate con roveti e piantacce senza senso e magari pretendono anche l'imu agricola .

Il problema globale è sempre e solo uno : i governi europei , le tasse troppo alte e la mangeria che ha raggiunto livelli incontrollabili .Punto . 

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12 mesi che non ho un lavoro, non ho uno stipendio, e non ho una disoccupazione....:(

 

 

fortunatamente però essere un rompibal.l.e (telefonico) ha dato finalmente i suoi frutti ed almeno oggi sono andato in extremis ad un colloquio (chiudevano alle 12.00, erano le 11.40 e mi hanno chiesto di andarci a parlare subito....10 km da fare...)

 

forse ci sarà un prossimo riscontro...vedremo e lo spero...nel frattempo keep kalm, e anche oggi altro giro a portare il foglio c.v. ....

 

 

p.s.: il c.v. che avevo portato qualche settimana fa non lo avevano visionato....da come ho capito, e mi hanno chiesto di portarlo nuovamente e l'han guardato al momento...

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Basterebbe dare modo all'uomo di lavorare senza pensieri e senza troppe tasse che l'uomo lavora e produce .

Vedi i terrazzamenti stappati alla montagna in liguria etc. In Nepal idem, i nepalesi non fuggono dalle loro terre , ci rimangono e le lavorano .

4 pappagalli di regnanti e governanti corrotti per fare i comodi di 4 infami europei che deturpano e sfruttano l'africa , compresi i lazzaroni africani che non hanno voglia di lavorare.Ovviamente non tutti , ma se non dai modo  di crescere e progredire la popolazione cade nel declino .E la colpa di tutto questo è per la maggior parte di chi ha il dover di governare il mondo , e in parte nostra che ne freghiamo sempre più .

Comodo poi sparare minkiate in tv e fare i salvatori del mondo e sparare minkiate sui dati ambientali 

Guardate quando bruciano i pozzi e le cisterne di petrolio nei paesi perennemente in guerra , altro che controllare la caldaia turbo perchè inquina ....e quanti aerei in cielo che scagazzano porcheria ogni giorno compresi quelli della nato che tracciano righe permanenti tipo il gioco della tris .....fanno fiorire le piante a gennaio , poi fanno piovere per 4 mesi e quindi distruggere tutto , etc etc etc ....sti maiali ...e no qua a guardare il grande fratello o la de filippi , vergogna !

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A parte condividere in toto walterword, c'è una cosa che mi salta gli occhi ultimamente.

Sentir dire : "aiutiamoli a casa loro" e poi tirar fuori le unghia con spirito patriottico quando poi arrivano prodotti da li : vedi olio, agrumi, pomodori, tacciandoli come "inferiori".

Come se il marocco o la spagna non fossero sul mediterraneo e la puglia si.
Decidiamo cosa vogliamo fare : per decenni abbiamo distrutto i loro territori e le loro economie, (farsi un giro in Nigeria per comprendere meglio) , corrompendo governi fantocci, affamando ed avvelenando popolazioni, alimentando terrorismi vari.

Poi ci si lamenta che scappano e vengono qui.

Alla fine paghiamo tutto, non c'è verso di sfuggire.

PS

I francesi stanno raccogliendo quello che hanno seminato con la loro strategia colonialista

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Gente è inutile girarci la ricchezza totale mondiale è una costante, non è un a variabile indipendente: se uno si arricchisce un'altro s'impoverisce.

Può succedere che ci sian ricchezze nascoste che vengono scoperte, oppure ricchezze fasulle, ma alle fine la ricchezza globale reale è sempre una costante.

 

Fate un piccolo ragionamento. In Italia il reddito medio procapite è circa 34500$, in Cina 8.500$ ed in India 3400$. anche senza contare i rispettivi investimenti in ricerca e sviluppo, che in italia sono veramente miserrimi, chi credete abbia più possiiblità di incrementare il proprio reddito?

 

E' inutile piangerci addosso, imprecare contro il governo, lo stato e compagnia di giro. Se le cose da noi stanno così è perchè noi lo tolleriamo se non addiruttura ci sta bene, perchè c'è il prprio tornaconto.

