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Detersivo in polvere: guida all'acquisto


sunmoonking

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11 ore fa, sergio1289 scrisse:

salve a tutti.io ultimamente per lavaggi brevi  max 2,5 kg di roba da lavoro che non e particolarmente sporca .il lavaggio ,  lo eseguo a  40 gradi, usando detersivo liquido BIO PRESTO  o DASH mettendone circa un cucchiaio nella pallina da inserire nel cestello.

per lavaggi lunghi a pieno carico lenzuola o asciugamani a 60 gradi , uso il Dixan super tabs in pastiglie , secondo voi e valido   questo detersivo in pastiglie ?

le modalità di lavaggio che eseguo  vanno bene oppure sbaglio qualche cosa?

 

 

 

Secondo me il metodo di lavaggio va bene. Per i detersivi non saprei. Le pastiglie non mi convincono molto. Non si possono dosare bene.

 

2 ore fa, Thomas24 scrisse:

Secondo me col lavaggio delicato non si lava un accidente, avrei fatto almeno un ciclo sintetici. Tieni anche conto che il ciclo delicati molto probabilmente non fa centrifuga tra i risciacqui che quindi sono meno efficaci visto che il detersivo non viene mai strizzato fuori. Per di più se si utilizza un detersivo non per delicati direi che l'efficacia di risciacquo è davvero ridotta.

E comunque il problema, oltre al dosaggio, secondo me è proprio il detersivo in sè. Con una buona polvere non succedono queste cose

 

I lavaggi delicati non lavano e non risciacquano. Meglio un Sintetici a 40°C

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2 ore fa, Thomas24 scrisse:

Secondo me col lavaggio delicato non si lava un accidente, avrei fatto almeno un ciclo sintetici. Tieni anche conto che il ciclo delicati molto probabilmente non fa centrifuga tra i risciacqui che quindi sono meno efficaci visto che il detersivo non viene mai strizzato fuori. Per di più se si utilizza un detersivo non per delicati direi che l'efficacia di risciacquo è davvero ridotta.

E comunque il problema, oltre al dosaggio, secondo me è proprio il detersivo in sè. Con una buona polvere non succedono queste cose

 

Con il delicato a 30° concordo, ma a 40° è accettabile come lavaggio per capi che hanno bisogno solo di una rinfrescata.

comunque, mi sa che hai ragione sul detersivo: stamattina entrando nella stanza dove ieri sera ho lasciato lo stendino coi panni sopra sono stato accolto da un intenso odore di detersivo (i panni ne sono pregni 😕); in più il cambio che ho usato per una breve corsa in serata ha un odoraccio assurdo! E pensa che normalmente posso tranquillamente permettermi di riutilizzare lo stesso cambio per due/tre volte anche con allenamenti più intensi e che le canotte tecniche di qualità spesso le lavo (dopo il terzo utilizzo) che non si sente neanche il cattivo odore di sudore: la stessa canotta ora invece è assolutamente da rilavare!!! Quindi, dopo sperimentazione sul campo, del tutto bocciato il consiglio di aumentare la dose di detersivo: 25ml + 3 cucciaini abbondanti di bicarbonato sono più che sufficienti! E anche la questione dei panni viscidi credo fosse legata al detersivo stesso: avevo risolto facendo fare due lavaggi a vuoto a 90° il primo con candeggina e il secondo con aceto bianco. Ergo l'imputato principale all'insoddisfazione dei lavaggi (almeno quelli brevi) resta senz'altro il dash liquido in questione!

 

30 minuti fa, Ciccio 27 scrisse:

OT: la Atlantic Graciosa?

 

Yes, graciosa2 ;)

Grazie per la dritta :)

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Ma secondo me i tuoi capi sono impregnati di batteri. Compra l’ace gentile e versane un po’ nel completo. Se fa la schiuma ( per intenderci come l’acqua ossigenata in un ferita ) vuol dire che lavi male. E poi nei capi tecnici, biancheria intima io consiglio sempre l’uso di ace gentile. 

