INGEGNERE ELETTRONICO TRIENNALE SENZA FUTURO

[nicobi83]

Il pranzo è un problema relativo, per quello ci si arrangia in un modo o nell'altro.

Mi preoccupo di più della distanza e, a 80km da casa, ti devi trovare una sistemazione perchè non ce la fai a farti 160km tra andare e tornare tutti i giorni.

E l'affitto è la spesa che incide di più, quindi a fine mese ci devo stare con affitto e bollette e comprarmi da mangiare al supermercato.

Il pranzo è un problema che si risolve portandolo da casa e riscaldandolo; ci sono anche gli scaldavivande portatili se non si vuole mangiare il panino tutti i giorni.

[EsseCi60]

Ho cambiato casa e regione per lavoro 16 anni fa.
Lasciato città ,amici e storia perchè bisogna campà.
Ricominciato da zero con un lavoro che non avevo mai fatto, se non vagamente sui libri.
Avevo 40 anni, quindi non ero giovane come te.
E, malgrado le torri gemelle, le crisi del lavoro (vera o presunta) che sembra ci sia da quando ho memoria, un lavoro che NON sapevo fare, i panini secchi portati da casa, 90 km di treno all'andata ed altrettanti al ritorno, sono sopravvissuto
Sveglia alle 5.00 e ritorno a casa, quando andava bene, alle 20.00.
Poi cena, quando avevo voglia e forza di farla,e poi a letto.
Così per 8 anni , un periodo terribile, in un lavoro terribile (automazione nelle tintorie industriali), dove se ti va bene lavori in un sudiciumaio che nemmeno nelle fogne, se ti va male finisci in ospedale con una pioggia di acido sulla pelle.
16 anni dopo, dopo che la mia azienda aveva chiuso, in 2 mesi 2, mi sono potuto permettere di dire NO a 3 offerte di lavoro perchè non mi piacevano e ho aspettato e trovato un opportunità come volevo io.

La strada è lunga e senza sacrifici in questo mondo non vai avanti.
Con la tua laurea, al giorno d'oggi, ci fai gli aeroplanini, se non ti sbatti, soffri, ti inc....zzi, bestemmi ed alla fine riesci.
Bimbo : calati nel mondo reale perchè, giusto o sbagliato che sia, è questo.
E frignare non serve a niente.

 

In bocca al lupo.
 

[Livio Orsini]

Quote

Ma può bastare anche un panino....per "campare" la famiglia mi era capitato un lavoro a "80Km al giorno" e per arrivare in orario...dovevo uscire talmente presto che nemmeno i prestinai erano aperti... a pranzo mangiavo un panino fatto col pane del giorno prima...conservato in un sacchetto di plastica affinchè rimanesse morbido...altro che menu lavoro a 8 euro.....

 

Stefano, man mano che le generazioni passano i giovani sembran diventino sempre più viziati.

Un po' è colpa della geenrazione che li educa, un po' è colpa della socità che è diventata ipergarantista, tutto diritti e nessun dovere.

Forse sarà perchè ho iniziato inuna società dove c'erano solo doveri e, specie sul posto di lavoro, diritti pochi, ma quando leggo certe cose....mi prudono le mani.

 

Ma io son quello tutto negatività.

[nicobi83]

Il vero problema è trovare lavoro ovunque, nemmeno facendo le greche sul curriculum. In questi mesi ho sentito tante teorie e forme di pensiero da persone, che non l'hanno mai vissuta questa situazione (le varie signorine delle agenzie ecc....), su come bisogna scrivere il CV ma la verità è questa.

Se qualcuno vuole smentire questa affermazione, allora proponga delle offerte di lavoro, possibilmente non di agenzie perchè a quelle non credo più dopo averne mandati anche troppi di CV a questi signori.

[Livio Orsini]

Dipende essenzialmete dalla zona e da cosa sai.

Non ci sono formule magiche.

Il problema è quando non si sa niente perchè si è appena usciti da scuola.

[EsseCi60]

E comunque, tranne rare eccezioni, il mercato del lavoro è in mano alle agenzie.
Ultimamente ne ho saputa una bellissima.
Le agenzie fanno anche contratti a tempo indeterminato per conto terzi.
Il job act è il formaggio dove tutti i topi si precipitano.

[dott.cicala]

Quote

Le agenzie fanno anche contratti a tempo indeterminato per conto terzi.

e cioè?

 

A me è andata bene 2 volte in 6 mesi  con l'agenzia.

 

E' cominciato come un gioco. Mi ero rotto del mio vecchio lavoro  e ho aperto un profilo su linkedin.

 

Da lì hanno cominciato letteralmente a piovere offerte da parte di agenzie.

 

Ne ho scelta una e a settembre ho iniziato un nuovo lavoro a 25Km da casa; lo

stipendio era congruo e compensava tranquillamente lo spostamento in auto, la mensa costava 1€ al giorno.