 

Quando avevo vent'anni io le cose eran forse peggio di adesso.

Lavoro ce ne era abbstanza, almeno in certe zone, ma era meno che sottopagato, altro che oggi. Alle frontiere c'erano i convogli di emigranti: quelli fortunati trovavano lavoro nelle fabbriche, quelli un po' meno fortunati nei cantieri e quelli sfortunati andavano in miniera.

Io sono nato ed ho sempre vissuto a nord di Milano, zona considerata ricca, ma quando ero bambino almeno la metà dei miei compagni di scula aveva il apdre emigrato in Svizzera; erano anche con siderati fortunati perchè, vivendo come bestie, riuscivono ad avanzare un po' di franchi da mandare a casa.

Ricordo che un anno 25 persone, tutte assieme, emigrano un Uruguay.

Dovendo fare il militare, una tassa che i giovani maschi attuali non devono più pagare, non trovavo da lavorare perchè le aziende non eran disposte a conservarmi il posto per i 18 mesi canonici di servizio militare.

Ero stato selezionato dall'IBM, azienda che pagava molto. Mi avrebbero assunto come operaio specializzato perchè allora qaundo uscivi da scuola era pacifico per tutti che sapevi poco e dovevi imparare. paga iniziale 500 £/h, cifra ragguardevole al tempo. Però, condizio sine qua non, dovevo essere libero dagli obblighi di leva entro 3 mesi. Poi la finestra si sarebbe chiusa.

Per un paio d'anni mi sono inven tato alvoretti come artigiano per guadagnare qualche cosa.

Poi ci fu lo scoppio della bolla del 1964, quella conosciuta come "la congiuntura" (ci fecero anche un film con Vittorio Gasmann). Tutto bloccato aziende che licenziavano dall'oggi al domani centinaia di persone. Un mio amico lavorava alla Phonola lui e suo padre; gli fu chiesto di scegliere u lui o suo padre. La Ercole Marelli lcenziò in un mese 3500 persone.

Le altre aziende chi più chi meno fecero lo stesso.

Nel 1966 mi liberai del servizio militare e trovai lavoro alla ITT come tecnico addetto alla manutenzione e calibrazione della strumentazioen elettronica (laboratorio metrologico).

Qualifica operaio specializzato, paga oraria 237,34 £/h; poche anche al tempo amc'erano padri di famiglai che guadagnavano meno di me, anzi la mia paga era di poco sopra la media aziendale. Orario di alvoro contrattuale 48 ore settimanali, 9 ore giornaliere da lunedì al giovedì, 8 ore al venerdì e sabato mattina, se non comandato, potevi non presentarti al lavoro.

Due settimae due di ferie annuali. Dopo 5 anni di permanenza nella stessa azienda avevi due giorni in  più di ferie.

Se come me, studiavi alla sera (allora frequentavo un corso triennale di specializzazione post diploma), venivo guardato con sospetto perchè eri un po' lavativo; il concetto era che se lavoravi come si deve alla sera eri così stanco che non avevi alcuna voglia di fare altro.

 

L'industrializzazione e lo sviluppo del paese avenne sulla pelle della mia gen erazione e sulla generazione dei nostri genitori.

 

Quando sento certe lamentazioni sono indeciso tra compatimento e incazzatura.
 

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...10 km da fare...

 

 

Poveraccio ben 10 km, magari in automobile.

Quando ero senza lavoro correvo per un colloquio a 50 km e passa, prendendo anche 3 mezzi pubblici.

Ne facevo 12 di km tutti i giorni, dall'età di 11 anni, solo per andare a scuola; perchè nei paesi le scuole arrivavano solo alla 5° elementare.

Dalla prima superiore in poi 3 ore di viaggio al giorno e, con l'inizio del lavoro, treno alle 6:30 con ritorno alle 0:15 perchè avevo anche la scuola serale.

 

Probabilmente sono io e qulli della mia generazione ad essere dei poveri scemi.

Oggi mi dicono anche che sono un previlegiato perchè, diopo aver lavorato per oltre 40 anni, percepisco un discreta pensione. Pensione pagata tutta in anticipo.

