Articolo
Effetti del gioco d'apice e del rapporto di aspetto sulle prestazioni della turbina Wells per impianti OWC
Le turbine Wells sono le macchine più studiate ed utilizzate da accoppiare con sistemi a colonna d'acqua oscillante (OWC) ai fini della conversione dell'energia del moto ondoso in energia elettrica.
In questa nota sono valutati gli effetti di due importanti parametri geometrici di progetto sulle prestazioni della turbina, al
fine di fornire delle utili indicazioni nella scelta della geometria della macchina, un processo ad oggi non ancora standardizzato. INTRODUZIONE
I programmi per la transizione energetica attivati negli ultimi decenni [1 nel pdf] hanno reso l'energia marina, anche nella forma del moto ondoso, sempre più attrattiva per ricercatori e investitori, anche per il Mar Mediterraneo [2 nel pdf]], a più basso potenziale energetico rispetto ai bacini oceanici.
Tra le diverse tipologie di convertitori di energia da moto ondoso (WEC), quelli basati sul principio della colonna d'acqua oscillante (OWC) sono ritenuti tra i più promettenti, in particolare se abbinati con le turbine Wells.
Il sistema rappresentato in Figura 1, si compone di una camera, aperta sul fondo e parzialmente sommersa sotto il pelo libero dell'acqua, all'interno della quale il moto ondoso realizza un flusso d'aria, anch'esso alterno e bi-direzionale, che fluisce attraverso un'apertura praticata nella parte superiore della camera.
Fra i diversi dispositivi di captazione (PTOs) proposti, la turbina Wells è particolarmente adatta per l'accoppiamento con un sistema OWC.
Grazie a un profilo palare simmetrico rispetto al suo asse di rotazione, la turbina Wells è in grado di mantenere costante il verso di rotazione sotto l'azione del flusso d'aria alterno (caratteristica auto-rettificante), garantendo semplicità di costruzione e affidabilità nel funzionamento.
Sebbene brevettata nel 1976 [3 nel pdf]], ancora oggi la turbina Wells non è stata studiata ed analizzata completamente con l'obiettivo di ottenere delle correlazioni, o, più in generale, delle informazioni, utili al fine della sua progettazione, ovvero della definizione dei parametri geometrici che la caratterizzano.
La bibliografia esistente, concentrata maggiormente sull'ottimizzazione di soluzioni esistenti [4 nel pdf]], fornisce solo poche e scarne indicazioni sui valori di progetto dei principali parametri geometrici [5 nel pdf]], molte delle quali decisamente datate e talvolta scarsamente dettagliate.
In questo lavoro sperimentale sono riassunti i risultati ottenuti recentemente presso l'Università di Cagliari, in merito agli effetti sulle prestazioni e sul campo di funzionamento di una turbina Wells associati a due importanti parametri geometrici: il gioco d'apice e il rapporto d'aspetto della pala.
La separazione dei due effetti, attentamente condotta nel presente lavoro, fornisce delle indicazioni importanti ai fini della scelta dei due parametri e del buon progetto della macchina, in relazione alla caratteristica di smorzamento (damping) imposta dalla camera OWC e, in definitiva, alla specificità energetica del sito d'installazione.
METODOLOGIA E SETUP SPERIMENTALE
Continua nel PDF
In questa nota sono valutati gli effetti di due importanti parametri geometrici di progetto sulle prestazioni della turbina, al
fine di fornire delle utili indicazioni nella scelta della geometria della macchina, un processo ad oggi non ancora standardizzato. INTRODUZIONE
I programmi per la transizione energetica attivati negli ultimi decenni [1 nel pdf] hanno reso l'energia marina, anche nella forma del moto ondoso, sempre più attrattiva per ricercatori e investitori, anche per il Mar Mediterraneo [2 nel pdf]], a più basso potenziale energetico rispetto ai bacini oceanici.
Tra le diverse tipologie di convertitori di energia da moto ondoso (WEC), quelli basati sul principio della colonna d'acqua oscillante (OWC) sono ritenuti tra i più promettenti, in particolare se abbinati con le turbine Wells.
Il sistema rappresentato in Figura 1, si compone di una camera, aperta sul fondo e parzialmente sommersa sotto il pelo libero dell'acqua, all'interno della quale il moto ondoso realizza un flusso d'aria, anch'esso alterno e bi-direzionale, che fluisce attraverso un'apertura praticata nella parte superiore della camera.
Fra i diversi dispositivi di captazione (PTOs) proposti, la turbina Wells è particolarmente adatta per l'accoppiamento con un sistema OWC.
Grazie a un profilo palare simmetrico rispetto al suo asse di rotazione, la turbina Wells è in grado di mantenere costante il verso di rotazione sotto l'azione del flusso d'aria alterno (caratteristica auto-rettificante), garantendo semplicità di costruzione e affidabilità nel funzionamento.
Sebbene brevettata nel 1976 [3 nel pdf]], ancora oggi la turbina Wells non è stata studiata ed analizzata completamente con l'obiettivo di ottenere delle correlazioni, o, più in generale, delle informazioni, utili al fine della sua progettazione, ovvero della definizione dei parametri geometrici che la caratterizzano.
La bibliografia esistente, concentrata maggiormente sull'ottimizzazione di soluzioni esistenti [4 nel pdf]], fornisce solo poche e scarne indicazioni sui valori di progetto dei principali parametri geometrici [5 nel pdf]], molte delle quali decisamente datate e talvolta scarsamente dettagliate.
In questo lavoro sperimentale sono riassunti i risultati ottenuti recentemente presso l'Università di Cagliari, in merito agli effetti sulle prestazioni e sul campo di funzionamento di una turbina Wells associati a due importanti parametri geometrici: il gioco d'apice e il rapporto d'aspetto della pala.
La separazione dei due effetti, attentamente condotta nel presente lavoro, fornisce delle indicazioni importanti ai fini della scelta dei due parametri e del buon progetto della macchina, in relazione alla caratteristica di smorzamento (damping) imposta dalla camera OWC e, in definitiva, alla specificità energetica del sito d'installazione.
METODOLOGIA E SETUP SPERIMENTALE
Continua nel PDF
Fabio Licheri - Università di Cagliari
Guarda tutti i contenuti Università di Cagliari sul sito La Termotecnica News
Guarda tutti i contenuti Università di Cagliari sul sito La Termotecnica News
Articoli tecnico scientifici o articoli contenenti case history
La Termotecnica marzo 2025
Ultimi articoli e atti di convegno
Torna MCMA 8-9 ottobre 2025 - Innovazione industriale in Fiera a Verona Manutenzione, Asset Management, 4.0 e IA

