Vai al contenuto
PLC Forum


Pressioni Acqua Impianto A Circuito Chiuso


DavidOne71

Messaggi consigliati


  • Risposte 136
  • Created
  • Ultima risposta

Top Posters In This Topic

  • R22

    47

  • simon1991

    33

  • DavidOne71

    22

  • fabio_baxi

    7

si stanno mischiando mele e pere. la pressione di carica ha a che fare anche con l'attrazione gravitazionale. le perdite di carico sono tutt'altro, e sono le medesime in orizzontale e verticale...

Papale,papale :smile:

Link al commento
Condividi su altri siti

R22 non puoi essere in linea con Antonio avendo affermato diversa cosa... non devi aggiungere alcuna quota per le perdite di carico in linee verticali.

Link al commento
Condividi su altri siti

Secondo me è come ha detto antonio...confonde la pressione che serve a caricare l'impianto e quindi la prevalenza della pompa(esterna) affinché l'acqua arrivi fino ai 30 mt come si diceva,con la funzione del circolatore che sposta l'acqua di questo circuito chiuso e quindi la prevalenza che serve a vincere le perdite di carico.

Tutto quì.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ne sta uscendo un casino..............................................

R22 non puoi essere in linea con Antonio avendo affermato diversa cosa... non devi aggiungere alcuna quota per le perdite di carico in linee verticali.

Se devo andare a 30 MT devo dare 3 bar colonna di acqua e fisica + le perdite di carico

siamo in verticale

Se siamo sul piano su unico piano , e sufficiente la pressione che vince le perdite di carico

siamo in orizontale

Dove ho sbagliato ???


E dal inizio che dico sempre le stesse cose


PERO SE SI INTERVIENE E GIUSTO DARE ANCHE LA SPIEGAZIONE TECNICA

OPPURE E INUTILE INTERVENIRE

Link al commento
Condividi su altri siti

Se devo andare a 30 MT devo dare 3 bar colonna di acqua e fisica + le perdite di carico

siamo in verticale

Questo lavoro c'entra niente con quello del circolatore...lo svolge la pompa dell'impianto generale che hai in casa,l'autoclave o qualsiasi cosa esterna al circuito chiuso dei radiatori di un chiller o quel si voglia.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quote

Questo lavoro c'entra niente con quello del circolatore...lo svolge la pompa dell'impianto generale che hai in casa,l'autoclave o qualsiasi cosa esterna al circuito chiuso dei radiatori di un chiller o quel si voglia.

Non ho capito niente......................

Credo si voglia rispondere a troppe discussioni in contemporanea, e velocemente senza rileggere la discussione,e questo produce solo casino...........

Link al commento
Condividi su altri siti

R22, Vito è stato chiaro prova a rileggere il post.

Quando dico

Secondo me è come ha detto antonio...confonde la pressione che serve a caricare l'impianto e quindi la prevalenza della pompa(esterna) affinché l'acqua arrivi fino ai 30 mt come si diceva,con la funzione del circolatore che sposta l'acqua di questo circuito chiuso e quindi la prevalenza che serve a vincere le perdite di carico.

in pratica è quello che stanno cercando di farti capire.

Es.

Ho una linea di 30 metri in verticale per riscaldare un solo radiatore...a 30 mt.

Mandata che sale ed un ritorno che scende,2 tubi in pratica che salgono dal circolatore, chiude il circuito il radiatore.

Questo lo devo riempire per togliere l'aria stando a 30 mt.

L'acqua però riesce ad entrare tramite una forza esterna che mi garantisca una prevalenza tale per arrivare a 30 mt e vincere anche le perdite di carico affinché avvenga questo riempimento.

Quindi il discorso di Vito(rileggilo)

Tolta l'aria ,mettiamo di portare l'impianto ad una pressione di 4 bar chiudendo il circuito.

Quì entra in gioco il circolatore ,diciamo di averne uno che lavora a pressione max di 10 bar con una prevalenza di 5 mt e che le perdite di carico tra curve e valvole siano di 1 mt.

Quindi il circolatore ci garantisce di vincere le perdite di carico avendo 4 mt di prevalenza ancora a disposizione e se ne frega dei 4 bar di pressione tanto fino a 10 permette di far circolare l'acqua.

Per questo non c'entra la pressione di carica dell'impianto,la sua prevalenza si limita alle perdite di carico.

Un altra constatazione che ti ho scritto prima era di pensare alla mandata cioè circolatore-radiatore ma anche al ritorno radiatore-

circolatore,le 2 forze si annullano quando il circolatore è in funzione in questi 30 mt di altezza,per questo quando dici "aggiungere la pressione di quota+perdite di carico" è sbagliato.