 

 

 

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ca**o livio sempre a puntualizzare e non hai capito il senso del mio quel "10 km".....

 

non era riferito alla distanza...che per fortuna ho percorso con la mia auto (hai voglia qui con i mezzi con gli orari che hanno...)

 

mi riferivo al tempo per raggiungerla "in tempo"....avevo meno di 15 minuti per arrivarci, e tra semafori, traffico e macchinette di controllo velocità (che qui in zona sono come i funghi...e non sai mai se operative o no..), e ci sono arrivato al limite. poi per fortuna il "selezionatore" mi ha anche fatto aspettare, quindi non si è accorto se ero in tempo o no.

 

p.s.: non percorro tanta strada in auto in 1 anno (circa 10mila km), ma nell'ultimo anno credo che se faccio 2 conti il 75% dei km fatti li ho macinati solo per cercare un lavoro....

 

ma tanto te sei troppo negativo, la terra non ha + risorse, ecc ecc allora è meglio scavarsi una buca e sotterrarsi in anticipo! ca**o! e ti stimavo pure....

 

 

scusate lo sfogo...

 

 

vi saluto va, ho appena finito di seguire un webinar (gratuito) che mi interessava (non di caxxate, ma di cose di lavoro...)..adesso chiamo un'altra ditta che oggi pomeriggio mi hanno detto "chiami dopo le 17", poi vado a portare un altro c.v. .....

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ca**o livio sempre a puntualizzare e non hai capito il senso del mio quel "10 km".....

 

No caro, ho capito benissimo, è proprio per quello che ho puntualizzato.

Ma come, ti lamenti che non  trovi lavoro e trovi da ridire per una convocazione urgente! Ma via cerchiamo di essere seri, devresti esserne felice. Poi ci si offende se un ministro parla di giovani schizzinosi!

 

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ma tanto te sei troppo negativo, la terra non ha + risorse, ecc ecc

 

In quanto a negatività qui mi sembra che sei tu il negativo.

Io fotogradfo la situazione attuale, che è comunque migliore di quella che ho trovato io alla tua età.

Se ogni anno, secondi i dati ufficiali, a luglio abbiamo consumato tutte le risorso prodotte nell'anno in corso, e dobbiamo attingere alle scorte, non sono io che sono negativo, è l'umanità che sta esagerando con i consumi.

 

Sai sarebbe molto bello lavorare sotto casa dalle 8 alle 17, dal lunedì al venerdì, farsi 4 settimane di ferie all'anno, e via elencando, percepire uno stipendio che ti permette di vivere bene levandoti anche parecchi sfizi.

Questo sarebbe possibile se....non ci fosse concorrenza.

Purtroppo la concorrenza c'è ed è molto agguerrita.

Ci sono molti paesi dove persone con livelli culturali mediamente superiori ai nostri lavorano di più ed a minor costo.

Quindi o ti specializzi in lavori dove non c'è concorrenza, quindi puoi praticamente stabilire tu il compenso, oppure ti adatti alle regole stabilite dal mercato.

 

Io mi limito a fotografare la situazione. Se il termometro indica febbre, anche se rompi il termometro la febbre rimane, anzi se non ne curi le origini peggiorerà anche.

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Livio , io non piango e nemmeno mi rassegno . I tuoi cari governi e soprattutto i tuoi cari yankees che adori cosi tanto .....hanno voluto instaurare la globalità .I poveri disperati che manifestavano contro , i no-global, sono stati massacrati . Globalizzare è solo uno strumento per arricchire ancora di più chi e' gia ricco ed impoverire ancora di più chi e' gia povero . I dati che leggi tu sono manipolati ed inutili , guardati intorno e capirai molte cose , ognitanto esci di casa e fatti un giro .

