Spac 2008

[ita.alex]

a parte che devi ancora rispondermi al mio post qui sopra, era ora che almeno dessero un avviso di errore!

le madonne che son volate con tutti i tentativi di importazione che fallivano..

comunque x quanto riguarda la gestione plc, credo che la cosa peggiore sia il fatto che non esiste una tabella di cablaggio i/o, nel senso che se fai una tipologia di disegno per la quale "sparpagli" gli i/o nello schema, qualcuno di sd proget mi dovrebbe spiegare come fa il cablatore a cablare il plc..

[michele123]

se vai sul sito internet trovi anche il service pack 4.

Buon lavoro

Michele

[ita.alex]

valido il nuovo sito della SdProget!

Modificato: 25 aprile 2008 da ita.alex

[menomeno]

ho visto il sito nuovo sdproget,e mi piace molto

installato sp4 funziona tutto correttamente , anche il comando sostituisci simbolo che prima non andava con l'sp3

rispondo ad alex , il comando gerarchia quadri ti consente ti impostare l'ordine dei quadri per cablaggi delle morsettiere o connettori. una volta impostato l'ordine lanci scansione automatica e lo spac ti mette il riferimento della utenza collegata a monte e a valle del morsetto in base all' ordine che hai impostato tu nella gerarchia

se usi la gestione delle utenze sulle morsettiere o connettori lo spac ti mette un commento sul blocco rientro della morsettiera cosi' sai dove va a finire il filo collegato al morsetto.

io fino ad ora non sono riuscito a usarlo bene questo comando senza interventi manuali perche' ho bisogno di piu' impostazioni. in futuro pero' lo vorrei riaddottare

una volta si vedevano solo i nomi dei quadri nella gerarchia , adesso si vedono anche le descrizioni dei quadri

quindi si va meglio nel caso ci siano tanti quadri/scatole

ho scaricato il multiview (ex spacview) e devo segnalare che non mi ha chiesto i codici di attivazione. adesso ha il supporto per dwg 2007/2008. e' velocissimo ad aprire le commesse per visualizzarle.

come visualizzatore e' perfetto pero' non riesco ad avere le stampe con gli stessi margini di autocad e l'ordine dei multifogli e' alfabetico ,

avendo tanti multifogli se stampassi tutto lo schema avrei i fogli mescolati.

dovrei rinominare i multifogli aggiungendo un contatore a 2 cifre davanti e moidificato il file job_description con blocco note

se rispettasse l'ordine dei multifogli leggendolo dal file job_description . e magari usasse anche il motore autodesk invece dell' intellicad allora sarebbe il massimo della comodita'.

comunque sono soddisfatto lo stesso e consiglio a tutti di isntallarlo. se dovete controllare degli schemi e instantaneo a passare da una commessa alla' altra senza la necessita' di apri piu' sessioni dello spac.

penso alle assistenze telefoniche che facciamo spesso e si ha la necessita' di controllare lo schema eletrico senza dover bloccare il lavoro sulla commessa che si sta disegnando

[menomeno]

Con l'sp4 rimane memorizzata la voce aggiorna ramo selezionato se fate ddattef su un rimando collegamento

questo risolve il problema che se dovevo corregere il nome di un rimando al 99,9% del casi su ogni filo dovevo spuntare la voce altrimenti mi cambiava il numero del filo su tutti i collegamenti in giro per lo schema

questo mi fara risparmiare molto tempo

[menomeno]

non so se avete visto , ma hanno a catalogo una chiave usb su guida din per tenere lo schema elettrico

chi ha inventanto una cosa del genere e' un genio

proprio l'altro giorno un cliente dato che ha visto la porta usb sul pannello hmi mi ha chiesto che voleva

mettessi una chiavetta usb per salvare i dati di produzione della macchina e il file dello schema elettrico.

non e' la prima volta che mi capita che gli schemi "spariscono" dalla tasca del quadro per questo al cliente do sempre anche il file pdf

spesso devo modificare molte pagine di schema e quindi mi tocca ristampare tutto lo schema sprecando carta

questo e' un piccolo passo verso l'eliminazione della stampa su carta che inquina e distrugge le foreste

il prossimo passo secondo me sarebbe che mettessero un vendita dei pc "tavoletta" con schermo touch screen con visualizzatore pdf integrato ed eliminare del tutto la stampa in "carta".