Ho cercato di rendere semplice il discorso,ora non menarmi :superlol:

Modificato: da simon1991
Link al commento
Condividi su altri siti

Simon hai mai caricato un vaso chiuso che manda l'acqua a 30 MT ????? SI/NO

Secondo te a quanto deve stare la pressione totale con la pompa in moto ?????

Di circolatori che mandano l'acqua a 30 MT non ne ho mai visti,.........................ho visto pompe in batteria che postero le foto


Scusami non mi menare ............

Link al commento
Condividi su altri siti

E bene rileggere tutti i post dal inizio, poi commentare

hai scritto quello che avevo scritto in precedenza ...................QUINDI SCRIVERE SENZA LEGGERE FARE CONFUSIONE

NEL POST 28 HO SCRITTO LE STESSE COSE

non mi menare

Link al commento
Condividi su altri siti

NEL POST 32, SCRIVEVO

Si parla di 30 MT come altezza, riferimento colonna di acqua, parlare di 30 mt di tubazione sarebbe cosa da poco, abitazione civile.

30 Mt di altezza si parla di palazzi da 9/10 piani, ma per l'acqua non fa la differenza se sono piani da 3 o da 4 Mt,

per l'acqua la differenza la fa la quota.

A 3 bar l'acqua arriva a 30 mt colonna di acqua aperta dritta senza nessuna perdita di carico.

Ora se carichi a 3 bar il tuo impianto non arrivi a 30 mt ma molto meno, causa perdite di carico, valvole,strozzature, giri strani delle tubazioni,

e vero che la pompa dara un ulteriore pressione, da verificare quanta pressione................in un impianto di questo tipo credo 0,5 bar ma non lo so ,

ogni impianto e a se bisogna provare e verificare.

Personalmente ho visto impianti che arrivano a 8 piani, meno di 30 Mt, e gia si lavora a 4,5 bar,

se la pressione scende a 4 bar gia non si riscalda 8° piano, oppure la circolazione e scarsa,

ora sto parlando con la pompa in moto.

comunque si puo partire a caricare a 3 bar, poi si accende la pompa e in base la pressione ci si regola con la pompa accesa, e si corregge la pressione,

poi si va al ultimo piano e se gli utilizzatori non si riscaldano non resta che aumentare la pressione.

E se dopo l'aumento di pressione ancora non si riscaldano, allora si accende un altra pompa, e se ancora non si riscaldano una pompa ancora,

ovvio e obbligo lo spurgo del aria, l'aria nel impianto fa da tappo.

Link al commento
Condividi su altri siti

non mi menare

Macché menare aho! :lol:

Ti ho detto così perché ti vedo bello carico in questa discussione :lol:

In effetti un omissione c'è nel mio post e riguarda la lunghezza della tubazione non inclusa nelle perdite di carico...ma la solfa non cambia,se parliamo di una pompa che serve a mandare a 30mt in verticale l'acqua per riempire il circuito è una cosa e il tuo discorso quadra...se invece vogliamo discutere della funzione del circolatore è un altra....e ribadisco il fatto che se lavora ad una pressione maggiore di quella che necessita il circuito,questa non influisce sul suo funzionamento,poi il discorso delle perdite di carico sarà calcolato e da li il giusto valore di prevalenza del circolatore che il circuito si presenti in orizzontale o verticale.

Ma all'01:50 a parlar di perdite di carico :superlol::superlol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ancora non hai risposto

Simon hai mai caricato un vaso chiuso che manda l'acqua a 30 MT ????? SI/NO

Secondo te a quanto deve stare la pressione totale con la pompa in moto ????

Link al commento
Condividi su altri siti

Sovradimensionare un circolatore di un appartamento e cosa da poco, e con pochi soldi lo fai.

Sovradimensionare le pompe di un palazzo,ospedale, industria, costa migliaia di euro,

quindi non e cosi fattibile.

Gia ci stanno 4/5 pompe in batteria lunghe 1,5 mt,

quante pompe dobbiamo aggiungere ?????

E la corrente chi la paga ?????

L'autore del topic ha parlato da subito di impianti industriali, o palazzi, e di questo si parlava

Mi spiace per l'utente fabio che era l'unica persona interessata, e che voleva uno scambio di oppinioni

Modificato: da R22
Link al commento
Condividi su altri siti

Sovradimensionare un circolatore di un appartamento e cosa da poco, e con pochi soldi lo fai.

Sovradimensionare le pompe di un palazzo,ospedale, industria, costa migliaia di euro,

quindi non e cosi fattibile.

Nessuno ha parlato di sovradimensionare ,dicevo di un circolatore che lavora con pressione maggiore rispetto al carico,adatto allo scopo

Questo l'hai scritto tu

Credo sia piu' difficile andare in quota con l'acqua che in lineare, e poi non si e ancora parlato di quanto lunga e la linea.

In lineare si devono vincere solo le perdite di carico, in verticale bisogna vincere la pressione della colonna di acqua + perdite di carico

Questo vale per l'acqua immessa nel circuito.

