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Asciugatrice - come/cosa scegliere?


reka

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  • 3 months later...

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Ciao a tutti,

visto il budget limitato io pensavo di comprare la Indesit IDCA735B ad evacuazione. Posso prenderla per 250 euro. Dovrei installarla nel sottoscala poco areato. Secondo voi ha senso?

grazie

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Dovrei installarla nel sottoscala poco areato. Secondo voi ha senso?

Mi dispiace ma prendere un'asciugatrice ad evaquazione se non hai un luogo molto aerato o un'uscita diretta verso l'esterno è molto controindicato: ad ogni ciclo ventileresti in casa qualcosa come 3-4 litri di vapore ed un sacco di lanuggine.

In ogni caso il modello IDCA735B è a condensazione, quello a ventilazione è IDVA735.

Nel caso della macchina a condensazione: se intendi usarla saltuariamente in inverno non ci vedo controindicazioni, costa poco e fa sicuramente il suo dovere!

Però tieni conto del fatto che se l'ambiente è davvero poco aerato si riscalderà molto e l'asciugatrice funzionerà meno bene (sembra un controsenso ma le macchine di quel tipo usano l'aria fresca dell'ambiente circostante per condensare l'umidità perciò più è caldo e meno sono efficienti!)

Se invece vorrai farne un uso costante ti consiglio di comprare una macchina a pompa di calore: a parità di carico consumano molto meno e scaldano anche molto meno l'ambiente circostante e sono meno influenzate dalla temperatura esterna. (siamo intorno a 1,5-2,5 kWh rispetto a 4,5-6 kWh dei tradizionali a seconda dei modelli e capacità) però il costo di acquisto è doppio almeno.

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Ciao intendevo il modello a ventilazione IDVA735. Ho la possibilita' di fare il buco per l'evacuazione del vapore.

Per quanto riguarda i consumi siamo veramente al doppio rispetto ad una a pompa di calore? Se assumiamo che impiegano lo stesso tempo per asciugare lo stesso bucato, ho fatto 2 conti per vedere se mi conviene quella a pompa di calore... ovviamente tutto e' opinabile... soprattutto le assunzioni

Costo modello Pompa calore 500 euro; costo modello ventilazioen 250 euro

Costo KW/h: 15 centesimi

Tempo Medio Ciclo min.: 60 minuti

Consumo Medio per Ciclo in KW/h

- Pompa Calore: 2

- Ventilazione: 5.25

Costo Medio per Ciclo Euro

- Pompa Calore: 0.3

- Ventilazione: 0.7875

Cicli previsti per settimana: 4

Settimane utilizzo in un anno: 16

Totale cicli per anno : 64

Consumo Per Anno

- Pompa Calore: 19.2 euro

- Ventilazione: 50.4 euro

Risparmio Annuale: 31.2 euro

Ammortiz. Investim.: 250euro/31.2 = ~ 8.0 anni

Se ho fatto bene calcoli e le assunzioni forse mi conviene il modello a ventilazione visto che non so se durerebbe 8 anni e se effettivamente faro' 64 cicli all'anno (probabilmente meno). Vi prego intervenite pure per correggere quanto sopra. Grazie

A presto

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I conti sono senza dubbio ragionevoli ma per il costo dell'elettricità userei un valore intorno a 25 cent/kWh anzichè 15 visti i prezzi correnti!

Considera che una macchina a pompa di calore impiega un tempo un po' più lungo di una macchina a ventilazione per asciugare lo stesso quantitativo di biancheria ma utilizzando temperature inferiori stressa meno i capi. Comunque, visto l'utilizzo saltuario propenderei anche io per la macchina col minor costo di acquisto!

Per un confronto più realistico trovi il consumo a capacità nominale scritto nell'etichetta energetica per il programma asciutto armadio.

Modificato: da DJ_Gabriele
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In effetti non ho specificato che qui dove abito (Francia) le tariffe sono più competitive. Siamo sui 0,1353 euro a Kw/h per le ore diurne e 0,0926 euro Kw/h per la notte dalle 23 alle 7, prezzi IVA inclusa.

Grazie mille DJ_Gabriele per il preziosissimo aiuto

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in effetti non ho specificato che qui dove abito (Francia) le tariffe sono più competitive

Heheheh, parli di cifre da quasi la metà ad oltre un terzo dei prezzi Italiani ;) la competitività è estinta ormai, si parla di essere surclassati!