Culturalmente l'italia è molto indietro e lo sarà ancora di più .Di analfabeti anziani e vecchi ce ne sono abbastanza e di gente che non sa distinguere Garibaldi da Leonardo da Vinci ancora di più. L'umanità esagera nei consumi ed acquista oggetti inutili , spinta dalla grande pubblicità di massa e dai messaggi subliminali . Le TV anche pubbliche per le quali siamo obbligati a pagare un canone sono le prime a fare schifo e a non dare informazione e nemmeno educazione e questo dipende solo dai dirigenti e dalla politica non da me o da te .

Il mondo sarà globale quando ovunque saranno distribuiti gli stessi stipendi per ogni categoria , e allora si che la differenza la farà il kilometro di produzione o la bravura dei lavoratori o la qualità del prodotto . Fai 4 conti di quello che ricevi in busta o pensione , togli le tasse , le imposte , e poi di quello che realmente di serve per vivere toglici pure l'iva e capirai che si vive e si lavora solo per chi detiene il potere .

E ricorda che io non sono un comunista che si lamenta dei governi o dello sfruttamento , ma potrei essere un Che Guevara senza simbolo e senza partito ;) 

E' gia da un po che lavoro anche io non ti credere , ho girato , visto , guadagnano , speso etc e anche fatto 4 conti 

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ok sono imbecille io che ho corso come un matto in auto senza rispettare i limiti per raggiungere il posto ed arrivare in tempo prima delle 12 (per poi attendere un buon 10/15 minuti), col rischio di essermi fatto fare una foto ricordo da qualche velox...;)

 

 

p.s.1: non ho detto di essermi lamentato per aver ottenuto un colloquio, anzi...

 

 

p.s.2: si specializzarmi, ok..i punti sono però tanti e nebulosi...su che e come mi specializzo? vado a fare un corso? autodidatta?

come faccio a farmi un'esperienza se nessuno me la fa fare? potete dire quel che volete, studia studia, ma studiare serve a poco o nulla se non ci si applica veramente sul campo...

poi l'azienda vuole un foglio di carta con la certificazione della mia specializzazione...

 

 

p.s.3: si si ascolta i parlamentari bravi a fare bla bla e dire che siamo schizzinosi, vorrei vedere qualcuno di loro a pulire un pollaio, o a cavar patate nell'orto, o ad andar "sguasare el sorgo" alle 2/3 di notte...

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ok sono imbecille io che ho corso come un matto in auto

 

....partivi 2 ore prima e non avresti dovuto correre....

 

Ai colloqui è bene presentarsi in anticipo di 15 minuti....ed è normale che si rimanga ad attendere....fa parte del test....non lo sapevi?

 

E' una di quelle regole non scritte che i più furbi conoscono bene....quelli che credono di avere un futuro, comunque vada....:roflmao:

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gentilissimo dott.cicala è pregato di leggersi bene i messaggi sopra prima di sparare caxxate....

 

eppure pensavo che almeno in questo forum ci fosse gente diversa dai politicanti....:wallbash:<_<:wacko:

 

 

le risparmio la fatica di girare al contrario la rotellina del mouse per salire e leggere; le spiego in breve:

ho portato un c.v. qualche settimana fa in questa azienda, non ho mai ricevuto riscontri telefonici o tramite mail. è da ieri che cerco di poter parlare con qualcuno della selezione personale (credo di aver telefonato penso una decina di volte tra ieri e stamani...), finchè stamattina, una segretaria gentile (dopo avermi riconosciuto che richiamavo già per la terza volta, dopo che mi sentivo dire richiami + tardi...) si è presa la briga di appuntarsi il mio numero e richiamarmi non appena la persona con cui avrei dovuto parlare si liberava. ebbene sono stato richiamato verso le 11.40/11.45 ...e mi ha "convocato" subito a parlarci.

  avevo l'auto ancora in garage non prevedendo di andare in giro stamattina, ero in tuta e quindi mi dovevo pure cambiare (seppur un colloquio "informale" richiesto in fretta e furia, mi pareva infruttuoso presentarmi abbigliato in tuta..), e come ho detto sopra dovevo arrivarci prima delle 12.00, sono 10 km, e da queste parti (non so se da voi la situazione è migliore) il traffico non manca, poi limiti e velox...  .