con la tecnologia oled si posson costruire schermi in gomma flessibili e spessi come un cartoncino e' solo questione di tempo

http://www.tomshw.it/news.php?newsid=13801

0,3 mm di schermo e' solo questione di pochi anni ormai

questi verrano forniti ai cablatori , mentre al cliente si fornira' il pdf nel pannello e si puo' sfogliare lo schema ed eventualmente stamparsi le pagine essendo il pannello collegato in ethernet con la rete aziendale

Modificato: 2 maggio 2008 da menomeno

[oiuytr]

non so se avete visto , ma hanno a catalogo una chiave usb su guida din per tenere lo schema elettrico

chi ha inventanto una cosa del genere e' un genio

Si, mi era arrivata la news per email un paio di settimane fa. Non conosco il prezzo, pero' sono convinto che un CD sia molto piu' economico e soprattutto non lo puoi modificare...

[menomeno]

Dato che e' una memoria la collego al panello con la porta usb e via teleassistenza accedo alla memoria e aggiorno lo schema elettrico

se faccio il cd devo rispedirglielo ogni volta e sono almento 15 euri di corriere

i pannelli hmi tradizionali basati su wince non hanno la potenza sufficiente per gestire il visualizzatore pdf e uno schema non e' altro che composto da immagini jpg ad alta risoluzione e non ce la fa con la memoria ram interna

il problema l'ho risolto facilmente con i pannelli basati su "pc" installo acrobat reader e ci metto una icona che punta al pdf sullo sfondo

ma per gli impianti piccoli con un pannellino da 5 pollici questa e' una ottima soluzione per non stampare lo schema. pultroppo i pannelli con usb host sono pochi in commercio

ho scoperto che il multisheet view e' "portable" l'ho installato sulla chiavetta usb e' va direttamente senza avere file di registro e dll condivise. questo e' sempre quello che ho voluto da un viewer.

a me interessa solamente usarlo sul mio pc perche' mi affianchi a spac per non interrompere il lavoro se devo controllare un'altra commessa, bisognerebbe chiedere se la licenza consente l'uso anche su altri pc perche' non ho visto la eula. io al cliente do solamente il pdf , non vorrei mai che si modificasse da solo lo schema

Modificato: 3 maggio 2008 da menomeno

[oiuytr]

Dato che e' una memoria la collego al panello con la porta usb e via teleassistenza accedo alla memoria e aggiorno lo schema elettrico

A parte il fatto che non tutti i quadri sono sotati di OP, e non tutti gli OP hanno la USB, e di quelli che hanno la USB non tutti sono collegati in ethernet, e di quelli collegati in ethernet non tutti hanno accesso a internet, mi piacerebbe conoscere quel cliente che fornisce credenziali di accesso all'impianto dall'esterno per poter scaricare uno schema in pdf nella chiavetta del pannello

se faccio il cd devo rispedirglielo ogni volta e sono almento 15 euri di corriere

Se un cliente mi chiede una modifica allo schema di un quadro gia' funzionante la paga, e se chiede il CD perche' non in grado di masterizzarselo paga pure la spedizione; viceversa lo schema gli viene spedito per email.

ma per gli impianti piccoli con un pannellino da 5 pollici questa e' una ottima soluzione per non stampare lo schema

Non ho mai provato a leggere uno schema su schermo da 5", ma dubito sia un'operazione agevole specialmente per una ricerca guasti che ti costringe a sfogliare diverse pagine. Se poi si devono cablare delle modifiche penso che la stampa su carta sia inevitabile

[menomeno]

hai ragione pero' questo e' solo l'inizio di una nuova era, ci sono ancora dei limiti , ma almento hannno iniziato a fare qualcosa.

