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Due Vecchie Medie Frequenze


dott.cicala

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he essendo collegata al catodo, riporta su di esso gli elettroni dovuti all'emissione secondaria....detto proprio in 2 parole

Cioè non fa da ''barriera'' come pensavo io , visto il potenziale , ma da ''collettore degli dispersi '' :thumb_yello: Grazie !

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bellissima discussione, interessantissima, bellissimi ricordi, che mi riportano agl'anni 66' - 67' Griglia schermo, griglia acceleratrice, griglia sopressore, catodo stronzio placca ecc... Complimenti per risvegliare questa tecnologia, non con rendimenti strabilianti, ma lasciava modo di poter esprimersi, provare "sparare" al max, senza procurare danni irrimediabili.

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Sono contento che non interessi solo a me....già parlo normalmente da solo se non con le valvole o i pc o i plc :superlol:

Adesso sono più indeciso di prima. Come convertitrice....meglio la EK3 oppure la ECH4?

Si perché lo scopo della discussione è quello di realizzare un ricevitore stile anni 40....e già che ci sono...e ci sono pure le valvole, quasi quasi prevedo un'uscita a 12KHz....così da poter essere inviata al pc e diventare una specie di "tube-sdr radio"....e ricevere il DRM.

Ma ora, prendiamo una valvola a caso...la EK3... e vediamo quanto è buono il contenuto armonico dell'oscillatore.

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Più che altro, minor spazio da percorrere, minor tempo di transito --> frequenza di lavoro più alta.

Ecco l'analisi spettrale della EK3

e326b16ef1422d788344c1fc42fc27e1.JPG

La 4a armonica, che è quella più alta, se ne sta a circa -60dB

Gallina vecchia fa buon brodo :thumb_yello:

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:thumb_yello:

Si perché lo scopo della discussione è quello di realizzare un ricevitore stile anni 40....e già che ci sono...e ci sono pure le valvole, quasi quasi prevedo un'uscita a 12KHz....così da poter essere inviata al pc e diventare una specie di "tube-sdr radio"....e ricevere il DRM.

Un blend perfetto di vecchio e nuovo! :D

E' bello vederle in funzione, non so perchè ma ho sempre trovato certe valvole molto più piacevoli da usare delle noval o 7 pin, sarà che non devi essere chirurgico per saldare? :lol:

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Alzati che si sta alzando.....

No...però posso provare....anzi, sposto il Cu nt ör e provo.

Ma ti fidi del risultato o...vuoi la prova fotografica? :whistling:

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Ecco la prova. Ho usato una EK2 del 1939 a cui, stupidamente tanti anni fa, ho grattato via la verincie e il bollo....per vedere cosa c'era sotto....che idiota!

La valvola è nuova.

Prova senza alimentazione sull'anodo

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b869b18ef91fb13446dc9e97dc5861d1.JPG

Prova con alimentazione sull'anodo

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4b5f7524696d38923e1fd70993b8dd29.JPG

La valvola è accesa da qualche minuto, quindi non ancora a regime. Credo che la variazione di frequenza tra una prova e l'altra, sia dovuta a questo.

Ne deduco che

l'alimentazione dell'anodo non influenza l'oscillatore.

Il comportamento è coerente, infatti lo scopo delle due griglie anodiche g3-g5 è proprio quello di schermare il segnale in ingresso dall'oscillatore e dai segnali risultanti che si presenteranno sulla placca.

Modificato: da dott.cicala
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Ho usato una EK2 del 1939 a cui, stupidamente tanti anni fa, ho grattato via la verincie e il bollo....per vedere cosa c'era sotto....che idiota!

Le facciamo tutti le ca**ate, l' importante è ricordarsele, soffrire sempre, e non sbagliare più <_<

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E allora ne racconto un'altra.

Quando ero un ragazzino, agli inizi della mia attività elettronica :superlol: ...sul finire degli anni 70...mi divertivo a spaccare le valvole per sentire

se quelle più grosse facevano uno scoppio più grosso di quelle più piccole....

....e ho ridotto a 1/4 l'arsenale :wallbash:

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io non solo le ho spaccate, ma poi pure smembrate e cremate... era una bella radio che mi aveva regalato mio nonno... il variabile di sintonia tutto martellato è stato per diverso tempo buttato davanti casa, poi l'ho perso di vista...