 

A Dicembre ero già arrivato ad odiare quel posto....rispondo ad un'alta proposta, faccio 4 colloqui, ricevo la lettera d'impegno con un'offerta ancora migliore della precedente...e a gennaio ho iniziato....

 

Al momento sono soddisfatto, anche se da 50Km al giorno sono passato a 70 e la mensa da 1€ a 1,55€....

....se dovessi cambiare ancora, abbandonerei l'automazione, dove o si va in grandi aziende ben strutturate dove pur essendo bravissimi...ce ne sono almeno altri 100 come voi, o ci si mette in proprio e si corre per lavorare e riscuotere in tempi ragionevoli, o si finisce nelle grinfie di piccoli microbi avvoltoi.

 

La mia scelta è stata quella di essere un numero fra molti altri  piuttosto che essere l'artista mal pagato o alla rincorsa del debitore.

[EsseCi60]

Ci sarebbe molto da dire sul lavoro delle agenzie, ma sta di fatto che sono diventate il cartello che gestisce il lavoro in Italia.

Il contratto a tempo indeterminato con le agenzie ?

Praticamente , per cuccarsi gli incentivi dallo stato, assumono a tempo indeterminato, "girando" il dipendente alle aziende.

E se e quando l'azienda che ha "a noleggio" il dipendente non ne ha più bisogno e l'agenzia non trova dove ricollocare il povero cristo, lo licenzia approfittando delle "ferree" regole del job act.

Praticamente ora le agenzie sono diventate come le cooperative di lavoro.

Con tutto quello che ne consegue.

 

[walterword]

il pranzo puoi anche non mangiare se e' per quello. 

Il concetto di pranzo è legato ad un concetto di professionalità ,umanità. serietà e normalità .

Un professionista capace di intendere e di volere sa quando mangiare e cosa mangiare.Ma partire dal presupposto che non ti sia concesso mangiare o farti credere che mangiare sia un peccato o chissa cosa è sbagliato in principio.

Nessun può obbligarti a mangiare o di non farlo , in certi casi pero' il mestiere ti porta ad andarci piu tardi o mangiare al volo o magari non mangiare nemmeno , ma questa e' sempre  una scelta personale perche se vuoi andare a mangiare ci vai e nessuno puo' licenziarti .

Certo che se stai risolvendo un problema urgente con la vpn in luogo lontano e stai quasi finendo non ti conviene piantar li tutto e andare a pranzo anche perche dopo finirai col digerire male , meglio andarci senza il problema .Poi ogni caso ed ogni soggetto reagisce e si organizza a se ma dire per principio che fare automazione significa non mangiare o portare la schiscetta è ERRATO e voi vecchiacci qua del forum lo sapete bene e lasciate perdere quando lo facevate voi durante la guerra o subito dopo.

Un professionista caldaista , elettricista , muratore o carpentiere che sia va a pranzo se vuole andarci .Dopotutto su questo pianeta mangiano tutti , cani e porci e chi non combina un emerito nulla per cui puo' andarci tranquillamente anche il programmatore o il progettista ,Punto e piantatela di dire stupidate ai giovani che poi si demoralizzano e mi tocca andare in giro fino ai 100 anni , meglio che ci vadano loro e io che sto in ufficio e giocare con i fili o le schede elettroniche  

[walterword]

dott cicala ....io per vivere lavoro per un'azienda di cremona e sto lavorando presso nota multinazionale a bergamo .

a parte i primi 2-3 giorni di gelo ed ambientamento , mi trovo bene , sono tutti delle brave persone, educate , gentili e serie .

I problemi ci sono ovunque e ci saranno sempre e lamentarsi sempre diventa patetico ed inutile .Nei momenti di sconforto e tristezza io penso a chi muore sotto le bombe senza nemmeno sapere il perche , a chi mangia e beve guano da terra, a chi sta su una carrozzina e a chi nonostante non abbia un arto si sbatte per vincere alle olimpiadi dei disabili .Tutto il resto e' menzogna ed ozio .Noi siamo super fortunati e dobbiamo rendercene conto , ma cosa volete che siano 30 mila righe di codice awl di un impianto che non si sa nemmeno cosa faccia in confronto ad una carrozzina o ad un braccio solo ...NIENTE ! 

[walterword]

come in ogni mestiere ,  tecnico o l'ingegnere di automazione , ha i suoi pro ed i suoi contro . I contro sono in parte elencati sopra , i pro sono anche che non sei controllato a vista e nemmeno devi rientrare in certi schemi nei quali rientrano operai generici .In alcuni giorni si lavora a singhiozzo , mega carico oltre le capacità in alcuni momenti e pace in altri .Il caffe vai a berlo quando vuoi senza orario e la sigaretta pure .Certo che se stai tutto il giorno alla macchinetta o fuori a fumare parlando di puttanate come milan e yuve o inter e non combini nulla e magari fai perdere tempo agli altri , ti cacciano a casa e fanno bene . 