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Direi che per igienizzare il bucato il prossimo passo è sostituire il bicarbonato col percarbonato di sodio (che dovrebbe essere più efficace del "cugino"), visto che è un'alternativa valida e soprattutto ecologica alla candeggina ;)

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53 minuti fa, marco1278 scrisse:

I lavaggi delicati non lavano e non risciacquano. Meglio un Sintetici a 40°C

 

E comunque il prossimo giro per i panni tecnici sarà proprio "sintetici a 40°: così avrò anche la prova del nove per il detersivo ;)

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Il sudore, soprattutto se misto a deodorante, è terribile.

Io spruzzo sotto le ascelle un misto di acqua e detersivo disinfettante in parti uguali, oppure un prodotto igienizzante (tipo amuchina) e lascio agire almeno 10 minuti.

Poi lavo.

 

 

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A proposito di detersivi e relative scelte, ho recentemente parlato con un tecnico riparatore che, oltre a dirmi (come mi aspettavo e come credo anch'io) che la scelta del detersivo è determinante sia per il bucato che per la lavatrice, mi ha consigliato vivamente di MAI comprare i detersivi che vengono venduti in offerta nei supermercati, anche quando sono "di marca".
A suo dire, infatti, per uno stesso identico detersivo la composizione cambia a seconda che il prodotto venga venduto a prezzo pieno o a prezzo scontato. In altre parole, le aziende produrrebbero due diverse "versioni" di quello che appare come lo stesso detersivo: una sarebbe destinata alla vendita a prezzo pieno e l'altra, di minore qualità, sarebbe destinata agli sconti "strepitosi" e sarebbe quindi venduta a costo inferiore già a monte, dal produttore stesso.
Devo ammettere che a questa ipotesi, effettivamente verosimile come... strategia di marketing, non avevo ancora pensato.
Ero ancora fermo all'idea, probabilmente obsoleta, che il fustino di detersivo XYZ fosse sempre quello.
Vi risulta che le cose stiano così?

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2 ore fa, sunmoonking scrisse:

 

Con il delicato a 30° concordo, ma a 40° è accettabile come lavaggio per capi che hanno bisogno solo di una rinfrescata.

comunque, mi sa che hai ragione sul detersivo: stamattina entrando nella stanza dove ieri sera ho lasciato lo stendino coi panni sopra sono stato accolto da un intenso odore di detersivo (i panni ne sono pregni 😕); in più il cambio che ho usato per una breve corsa in serata ha un odoraccio assurdo! E pensa che normalmente posso tranquillamente permettermi di riutilizzare lo stesso cambio per due/tre volte anche con allenamenti più intensi e che le canotte tecniche di qualità spesso le lavo (dopo il terzo utilizzo) che non si sente neanche il cattivo odore di sudore: la stessa canotta ora invece è assolutamente da rilavare!!! Quindi, dopo sperimentazione sul campo, del tutto bocciato il consiglio di aumentare la dose di detersivo: 25ml + 3 cucciaini abbondanti di bicarbonato sono più che sufficienti! E anche la questione dei panni viscidi credo fosse legata al detersivo stesso: avevo risolto facendo fare due lavaggi a vuoto a 90° il primo con candeggina e il secondo con aceto bianco. Ergo l'imputato principale all'insoddisfazione dei lavaggi (almeno quelli brevi) resta senz'altro il dash liquido in questione!

 

 

Yes, graciosa2 ;)

Grazie per la dritta :)

Assolutamente no. Il delicati ha un movimento del cestello delicato che non aiuta a lavare. Metti 45 ml di detersivo e un solo cucchiaio di bicarbonato - fai partire la macchina da lavare e stoppala dopo un paio di giro del cestello. Così facendo lasci la biancheria in ammollo per un'oretta e poi la fari ripartire.

 

E appena hai tempo, vai al Lidl e compra la polvere Formil per i colorati - in Germania nei test era la seconda migliore.