E' come lcon i pannelli solari. quando qualcuno iniziasse a montarli gli altri lo seguono a ruota. i miei colleghi sono stati in germania e quasi tutte le aziende montano pannelli solari proprio perche' sono stati i comuni a metterli nei loro palazzi.

hanno visto un palazzo degli uffici dei pompieri in cui tutto il muro su una faccia del palazzo sembrava una vetrata ma erano pannelli solari. in italia se non ce' qualcuno che inizia a farlo non si fara' mai niente.

non so nel tuo caso , ma dato che spostarsi al giorno d' oggi costa sempre di piu' noi proponiamo sempre al cliente la teleassistenza. se il cliente e' all'estero ha migliaia di euri solo per biglietti di viaggio , vitto e alloggio negli hotel

e lui e' ben felice di collegare gli impianti con reti mpi o meglio in ethernet per fare la supervisione.

con ethernet abbiamo inziato anche a montare telecamere sempre. riesci a controllare la produzione ed ridurre al minimo gli scarti. quelle per pc ormai le trovi a prezzi stracciati

dato che la scheda ethernet per i plc simatic costa', non a caso la siemens ha realizzato un modello economico la versione "lean" che costa meno della meta'.

Se devo fare una linea di 4/5 macchine basta collegarle in mpi fra di loro e su una di queste metti la scheda di rete.

tenendo conto che molti clienti hanno ancora cpu di classe "s5" mi capita sempre piu' spesso di cambiare plc e di passare ad "s7" anche per questo motivi. si arriva ad un certo punto che si vuole aggiungere ad esempio un lettore di codici a barre con le cpu "s5" non si riesce piu' a fare. per i limiti di memoria e di velocita' e il costo delle schede di espansione, proponiano di revisionare gli impianti cambiando il plc o il pannello.

secondo me la soluzione sarebbe di prendere il pannello con porta ethernet integrata e dato sono sempre di piu' quelli che hanno come software wince hanno le porte usb. i pannelli tradizionali sono destinati a morire perche' hanno un hardware dedicato e quindi costoso.

mentre i nuovi utilizzano gli stessi hardware standard montati su palmari e cellulari e quindi meno costosi. i costruttori che non si adegueranno andranno di sicuro in crisi.

ritornando al discorso della carta: molti giornali americani hanno inziiato ad essere solo online. in italia esistono su carta solo perche' hanno i finanziamenti dello stato. hai sentito parlare in questi giorni di un miliardo di euro all' anno per finanziare l'editoria ? vengono stampate 100 mila copie di un giornale e ne vengono vendute solo qualche migliaio. e ora di finire con la stampe in carta

ritengo quindi lodevole l'iniziativa di eliminare la stampa in carta. e sostengo la soluzione via usb e pannello.

[menomeno]

Ho notato un' altro miglioramento dell' sp4 se stampante uno schema in pdf con zoom estensioni adesso lo ricalcola per ogni foglio

questo e' utile perche evita che se avete per sbaglio dei componenti nei fogli iniziali che fuoriescono dal cartiglio quando stampate vi tenga come margini quelli del foglio errato anche per tutti i fogli successivi. generando una stampa rimpicciolita e quindi da buttare.

ricalcolandolo ogni volta le estensioni per ogni pagina cambiate solo un foglio e non buttate via il resto.

[ita.alex]

si è una figata, però è antecedente al sp4

[menomeno]

mi domando se tutte questo funzioni aggiunte sono richieste di clienti o sono loro che migliorano il programma con i service pack

e' strano avrebbe piu' senso mettere tutto nelle release piu' nuova che esce a fine anno.

io ho segnalato qualcosa , ma queste cose che hanno migliorato con gli ultimi aggiornamenti mi sono accorto solo adesso e non mi erano mai passate per la mente

a me piacerebbe tanto avere l'elimina morsettiere non usate come il 2004

Modificato: 5 maggio 2008 da menomeno

[menomeno]

neanche farlo apposta oggi mi e' arrivato un pannello omron nuovo e indovitare cosa ce' dietro ? usb host.

quindi ci schiaffo la chiave usb e dentro ci metto lo schema in pdf.

spero che via ethernet possa accedervi e uploadarvi gli schemi aggiornati nelle teleaasistenze

[alex_br]

menomeno,

Mi sai dire se i pannelli Siemens tipo TP177B, MP370 che hanno la comunicazione Ethenet e volendo

so può mettere scheda di memoria hanno la possibilità di mettere all'interno lo schema in .pdf ??

Per quanto riguarda cambiare il plc del cliente da "S5" per "S7" io ti consiglio di mettere all'interno del rack cliente (S5) una

scheda Siemens chiamata IM308C che più che altro fa la comunicazione tra i rack "S5/S7" in profibus dp così puoi mantenere

il tuo impianto standard.