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Riccardo Ottaviucci
parli di cifre da quasi la metà ad oltre un terzo dei prezzi Italiani ;)

e certo! Noi abbiamo detto no al nucleare e adesso paghiamo le conseguenze :senzasperanza:

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e nonostante questo ... e nonostante le ruberie sopra di noi...e... siamo ancora in piedi!

direi che se fossimo tutti onesti e bravi probabilmente saremmo troppo avanti a tutti :superlol: :superlol: :superlol:

va beh, tornando in tema direi anch'io che se prevedi un uso così limitato la scelta di una più economica può essere surclassata solo da una questione di principio ecologico e non ecnomico.

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e certo! Noi abbiamo detto no al nucleare e adesso paghiamo le conseguenze

Ah carissimo! Ho evitato accuratamente di scriverlo in quanto sostenitore al 100% della fissione ma ahimè sono uno dei pochi! :)

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Riccardo Ottaviucci

O.T. gli ecologisti di facciata ,con la maschera da pseudopolitici,ci stanno portando al fallimento,forse non hanno ben chiaro il concetto di energia che muove il mondo e pensano che basti disegnare una presa di corrente sulla sabbia,come una pubblicità di qualche anno fa, per ottenerla a basso costo. :toobad:

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Il vero gesto sostenibile sarebbe continuare a stendere all'aria aperta, dove-come-quando-se possibile. Negli USA è considerato talora volgare e per tanto da decenni esistono macchine per l'asciugatura ma nonostante questo c'è stato il tentativo di abbandonarle .

In Italia, rispetto al più comprensibile bisogno dei paesi nordeuropei più carenti di giornate favorevoli alla stenditura, si assiste comunque a regolamenti e divieti che fanno intendere più la diffusione che l'estinzione di questi apparecchi anche dove non ce ne sarebbe bisogno!

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Beh in effetti io userei l'asciugatrice solamente in inverno nei giorni di umidita' perpetua e solamente per evitare la puzza sui panni. Spero non mi sentiro' in colpa se consumo un po' di piu' e quindi inquino un po' di piu'.

Per rispondere a reka... Da italiano all'estero dico... se in Italia ci fosse lo stesso livello di ruberia che c'e' in Francia (che non e' sicuramente zero), non saremmo secondi a nessuna nazione

Grazie ancora a tutti

Modificato: da rafaiele
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  • 2 weeks later...

certo che ne ho sentito parlare, ma l'asciugatrice elettrica la metto dove voglio, quella a gas non ci penso nemmeno a tirare altri tubi in casa... volevo addirittura eliminare quello della cucina e passare all'induzione io. (boiler e caldaia sono in un locale tecnico esterno).

e quanto costano?

*****

rimosso il messaggio a cui fai riferimento perchè manifestamente pubblicitario.

Modificato: da Livio Orsini
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salve!

vorrei comprare un 'asiugatrice a miamadre, budget 300€ (massimo 350€).

vorrei la usasse tutto l'anno, per non dover piu' faticare a stendere i vestiti.

cosa mi consigliate?

se necessario, si potrebbero effettuare fori per l'esterno.

grazie,

rocco

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e certo! Noi abbiamo detto no al nucleare e adesso paghiamo le conseguenze

Se avessimo detto sì la corrente costerebbe uguale e qualcuno si intascherebbe la differenza :thumbdown:

Io l'asciugatrice l'ho presa a pompa di calore perchè già facevo spesso le scale a riarmare il contatore.

Questa che ho preso consuma max 1kW e posso accenderla assieme alla lavatrice o al ferro da stiro o al forno...

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Riccardo Ottaviucci
Se avessimo detto sì la corrente costerebbe uguale e qualcuno si intascherebbe la differenza
e allora lasciamo l'energia in mano ai petrolieri :senzasperanza:
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Concordo a pieno con Riccardo ma non mi pare questo il forum sul quale discutere l'argomento, poi ognuno ha le sue idee giuste o sbagliate che siano!

Avevo aperto questa discussione apposta http://rinnovabili.plcforum.it/index.php?/topic/738-panorama-energetico-italiano/ ma nessuno è sembrato interessato! Se volete discutere dell'argomento mi piacerebbe conoscere le vostre idee in merito.

Qui meglio rimanere a parlare di asciugatrici che sennò ci strigliano!