 

il mio c.v. non l'aveva visto da come ho intuito, se non stamattina che gliel'ho riportato su sua richiesta.

 

ma tanto che vi spiego a fare che mi avete già classificato come uno schizzinoso....conoscendomi solo sul forum...

 

 

p.s.1: per la cronaca (ma tanto...che lo dico a fare) ad un paio di colloqui in agenzia mi sono presentato 20/25 minuti prima dell'orario richiesto...

 

p.s.2: no non sapevo del test d'attesa. d'altronde i miei primi colloqui lavorativi risalgono ad ormai quasi 20 anni fa...scusi se non sono nato "imparato" come dice qualcuno....

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adesso, tralasciando polemiche e bisticci vari...

chiedo un consiglio ai + esperti/veterani in fatto di lavoro (visto che mi par di capire che qua c'è gente che ha cambiato volontariamente varie aziende)

 

adesso io mi sto trovando quasi al punto "contrario" di qualche settimana fa...

 

ovvero, non ho ancora la certezza di assunzione in alcuna ditta dove ho già avuto un primo colloquio "conoscitivo", ma:

-1 ditta, nonostante sembravano interessati e pareva mi avrebbero richiamato già lo scorso lunedì per approfondire (mi avevano addirittura già parlato di un affiancamento nel loro ufficio tecnico), non li ho + sentiti...

io non ho ancora chiamato per 2 motivi:

 *non vorrei sembrare "invadente" dal momento che comunque mi hanno detto chiaramente che stanno valutando anche altre persone e mi avrebbero chiamato loro [ma penso che, oggi, prima di sera una telefonatina la farò...]

 *poi, avrei in "ballo" un'altra realtà aziendale che mi pare però + interessante (per i miei interessi), dove però non sono ancora riuscito a parlare con il responsabile del personale poichè o è impegnato con clienti o è all'estero (è la terza settimana che provo a contattarlo e in segreteria mi "fissano" un nuovo giorno ed orario per richiamare)

 

poi a complicare il tutto:

-stamattina ho trovato una mail da un'altra azienda, con fissato un appuntamento per colloquio a domani mattina. e questa azienda è ancora + interessante delle 2 precedenti (almeno a vedere il sito e che tipo di lavori svolgono..)

-un'ultima azienda contattata poco fa, mi ha chiesto di richiamare verso metà settimana prossima che il responsabile del personale deve valutare vari curriculum e poi (forse) avrò la possibilità di avere un colloquio (anche quest'altra ditta è abbastanza interessante, quasi al livello di dove ho colloquio domani...)

 

inoltre...sono stato ricontattato dal titolare di un'altra azienda, dove sono già stato a colloquio; questa è un'azienda metalmeccanica che non ha nulla a che vedere con il mio curriculum, e dove cercano qualcuno che sa utilizzare autocad bene (almeno in 2d io ho abbastanza esperienza avendolo usato oltre 10 anni). Qui inizialmente il "potenziale" nuovo dipendente dovrà però svolgere lavori da officina, nell'attesa di un nuovo impianto per il taglio dei materiali, e dopo qualche mese passerà in ufficio tecnico a seguire appunto i disegni con un software apposito (simil-autocad). Qui al colloquio ho fatto intendere che non avrei alcun problema al lavoro iniziale in officina (seppur senza quasi alcuna esperienza), ma avevo anche detto che stavo attendendo delle risposte da ditte + in "linea" con il mio titolo di studio ed ex esperienze lavorative. Fin'ora questo però sembra il potenziale lavoro + "sicuro" dal momento che mi ha ricontattato lui stesso...dovrò richiamarlo lunedì e confermare o no la mia disponibilità....

 

 

che fare?

 

p.s.: dimenticavo un'altra azienda che devo richiamare lunedì...anche questa interessante dal punto di vista automazione.

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Visti i tempi io comunque accetterei, almeno momentaneamente, la possibilità di lavorare con autocad. Non è un lavoro in linea con i tuoi studi ma è un lavoro. Questo significa non avere il curruculum lavorativo vuoto, farsi un'esperienza di lavoro che è comunque fomativa indipendentemente dal lavoro svolto; poi, cosa non da poco, ti consente di percepire un salario più o meno ricco, ma comunque son danari che guadagni in modo onesto.