[walterword]

le agenzie lavorano perchè quello che dovrebbe essere un servizio pubblico di impiego e di lavoro , come ufficio di collocamento , non hanno mai funzionato come avrebbero dovuto .La colpa e' sempre di chi governa non degli altri 

[dnmeza]

ho lavorato nel 1967, e mi portavo la "gamella-(teceta)" a Venezia, a Noale, a Mira, poi per fortuna con il '68 è cambiato, ma quando avevo interventi seri, o di fuori tensione o sotto tensione, che si svolgevano sempre o a mezzogiorno o al mattino presto o a sera tardi iniziavo alle 6 di mattina fino alle 20 di sera saltando anche il pasto a mezzogiorno, la volontà era fortissima, e per chi ha voglia è sempre uguale la progressione sia di esperienza che di soddisfazione, ci potranno essere momenti difficili ma tutto si supera, il lavoro è fatto per chi ha voglia di lavorare, di imparare e di dare del suo.

[dott.cicala]

Ma guarda che nessuno ha affermato che non bisogna fare la pausa pranzo, ma che non è obbligatorio andare in trattoria.

Non perdo mai tempo a lamentarmi, se qualcosa non mi va bene mi do da fare per cambiarla....e quasi sempre ci riesco, quando invece mi va male, pazienza, ho fatto del mio meglio.

 

Cerco di guardare sempre avanti e arrivato a 47 anni.....so che questo lavoro non lo potrò fare per sempre.....

 

 

[walterword]

io l'ho capito a 45 anzi prima

io alle 12 o 12.15 o 12.30  , se ho fame , e come me altri colleghi , se siamo in ufficio e non ci sono magagne , e sempre se abbiamo fame , prendiamo e andiamo in trattoria per rilassarci e cambiare "aria" .Non mi metto certo li a fare la pasta in ufficio o a mangiarmi un panino , potrebbe capitare come e' gia capitato , ma sai che a lungo andare i panini magari freddi ti perforano lo stomaco e con lo stomaco perforato non potro' piu lavorare per cui significa che non ho saputo gestirmi come risorsa. Di conseguenza quando ho fame , prendo e vado al ristorante , o trattoria o pizzeria o magari un faccio un gelato .Cerco di mangiare poco , magari solo un secondo , perche poi mi addormento e quando e' orario si ritorna in ufficio o officina . Tanto alla fine andiamo tutti la' non ti preoccupare , che mangi o non mangi o mangi male , quando sarà il momento ci porteranno via con i piedi avanti

[Livio Orsini]

Quote

E comunque, tranne rare eccezioni, il mercato del lavoro è in mano alle agenzie

 

Le agenzie ci son sempre state, eran loro che cercavano e selezionavano il personale per le aziende.

La differenza sta nel fatto che ora è permesso alle agenzie anche affittare il personale.

Poi se uno ha potere contrattuale può sempre rifiutarsi di essere affittato, discorso chiaro all'azienda: o mi assumi direttamente o non se ne fa nulla.

Poi c'è l'idiozia del contratto a tutele crescenti, anzi decrescenti.

In pratica si applica anche al manovale comune addetto alle pulizie quello che sino ad un anno fa si applicava solo ai dirigenti: non mi servi più ti pago un'indennità e te ne vai.

[walterword]

Livio , il bello del belpaese sta nel fatto che nella totale confusione e disorganizzazione , ci sta anche lo spazio per l'individuo .

E' chiaro che nessuno ti paga per raccontare le barzellette anche se fai tanto ridere . Servi per far funzionare i loro impianti e produrre ricchezza agli altri ed in cambio in base al gioco del momento giusto e la persona giusta , hai qualche chances di cavartela.

Se vali , sono loro a proporti di lavorare direttamente e a tempo indeterminato , sempre che siano aziende serie , di sani principi e soprattutto con molte commesse da realizzare .

Diversamente siamo sempre li ...." Lei e' una risorsa , adesso vediamo dove impegnare la risorsa , spostiamo 3 risorse di la , mettiamo 5 risorse di qua " ....

Milano ormai è diventato teatro di papponi e magnaccia vari , troppi non vogliono lavorare ma guadagnare. Bergamo e Brescia invece c'e' ancora un concetto di dare per avere .

A milano si fan tante chiacchere e basta e quando arriva il momento di parlare di grano .... ma di qua , ma di la , ma su , ma giu , andateci voi a mettere in servizio i vostri impianti .Io piuttosto vado a fare il giardiniere o portare al pascolo le vacche o le pecore, mangio la mia formaggella , accarezzo 4 mammelle e quando finisco ho finito  e mangio lo stesso  .