Il Veneto è una delle regioni più dinamiche e industrializzate d'Europa, punto di riferimento nazionale per l'automazione, la manifattura avanzata e...
Vortice Academy: formazione e innovazione al servizio del comfort e della qualità dell'aria

Quando nel 2020 il mondo si è fermato a causa della pandemia, molte aziende si sono trovate a dover ripensare radicalmente il proprio modo di...
Sistemi di tenuta ad alte prestazioni

Texpack è produttore di trecce, nastri,filotti, tessuti, calze per isolamento termico ad uso dina-mico, per pompe e valvole. Produce e...
Produzione di green fuel gassoso e liquido attraverso, termolisi a ciclo chiuso da residui derivanti dalla raccolta differenziata (parte 2)

Parte II: impianto COMPACT
Il presente studio sviluppa un'applicazione concreta per la produzione di green fuel mediante termolisi a ciclo chiuso di...
Tecnologia, innovazione e sostenibilità al servizio della nuova industria italiana

Nata ad Avellino nel 2022, DIGIPLUS srl è una startup innovativa che ha fatto dell'integrazione tra digitalizzazione, efficienza energetica e...
ATI: ottant'anni di studi, analisi e confronti a supporto del Paese all'insegna dell'energia e dell'ambiente

Benevento, 80° Congresso, una nuova tappa del lungo cammino dell'ATI, testimone partecipe degli sforzi compiuti dall'Italia. Un Paese passato...
Riscaldamento globale, gas serra e intelligenza artificiale

Nei primi giorni di luglio il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA), che riunisce le Agenzie Regionali, Provinciali e ISPRA, ha...
Industria, edilizia ed energia: quel nuovo corso che supporta l'intelligenza artificiale

Nel numero di giugno si è parlato dei rilevanti consumi dell'intelligenza artificiale e delle sue molteplici applicazioni al settore energetico.
In...
Ottant'anni di congressi al servizio del Paese

Era il 1946, quando il prof. Cesare Codegone, straordinario di fisica tecnica nel Politecnico di Torino, d'intesa con il suo Maestro, Pietro Enrico...
The MILLENNIUM CLEAN and SUSTAINABLE POWER workshop 2025

Network for Energy Sustainable Transition - NEST e il Low Emission Advanced Power (LEAP) Forum sono lieti di annunciare il workshop congiunto in...
Conclusa con successo OSES 2025 a Bari

Si è chiusa con successo la 9ª edizione di OSES - Offshore Energy and Storage Symposium, tenutasi dal 16 al 18 luglio 2025 nella splendida cornice...