 

Io uso il dash liquido da anni - mai avuto problemi. Nemmeno mia nonna e mia madre. Ma quando usi detersivi come il dash liquido devi usare un programma che faccia girare il cestello come si deve. Nel delicato a 30 gradi il dash cade in basso e non si scioglie nemmeno. La temperatura è decisamente troppo bassa e con le lunghe pause....forget it....

 

Quanto all'odore di sudore...OT.... beh, cambiate i deodoranti. Io faccio corsa 2-3 volte la settimana e uso il roll-on della borotalco dopo ogni doccia (quindi mattina e sera)...e di sudore non c'è ombra. E uno dei vantaggi dei roll-on borotalco...non lasciano traccia sui vestiti :)

 

2 ore fa, alesicilia scrisse:

Ma secondo me i tuoi capi sono impregnati di batteri. Compra l’ace gentile e versane un po’ nel completo. Se fa la schiuma ( per intenderci come l’acqua ossigenata in un ferita ) vuol dire che lavi male. E poi nei capi tecnici, biancheria intima io consiglio sempre l’uso di ace gentile. 

 

Non lo so se è una mia impressione... ma basta con queste candeggine e candeggi vari. Ho imparato a lavare da mia madre e mia nonna... E nessuna delle due usano candeggine... il bianco è bianchissimo e la biancheria non puzza. Sai, caro Ale, tutta quella chimica distrugge l'ambiente e la nostra pelle. È meglio caricare la lavatrice a 3/4, scegliere il Sintetici a 40 gradi e lavare per un'ora e mezza...che usare candeggine varie. E se proprio vuoi star sicuro...aumenti il livello dell'acqua... ho aperto la vite del pressostato della Siemens dei miei... e da quel momento lava molto meglio. Ma il livello dell'acqua deve essere tale che avvenga ancora lo sfregamento dei panni. Altrimenti non si lava.

2 ore fa, sunmoonking scrisse:

Direi che per igienizzare il bucato il prossimo passo è sostituire il bicarbonato col percarbonato di sodio (che dovrebbe essere più efficace del "cugino"), visto che è un'alternativa valida e soprattutto ecologica alla candeggina ;)

 

Se usi il percarbonato...attento ai colori...perché si sbiadiscono. Il percarbonato è il successore del caro e vecchio perborato e serve a sbiancare - non ad igeinizzare.

 

 

Qui in ufficio mi occupo io del lavaggio di canovacci e tovagliette americane sporche di olio, unti vari, sughi, ragù, curry......beh, tutti sono convinti che io lavi a 95 gradi con vanish e tante stupidate varie... e invece sapete cosa faccio?

 

Carico la lavatice a 4/5, metto 100 ml di dash polvere nel cassetto della polvere, faccio partire il Cotoni a 60 gradi la sera, lascio che la biancheria s'imbeva di acqua e detersivo - dopo un 5-10 minuti spengo o metto in pausa. Il mattino seguente (in genere il sabato) mi alzo, la faccio ripartire normalmente e..... la biancheria è smacchiata, pulita, lavata e profuma.

Il 5 settembre mi arriva la lavatrice V-ZUG che ho acquistato d'occasione...ebbene, questa è provvista dell'ammollo.... che secondo me è una funzione fantastica. Non vedo l'ora.

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23 minuti fa, omandar scrisse:

A proposito di detersivi e relative scelte, ho recentemente parlato con un tecnico riparatore che, oltre a dirmi (come mi aspettavo e come credo anch'io) che la scelta del detersivo è determinante sia per il bucato che per la lavatrice, mi ha consigliato vivamente di MAI comprare i detersivi che vengono venduti in offerta nei supermercati, anche quando sono "di marca".
A suo dire, infatti, per uno stesso identico detersivo la composizione cambia a seconda che il prodotto venga venduto a prezzo pieno o a prezzo scontato. In altre parole, le aziende produrrebbero due diverse "versioni" di quello che appare come lo stesso detersivo: una sarebbe destinata alla vendita a prezzo pieno e l'altra, di minore qualità, sarebbe destinata agli sconti "strepitosi" e sarebbe quindi venduta a costo inferiore già a monte, dal produttore stesso.
Devo ammettere che a questa ipotesi, effettivamente verosimile come... strategia di marketing, non avevo ancora pensato.
Ero ancora fermo all'idea, probabilmente obsoleta, che il fustino di detersivo XYZ fosse sempre quello.
Vi risulta che le cose stiano così?