Faccio il progettista - programmatore perche mi piace ma anche perche ho il mio torna conto ed i miei interessi , non mi ostino a volerlo fare perche mi piace e magari a gratis . Che vadano a cacare , se vuoi paghi seno trovatene un altro , vado nei fossi a tagliare l'erba sulle rive , sai che problemi mi faccio , sai che cosa me ne frega ....

Il mio consiglio per molti che vorrebbero entrare nel mondo dell'automazione , giovani , e' il seguente :" Bene volere fare questo mestiere, ma se avete altre attitudini o diplomi ingegneristici sforzatevi di fare altro e perfezionatevi in quello che la tecnologia offre , i plc ormai sono mestiere da barba , carne da macello " .Poi se lo volete fare gratis fatelo , ma nemmeno li vi prenderanno perche non possono permettersi errori gravi o ritardi aggiuntivi. Imparate i micro , l'informatica , l'embedded che ormai l'automazione e' da scoppiati " .

Attualmente presso le aziende di automazione italiane lavorano gia ingegneri rumeni , indiani etc , molto preparati , parlano poco , dicono sempre di si , utili per le commesse nei loro paesi , e fanno il loro lavoro .Per cui cari giovani italiani datevi da fare 

[Doc77]

vabbè...

1. mi chiamano (loro, non li ho cercati io!) per un lavoro che so già fare, utilizzando un software che conosco e so utilizzare bene.

e mi propongono 900, meno di quel che percepivo prima per fare lo stesso identico lavoro (disegnare con autocad), dai quali devo levare almeno 100 (o potrebbe essere anche qualcosa in +) di carburante al mese.

2. non imparerei nulla di nuovo (o comunque poco in +)

3. per mangiare mi mangio anche un panino, problemi zero. oppure mi faccio anche orario continuato (se lo permettono) e fatte le 8/9 ore dal mattino poi me ne vado a casa, così invece di arrivare a casa alle 19 o + tardi, qualcosina arrivo prima e riesco anche a combinare qualcosa a casa....di faccende domestiche ce ne stanno sempre. (il discorso della pausa pranzo era "per dire", ma siamo tutti d'accordo che sarebbe un diritto del lavoratore no?)

 

per ora ho "trovato" un lavoro vicino a casa, ci vado in bici, farò il disegnatore anche qui fra qualche mese...almeno questo mi ha detto il titolare stesso...

nel frattempo lavorerò in officina (anche per fare esperienza col disegno meccanico e quindi capire meglio quando dovrò disegnare io stesso) utilizzando anche macchine a controllo numerico, quindi qui qualcosa di nuovo lo imparerò di sicuro.

il lavoro non è di quelli + semplici, a volte c'è da fare fatica, di quella vera sollevando cose pesanti anche solo per cambiare gli utensili alle macchine, o portare il pezzo da fare/finito dalla macchina allo "stoccaggio" pezzi finiti.

ci vuole una buona dose di attenzione: lavorare con macchine a pressa non è uno scherzo nonostante ci siano tutte le sicurezze del caso!

le pause non esistono (apparte il fermo per il pranzo), se c'è da andare al gabinetto ci si arrangia in qualche momento "morto" tra il termine di un lavoro e l'inizio di uno nuovo prima di preparare la macchina.

si respira anche l'odore acre di saldatura/smerigliatura + di qualche volta...

ci si mette guanti e tuta a inizio e si tolgono solo a fine giornata.

 

questo lavoro non l'ho cercato io, è arrivato "per caso" grazie ad un amico che parlando col titolare è venuto a sapere che cercava qualcuno di pratico col disegno a pc. mi ha proposto, son andato a parlare col titolare, che dopo una settimana mi ha richiamato per sapere se accettavo il lavoro.

certo non è il lavoro "della mia vita", non posso certo dire che mi piace, ma visto che di tutti i (pochi) colloqui e tutte le mie (tante) ricerche nei settori di mio interesse (elettrico/elettronico/informatico) non ne ho cavato un ragno dal buco...l'ho accettato e lo svolgo nel meglio delle mie possibilità, nonostante ho pure qualche acciacco a schiena, ad 1 ginocchio e ad 1 braccio, stringo i denti e lavoro!

 

purtroppo in questa zona ci sono per la stragrande maggioranza ditte di meccanica. le tante ditte di elettricisti son tutte piccoline sull'artigianato o a conduzione pressochè familiare, e apparte gli ormai pochi dipendenti fissi rimasti si avvalgono delle agenzie per avere forza lavoro in + a seconda della mole di lavoro...

tutti gli studi tecnici elettrici che conosco ed ho interpellato stanno vivendo un momento di crisi, e quindi inutile attendere.

ditte interessanti sul settore elettronico/programmazione si contano sulle dita di una mano monca nel giro di 20/25 km, le ho già interpellate tutte e o per un motivo o per l'altro non mi prendono...

purtroppo non ho l'esperienza lavorativa sul vivo della progettazione elettronica, programmazione, o test/collaudo....è anche causa mia che ho poltrito troppo nel precedente lavoro, però se quando avevo finito scuola e militare qualcuna di quelle ditte interpellate all'epoca mi avesse dato l'opportunità .....

