Articolo
Norme e Principi di sicurezza per gli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di Esplosione
Prevenzione e protezione contro le esplosioni.
La sicurezza nei confronti del pericolo di esplosione si raggiunge quando la probabilità di coesistenza di combustibile, comburente e innesco è ridotta ad un valore accettabile.
I luoghi vengono classificati individuando le zone pericolose e il corrispondente rischio di esplosione.
Il rischio viene valutato ed eventualmente ridotto entro limiti di accettabilità agendo sulle sorgenti di emissione, sull'ambiente (ventilazione, controllo ecc.) e sull'innesco per tutte le possibili sorgenti di accensione (elettriche e non). La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione è preliminare alla progettazione e all'installazione degli impianti elettrici ma, più in generale, è indispensabile all'analisi della sicurezza.
La classificazione ha un valore multidisciplinare.
La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione è uno strumento che definisce l'estensione delle zone a diversa
probabilità di esplosione al fine di poter scegliere impianti ed apparecchiature aventi caratteristiche tali da non costituire
una potenziale sorgente di innesco.
La classificazione è richiesta dall'art. 293 e Allegato XLIX del D.Lgs. 81/08 e
serve:
- per la valutazione del rischio "atmosfere esplosive" di cui al D.Lgs. 81/08;
- per definire i requisiti essenziali di sicurezza contro le esplosioni dei prodotti elettrici e non elettrici e degli impianti, perché non siano causa di accensione delle atmosfere esplosive previste.
A chi è destinata la classificazione dei luoghi:
- A chi esegue la Valutazione del rischio "atmosfere esplosive" di cui al D.Lgs. 81/08.
- Al Servizio Prevenzione e Protezione.
- A tutti coloro che: acquistano prodotti (apparecchi, macchine, ecc.) per questi luoghi; operano o entrano a vario titolo in questi luoghi (operatori, manutentori...); utilizzano attrezzature di lavoro (es. manutentori);
- Organi di vigilanza
Chi redige la classificazione dei luoghi:
- Il compito spetta al Datore di lavoro
- A sua volta il tecnico competente (non necessariamente iscritti al un albo professionale) può avvalersi della collaborazione di esperti dei diversi settori
- Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione
Il Quadro legislativo:
- DIR 99/92/CE - relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive;
- DIR 94/9/CE* - contiene disposizioni in materia di apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive per la presenza di gas, vapori o polveri combustibili
- DIR 2014/34/UE - concernente l'armonizzazione delle legislazioni degli stati membri relativa agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva
- DIR 2014/34/UE - suddivide i prodotti in gruppi in base alla loro destinazione d'uso
- Il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" prescrive al datore di lavoro
Norme tecniche di riferimento. Quadro normativo.
- CEI EN 60079-10-1 (CEI 31-87)
- CEI EN 60079-10-2 (CEI 31-88)
- Guida CEI 31-35
- Guida CEI 31-56
- CEI EN 60079-17 (CEI 31-34)
- CEI 31 - 108
- Misure per prevenire la formazione di atmosfere esplosive
- Marcature CE ATEX
La sicurezza nei confronti del pericolo di esplosione si raggiunge quando la probabilità di coesistenza di combustibile, comburente e innesco è ridotta ad un valore accettabile.
I luoghi vengono classificati individuando le zone pericolose e il corrispondente rischio di esplosione.
Il rischio viene valutato ed eventualmente ridotto entro limiti di accettabilità agendo sulle sorgenti di emissione, sull'ambiente (ventilazione, controllo ecc.) e sull'innesco per tutte le possibili sorgenti di accensione (elettriche e non). La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione è preliminare alla progettazione e all'installazione degli impianti elettrici ma, più in generale, è indispensabile all'analisi della sicurezza.
La classificazione ha un valore multidisciplinare.
La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione è uno strumento che definisce l'estensione delle zone a diversa
probabilità di esplosione al fine di poter scegliere impianti ed apparecchiature aventi caratteristiche tali da non costituire
una potenziale sorgente di innesco.
La classificazione è richiesta dall'art. 293 e Allegato XLIX del D.Lgs. 81/08 e
serve:
- per la valutazione del rischio "atmosfere esplosive" di cui al D.Lgs. 81/08;
- per definire i requisiti essenziali di sicurezza contro le esplosioni dei prodotti elettrici e non elettrici e degli impianti, perché non siano causa di accensione delle atmosfere esplosive previste.
A chi è destinata la classificazione dei luoghi:
- A chi esegue la Valutazione del rischio "atmosfere esplosive" di cui al D.Lgs. 81/08.
- Al Servizio Prevenzione e Protezione.
- A tutti coloro che: acquistano prodotti (apparecchi, macchine, ecc.) per questi luoghi; operano o entrano a vario titolo in questi luoghi (operatori, manutentori...); utilizzano attrezzature di lavoro (es. manutentori);
- Organi di vigilanza
Chi redige la classificazione dei luoghi:
- Il compito spetta al Datore di lavoro
- A sua volta il tecnico competente (non necessariamente iscritti al un albo professionale) può avvalersi della collaborazione di esperti dei diversi settori
- Classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione
Il Quadro legislativo:
- DIR 99/92/CE - relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, che possono essere esposti al rischio di atmosfere esplosive;
- DIR 94/9/CE* - contiene disposizioni in materia di apparecchi e sistemi di protezione destinati ad essere utilizzati in atmosfere potenzialmente esplosive per la presenza di gas, vapori o polveri combustibili
- DIR 2014/34/UE - concernente l'armonizzazione delle legislazioni degli stati membri relativa agli apparecchi e sistemi di protezione destinati a essere utilizzati in atmosfera potenzialmente esplosiva
- DIR 2014/34/UE - suddivide i prodotti in gruppi in base alla loro destinazione d'uso
- Il Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 "Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro" prescrive al datore di lavoro
Norme tecniche di riferimento. Quadro normativo.
- CEI EN 60079-10-1 (CEI 31-87)
- CEI EN 60079-10-2 (CEI 31-88)
- Guida CEI 31-35
- Guida CEI 31-56
- CEI EN 60079-17 (CEI 31-34)
- CEI 31 - 108
- Misure per prevenire la formazione di atmosfere esplosive
- Marcature CE ATEX
Enzo Matera - CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano
Guarda tutti i contenuti CEI - Comitato Elettrotecnico Italiano sul sito MCMA News
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