Se ci ripenso ora... che criminale, mi avrebbero dovuto spezzare i polsi :angry:

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Ho visto usare valcole al tiro a segno nelle fiere. Un tempo usavano le lampadine fulminate, poi fine anni 60 usavano i doppi triodi dei calcolatori IBM.

Ogni tot ore bisognava sostituire tutte le valvole. A quei tempi con un doppio triodo si faceva un bistabile, che la cella base di qualsiasi calcolatore. La IBM aveva ingegnerizzato il tutto in maniera meravigliosa. Usava 2 zoccoli noval in una "U" di metallo. tra i 2 zoccoli montavano resistori ed eventuali condensatori. Sullo zoccolo superiore si inseriva il tubo, mentre lo zoccolo inferiore serviva per inserire il flip flop nel telaio. Preparavano migliaia di questi FF già pronti collaudati e tarati 8c'erano un paio di resistori a valore nominale). Poi ciclicamente il manutentore escludeva una aprte della macchina, passava con un carello a 2 piani; toglieva le celle vecchie, che le metteva al piano inferiore, le sostituiva con quelle nuove prelevate dal piano superiore.

Poi gli FF usati venivano rottamati e li trovavi a poco prezzo alla fiera di Sinigallia (Tutti i sabati in via Mulino della armi a Milano).

Qualcuno recuperava metallo e componenti e svendeva le valvole.

Al tiro a segno erano ottime perchè facevano un bel botto ed il vetro era duro da ropmpere.

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Anche se un pochino fuori tema.....ecco il tubo IBM

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e questo è forse il primo amplificatore operazionale

8f51ce712481e87b9bc0dd67bb312a90.jpg

E adesso? Cosa facciamo questa sera???

Tutti a guardare la TV....da dietro :superlol:

Anzi NO....non c'è un tubo!

Costretti a guardarla dal davanti.....ma escono i raggi rinc oglionenti. :thumbdown:

Modificato: da dott.cicala
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Oddio... Un K2-W ce l' ho, ci ho fatto qualche esperimento ma quel caspito vuole +/-300V per funzionare, e mi son stufato abbastanza presto :lol:

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E sì...da buon operazionale...vuole una tensione duale.

Tornando al Valvolo......Output tubes parade :smile:

58257c3c363ca164aaa93aebe7b43dc1.JPG

Scegliamo la finale audio del ricevitore...da sinistra..

EL3 - 6V6G - 6QL6 - 6AQ5 - EL41

Il trasforma-tino GBC è un H93 nuovo...di cui però conosco solo le impedenze (7K - 8Ohm) con presa per griglia schermo. Non conosco la potenza/corrente massima primario.

Se qualcuno potesse fornirmi le caratteristiche mi farebbe cosa veramente gradita :thumb_yello:

Modificato: da dott.cicala
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Accidenti Stefano dove li hai trovati?

Son passati più di 50 anni da qaundo trovavo quei "cestelli" a Sinigallia.

L'ampli lo conoscevo ma non l'ho mai avuto per le mani. Il circuito è semplicissimo: si tratta di un differenziale. Però le prestazioni eran piuttosto buone. Veniva usato nella strumentazione.

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ma ha una resistenza di placca sui 9000 ohm, mentre la EL3 sui 7000, forse sugli 8000 che ha cicala lavora meglio la EL3


e poi fa coppia bene con l'eptodo...

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Riducendo la iA di lavoro del tubo finale si può, scendendo un pelo con la potenza, adattarla ad una impedenza un po' più bassa, c'è da dire che la 6V6 si trova come il pane ovunque :lol:

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Oppure più semplicemente....si aumenta l'impedenza del carico.

Il trasformatore d'uscita non è niente meno che una rete di adattamento di impedenza, dove il rapporto fra l'impedenza del primario e quella del secondario è pari al quadrato del rapporto di trasformazione....

Essendo il primario anche il carico della valvola, per il principio del carico riflesso, aumentando l'impedenza dell'altoparlante si aumenta anche l'impedenza del carico riducendo automaticamente la corrente anodica.....o sbaglio?

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mi pare tu sia giusto. ma siamo certi si scegliere la valvola in base alla resistenza interna piuttosto che alla sua estetica? Questo è il dubbio letale!

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Se aumenti il carico al secondario al primario l'aumento è visto moltiplicato il raspporto spire al quadrato. Quindi basta poco per avere una grande variazione.

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