 

p.s.: ho da sempre lavorato, anche nelle pause estive durante le scuole superiori: operaio in conceria, impiegato in studio elettrico (dove imparai autocad), finita scuola operaio in ditta meccanica, impiegato in negozio pc...

qualche amico/conoscente che aveva bisogno, mi ha fatto lavorare qualche settimana come imbianchino e come elettricista...non mi sono tirato indietro ed ho svolto i lavori come meglio potevo/sapevo fare. non ho ricevuto lamentele. se volevo potevo lavorare ancora con loro, bastava li chiamavo, ma in questi ultimi mesi mi sono concentrato totalmente sulla ricerca di un lavoro di mio vero interesse, e tra ricerca su web, inserzioni giornali, invio c.v. o portato di persona ne è volato di tempo...per di + stavo anche cercando di studiare (sono iscritto in università online)

 

 

in questi mesi da disoccupato ho cercato dapprima in studi elettrici come il mio precedente lavoro, poi da elettricisti che conoscevo o che ho individuato sul web/inserzioni giornali, nelle poche ditte di elettronica che ho trovato sul web nelle vicinanze, poi dopo qualche mese non vedendo risultati mi sono anche "rassegnato" cercando in ditte di sola e pura meccanica scrivendo nel mio c.v. che mi adatto a qualsiasi tipo di lavoro, anche meccanico/magazziniere o altro pur di poter lavorare!

 

o di lavoro non ce ne sta, o son ormai troppo vecchio per loro, o ce sta e fanno lavorare di + gli attuali dipendenti, o cercano soltanto di spremere a + non posso stagisti o ragazzi da agenzie per poi dare il benservito....

 

 

ma se devo lavorare lavoro anche in questa ditta di meccanica dove arrivo a casa bello unto e sudaticcio, ma poi la doccia ce sta ancora, e fortunatamente la caldaia anziana funziona ancora bene.

certo che sono "cheeesyy", caro amico/utente cicala

 

 

 

Quindi chi me lo fa fare andare lì per 800 e non imparare nulla o poco di nuovo?

 

 

l'unica cosa che mi scoccia è l'aver studiato quello che mi piaceva ed adesso mandare tutto a lucciole...

 

 

dovevo fare studi di meccanica...

 

 

p.s.: per quanti dicono di trasferirsi e cambiare città/casa...beh direi che dopo aver speso tanti soldi per avere una casa mia, averne spesi ancora tanti per fare lavori di manutenzione, non mi pare proprio il caso. poi ci sono anche tanti altri motivi per cui non voglio o non me la sento di cambiare città/casa, dove dovrei tener conto di molte altre spese poi.

[Doc77]

Quote

Il vero problema è trovare lavoro ovunque, nemmeno facendo le greche sul curriculum. In questi mesi ho sentito tante teorie e forme di pensiero da persone, che non l'hanno mai vissuta questa situazione (le varie signorine delle agenzie ecc....), su come bisogna scrivere il CV ma la verità è questa.

Se qualcuno vuole smentire questa affermazione, allora proponga delle offerte di lavoro, possibilmente non di agenzie perchè a quelle non credo più dopo averne mandati anche troppi di CV a questi signori.

 

nicob, in questi giorni ci siamo "sentiti" parecchio per mail.

 

te l'ho detto e te lo ripeto:

coltiva meglio le tue amicizie, chiedi aiuto a loro se hai amici che lavorano se ti possono "segnalare" a qualche azienza/ditta o ti possono dare delle "dritte".

 

purtroppo la verità è che in italia conta ancora molto di + la raccomandazione che la meritocrazia...(non lo nego adesso anche nel mio caso ho avuto molto fondoschiena...e una piccola raccomandazione!)

 

e poi cerca in qualsiasi settore...se hai necessità e voglia di lavorare veramente chi ti sta di fronte lo capisce, quindi conta anche molto come ti interfacci tu quando vai ad un colloquio. devi essere positivo al massimo o come meglio ti riesce. non devi farti vedere negativo, almeno al colloquio...

[Doc77]

poi il discorso delle agenzie....

delle 3 fin'ora dove son andato a colloquio ne ho trovata solo 1 veramente professionale (sarà un caso ma è un'agenzia "privata" non di quelle solite manpower, maw, o altro).

 

difatti quest'agenzia mi ha fatto domande ben precise, mi ha ascoltato per bene in tutto quel che avevo da dire, il colloquio è durato circa 30 minuti. mi hanno poi ricontattato per darmi una risposta, anche se negativa. mi hanno parlato dell'azienda che mi cercava, fornendomi pure il biglietto da visita della stessa.