Da qui le obbiezioni di tutti,poi fai come vuoi sei libero di pensarla diversamente.

Alle tue domande non rispondo,mi spiace

Di circolatori che mandano l'acqua a 30 MT non ne ho mai visti

Dopo questo,io chiudo non ha senso continuare. :(

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Fai bene a non rispondere alle domande perche le risposte le so gia...........................

Quando si vedono le cose e piu' semplice capirle, e non servono tanti giri di parole e discorsi,

o discutere se ho omesso una frase o se l'ho espressa male.

Oppure vedere solo quella frase e non vedere le altre scritte in precedenza

Credo di avere spiegato molto bene il discorso, molto prima di tanti giri di parole inutili...................

Passo e chiudo

Link al commento
Condividi su altri siti

Certo e scritto CALCOLO APPROSSIMATIVO e un teorico

poi nella pratica bisogna vedere se e sufficiente la pressione teorica per arrivare agli utilizzatori,

quante valvole hai, quanti collettori, curve strozzature, e cosi via.

Poi quando siamo nel campo ci si accorge che l'ultimo piano sta al freddo, cosa bisogna fare ?????

Ma in ogni caso non siamo lontani dai dati da me postati, poi se vogliamo fare le pulci al cavallo, altra cosa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Simone Baldini

Stavo rileggendo la discussione ma francemente c'è qualcosa che non torna.

I vasi d'espansione chiusi vanno dimensionati, esistono le raccolte R dell'ex ISPESL. Il tutto dipende dall'aquilibrio tra volume espansione dell'acqua e volume dell'aria che rimane dentro il vaso, semplificando si deve rispettare la legge dei gas pV=nRT.

La pressione iniziale è quella idrostatica qualla finale è quella della valvola di sicurezza dell'impianto, piu' la valvola di sicurezza è alta di pressione ad intervenire piu' il vaso sarà piccolo.

La prevalenza della pompa nel dimensionamento del vaso non c'entra nulla, questa deve essere pari alle perdite di carico dell'impianto a una data portata d'acqua e si calcola puntualmente cioè considerando tubazioni, radiatori, valvole ecc.. poi tutto è stimabile e le guide dei vari fornitori sono utili a dare un'idea ma certo non servono come dimensionamenti.

Link al commento
Condividi su altri siti

Se devo andare a 30 MT devo dare 3 bar colonna di acqua e fisica + le perdite di carico

siamo in verticale

Se siamo sul piano su unico piano , e sufficiente la pressione che vince le perdite di carico

siamo in orizontale

R22 a questo punto hai le idee molto confuse e rischi di confonderle a chi vorrebbe apprendere....

Link al commento
Condividi su altri siti

R22 a questo punto hai le idee molto confuse e rischi di confonderle a chi vorrebbe apprendere....

Pare anche a me. R22 confonde pressione dell'impanto con prevalenza della pompa.

Cambiando discorso.

Se posso, negli impianti con una colonna di acqua molto alta, oltre al canonico gruppo di riempimento dal basso, ci metto pure un gruppo di riempimento in alto, tarato a 1 bar...

Che se c'è un bar in alto l'acqua non manca sicuro... :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Nel post 32 scrivevo

Non ho escluso la prevalenza pompa, non e che in tutti post deve ripetere sempre le stesse cose,

Se le perdite di carico sono date da curve, strozzature, valvole, collettori, e cosi via,

sono presenti in verticale, e orrizontale,

come dal resto sono presenti le curve, strozzature,colettori,

Basterebbe scrivere un po' di piu' per non essere travisati, invece che fare il mordi e fuggi,

piazzando un discorso che non si sa dove comincia e dove finisce.

A 3 bar l'acqua arriva a 30 mt colonna di acqua aperta dritta senza nessuna perdita di carico.

Ora se carichi a 3 bar il tuo impianto non arrivi a 30 mt ma molto meno, causa perdite di carico, valvole,strozzature, giri strani delle tubazioni,

e vero che la pompa dara un ulteriore pressione, da verificare quanta pressione................in un impianto di questo tipo credo 0,5 bar ma non lo so ,

ogni impianto e a se bisogna provare e verificare.

Personalmente ho visto impianti che arrivano a 8 piani, meno di 30 Mt, e gia si lavora a 4,5 bar,

se la pressione scende a 4 bar gia non si riscalda 8° piano, oppure la circolazione e scarsa,

ora sto parlando con la pompa in moto.

Abbiamo in tanti le idee confuse, tanto confuse......................

Cambiando discorso.

Se posso, negli impianti con una colonna di acqua molto alta, oltre al canonico gruppo di riempimento dal basso, ci metto pure un gruppo di riempimento in alto, tarato a 1 bar...

Che se c'è un bar in alto l'acqua non manca sicuro... :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo/a...