Direi sicuramente. Cerco di spiegarlo a tante persone da anni.... compresa la mia mamma. Confronta la polvere di un fustone Dash con quella del fustino standard da 22+3 / 44 o 57  con quella del fustone da 95? Nel fustone troverai meno granelli blu (perboratex), meno profumo e un sacco di polvere -> zeolite e riempitori.

Anche i test effettuati in Germania confermano che, a parità di marca, i detersivi compatti sono sempre migliori. Il problema sta nell'attenersi alle dosi indicate....non usando i compatti a mo' di quelli da fustone.

Avete mai provato la polvere Formil Color del Lidl? Lava molto bene, anche se il profumo non mi piace più di tanto. E la roba nera esce perfetta.

https://www.lidl.de/de/formil/b1501

 

E soprattutto...Lidl non usa zeolite per aumentare il volume da 30 a 65 dosi.

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1 minuto fa, Raspy scrisse:

Non mi pare che il formil color si trovi in italia, io ho sempre visto il fustino verde del formil classico.


Urca...questo non lo saprei. Beh, se avete bisogno che vi spedisca dei detersivi da provare...fatemelo sapere. Se vivete in Veneto/Trentino, ci si può anche organizzare :)

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1 ora fa, FabioBL scrisse:

 

1 ora fa, FabioBL scrisse:

Io uso il dash liquido da anni - mai avuto problemi. Nemmeno mia nonna e mia madre. Ma quando usi detersivi come il dash liquido devi usare un programma che faccia girare il cestello come si deve. Nel delicato a 30 gradi il dash cade in basso e non si scioglie nemmeno. La temperatura è decisamente troppo bassa e con le lunghe pause....forget it....

 

Quanto all'odore di sudore...OT.... beh, cambiate i deodoranti. Io faccio corsa 2-3 volte la settimana e uso il roll-on della borotalco dopo ogni doccia (quindi mattina e sera)...e di sudore non c'è ombra. E uno dei vantaggi dei roll-on borotalco...non lasciano traccia sui vestiti

 

No no, in questo caso è stata proprio la reazione del detersivo rimasto impregnato nei capi (e il lavaggio l'ho fatto a 40°)! Risulta un odoraccio sull'intera superficie di tutti e tre gli indumenti che ho usato (canotta tecnica a giro maniche - quindi niente ascelle da incriminare 😛 - di qualità, maglietta tecnica esterna e pantaloncino-collant e parliamo di xbionic), cosa mai successa prima con l'uso dei 25ml di detersivo: è evidente quindi che dash liquido e lavaggi delicati non vadano d'accordo! Quindi sarà destinato solo a lavaggi più lunghi ;)

 

Quote

Se usi il percarbonato...attento ai colori...perché si sbiadiscono. Il percarbonato è il successore del caro e vecchio perborato e serve a sbiancare - non ad igeinizzare.

 

Per ora sto usando solo il bicarbonato (tre cucciaini, l'equivalente di un cucciaio pieno); il percarbonato ho intenzione di introdurlo per i bianchi al posto del bicarbonato: ma avevo letto che oltre a sbiancare era efficace pure per igienizzare…

 

Quote

Carico la lavatice a 4/5, metto 100 ml di dash polvere nel cassetto della polvere, faccio partire il Cotoni a 60 gradi la sera, lascio che la biancheria s'imbeva di acqua e detersivo - dopo un 5-10 minuti spengo o metto in pausa. Il mattino seguente (in genere il sabato) mi alzo, la faccio ripartire normalmente e..... la biancheria è smacchiata, pulita, lavata e profuma.