 

nelle altre 2 agenzie:

-colloquio di appena 10 minuti.

-stesse domande di quel che avevo compilato sul loro sito durante l'iscrizione, e quindi avevano già le risposte!

-nessuna notizia dopo il colloquio...

-nessuna ulteriore informazione oltre all'annuncio cui mi ero iscritto, non dicono il nome della ditta che cerca...

 

tra l'altro è da circa 3/4 settimane che una quarta agenzia cerca di contattarmi per fissare un'appuntamento, ma :

-non sono reperibile io/non posso rispondere/perdo la chiamata

-richiamo io, ma al momento non è reperibile la signorina che mi cercava e mi viene detto "sarà ricontattato a breve da xxxxxxx"....

-richiamo io per fissare l'appuntamento ma la signorina che mi cercava (e che risponde lei alla chiamata) è al momento impegnata e mi dice "la richiamo io prima di sera" e mi schiaffa giù il telefono in fretta e furia mentre io le parlo (molto professionale ed educata!) ; ma non la sento + nemmeno nei giorni seguenti....

 

chissà quanto impegnate sono ste signorine nelle agenzie....mentre attendevo (unico in attesa! arrivato 10 minuti prima dell'orario fissato) venerdì scorso, le 3 ragazze che stavano sedute alle scrivanie davanti ai relativi 3 monitor di pc parlavano di ferie, di questo e di quello, mentre si sentivano poche volte premere tasti sulla tastiera....

 

[pagliardo]

purtroppo non ho l'esperienza lavorativa sul vivo della progettazione elettronica, programmazione, o test/collaudo....è anche causa mia che ho poltrito troppo nel precedente lavoro, però se quando avevo finito scuola e militare qualcuna di quelle ditte interpellate all'epoca mi avesse dato l'opportunità .....

 

purtroppo è questa la realtà. non hai nulla da consigliare al giovane ingegnere elettronico autore di questo post. anzi, dovrebbe fare esattamente il contrario di quello che hai fatto tu!

oggi il mondo del lavoro è molto più agguerrito, fino a qualche anno fa quelli che poltrivano campavano lo stesso perchè c'era il lavoro, altri conoscevano qualche amico intrallazzato (anche con la politica) e lo sistemavano in qualche azienda pubblica a fare l'infermiere o l'oss, o lo spazzino. o il forestale.

oggi se non stai continuamente ad imparare, a formarti, a conoscere cose nuove, rimani indietro.

oggi purtroppo un ingegnere triennale a 30 che non ha mai lavorato non è richiesto nel mercato, quindi deve abbassare le sue pretese, accettare qualsiasi lavoro e recuperare il tempo perduto.

uno come walterword può dire ad un cliente "ti faccio il lavoro bene, in fretta e sicuro, a questo prezzo, se non ti va bene fattelo fare da un altro". purtroppo nicobi non può farlo, nicobi dovrà dire "ti faccio il lavoro in tanto tempo perchè per me è una formazione, forse te lo finisco, bene non credo, ma funzionerà, voglio solo il rimborso spese.... poi il prossimo andrà meglio per me e per te".

quindi nicobi secondo me l'unica cosa che non devi fare è rimanere a casa in attesa, accetta qualsiasi lavoro e impara qualsiasi lavoro.

 

 

 

[nicobi83]

Ciao Pagliardo, io accetterei qualsiasi lavoro, ma non mi rispondono neanche per quello. Qualche settimana fa, un venerdì,  ho mandato un cv come operaio per un'azienda che fa cartoni per pizza, professionalità zero. Ho scritto nella mail che, se stanno cercando persone che hanno voglia di lavorare, sono disponibile per un colloquio. Ho scritto questo perché nel CV avevo lasciato "laurea in ingegneria elettronica" e non la potevo e posso cancellare perché comunque sto pezzo di carta ce l'ho e non lo posso e voglio togliere, quindi se questi signori volevano farmi un colloquio, é giusto che loro sondino anche me, cosa interessa a loro se la laurea mi rende troppo qualificato, fammi fare un colloquio, mettimi alla prova. Ecco perché ho scritto così. Io tentativi ne faccio, mando, perdo delle ore per capire cosa fa l'azienda, spendo soldi per recarmi ai colloqui quando capitano, ma almeno che dessero delle risposte, poche volte capita. Giovedì scorso ho mandato a 5 aziende il CV; mi hanno risposto in 3 nella stessa giornata, dicendomi che non stanno cercando personale ma che mi terranno in considerazione. Non sono contento, ma almeno mi hanno risposto. Io continuo a studiare per conto mio perché è mio interesse farlo e perché  corsi che mi servano (non ho detto che mi interessino ma che servano, che mi diano una spendibilitá in più) non ce ne sono o sono a Treviso, Vicenza e li paghi cari, come è mio dovere mandare CV, ma più di così non posso fare. Se avessi modo di partire come operaio, o restare tale ok,  non è un problema, ma almeno inizi, fai qualcosa, ma così, con questo disinteresse da parte di quelle persone a cui finora mi sono rivolto per cercare lavoro cosa ci posso fare?