In ogni caso per quanto riguarda l'asciugatrice a gas, considerando (a vantaggio della macchina a gas rispetto all'ipotetica asciugatrice a ventilazione o condensazione!) che il calore che serve per asciugare un kg di biancheria è il medesimo si giunge facilmente a queste conclusioni:

per asciugare 5 kg di biancheria stando all'etichetta energetica occorrono

3,35 kWh di elettricità con un'asciugatrice ad espulsione (in classe C)

3,2 kWh di elettricià per un'asciugatrice a condensazione (in classe B)

1,5 kW per un'asciugatrice a pompa di calore (in classe A-45%)

Se consideriamo la macchina a gas equivalente all'asciugatrice ad evacuazione (in realtà serve più calore perchè la combustione libera umidità nell'aria usata per asciugare la biancheria) ci servono 3,35 kWh lo stesso ma forniti dal gas, equivalgono, considerando il PCI a circa 0,4 Nmc di metano.

Ai prezzi correnti avremmo un costo di:

0.88€ con la macchina ad espulsione

0.80€ con la macchina a condensazione

0.37€ per l'asciugatrice a pompa di calore

0,36€ per l'asciugatrice a gas.

A conti fatti (anche se con le premesse già fatte) l'asciugatrice a gas è economica ma se si considerano la necessità di opere murarie (il foro di ventilazione e quello di espulsione dell'aria e l'allaccio per il gas) e gli altri handicap di questa tecnologia il gioco non vale la candela, anche perchè le asciugatrici a gas sono più costose delle già costose asciugatrici a pompa di calore che comunque vedono i prezzi in rapida discesa!

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  • 2 weeks later...

Salve a tutti,

anche io sto valutando l'acquisto di un asciugatrice e come tutti mi sto informando su prezzi, qualità, etc.....

Ma per farlo mi sono anche scaricato dai siti ufficiale delle case costruttrici le istruzioni d'uso delle singole macchine.

Bene dalla lettura ho riscontratto che tutte mettono in guardia dall'introdurre nell'asciugatrice capi che sull'etichetta riportano il simbolo che non sono adatti per l'asciugatrice.

Quindi ho fatto un rapido controllo alla mia biancheria (intimo, pigiami, magliette,...) ebbene NON C'è UN CAPO CHE SIA ADATTO ALL'ASCIUGATRICE !! (fatta eccezione per le lenzuola, camicie e i jeans)

Ma allora compro un aggeggio da 500-800 euro per le sole lenzuola e camicie?

O qualcuno di voi ha trucchi anche per introdurre slip, magliette e pigiami?

p.s.: l'intimo, i pigiami e le magliette sono tutti 100% cotone (così dice l'etichetta)

Grazie.

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uso l'asciugatrice da tempo ormai e posso dirti che nonostante il manuale sconsigli un sacco di cose io invece ci metto tutto, l'importante è non esagerare con il calore e usare l'asciugatrice con buon senso, il cotone va bene anche l'asciugatura ad alta temperatura, così come i jeans e vengono sempre fuori perfetti, sull'intimo c'è scritto di non metterlo in asciugatrice, io lo metto da sempre sul programma cotone extra e vengono bene, le felpe sconsigliano sulle etichette quasi tutte l'asciugatura in asciugatrice e alcune addirittura il lavaggio in lavatrice, io le asciugo da una vita e non avrei alternativa di inverno dato che sono capi che ci metterebbero una vita per asciugare, acquistala e usala senza timore ti accorgerai solo del grande aiuto che da nella vita domestica soprattutto nei mesi che stanno per arrivare.

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  • 2 weeks later...

Buongiorno a tutti,

ho letto con molta attenzione ed interesse questa discussione, dovendo decidere se acquistare una asciugatrice o meno.

Ringrazio tutti per aver contribuito ad aumentare la mia confusione di idee!! :superlol: :superlol: :superlol:

Scherzi a parte, vorrei porre alcune domande su quanto scritto/consigliato:

1) Usare la centrifuga a 2.800 giri non "stropiccia" eccessivamente la biancheria, rendendo difficoltosa la stiratura?

2) Sulla base di quanto esposto nel corso della discussione, mi sentirei di propendere per il modello "ad evacuazione": è compatibile però con l'installazione in garage, senza realizzare collegamenti con l'esterno (vivo a Trento e le temperature notturne, già in questi giorni, sono "particolarmente fresche"!! :wallbash: );

3) Restando in tema "stropicciatura", qual'è la tipologia di funzionamento dell'asciugatrice che incide meno sotto questo aspetto?

