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Ardo - Bellissima Notizia: Un'italiana Rinasce! :-)


Ciccio 27
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Ah Ciccio.... abbiamo capito che ardi dalla voglia di informare il pubblico sulla questione...

Continuo a farlo: questa storia mi sta a cuore, visto che chi ci ha rimesso fino ad oggi sono solo i poveri operai.

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2013/09/24/Operai-ex-Merloni-davanti-sede-banca_9351178.html

E che caspita: per una volta che cerchiamo di sollevare e dare dignitĂ  al nostro lavoro... :toobad:

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Spiace che ci rimettano gli operai come solito ( mia madre cassaintegrata, e io disoccupato perchè la ditta è stata rasa al suolo dal terremoto, ne so qualcosa).

Peeerò se è vero quello che dice la magistratura, allora sono anche io capace di far rinascere un marchio facendo i conti come pare a me, senza regole et simila.

adesso anche i giudici stanno facendo del loro meglio per tagliarci fuori da tutto e completare l'opera di distruzione della nazione...vedi Ilva di Taranto

Ma i giudici applicano la legge, se la legge non viene rispettata, è colpa dei giudici?

Se io rubo una macchina perchè non ho soldi e mi sbattono in galera, è colpa dei giudici?

L'operaio che invece lavora tutto il giorno per comprarsela e non rischia la galera è più stupido?

Questi sono esempi per far capire il concetto, Ok la merloni può vendere al prezzo che gli pare, ma resta che 5 volte in meno rispetto al valore di mercato secondo me è un po troppo.

E' come se un concessionario vendesse una mercedes al prezzo di una dacia sandero..

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Ok sul rispetto del lavoro dei giudici, ma qui per me il problema sono le banche, che farisaicamente mettono in mezzo i giudici per perseguire i loro interessi.

A me sembra che le banche si stiano comportando come i signor N., che a suo tempo comprò dalla Brandt (a 5 milioni di euro, se ricordo bene) il glorioso stabilimento spezzino della Sangiorgio. Fece nascere il marchio Sangiorgiorosso che dava lavoro negli ultimi tempi a 160 dipendenti. Decise di mandare tutti a casa quando volle rivendere il tutto a 30 milioni. da quello che ho letto sul web.

Non so i passaggi successivi, ma so che adesso in quei capannoni c'è una fabbrica di semiconduttori elettronici, ma non credo abbiano pagato i 30 milioni richiesti.

Nel caso Ardo abbiamo dei sindacati che stanno facendo notare che quel mastodonte non lo voleva nessuno, tranne una persona che ha voluto credere nel rilancio di un'azienda, ed aiutare un bel po' di persone. Ricordo che circa un anno fa gli operai della JP protestarono quando videro smantellare alcuni macchinari. Il titolare, mi sembra, non si espose, e continuò a lavorare per riassettare l'azienda.

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banche... creditori... operai... qui si fa luce su tutto tranne che sulla cosa più importante... e cioè se un'azienda vuole stare impiedi bisogna che sappia cosa fare e come farlo... stare fermi al palo non porta lontano...

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Punti vendita provincia Verona

MA.CO. SERVICE Srl

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37068 Vigasio VR

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PUNTO INOX S.p.A.

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Continuo a farlo: questa storia mi sta a cuore, visto che chi ci ha rimesso fino ad oggi sono solo i poveri operai.

Come sempre ci rimettono sempre e solo i dipendenti. Quindi se l'azienda riparte c'è qualche speranza per i dipendenti.

E poi, pernacco, un po' di sano nazionalismo non guasta! Abbiamo non il diritto, ma anche il dovere, di preferire i prodotti fabbricati in Italia.!

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  • 3 weeks later...
  • 2 weeks later...
Diomede Corso

Ciccio... ebbasta :( ... tanto, purtroppo per loro, non credo la situazioni si stravolga.

Se poi leggi cose come questa ... cadono le braccia...

Le cantine, i garage, i mercatini, le piazze... la gente... qualche collega, un amico... un tessuto di relazioni e luoghi che inesorabilmente porta alla riscoperta di tesori nascosti che sono le Superautomatiche, di qualsiasi marca, che a volte solo rispolverate senza nemmeno la necessità di aver cambiati pezzi ritornano a lavorare senza problemi, senza dubbi... senza incertezze... è questa l'unica alternativa che vedo ad un futuro che sarà la dematerializzazione completa dell'elettrodomestico che si trasformerà in un servizio, e allora andremo indietro non di 50 anni ma di 100, quando la lavatrice non ce l'aveva nessuno perchè non ce l'avrà più nessuno (impensabile che costino meno di un frullatore, tanto vale abbassare i numeri!) e torneremo a raccogliere il bucato in un federe con il cognome scritto sulla fettuccia da dare al lavandaio che passa il lunedì... per ritirare la biancheria sporca e ridarci quella pulita della settimana prima... o magari passerà tutte le sere... magari avrà un tablet e una gestione smart di un servizio vintage

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si va beh però non c'è bisogno di spammare ogni singola cosa su sta faccenda, anche io sono dell'idea che la lavatrice sparirà, in america ci sono alcuni quartieri dove la maggior parte porta tutto nelle coin laundry /lavanderie self service, e qua già da diversi anni passa la lavanderia a domicilio con musica rock sparata a 1000, quindi la lavatrice molto presto sarà solo un ricordo

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Non intendete come spam il conservare la traccia dell'evoluzione (spero non "involuzione"...) di una storia italiana (e che spero non finisca "all'italiana"... :rolleyes: )...

GiĂ  abbiamo perso Sangiorgiorosso, Siltal, Philco... :(

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  • 1 month later...
  • 1 month later...

http://www.ilrestodelcarlino.it/ancona/provincia/2014/01/22/1014354-ex-ardo-jp-fallimento.shtml

Sperando che alla fine prevalga il buonsenso. :rolleyes:B)

Ma a chi serve questo massacrante braccio di ferro tra le banche e chi vuole mantenere in vita l'azienda? :smilie_nono:

Non si rendono conto, le signore banche, che "chi troppo vuole, nulla stringe"? :thumbdown:

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  • 4 weeks later...
  • 3 weeks later...

Ho scritto ad Ardo e mi hanno dato i rivenditori di Roma.

Poi casualmente ho trovato anche un altro negozio che le vende. Se mi autorizzate posso mettere qui i nomi e indirizzi.

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Guest
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