 

L'unica grossa pecca della mia lavatrice è proprio quella della mancanza della possibilità di mettere in pausa un lavaggio: bisogna proprio interromperlo del tutto! Certo, se poi si fa ripartire dopo poco tempo lo stesso programma sembra riprenda da dove aveva interrotto, ma è una procedura che il libretto delle istruzioni sconsiglia di fare spesso e solo nei primi minuti dall'avvio del programma… ma non è specificato il perché 🤔 Qui forse @Ciccio 27 potrebbe essere d'aiuto nello scioglimento del dubbio ;)

Gran bella macchina una che permetta pure l'ammollo ;)

 

Quote

Non lo so se è una mia impressione... ma basta con queste candeggine e candeggi vari. Ho imparato a lavare da mia madre e mia nonna... E nessuna delle due usano candeggine... il bianco è bianchissimo e la biancheria non puzza. Sai, caro Ale, tutta quella chimica distrugge l'ambiente e la nostra pelle. È meglio caricare la lavatrice a 3/4, scegliere il Sintetici a 40 gradi e lavare per un'ora e mezza...che usare candeggine varie. E se proprio vuoi star sicuro...aumenti il livello dell'acqua... ho aperto la vite del pressostato della Siemens dei miei... e da quel momento lava molto meglio. Ma il livello dell'acqua deve essere tale che avvenga ancora lo sfregamento dei panni. Altrimenti non si lava.

 

Pienamente d'accordo! Anzi, mi sta venendo sempre più voglia di sperimentare detersivi naturali fai da te: debbo informarmi bene sulla faccenda ;)

Interessante l'intervento sul pressostato: ti permette di aumentare il livello dell'acqua a piacimento? Spiegami come si fa: sono tutt'orecchi, ops tutt'occhi :D …ho sempre l'impressione che le macchine di oggi usino troppa poca acqua 🙄

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1 ora fa, FabioBL scrisse:


Direi sicuramente. Cerco di spiegarlo a tante persone da anni.... compresa la mia mamma. Confronta la polvere di un fustone Dash con quella del fustino standard da 22+3 / 44 o 57  con quella del fustone da 95? Nel fustone troverai meno granelli blu (perboratex), meno profumo e un sacco di polvere -> zeolite e riempitori.

Anche i test effettuati in Germania confermano che, a parità di marca, i detersivi compatti sono sempre migliori. Il problema sta nell'attenersi alle dosi indicate....non usando i compatti a mo' di quelli da fustone.

Avete mai provato la polvere Formil Color del Lidl? Lava molto bene, anche se il profumo non mi piace più di tanto. E la roba nera esce perfetta.

https://www.lidl.de/de/formil/b1501

 

E soprattutto...Lidl non usa zeolite per aumentare il volume da 30 a 65 dosi.


E amazon vende un proprio detersivo in polvere per i colori - sembra molto concentrato:

https://www.amazon.it/dp/B07CCW6VTN/ref=twister_B07G5FZ768?_encoding=UTF8&psc=1

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19 minuti fa, sunmoonking scrisse:

 

No no, in questo caso è stata proprio la reazione del detersivo rimasto impregnato nei capi (e il lavaggio l'ho fatto a 40°)! Risulta un odoraccio sull'intera superficie di tutti e tre gli indumenti che ho usato (canotta tecnica a giro maniche - quindi niente ascelle da incriminare 😛 - di qualità, maglietta tecnica esterna e pantaloncino-collant e parliamo di xbionic), cosa mai successa prima con l'uso dei 25ml di detersivo: è evidente quindi che dash liquido e lavaggi delicati non vadano d'accordo! Quindi sarà destinato solo a lavaggi più lunghi ;)

  

 

Per ora sto usando solo il bicarbonato (tre cucciaini, l'equivalente di un cucciaio pieno); il percarbonato ho intenzione di introdurlo per i bianchi al posto del bicarbonato: ma avevo letto che oltre a sbiancare era efficace pure per igienizzare… 

 

 