Provo a fare il venditore ambulante, a portare i volantini? Che curriculum mi danno questi lavori, se mi prendessero perché ormai a fare i venditori porta a porta devi avere esperienza  (devo ingozzarmi di surgelati per lavorare?) e il volantinaggio lo danno ai non italiani.

Non voglio restare a casa, ma mi stanno costringendo a restarci per mandare curricula in giro e aspettare una risposta. Andando per aziende il CV finisce nella spazzatura, se riesci ad entrare. Devo modificare il cv con parole magiche? A Pagliardo, ma anche ad altri, se le avete fate sapere, ormai non posso fare altrimenti. 

[del_user_42656]

E' difficile dare consigli senza conoscerti, comunque ti sono già stati dati buoni e in abbondanza, parti dal basso, qualsiasi lavoro, più stai fermo e peggio sarà, più mattine ti alzi alle 9 o alle 10 di mattina e peggio è, più andrai su FaceBook o starai davanti youtube per vedere l'inutilità e a vedere la TV invece di fare discorsi tecnici nei forum tecnici e peggio sarà.

 

Oggi c'è iperproduzione di OGNI COSA.

Latte? Iperproduzione, Cereali? Iperproduzione. Carne, dolci,uova , ...qualsiasi cosa , e la stessa cosa su ogni tipologia di oggetti, provate a pensare qualcosa e la realtà vi suggerirà che oggi il problòema NON è produrre ma vendere, a tal livello che una gran parte di oggetti o beni prodotti viene buttata via o riciclata, fino a pochi anni fà la soluzione era ESPORTARE ma oggi e nel futuro in ogni paese evoluto l'iperproduzione sta prendendo piede. Questo significa che NON C'E PIU BISOGNO DI PERSONALE NEL PROCESSO PRODUTTIVO, il solo personale necessario è personale altamente specializzato

Nella società esistono per natura una certa percentuale piuttosto cospiqua di persone che per loro un lavoro o un'altro è lo stesso, basta lavorare, sono persone umili che si concentrano nella famiglia dove è là che esiste tutto il loro universo, già in europa del nord c'è il cosidetto reddito di cittadinanza, cioè solo per il fatto di esistere una persona percepisce un reddito, è l'UNICA POSSIBILITA attuabile per far andare avanti questo mondo nuovo CHE NON C'è MAI STATO FINO AD ORA perchè il mondo finora aveva bisogno di tutti per far avere a tutti il necessario per vivere, la mancanza di lavoro nella storia non è mai stato un problema.

Nei paese occidentali e in Italia si è cercato di creare lavoro mediante lavori "FINTI" cioè persone che "prendono carte e le spostano da un'altra parte", lavori creati che producono più inefficienza alle imprese che lavorano che efficienza,  lavoro FINTI però con stipendi VERI, eh no, la cosa non stà più funzonando, la gran parte di questi lavori finti stanno per cessare e a tutti verrà corrisposto uno stipendio basso ....tipo 500 euro al mese...solo per la sussistenza personale, in questo modo lo stato risparmia un sacco di solti con i quali potrà pagare il reddito di cittadinaza a TUTTE LE PERSONE compresi i bambini e gli studenti., questa operazione fa parte della grande manovra che lo stato dice che vorrebbe attuare per ridurre la spesa pubblica e quindi ridurre il rapporto Debito/PIL soto il 90-95% (ora è al 130%) cioè lostato spende il 30% in più per far funzionare lo stato di quello che il paese produce(che ricordiamolo è già TROPPO e non può più essere aumentato).

 

soluzione:

Il futuro era già stato visto anni fà, 5 o più classi di persone, partendo dal più basso:

-REDDITO DI CITTADINANZA : 500euro/mese alle persone che per loro lavorare o no è lo stesso

-I TECNICI e gli OPERAI : 1000euro/mese alle persone che ci mettono passione nelle loro 6 o 8 ore di lavoro

-TECNICI ALTAMENTE SPECIALIZZATI: 2000euro/mese a queste persone che provvedono alle gestione e manutenzione delle macchine

-PROGETTISTI , RICERCATORI, MEDICI, ARTISTI etc..: 3000euro/mese a queste persone che provvedono alla creazione di nuova tecnologia

-DIRIGENTI E MANAGER, PRIMARI:4000euro/mese a queste persone che hanno i massimi incarichi di responsabilità

 

Le cifre sono solo indicative, oggi i manager prendono troppi soldi , la società è troppo sbilanciata, poi ci sono i ricchi che non sono inclusi i questa società ipotetica