 

Poi continuerei con la ricerca di altre possibilità, magari più vicine agli studi effettuati.

Se ricontatti un'azienda, dopo che non si son fatti più sentire dopo un primo approccio, effettui quello che gli sbrodoloni politici chiamano un "follow up", non è essere invadenti ma è dimostrare interesse e, perchè no, anche bisogno di lavorare.

Se dall'altra parte le persone non sono veramente stupide, comprenderanno che sei una persona che ha voglia di lavorare e che potrebbe essere interessata alle loro proposte.

Purtroppo la mala educazione che contraddistingue, da sempre, la maggior parte degli addetti al personale si "dimentica" da dare comunque una risposta. Anche se negativa una risposta è dovuta alla persona che ha dedicato un poco del suo tempo alle loro esigenze.

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papale papale: prendi il primo che capita, tanto con i discorsi non si fa la spesa!

Se poi capita qualcosa di imperdibile, ripeto IMPERDIBILE puoi sempre cambiare.

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per prima cosa, grazie dei consigli e risposte.

 

approfondiamo...

1.lavorare con autocad, l'ho fatto fino all'ultimo giorno prima di perdere il mio ultimo di lavoro, praticamente 12 mesi fa...(che poi lo uso di tanto in tanto anche a casa con software + o - simili ma free..) [disegnavo impianti elettrici civili/industriali, e disegnavo pure particolari  "esecutivi" meccanici o edili a seconda dei casi per facilitare il compito dell'installatore di turno...tutto comunque in 2d, viste le limitate funzioni 3d del cad LT..]

quindi non mi dispiacerebbe affatto...e già lo so fare (certo qui si tratta di un software diverso, ma da come mi è stato illustrato molto simile e facile per chi sa già il cad);

2.il luogo di lavoro è praticamente a 2 passi da casa, e questo ovviamente non mi spiace affatto, dal momento che anche prima ero abituato "bene" sempre vicino casa (e non avrei costi elevati di viaggio+pranzo..e tempo "perso" di trasferimento, cose da non sottovalutare);

3.l'unica cosa che potrebbe essere un pò problematica è l'iniziale lavoro in officina, che non ho alcuna esperienza (di quello specifico tipo di lavoro -carpenteria/taglio/piegatura lamierati), ma tuttavia ho sempre avuto buona manualità e non mi spavento troppo, poi mi ha detto che non ci sarà nulla di complicato da svolgere (almeno...).

però:

4. se mi assume "oggi" (logicamente conosce la mia volontà ed il desiderio di lavorare in realtà in ambito diverso, dal momento che gliel'ho spiegato chiaramente, ma che tuttavia sono disposto anche ad altri lavori visto "l'andazzo del momento"), non è che se tipo fra 2 settimane o 1 mese o 3 mesi mi vien offerto il lavoro dei miei sogni (o + remunerato del suo) lo posso piantare da un momento all'altro...cioè io cerco anche di pensare al datore di lavoro, che mi dà un'opportunità enorme visti i tempi che corrono, investe nel mio inserimento (dato che comunque qualcosa mi dovranno insegnare almeno i primi giorni), e quindi ci spende a prendermi....dovrei penso "essergli utile" per almeno 1/1,5 anni...o anche un paio...

 

 

ora vediamo altro lati...

il mio "pallino" è sempre stato lavorare nell'elettronica (magari progetti e sviluppo con anche programmazione)...già anni fa, dopo la scuola ci ho dovuto rinunciare perchè prima per il militare, poi per la non esperienza, ho ricevuto sempre picche dalle aziende + o - a me vicine che avevo interpellato....(ed all'epoca erano veramente poche qui in zona, poi anche senza internet era tutto meno semplice di oggi la ricerca).

quindi mi sono dovuto adattare ed accettare altri tipi di lavori...che comunque non mi sono dispiaciuti e non ho disprezzato, anzi li ho svolti tutti sempre nel miglior modo possibile.

so che ho sbagliato pure io a "sedermi" troppo nell'ultimo lavoro, nel senso che ci stavo bene, mi piaceva disegnare/progettare e vedere poi le cose da me fatte al pc e stampate su carta realizzate quando andavo nei cantieri, ero vicino a casa e non ho + provato a cercare altro per realizzare il mio "sogno" nell'elettronica...