L'unica grossa pecca della mia lavatrice è proprio quella della mancanza della possibilità di mettere in pausa un lavaggio: bisogna proprio interromperlo del tutto! Certo, se poi si fa ripartire dopo poco tempo lo stesso programma sembra riprenda da dove aveva interrotto, ma è una procedura che il libretto delle istruzioni sconsiglia di fare spesso e solo nei primi minuti dall'avvio del programma… ma non è specificato il perché 🤔 Qui forse @Ciccio 27 potrebbe essere d'aiuto nello scioglimento del dubbio ;)

Gran bella macchina una che permetta pure l'ammollo ;)

  

 

Pienamente d'accordo! Anzi, mi sta venendo sempre più voglia di sperimentare detersivi naturali fai da te: debbo informarmi bene sulla faccenda ;)

Interessante l'intervento sul pressostato: ti permette di aumentare il livello dell'acqua a piacimento? Spiegami come si fa: sono tutt'orecchi, ops tutt'occhi :D …ho sempre l'impressione che le macchine di oggi usino troppa poca acqua 🙄


Mi indichi il modello della tua lavatrice?

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19 minuti fa, sunmoonking scrisse:

 

Atlantic graciosa2

Non so se ho visto quella giusta in internet. Io ti direi di far partire il carico... quando è imbevuto per bene la spegni....e la riaccendi a piacimento. Dovrebbe funzionare.

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1 ora fa, FabioBL scrisse:

E appena hai tempo, vai al Lidl e compra la polvere Formil per i colorati - in Germania nei test era la seconda migliore.

Proverò a vedere se lo trovo.

 

1 ora fa, FabioBL scrisse:

Quanto all'odore di sudore...OT.... beh, cambiate i deodoranti. Io faccio corsa 2-3 volte la settimana e uso il roll-on della borotalco dopo ogni doccia (quindi mattina e sera)...e di sudore non c'è ombra. E uno dei vantaggi dei roll-on borotalco...non lasciano traccia sui vestiti :)

ahahah, se lo uso io fa l'effetto contrario. Non ho ancora capito perché ma i prodotti della borotalco e della badedas mi fanno puzzare come una capra.

 

1 ora fa, FabioBL scrisse:

Non lo so se è una mia impressione... ma basta con queste candeggine e candeggi vari. Ho imparato a lavare da mia madre e mia nonna... E nessuna delle due usano candeggine... il bianco è bianchissimo e la biancheria non puzza.

Anche secondo me la candeggina non serve a molto. Poi nelle lavatrici domestiche non è nemmeno gestita da fasi appropriate, per cui se ne mette sempre più del necessario.

 

41 minuti fa, sunmoonking scrisse:

L'unica grossa pecca della mia lavatrice è proprio quella della mancanza della possibilità di mettere in pausa un lavaggio: bisogna proprio interromperlo del tutto! Certo, se poi si fa ripartire dopo poco tempo lo stesso programma sembra riprenda da dove aveva interrotto, ma è una procedura che il libretto delle istruzioni sconsiglia di fare spesso e solo nei primi minuti dall'avvio del programma… ma non è specificato il perché 🤔 Qui forse @Ciccio 27 potrebbe essere d'aiuto nello scioglimento del dubbio ;)

Gran bella macchina una che permetta pure l'ammollo ;)

 

L'ammollo è la cosa più semplice che esiste, ma le lavatrici moderne se lo sono dimenticate... 😂 anche perché si vuole lavare bene in 15 minuti.

Quello di spegnere la lavatrice con dentro l'acqua era consigliato sul libretto di istruzioni della mia vecchia Bosch WFM4030, mentre in quella che ho adesso è meglio che non lo faccio... una volta riaccesa ricarica tutta l'acqua da zero e mi trovo con la vasca piena per metà 😂

 

Comunque per il pile bianco del lavoro sporco di grasso faccio ammollo in un secchio con acqua calda (da rubinetto, sarà sui 40°C) a cui aggiungo un misurino di vanish o percarbonato. Lascio in ammollo 3h e poi butto in lavatrice andando ad aggiungere anche l'acqua del secchio. E' sempre uscito bene.

 

Un'opzione di ammollo sarebbe l'ideale. Oltre alla partenza ritardata dovrebbe essere inserito un timer per il tempo di ammollo e l'opzione per poterlo fare a caldo.