Potra sembrare incredibile questa schematizzazione della società ma SE si continua a fare finta che il mondo possa funzionare senza tenerne conto e che il futuro sarà roseo e il lavoro sarà per tutti tenendo sempre Kostante che la sussistenza di ogni persona debba dipendere dalla propria attività lavorativa allora la società dovrà vedersela con scenari apocalittici di odio e sangue sociale o di distruzione di massa

 

Oggi una persona VERAMENTE povera, cioè senza casa di proprietà, con reddito inferiore a circa 8500euro/anno ha diritta all'esenzione su sanità, sconti sull'energia e altro(libri scolastici, trasporti etc) , ISEE inferiore a 11.500 euro/anno circa ha assistenza legale gratis,

Zingari, prostitute,nullafacenti etc già vivono per mezzo di questo, le associazioni di volontariato porta a casa a tutti i bisognosi (senza nemmeno che si debbano spostare di casa) il cibo che i supermercati butterebbero, quasi sempre questo cibo è "di marca" perchè essendo più costoso non viene preferito nell'acquisto, e anche altri beni come vestiti etc..nessuno in Italia muore di fame, però gli viene tolto un pò di dignità,

la soluzione delle "classi di persone" è più semplice e umana

 

[walterword]

e comunque , ingegnere senza futuro , ricordati che il futuro siamo noi "darcelo" a prescindere da quello che fanno gli altri . Certo non e' facile ma come ti ripeto ogni giorno , se puoi studia e perfezionati in elettronica e programmazione di micro e/o embedded

[pagliardo]

quando cercavo lavoro per potermi avvicinare a bologna dove ero iscritto alll'università molti mi dicevano: "e ma fai l'università e quando sarai ingegnere te ne andrai" e non mi prendevano, poi uno mi ha preso.....elettricista. sono stato con questa ditta 4 anni. io sono stato fortunato perchè poi il lavoro l'ho trovato, ma ho mangiato per anni in cantiere. ma anche adesso se potessi reincontrare il mio ex datore di lavoro lo abbraccerei perchè sono stato trattato come un figlio. ma non ho mai chiesto niente, mai una malattia. mai una rottura di scatole per qualcosa, io pensavo che loro mi davano la possibilità di stare lì, e questo mi bastava. niente pretese extra. la mensa.....se buonanotte siamo arrivati.... mi hanno sfruttato? mah non penso proprio.... forse sono io che ho sfruttato loro, chi può dirlo. poi ho lasciato quel lavoro e dopo la laurea cercavo qualsiasi cosa perchè avevo bisogno, e la laurea era un "problema" perchè molti mi dicevano "noi cerchiamo un elettricista, un trasfertista" e pensavano che uno con una laurea non potesse fare queste cose. come vedi ti capisco. volevo iniziare con i plc, con le macchine, ma a quanto pare ero "troppo qualificato" per qualcuno! che stupidate! per lavorare con le macchine devi saperne di meccanica, elettronica, sicurezza, motori, dimensionamenti, ecc.

una volta uno dopo due colloqui, quindi l'interesse c'era, mi ha fatto fare un test psicologico on line, poi non mi ha più chiamato!!! mi butto per terra dalle risate anche adesso!!! eh siamo a questi livelli, siamo veramente al top se ti scelgono in base ad un test psicologico, pensa quanti siamo a cercare lavoro se il discriminante è un fottutissimo test online!!!

poi mi ha preso una grande azienda del bolognese, una azienda che un ingegnere dovrebbe essere orgoglioso di lavorarci. messo in un ufficio tra altri 100 ingegneri, sei solo un numero se non riesci ad emergere. oh ragazzi, io non ce la facevo.

io poi alla fine ho capito che dovevo aprire una mia partita iva e fare quello che mi piace.

non ho un euro, non ho capitale, ma non ho debiti (che al giorno d'oggi non è male). può darsi che il prossimo mese non ho un lavoro da fare. boh vedremo!

ma se ci penso ero felice anche quando mangiavo le mie penne riscaldate in cantiere. ero felice perchè sapevo che alla sera avrei studiato fisica 2, o controlli automatici....

nicobi, i tempi sono cambiati lo so. ma da retta a me, vai di persona a portare i cv, non alle agenzie, vai alle aziende, qualsiasi azienda, anche metalmeccanica che fa ingranaggi, vai di persona, citofona e fatti vedere. se ti vedono che sei determinato lo tengono in considerazione. penseranno "toh questo ha voglia di lavorare"... i cv ce ne sono migliaia in giro. e sono tutti uguali.

la parola d'ordine deve essere "tartassare!!" di persona.

e buttati, magari il tuo campo è un altro, chi lo sa.... magari scopri che ti piace la meccanica, o l'idraulica.... magari lo scopri facendo un lavoro che non c'entra niente con i tuoi studi.

 

in bocca al lupo.