 

attualmente, purtroppo, io ho scarsissima (senza dire quasi nulla...) esperienza in progettazione elettronica e programmazione. sto cercando adesso di capire per esempio programmazione in c++, arduino, android (in molte offerte che ho visto cercano gente esperta in queste cose..). frequenterò un fablab qui in zona, dove prevedono di fare anche dei corsi di programmazione. sto un pò ripassando i testi scolastici dell'itis, vedendo schemi e cercare di capirli...sto rispolverando l'inglese ormai finito nei meandri nascosti della mente...

 

mentre....:

le altre posizioni lavorative dove sto attendendo il (forse) colloquio (1 sicuro domani) fanno progettazione, ricerca, sviluppo di hardware/software/firmware. non so al momento che posizione lavorativa mi potrebbero offrire (vista la mia inesperienza lavorativa elettronica/programmazione, apparte poche cose limitate che faccio come hobby)...non sono vicinissime a casa e perciò dovrò valutare anche i costi di viaggio ed eventuale pranzo fuori casa.

però appunto "fanno elettronica", quel che a me sarebbe piaciuto fare dopo gli studi, ed arrivato a questo punto se non faccio il "salto" adesso (ne ho 39....) mi sa che perdo tutto per strada ed il sogno rimarrà nel cassetto chiuso....e mi permetterebbero di aumentare (forse, lo spero) le mie esperienze (il cad lo so già usare, quasi nella sua totale completezza...quindi il mio curriculum resterebbe quasi invariato nel fare il metalmeccanico)

 

1 ditta dove ho già avuto il colloquio tratta si di elettronica, ma + che progettazione, fa lo sbroglio dello schema (penso fornito dai clienti) e la realizzazione dei pcb. qui potrebbe essere una partenza verso il mondo elettronico, ma non so quanto potrebbe in futuro accrescere...

 

l'altra ditta dove sono sempre in "stand-by" per il colloquio, non a 2 passi ma comunque abbastanza vicina, invece cerca sia un disegnatore tecnico/meccanico (cad) che un elettronico progettista per il laboratorio ricerca/sviluppo/test..io mi son candidato per entrambe le posizioni...

 

poi altra cosa che penso...la "salute" delle aziende dove sto "concorrendo" com'è?  ma qui credo che è + un terno al lotto che altro....

 

grazie e scusate il mio sfogo...

 

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Purtroppo la mala educazione che contraddistingue, da sempre, la maggior parte degli addetti al personale si "dimentica" da dare comunque una risposta. Anche se negativa una risposta è dovuta alla persona che ha dedicato un poco del suo tempo alle loro esigenze.

 

o per quel che dici tu qui sopra, o per gli innumerevoli impegni che hanno certe persone all'interno di un'azienda...o perchè son all'estero o in riunione con clienti...

 

nel mio caso, se non "rompevo" le scatole continuamente nell'arco di un paio d'ore, non avrei mai ricevuto la telefonata per il collloquio (che tuttavia al momento sembra andato a vuoto...)

 

poi il momento non è propizio nel settore elettrico/elettronico, e quindi il responsabile assunzioni prima di prendere una decisione ci va non coi piedi di piombo....di +...

 

discorso diverso per le ditte in meccanica che lavorano con estero...però anche lì va a periodi...

 

 

certo che però arrivarmi un pò di probabili opportunità così tutte "assemblate" e dover attendere, richiamare dopo qualche giorno mi complica non poco la scelta...

 

boh, vediamo come va domani mattina, poi lunedì mattina chiamo tutti gli altri e sento. poi deciderò....purtroppo mi tocca tralasciare la ditta da chiamare a metà prox settimana...e sarebbe interessante...peccato. ma devo prendere una decisione lunedì...

 

 

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