 

49 minuti fa, sunmoonking scrisse:

Interessante l'intervento sul pressostato: ti permette di aumentare il livello dell'acqua a piacimento? Spiegami come si fa: sono tutt'orecchi, ops tutt'occhi :D …ho sempre l'impressione che le macchine di oggi usino troppa poca acqua 🙄

 

Il pressostato non lo toccherei. Le lavatrici moderne lo usano per gestire il carico.

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Houseworks expert
16 hours ago, marco1278 said:

I detersivi fai da te non fanno proprio per me.

 

 

Anche secondo me è la scelta migliore. Detersivo per colorati che rinforzi con il percarbonato quando lavi i bianchi. Colorati programma lungo a 40°C, mentre bianchi programma lungo a 60°C o a 90°C (che una volta la mese fa solo bene alla lavatrice)

Infatti, uso il Dash senza aggiunte per colori chiari e resistenti, col vanish se lavo i bianchi. Per le temperature, però, devo dirti che usiamo i 40 gradi programma cotone (con funzione macchie e skin care) in quanto I bianchi li laviamo tutti assieme senza distinguere l’abbigliamento dal resto... per quanto riguarda i colori chiari resistenti, invece, facciamo a 60 la biancheria (lenzuola, asciugamani, ecc...) e a 30/40 l’abbigliamento 

Poi separiamo gli scuri, I delicati, i capi da lavare col programma “lavaggio a mano”, tendaggi, tappeti, fodere cuscini, scarpe e zerbini, ecc... a casa mia tutto passa nella lavatrice...  

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Houseworks expert

 

 

4 hours ago, alesicilia said:

Ma secondo me i tuoi capi sono impregnati di batteri. Compra l’ace gentile e versane un po’ nel completo. Se fa la schiuma ( per intenderci come l’acqua ossigenata in un ferita ) vuol dire che lavi male. E poi nei capi tecnici, biancheria intima io consiglio sempre l’uso di ace gentile. 

Concordo...

 Il programma delicati non è da condannare di per se’ purché venga usato per capi realmente delicati (che in un ciclo per sintetici si rovinerebbero) e con detersivo per delicati nelle giuste dosi (non un cucchiaio!). Quest’ultimo si sciacqua molto facilmente ed è quindi compatibile col programma che non effettua le centrifughe intermedie. Se ci mettete il Dash, grazie che la qualità del lavaggio è pessima...

 

 

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Houseworks expert

Le magliette che usate per allenarvi, potete anche lavarle in cicli brevi (e intensi quindi assolutamente non delicati) con la giusta dose di detersivo, ace gentile e il giusto numeri di risciacqui. Altrimenti accumulate solo batteri (e puzze...)

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Io lavo e divido così:

Cotone 60°C + Macchie: asciugamani, canovacci, tovaglie, accappatoi 

Cotone 90°C + Macchie: asciugamani, canovacci, tovaglie, accappatoi (una volta al mese)

Cotone 60°C + Macchie: asciugamani, lenzuola

Per questi uso Dash polvere e ammorbidente

 

 

Cotone 40°C + Macchie: colorati chiari

Cotone 40°C + Macchie: colorati scuri

Cotone 40°C + skincare: tende

Sintetici 40°C: tappeti 

Per questi uso detersivo liquido Winny (lo sto provando) e ammorbidente

 

Lana 40°C: maglioni e sciarpe di lana

Per questo uso detersivo Perlana

 

Poi il tutto finisce in asciugatrice... ma questa è un'altra storia

 

 

 

 

 

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Houseworks expert
28 minutes ago, marco1278 said:

Io lavo e divido così:

Cotone 60°C + Macchie: asciugamani, canovacci, tovaglie, accappatoi 

Cotone 90°C + Macchie: asciugamani, canovacci, tovaglie, accappatoi (una volta al mese)

Cotone 60°C + Macchie: asciugamani, lenzuola

Per questi uso Dash polvere e ammorbidente

 

 