Abbiamo una vecchia lavatrice Siemens, con la quale centrifughiamo mediamente a 600 rpm, e nonostante questo i capi in cotone escono parecchio spiegazzati, quindi la mia idea sarebbe quella di abbassare un po' la velocità di centrifuga ed asciugare la biancheria usando l'asciugatrice nottetempo (fermo restando che l'esigenza di questo elettrodomestico nasce dalle problematiche connesse alla stagione/zona climatica: più di una volta abbiamo ritirato gli stendini dopo cena ed abbiamo trovato la biancheria bella inamidata :superlol::wallbash: ).

Vi ringrazio per gli eventuali contributi.

Modificato: da Gianni963
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Ciao allora, della centrifuga a 2800 giri non posso darti molte notizie, non l'ho mai vista in funzione, ma comunque non lo considerò molto utile dato che comunque sia non asciuga totalmente il bucato.

L'asciugatrice in garage la troverei un po' scomoda come soluzione, certo che se hai un garage ventilato un'asciugatrice ad evacuazione ci sta benissimo anche se sul panorama italiano i modelli che vanno per la maggiore sono a condensazione adatte agli ambienti domestici, chiusi e senza fare opere di alcun tipo, è sufficiente una buona presa di corrente.

Tieni conto che 600 giri sono già pochini per utilizzare l'asciugatrice, ci mette un bel po', in asciugatrice infatti è consigliato andare dagli 800-1000 in su, tuttavia a parere mio il vero problema delle pieghe non è creato dalla velocità della centrifuga finale, quanto dall centrifuga che effettua al termine del lavaggio con i panni in acqua calda.

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1) Usare la centrifuga a 2.800 giri non "stropiccia" eccessivamente la biancheria, rendendo difficoltosa la stiratura?

No, per due semplici motivi: la centrifuga è in azione solo per pochissimi minuti e non 15-20 come nella centrifuga finale delle lavatrici moderne e poi perchè la biancheria non deve essere compressa all'interno del tamburo. Perdendo acqua la biancheria più leggera e si spiegazza meno, circa la quantità di acqua residua si è a livelli un po' migliori di una centrifuga a 1600 giri (il tamburo è più piccolo indi la maggior velocità).

comunque non lo considerò molto utile dato che comunque sia non asciuga totalmente il bucato.

Molto male questo punto! Vero che non asciuga totalmente ma spacca i tempi di asciugatura, che è utile sia per stendere sia per asciugare a macchina!

modello "ad evacuazione": è compatibile però con l'installazione in garage, senza realizzare collegamenti con l'esterno

Immagino che il garage non sia riscaldato, vero? In ogni caso preparati alla guerra contro muffa e pelucchi se intendi usare un apparecchio a ventilazione in un ambiente freddo e chiuso. Ad ogni asciugatura (5 kg di bucato a 600 giri nel tuo caso) buttano fuori 5 litri di acqua che evaporata va a finire tutta in umidità che si assorbe nelle pareti.

qual'è la tipologia di funzionamento dell'asciugatrice che incide meno sotto questo aspetto?

Abbiamo una vecchia lavatrice Siemens, con la quale centrifughiamo mediamente a 600 rpm, e nonostante questo i capi in cotone escono parecchio spiegazzati,

I giri di centrifuga non centrano, dipende da come è congegnata la centrifuga, la nostra macchina a 1200 giri stropiccia meno di quella vecchia a 400, che stropicciava molto meno dell'altra che ho a 800 giri che fissa le pieghe in modo pazzesco.

Circa le pieghe post asciugatura, le macchine a pompa di calore, lavorando a bassa temperatura non "stirano" i capi (cosa che non fanno neppure le altre in realtà) ma le pieghe che ci sono in fase di lavaggio restano. Non si tratta di metodo di asciugatura migliore ma di procedimento corretto! Le asciugatrici moderne, TUTTE non sono mai più di 120 litri di volume ma si spingono fino a 10 kg di capacità. 120 litri sono appena 6 kg di biancheria asciutta per un buon lavoro...

abbassare un po' la velocità di centrifuga ed asciugare la biancheria usando l'asciugatrice nottetempo

Sbagliatissimo, consumerai il DOPPIO di elettricità che con una centrifuga molto elevata e come ho detto il numero di pieghe non subisce sostanziali cambiamenti a parità di lavatrice.

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