Cotone 40°C + Macchie: colorati chiari

Cotone 40°C + Macchie: colorati scuri

Cotone 40°C + skincare: tende

Sintetici 40°C: tappeti 

Per questi uso detersivo liquido Winny (lo sto provando) e ammorbidente

 

Lana 40°C: maglioni e sciarpe di lana

Per questo uso detersivo Perlana

 

Poi il tutto finisce in asciugatrice... ma questa è un'altra storia

 

 

 

 

 

Io aggiungerei lo skin care a tutti i cicli (tranne tappeti, tende e roba che non si indossa magari);

useri anche maggiormente  il ciclo sintetici per l’abbigliamento perché più delicato con il carico;

la lana la laverei non superando i 30, o meglio a freddo (ovviamente sempre col ciclo lana), soprattutto se nelle istruzioni di lavaggio è scritto “lavatggio a mano”.

 

Per il resto mi sembra che tutto vada bene.

Noi i 90 li usiamo solo per il ciclo di pulizia, mentre con la biancheria non superiamo mai i 60... gli scuri e i delicati quasi sempre a 30. Negli scuri aggiungiamo ace gentile per igienizzare.

 

Sempre “skin care” e “macchie” (quest’ultima funzione è necessaria altrimenti la nostra macchina abbrevia esageratamente la fase di lavaggio in tutti i cicli)

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Con lo skincare in teoria dovrebbe aggiungere un risciacquao, ma poi rilevando il carico ne toglie uno 😂

 

La funzione macchie la attivo sempre, anche nella mia il tempo viene ridotto. Che nervoso!!!

 

Per il ciclo a 90°C preferisco farlo con il carico, così non spreco energia.

Sui nuovi modelli Bosch è stato inserito l'apposito programma di pulizia del cestello che una volta raggiunti i 90 gradi esegue delle brevi centrifughe con dentro l'acqua in modo da farla arrivare in ogni punto della vasca. 

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53 minuti fa, Houseworks expert scrisse:

Io aggiungerei lo skin care a tutti i cicli (tranne tappeti, tende e roba che non si indossa magari);

useri anche maggiormente  il ciclo sintetici per l’abbigliamento perché più delicato con il carico;

la lana la laverei non superando i 30, o meglio a freddo (ovviamente sempre col ciclo lana), soprattutto se nelle istruzioni di lavaggio è scritto “lavatggio a mano”.

  

Per il resto mi sembra che tutto vada bene.

Noi i 90 li usiamo solo per il ciclo di pulizia, mentre con la biancheria non superiamo mai i 60... gli scuri e i delicati quasi sempre a 30. Negli scuri aggiungiamo ace gentile per igienizzare.

 

Sempre “skin care” e “macchie” (quest’ultima funzione è necessaria altrimenti la nostra macchina abbrevia esageratamente la fase di lavaggio in tutti i cicli)

 

Lana e cachemere assolutamente a freddo. La lana si infeltrisce con la differenza di temperatura tra lavaggio e risciaquo. Lavo a freddo anche pullover da 150 euro e non ne ho mai infeltrito uno.

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5 minuti fa, marco1278 scrisse:

Con lo skincare in teoria dovrebbe aggiungere un risciacquao, ma poi rilevando il carico ne toglie uno 😂

 

La funzione macchie la attivo sempre, anche nella mia il tempo viene ridotto. Che nervoso!!!

 

Per il ciclo a 90°C preferisco farlo con il carico, così non spreco energia.

Sui nuovi modelli Bosch è stato inserito l'apposito programma di pulizia del cestello che una volta raggiunti i 90 gradi esegue delle brevi centrifughe con dentro l'acqua in modo da farla arrivare in ogni punto della vasca.  


tutti programmi che non servono a nulla. Ritarate il pressostato...non succede nulla. La scorsa settimana l'ho ritarato anche su una nuova LG - nonostante voi mi abbiate sconsigliato. Risultato di risciaquo nettamente migliore.

A 90 lavo solo tovagliato e asciugamani che non abbiano nulla di elastico. Disinfetta la lavatrice e il bucato esce bello morbido.

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